Far venire ragazza a casa propria

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Se si parte sospettosi, si parte male...per quanto mi riguarda, essendo single e non avendo problemi ad ospitare, spesso faccio venire le ragazze a casa...lo trovo estremamente comodo, uso il mio letto, il mio bagno e non mi sento un numero con un cliente che esce prima di me e un altro davanti all'uscio che aspetta il suo turno...confermo che costa un po' di più ma non sempre...a volte le ragazze fanno solo outcall perchè non hanno un posto loro dove esercitare e in questi casi non ricaricano sul rate come può fare una professionista che per venire da te perde del tempo nello spostamento e, quindi, potenziali clienti...in quanto alla propria privacy, non ho mai avuto problemi...di ragazze ne ho ospitato più di una e, per ora, nessuna si è mai rifatta viva se non su mia esplicita richiesta...:unknw:

peppe 6, il mio pensiero non è sospettoso e non parte male........ io ho famiglia, in casa ho cose di valore "affettivo" (del valore materiale me ne posso fregare), .............. perchè dovrei esporre i miei affetti e sicurezza familiare????? Anche nell'ipotesi in cui avessi una seconda o una terza casa il mio ragionamento non cambierebbe.
Quanto sopra per dire semplicemente che preferisco le pay che, oltre a vendere se stesse, ricevono in appartamento o in Hotel, se ci troviamo d'accordo concludiamo, diversamente ciao (una volta entrata in casa, se non ti piace e ti vuol fare un dispetto???? o peggio????), male che vada, andando da loro potrebbero rubarmi il portafoglio, la macchina, picchiarmi??? vediamo....... credo in questo modo di avere più chances di venirne fuori senza problemi.

Non mi sento assolutamente di dire che il mio pensiero è migliore degli altri, ma ho cercato di contribuire alla discussione esternando alcuni ragionamenti che sono alla base delle mie esperienze. Ognuno deve fare quello che vuole e come vuole.
 
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peppe 6, il mio pensiero non è sospettoso e non parte male........ io ho famiglia, in casa ho cose di valore "affettivo" (del valore materiale me ne posso fregare), .............. perchè dovrei esporre i miei affetti e sicurezza familiare????? Anche nell'ipotesi in cui avessi una seconda o una terza casa il mio ragionamento non cambierebbe.
Quanto sopra per dire semplicemente che preferisco le pay che, oltre a vendere se stesse, ricevono in appartamento o in Hotel, se ci troviamo d'accordo concludiamo, diversamente ciao (una volta entrata in casa, se non ti piace e ti vuol fare un dispetto???? o peggio????), male che vada, andando da loro potrebbero rubarmi il portafoglio, la macchina, picchiarmi??? vediamo....... credo in questo modo di avere più chances di venirne fuori senza problemi.

Non mi sento assolutamente di dire che il mio pensiero è migliore degli altri, ma ho cercato di contribuire alla discussione esternando alcuni ragionamenti che sono alla base delle mie esperienze. Ognuno deve fare quello che vuole e come vuole.
Lo stesso vale per me...:ok:Pure io ho portato il mio contributo e la mia esperienza concreta e ti ho quotato non certo per contraddirti (ci mancherebbe...) ma solo per prendere spunto dal tuo post ed esternare il mio punto di vista :wink: Ribadisco che la mia situazione nello specifico è privilegiata, essendo single...per il resto confermo quanto detto..per vivere bene l'esperienza di ospitare una pay a casa propria, bisogna lasciar fuori sospetti e paranoie...altrimenti, meglio lasciar perdere...
 
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Argomento interessante.
Ho notato che in genere una escort preferisce almeno per un paio di volte ricevere il cliente da lei ( o in hotel se non ha una sede sua disponibile) per poterlo conoscere e capire se è una persona a posto. Tutto questo lo trovo molto giusto: credo che nella vita di qualunque escort ci siano brutte esperienze e brutti incontri, e che talvolta una escort si sia fidata della persona sbagliata.
Aggiungo che pure io preferisco conoscere le ragazze in luogo neutro, o da loro, per capire con chi ho a che fare prima di entrare in maggiore confidenza con cene o outcall a casa mia.
Infatti capita anche al cliente di avere brutte sorprese.
Ad esempio, tempo fa una escort uscì a cena con me e si ubriacò pesantemente, scolandosi da sola e contro ogni mia resistenza la bottiglia di vino servita al tavolo : vi assicuro, non fu una bella situazione da affrontare nel locale dove eravamo, locale del quale tra l'altro ero cliente abbastanza assiduo.
Sicché con il tempo ho imparato a farmi pure io un po' sospettoso: i primi incontri li faccio a casa loro, e solo quando c'è una certa confidenza chiedo di vederle a domicilio da me.
C'è in genere un sovrapprezzo che varia, ma che può anche ridursi o sparire se la conoscenza è assidua e se le passo a prendere io, risparmiando loro taxi o mezzo proprio.
A volte sanno loro stesse quali sono le serate nelle quali non lavoreranno tanto, dunque possono venire a casa senza grandi limiti di tempo e senza che ciò comporti per loro perdite di guadagno.
Però, ripeto: non funziona con tutte. Come ho scritto altrove, io sono single e mi è capitato di diventare anche amico di alcune escort, e di esserci uscito in varie situazioni.
Con una, in particolare, mi capitò di uscire come amico anche in compagnia dei miei amici per andare a vedere uno spettacolo comico: andò benissimo, perché è una persona tranquilla e seria, prova ne sia che ancora ogni tanto si esce in gruppo anche le mogli e compagne dei miei amici la salutano come un'amica acquisita.
La mia sintesi dunque è la seguente: per portare a casa una escort bisogna essere entrambi persone per bene.
Un saluto.
Lafayette
 
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