Buon pomeriggio a tutti.
Apro questa discussione per raccontarvi brevemente la mia prima esperienza con una escort e per chiedervi un parere su questo incontro che mi ha lasciato piuttosto perplesso. Due giorni fa ho preso il mio primo appuntamento con una ragazza, mia coetanea, per divertirmi senza troppi pensieri. Sono single da 3 mesi e sono diventato un po' pigro purtroppo: esco poco di casa, poiché sono impegnato molto con il lavoro, e per questo ho poche possibilità di incontrare ragazze. Visto che sentivo un discreto bisogno di fare sesso, ho pensato di contattare una ragazza molto carina per un'oretta, o magari anche qualcosina in più. Appena mi apre la porta noto che è un po' in imbarazzo, allora inizio a fare il simpatico per alleviare la tensione. Dal momento che comunque la trovavo anche piuttosto carina, inizio a "provarci" con lei, un po' come se fosse una ragazza che ho conosciuto in un pub. Ad un certo punto, inizia a raccontarmi la storia della sua vita: dal perché ha iniziato a fare questo lavoro ai suoi obiettivi futuri; da come lavora e si comporta con i suoi clienti ad alcune situazioni spiacevoli che le sono capitate; dal suo primo lavoro al fatto che ha un figlio. Prima di proseguire voglio aggiungere un punto secondo me fondamentale: io l'ho contattata solo per fare sesso, non per confidarmi. Infatti della mia vita io ho cercato di raccontare il meno possibile. Ovviamente qualcosa le ho detto, ma, quando una persona ti trascina in conversazioni come queste, penso sia impossibile tacere ed ascoltare. Dopo una trentina di minuti di conversazione, iniziamo a farlo e non è stato molto piacevole, dal momento che mi sentivo un po' a disagio. Non mi aspettavo un incontro simile. Ad un certo punto mi propone persino di togliere il preservativo, sottolineando il fatto che non si comporta così con i clienti di solito. Ovviamente conversazioni simili a quelle precedenti sono andate avanti anche dopo il rapporto e non sono mancati anche complimenti al mio aspetto fisico, anche se questo penso sia scontato, visto il lavoro che fa. Alla fine, prima di lasciarci, mi chiede di ritornare e cerca di lasciarmi anche il suo numero personale. Io faccio il vago, le dico che non c'è bisogno e che l'avrei ricontattata all'altro numero, eventualmente. Dato che io sono completamente inesperto, vi chiedo: che ne pensate, credete sia sincera o che sia una sua tattica che utilizza con molti clienti? Sono onesto: non mi sono assolutamente innamorato o altro, ma, a mente fredda e cinicamente, penso che se avessi la possibilità di rivederla senza pagare non mi dispiacerebbe, ecco