Anche a me è successo con una ragazza che arrotondava. Faceva la parrucchiera e, per un periodo, si accompagnava a uomini a pagamento, tramite un nascosto passaparola.
Incontrata diverse volte, ci vedevamo in un alberghetto in provincia: appuntamento nel parcheggio e si entrava insieme.
Abbiamo fatto una decina di incontri in circa un anno, lei arrivava sempre vestita in maniera semplice e per nulla appariscente, poi, una volta in camera andava in bagno a cambiarsi e tornava con della lingerie molto sexy, ma mai volgare.
Quando ci siamo resi conto che era un anno che ci vedevamo ho pensato di invitarla fuori a cena, lei era raggiante perché non pensava che uno come me (20 più di lei, "serio" professionista) volesse farsi vedere in giro con lei.
Ma la ragazza appariva neutra nei toni e era appena iniziata l'estate quindi avevo in mente di portarla al mare a mangiare, e dopo concludere con una bella copula in un albergo vicino...
Probabilmente il programma le ha dato alla testa, già prima di arrivare mi aveva anticipato che si sarebbe fatta bella per me ma non pensavo osasse tanto. Quando è scesa dalla macchina mi stava venendo un infarto: capello gonfio e cotonato, trucco pesante, top di paillettes fucsia, giacchino nero, minigonna inguinale nera, scarpa tacco 12 fucsia, sembrava un OTR pronta per andare al lavoro.
Colto alla sprovvista non sapevo cosa fare, il mio primo pensiero è stato di accampare come scusa un impegno improvviso ed inderogabile, pagare il dovuto per il disturbo e fuggire, ma quando è salita in macchina mi ha espresso tutta la sua gioia per questa uscita e che sarebbe potuta rientrare la mattina successiva come avevo richiesto ma non aveva voluto confermare prima per farmi una sorpresa. Di solito lei non poteva liberarsi per la notte.
Insomma non me la sono sentita di deluderla, quindi ho pensato bene di puntare la macchina verso Trieste e siamo andati a Portorose, invece che a Jesolo come previsto. A lei ho detto che era perché ero molto felice della sua disponibilità e meritavamo una degna cornice. Almeno in Jugo non mi conoscono e sono abituati al look da slave...
Comunque la serata (e la notte) furono degne di memoria postuma. Lei si dimostrò molto riconoscente...
La mattina dopo si è vestita come al solito in maniera semplice: jeans e camicetta ed era bellissima. In macchina, al rientro, le ho fatto capire con molto tatto che la preferivo così. In seguito abbiamo anche riso di questo episodio.
Per chi fosse curioso: non siamo mai arrivati a festeggiare il secondo anno, una volta finita di pagare l'auto nuova ha preferito smettere con gli appuntamenti. Aveva il moroso e le dispiaceva cornificarlo anche se per una buona causa (i soldi). Ci siamo sentiti per un po' di tempo per dei saluti ma non ha accettato mai più un appuntamento. Poi, come sempre in questi casi, la cosa è scemata ed ho cancellato il numero.
Questo post me l'ha fatta ricordare...