Se la fidelizzata si sposta sopra i 30 minuti d'auto, per quanto buona e cara, però non si può, e purtroppo la situazione è sempre precaria, noi perché magari ci si stanca della tipa e spariamo, loro invece per la location o perché si ritirano.Sfiga pure io si sono ritirate
Fidelizzata, cosa significa?
- Creatore Discussione Porky’s
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Opinione personale se la ragazza è valida merita il viaggio in auto, meglio una buona a un ora di macchina che un incognita dietro casa.
Mediamente faccio 45 Min A + 45 Min R ogni volta, premesso che il tempo ce l'ho, chi magari deve giustificarsi a casa capisco che abbia i minuti contati e debba ottimizzare.
Secondo me il regalo è solo segno che è una vera fidelizzata. Proprio come la tua banca di fiducia ti fa il regalo a Natale. Quindi non mi preoccuperei. Invece vedo spesso punter che parlano di fidelizzate quando dall'altra parte nemmeno li considerano.
Infatti si può considerare fidelizzata unicamente quella pay con cui si ha una discreta sintonia reciproca, altrimenti non ha senso. Ma lo capisci comunque, perché chi non ti considera ti rifila il solito film. A chi piaci poi, è ancora più evidente, visto che saranno loro ad incentivarti a fidelizzare e tornare spesso.
Quindi se una pay che frequentiamo magari da 5/6 anni, sempre con ottimo feeling reciproco, non ci ha mai fatto un regalo, non possiamo ritenerla fidelizzata e probabilmente nemmeno ci considera?
Esattamente, hai colto nel segno
Non necessariamente deve essere un regalo materiale, può essere anche qualcos'altro, ma qualcosa che mi fa distinguere dai clienti normali ci deve essere altrimenti non è fidelizzazione. Tanti si credono fidelizzati invece vengono trattati come l'ultimo arrivato che paga mezz'ora e che non rivedrà più. E sono veramente tanti i casi così, ci sono passato anche io.
Su questo siamo totalmente d'accordo. È la verità. Ci sono passato anche io, e ormai ho capito che le pay scelgono eccome i loro "veri" fidelizzati.
Si nel mio caso con una in particolare sono passati anche anni ma non sono mai riuscito a farmi fidelizzare, la persona sconosciuta che chiamava valeva esattamente quanto me. Alla fine poi sono passato oltre e adesso non ci vado più.
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La mia non è una provocazione, solo una domanda:
Ma da che mondo è mondo è il cliente che decide se essere fedele a un esercente oppure scegliere un altro venditore, non viceversa?
Non ho mai sentito dire che è l'esercente a decidere. Ovvio quest'ultimo può rifiutarsi di vendere ma è un altro discorso.
Allo stesso modo è sempre il cliente che decide quando smette di essere fidelizzato, quando magari ci sono più vantaggi ad acquistare da altro esercente, come il caso di @gbellog che dopo anni si è rotto i maroni e ha cambiato verso qualcosa che gli offriva di più.
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Dipende,ci sono casi di pay che dopo essersi fatti uno stretto giro di fedelissimi,smettono con annunci ecc e vanno avanti solo con i fidelizzati.Ci sono casi di russe ecc che all'apparenza non fanno piu tour ma che in realtà ci sono eccome ma non mettendo piu annunci i piu pensano dopo un po "quella ha smesso non torna piu"..se poi per un motivo o per un altro vogliono accalappiare qualche nuovo cliente ecco che rispunta l'annuncio e tutti i furboni a dire "è tornata!!"
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Si ma questo non significa che è lei a decidere chi sono i fidelizzati. Sono i clienti che decidono di continuare ad andare da lei fino a che c'è convenienza. Di tipo economico, reagali, oppure simpatia, compatibilità caratteriale, o magari tutto un insieme o solo una di queste.
Ma come esce qualcosa di nuovo che al cliente piace di più, è sempre lui che decide di cambiare e non essere più fedele.
Anche io con una in particolare, qui recensita, non fu facile capirlo, questo perché era davvero molto brava nel suo lavoro, e queste sono quelle più difficili da beccare.
Certo che alla fine decide sempre il cliente, ma è la pay a crearsi un giro di fidelizzati "veri", mentre altri che si vogliono fidelizzare sono in realtà clienti come tutti gli altri. L'esempio che ha fatto generalewhite è azzeccato, infatti ci sono molte pay che non hanno mai smesso, ma che restano disponibili per una cerchia ristretta di fidelizzati, quei fidelizzati che di sicuro si è scelto lei. In questo caso sfido a dire che un rapporto del genere non sia vicinissimo ad una scopamicizia.
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Forse tecnicamente è più corretto dire che si è fatta scegliere. Comunque il concetto è lo stesso. Concordo sul fatto che su certi aspetti diventa una sorta di scopamicizia. E in genere questo però accade con le no prof. Mentre non accade con quelle che lo fanno di lavoro tutto l'anno.
Diciamo che sono stati un pò entrambi ovviamente, le cose si fanno sempre in due del resto. Riguardo le prof o no prof, credo che questa sia una cosa che una pay si tiene riservato e che non va a raccontare in giro, ma secondo me il selezionare una clientela lo fanno tutte, tranne chi proprio lo fa come attività molto precaria e diciamo part time, in quel caso difficilmente può lavorarsi clienti come può fare chi invece l'attività la porta avanti su base regolare. Chi però può permettersi di uscire ufficialmente dal giro ma comunque tenersi un gruppo di fidelizzati davvero definibili tali, sono quelle che evidentemente hanno lavorato abbastanza per riuscire a crearsene una.
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Il concetto secondo me lo aveva espresso benissimo AntMan, lo ripropongo
E già che ci sono, vi dico quello che intendo io come "fidelizzata": una pay che quando è impegnata e le fai squillare il telefono, adotta la cortesia di darti uno squillo quando si è liberata (cosa che di solito fanno in poche); una pay che ti consente di prenotare con diverse ore di anticipo e magari anche il giorno prima, visto che ti conosce benissimo e sa altrettanto bene che non le darai mai buca (se non c'è un motivo più che valido); una pay che EVITA di mandarti a monte l'appuntamento, inserendo al volo un altro cliente al tuo posto; una pay con la quale si possono scambiare anche 5 minuti di ottima conversazione alla fine. STOP. PUNTO. FINE.
E mi trova molto d'accordo. Un regalo è un di più, ci può stare.
Sulla questione ragazze che non mettono annunci e chiamano solo i fidelizzati: a me è capitato che alcune ragazze mi chiedessero il numero, in alcuni casi c'era reale simpatia reciproca e ci siamo sentiti, in altri erano ragazze di agenzia che stavano seminando il terreno per eventualmente mettersi in proprio in un futuro e non spartire la torta con nessuno, quindi si facevano una sorta di "agenda clienti". Ovvio ci possono essere altri casi.
Chiaro che scegliamo noi chi fidelizzare, ci sta anche tornare dalla stessa nonostante ci tratti come gli altri FINCHÉ CI TROVIAMO BENE, ma se un punter torna sempre da un esercente che lo tratta male scusate ma secondo me è bacato, oppure è in atto un processo di innamoramento e non se ne rende conto o peggio se ne rende conto ma non riesce ad usare i neuroni, opinione strettamente personale.
E già che ci sono, vi dico quello che intendo io come "fidelizzata": una pay che quando è impegnata e le fai squillare il telefono, adotta la cortesia di darti uno squillo quando si è liberata (cosa che di solito fanno in poche); una pay che ti consente di prenotare con diverse ore di anticipo e magari anche il giorno prima, visto che ti conosce benissimo e sa altrettanto bene che non le darai mai buca (se non c'è un motivo più che valido); una pay che EVITA di mandarti a monte l'appuntamento, inserendo al volo un altro cliente al tuo posto; una pay con la quale si possono scambiare anche 5 minuti di ottima conversazione alla fine. STOP. PUNTO. FINE.
E mi trova molto d'accordo. Un regalo è un di più, ci può stare.
Sulla questione ragazze che non mettono annunci e chiamano solo i fidelizzati: a me è capitato che alcune ragazze mi chiedessero il numero, in alcuni casi c'era reale simpatia reciproca e ci siamo sentiti, in altri erano ragazze di agenzia che stavano seminando il terreno per eventualmente mettersi in proprio in un futuro e non spartire la torta con nessuno, quindi si facevano una sorta di "agenda clienti". Ovvio ci possono essere altri casi.
Chiaro che scegliamo noi chi fidelizzare, ci sta anche tornare dalla stessa nonostante ci tratti come gli altri FINCHÉ CI TROVIAMO BENE, ma se un punter torna sempre da un esercente che lo tratta male scusate ma secondo me è bacato, oppure è in atto un processo di innamoramento e non se ne rende conto o peggio se ne rende conto ma non riesce ad usare i neuroni, opinione strettamente personale.
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Però diciamoci la verità, è il sogno di noi maschietti ma nella pratica sono mosche bianche. Nella mia esperienza quando una smette non vuol più vedere nessuno.
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Io questa la chiamo solo professionalità ma sono punti di vista.
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Ci sta, lo condivido. Ma non tutte lo sono, e esserlo secondo me è un paletto fondamentale per ritornare. Le due cose trovo che vadano abbastanza a braccetto.
Si, però è anche vero che c'è una correlazione tra la professionalità e il potenziale per poter formare una fidelizzazione di qualità che entrambi, pay e punter ricercano reciprocamente. Quelle uscite dal giro ma che restano disponibili ai soli fidelizzati quasi sicuramente erano ottime professioniste.