Fidelizzata, cosa significa?

[oblomov]

Fidelizzare significa avere una preferenza verso una tipa e tornarci ripetutamente fino ad instaurare un rapporto di conoscenza intima e sessuale un po' più profonda. Poi la preferenza può essere accordata per i più disparati motivi, perché ha le areole rosa e grandi, perché bestemmia mentre la inculi, perché ti ricorda la zia su cui ti segavi, perché conosce a memoria tutte le canzoni dei Ricchi e Poveri e così via, ma non è affar nostro.
Non ha senso sindacare sull'aspetto più soggettivo che ci sia, il sesso.

 

[the massage]

All'escort che frequentate piu spesso, avete mai chiesto uno sconto oppure un tempo maggiore che vada oltre i classici 30 min o 60 che sia?

In realtà io personalmente nonostante anni di frequentazione non l'ho mai chiesto alla mia fidelizzata, spesse volte mi sono accorto che nei 30 o 60 Minuti concordati(ovviamente da porta a porta) è stata lei stessa a concedermi più tempo senza mai averglielo chiesto

 

[Paolo Tredici]

Ma qui sono gli uomini che si fanno pappe mentali ...ma cosa vuoi fidelizzare i servizi che offre a te li offre anche ad altri ,quelle con cui è bello socializzare? A 3 euro al minuto faccio anche a meno ..sei antipatica non è il tuo mestiere ,accondiscendente se parliamo di professioniste lo saranno con tutti poche illusioni ,leggo di incontri dove l'uomo è compiaciuto nel fare venire la pay di turno ...cazzo pago x far godere lei è ritagliarmi una sborratina ...ma neanche x sogno .le fidalizzate questo falso mito allora chiamiamole x nome,voi volete una pay che faccia da amante solo che paghiamo quindi nel nostro immaginario non lo è...sono donne a pagamento che senza denaro non ci cagherebbero neanche di striscio quindi se non ci sei tu c'è un'altro, il resto solo fuffa...stabilisci i servizi paghi vieni poi vai via svuotato ,niente di più niente di meno.

Riccardo, probabilmente tu rappresenti bene in quello che scrivi il comportamento e il pensiero del punter ideale, che è anche quello di chi vuole cambiare spesso, per avere sempre carne fresca e nuove avventure sessuali, a cui non interessa socializzare, ma esclusivamente rapporti senza troppi "scassamenti" di maroni, inutili fregnacce, ripensamenti, insomma il classico svuotamento quando ti viene la voglia, con la sola preoccupazione del raggiungimento dell'esclusivo godimento personale, e null'altro.
Probabilmente chi fidelizza o si fa fidelizzare vuole invece anche poter disporre di un luogo sicuro, dove oltre a sfogare i propri istinti sessuali nel migliore e nel più gratificante dei modi, possa evitare lo stress di doversi andare a ricercare ogni volta una ragazza diversa, col rischio molto elevato di prendersi anche un bel missile e, invece di godere e rilassarsi, doversi poi leccare le proprie ferite.
E' chiaro che una fidelizzata presuppone e comporta necessariamente un rapporto più umano, una maggiore socializzazione e una corrispondente maggiore esposizione a problemi di ordine sentimentale o pseudo tali.
La fidelizzata chiaramente si sceglie perché ci piace stare con lei per i motivi più disparati, sia materiali che mentali.
L'importante, come sempre, è non perdere la trebisonda, mantenere la barra diritta e non farsi incantare dal soave canto delle sirene.
Ritengo comunque che non si possa generalizzare, non tutte le escort sono uguali, come non lo sono tutti i punter, e molto dipende da chi si incontra.
Anche a me è successo, non poche volte, dopo un incontro, di dover dire "con questa mai più", perché è una questione anche di "pelle", o, come si dice, di "chimica", mentre con altre, fin da subito, è scattata la scintilla.

 

[Riccardo72]

In realtà io personalmente nonostante anni di frequentazione non l'ho mai chiesto alla mia fidelizzata, spesse volte mi sono accorto che nei 30 o 60 Minuti concordati(ovviamente da porta a porta) è stata lei stessa a concedermi più tempo senza mai averglielo chiesto

Allora ok perché altrimenti non vedo motivo x fidelizzare.

 

[Riccardo72]

Riccardo, probabilmente tu rappresenti bene in quello che scrivi il comportamento e il pensiero del punter ideale, che è anche quello di chi vuole cambiare spesso, per avere sempre carne fresca e nuove avventure sessuali, a cui non interessa socializzare, ma esclusivamente rapporti senza troppi "scassamenti" di maroni, inutili fregnacce, ripensamenti, insomma il classico svuotamento quando ti viene la voglia, con la sola preoccupazione del raggiungimento dell'esclusivo godimento personale, e null'altro.
Probabilmente chi fidelizza o si fa fidelizzare vuole invece anche poter disporre di un luogo sicuro, dove oltre a sfogare i propri istinti sessuali nel migliore e nel più gratificante dei modi, possa evitare lo stress di doversi andare a ricercare ogni volta una ragazza diversa, col rischio molto elevato di prendersi anche un bel missile e, invece di godere e rilassarsi, doversi poi leccare le proprie ferite.
E' chiaro che una fidelizzata presuppone e comporta necessariamente un rapporto più umano, una maggiore socializzazione e una corrispondente maggiore esposizione a problemi di ordine sentimentale o pseudo tali.
La fidelizzata chiaramente si sceglie perché ci piace stare con lei per i motivi più disparati, sia materiali che mentali.
L'importante, come sempre, è non perdere la trebisonda, mantenere la barra diritta e non farsi incantare dal soave canto delle sirene.
Ritengo comunque che non si possa generalizzare, non tutte le escort sono uguali, come non lo sono tutti i punter, e molto dipende da chi si incontra.
Anche a me è successo, non poche volte, dopo un incontro, di dover dire "con questa mai più", perché è una questione anche di "pelle", o, come si dice, di "chimica", mentre con altre, fin da subito, è scattata la scintilla.

Ricordiamoci sempre la scopi xche' la paghi, chiacchiera con te nell'ora perché la paghi,non sono nostre amiche ...molti pensano di essere speciali ma finché paghi per scopare o per parlare stai solo usufruendo di un servizio ,alla fine ognuno fa dei suoi soldi ciò che vuole ma non sentitevi offesi se quando non pagherete più sarete uno dei tanti ...giusto per saperlo.

 

[PNorth]

...sono donne a pagamento che senza denaro non ci cagherebbero neanche di striscio ...

Questa è una sacrosanta verità. E credo valga per una percentuale altissima di punter.
Per quel che mi riguarda, sarà per l'evidente differenza estetica tra noi, o a volte, per la differenza d'età, ma mai nessuna delle mie fidelizzare con cui ho più confidenza, mi ha mai detto che in un'altra situazione, o in un'altra vita, avrebbe fatto sesso con me. Il centone (o più) che le versavo è quello che fa tutta la differenza.
Poi qualcuna, in amicizia, mi invita per un caffè o per una pizza, ma ripeto solo ed esclusivamente per due chiacchiere in amicizia, e solo se non cozza col loro lavoro. Credo che comunque anche questo faccia sempre parte del pacchetto "tempo concesso in più" a chi le frequenta assiduamente da anni.
Ma se fidelizzi perché credi che.... certe cose le fa solo con te... se consideri la sua gentilezza diversa da quella della cameriera del bar o della commessa del negozio d'abbigliamento... se consideri il suo bacetto di saluto come un suo desiderio di rivederti... sei fuori strada. Questo non è il tuo sport.

 

[Paolo Tredici]

Ricordiamoci sempre la scopi xche' la paghi, chiacchiera con te nell'ora perché la paghi,non sono nostre amiche ...molti pensano di essere speciali ma finché paghi per scopare o per parlare stai solo usufruendo di un servizio ,alla fine ognuno fa dei suoi soldi ciò che vuole ma non sentitevi offesi se quando non pagherete più sarete uno dei tanti ...giusto per saperlo.

Certamente questa è la regola fondamentale da tenere sempre ben presente, per non farsi troppe illusioni, ma soprattutto per non farsi troppo male da soli.
Ma qualche rara volta capita anche di incontrare l'eccezione che conferma la regola.
Tempo fa ho avuto un rapporto molto particolare con una ragazza di strada, continuavo ad andare da lei perché, oltre a piacermi molto fisicamente e sessualmente, mi piaceva proprio stare insieme, anche solo a parlare, mi piaceva la sua voce piuttosto rauca, estremamente sexy, ed era estremamente simpatica, ed è nata un'amicizia, con incontri e uscite anche fuori dal suo lavoro, anche solo per trascorrere piacevolmente del tempo insieme, come nella nostra vita normale di tutti i giorni.
Questa ragazza non mi ha mai chiesto nulla, al di fuori di quello che le ho dato nel primo periodo, quando la frequentavo strettamente sul suo lavoro e le versavo esattamente i rate concordati.
Poi lei ha cambiato location e ci siamo persi di vista, ma mi ha colpito il fatto di poter frequentare una OTR al di fuori del suo lavoro senza che lei mi abbia mai chiesto denaro o favori, semplicemente per il piacere di stare insieme.
Lei continua a fare l'OTR ed è molto apprezzata, e so che si è legata con rapporti di amicizia con altri clienti, probabilmente è nel suo carattere, e non può che portare giovamento anche al suo lavoro.

 

[oblomov]

Ricordiamoci sempre la scopi xche' la paghi, chiacchiera con te nell'ora perché la paghi,non sono nostre amiche ...molti pensano di essere speciali ma finché paghi per scopare o per parlare stai solo usufruendo di un servizio ,alla fine ognuno fa dei suoi soldi ciò che vuole ma non sentitevi offesi se quando non pagherete più sarete uno dei tanti ...giusto per saperlo.

È un rischio, hai ragione. Però la prospettiva è esattamente opposta. Non è il cliente a sentirsi speciale per la ragazza, ma la ragazza ad essere speciale per il cliente.
Nel termine "speciale" rientra la casistica elencata poco sopra (perché ha le areole rosa e grandi, perché bestemmia mentre la inculi, perché ti ricorda la zia su cui ti segavi, perché conosce a memoria tutte le canzoni dei Ricchi e Poveri e così via).
Ciò non toglie che la frequentazione assidua possa portare oltre ad alcuni benefici, anche qualche problema che alle volte può essere difficile da gestire.
Ma insomma, siamo tutti uomini di mondo e se si dovessero verificare ne verremo a capo senza vittime o feriti, ne sono sicuro.

 

[gattaga29]

La tua esperienza mi impone di raccontare un aneddoto.
Una coppia di miei conoscenti ha un figlio adolescente, liceale, fino all'anno scorso iscritto presso un istituto pubblico.
Siccome era finito in una gang di mezzi bulli, dai quali ogni tanto veniva bullizzatto e picchiato pure lui, i genitori nel 2023 lo hanno iscritto ad un liceo privato, pagando una retta abbastanza costosa.
Il ragazzo ha iniziato l'anno calmo e tranquillo; poi, dopo qualche mese, ha preso una fraccata di botte da due compagni di classe: secondo tesimonianze concordi ( insegnanti compresi) egli aveva cominciato a fare il bullo con loro, molestandoli e insultandoli, dunque riproducendo un sistema che evidentemente ritiene indispensabile.
Tieni conto che uno dei due lo menava e, mentre l'altro lo teneva fermo, gli diceva: cazzo qua paghiamo perché nessuno rompa i coglioni, e adesso arrivi tu?
Mi sembra un caso molto simile al tuo, sebbene in settore diverso.​

La cosa interessante è che tu frequenti escort fingendo l'unicità del rapporto, e che, verosimilmente, trovi escort che si "incastrano" con questa tua singolare attitudine.
Non so chi dei due eviterei per primo: ma puoi star certo che vi eviterei entrambi.



Io lo considererei non uno sbaglio, bensì una fortuna: una escort fissata con la monogamia del cliente mi sembra un paradosso in re ipsa, dunque una donna da evitare come la peste appena usciti dal loft dopo il primo incontro.
Tu, invece, ritieni il di lei rifiuto una disgrazia.
Temo che tu ed io abbiamo in comune solo l'essere iscritti a questo forum.
Mi spiace.

Sono d'accordo..ma non si può escludere quando il rapporto diventa molto assiduo, etc. oltre la fidelizzazione (ed è il caso di @ricoflo) e ci sia da entrambe le parti una propensione..ci sono alcune escort che nella loro mente particolare pensano di distaccare il lavoro di meretrice dallo pseudo amore/relazione..cosa per me impossibile da attuare con una che svolge questo lavoro..per esperienza..

 

[ricoflo]

Quattro anni di accese discussioni su cosa significa fidelizzata! E l'interesse è tutt'altro che spento e risolto! E mi ci metto pure io allora...
Significa forse che molti hanno ancora qualcosa da dire e ognuno ha una sua idea di cosa significhi in realtà, sulla base delle proprie esperienze vissute e anche, talvolta, di qualche profonda introspezione e autocritica, sorta da episodi spiacevoli, generati forse anche proprio da equivoci sul tenore delle frequentazioni troppo assidue e passionali con la stessa escort.

Riporto la definizione della Treccani: fideliżżare v. tr. [der. del lat. fidelis «fedele», sull’esempio del fr. fidéliser]. – Rendere fedele, cioè abituale acquirente dei proprî prodotti, o utente sistematico dei proprî servizî, una persona, un gruppo di persone, una fascia di cittadini.
Sarebbe quindi forse più rigoroso parlare di clienti fidelizzati piuttosto che di esercente la professione fidelizzata, ma diciamo che ci può stare, per il principio di reciprocità, visto che trattasi peraltro di rapporti diretti tra persone, e non tra un supermercato e un generico cliente da fidelizzare.
Quindi la fidelizzazione è sostanzialmente un rapporto commerciale di reciproca fiducia, per il quale chi vende si comporta correttamente e offre anche qualche piccolo vantaggio in più, se non altro almeno in termini di certezza di qualità e trattamento, che poi si traducono in soddisfazione del cliente, mentre il cliente da parte sua garantisce la frequenza degli acquisti, la correttezza dei comportamenti, e, per quanto possibile, la fedeltà nel non andare ad acquistare anche da altri.

Appare quindi evidente che per poter parlare di fidelizzazione, occorre che vengano mantenuti i ruoli di esercente la professione e di cliente, altrimenti si è già andati oltre, o meglio, come si suol dire, OT.
Poi chiaramente siamo tutti umani, e una fidelizzata si sceglie non solo perché è brava sessualmente, ma anche perché è simpatica, comprensiva, perché fondamentalmente si sta bene insieme, non solo dal punto di vista strettamente professionale.
E questo ci sta, altrimenti perché dovremmo scegliere una persona piuttosto che un'altra?
Ma la differenza la fa la consapevolezza che trattasi soltanto di un rapporto di lavoro tra persone che magari talvolta anche si stimano, si ammirano, e stanno anche bene insieme, finché al termine del tempo concordato la carrozza con i cavalli si ritrasforma nella zucca con i topolini, e questo deve rimanere ben chiaro a entrambi.
Se così non fosse allora non è più fidelizzazione, e si entra nel campo minato degli equivoci e dei sentimenti, che nella maggior parte dei casi porta a delusioni, sofferenze fisiche e morali, e in qualche caso anche a sconvolgimento e rovina delle proprie esistenze.

Le esercenti la professione sono in genere molto più preparate, più coerenti e determinate di noi clienti, hanno scelto o, meglio, il più delle volte, hanno dovuto scegliere il loro lavoro, e conoscono bene i rischi di lasciarsi andare ai sentimenti veri, e cercano di tenere ben distinti i due mondi, quello professionale, asettico e per quanto possibile distaccato, da quello della loro vita vera, dove non sono diverse dalle altre ragazze che incontriamo tutti i giorni.
Quando i due mondi vanno a collidere succede quasi sempre un casino e qualcuno rischia di farsi veramente male, a meno che non si sia adeguatamente preparati, e non si abbiano la forza e la capacità di affrontare difficoltà per i più insormontabili.
Nella mia breve e modesta carriera di punter ho avuto diverse fidelizzate, da cui andavo perché in primis mi piacevano fisicamente (e io do molta importanza alla bellezza), ma poi anche perché con loro mi sentivo bene, apprezzato anche come persona, quindi non solo per le loro prestazioni sessuali e i servizi offerti, che peraltro rimanevano negli standard ordinari della GFE.
Poi con alcune di loro, la fidelizzazione si è trasformata in frequentazione anche al di fuori del loro lavoro e i due mondi sono andati in collisione, e tuttora ne sto subendo le conseguenze.
Ma è giusto che "chi è causa del suo mal pianga sé stesso", ma è anche vero che, d'altra parte, ognuno agisce secondo la sua natura e non potrebbe fare diversamente, e, una volta aperte le danze, occorre obbligatoriamente ballare.

Forse per poter fidelizzare occorre anche essere adatti a fare il punter, forse ha ragione chi afferma che andare a escort non è da tutti, soprattutto non è per chi tende troppo a lasciarsi andare ai sentimenti, e tende a dimenticare di avere di fronte una professionista, e che alla fine si tratta sempre e comunque (nella stragrande maggioranza dei casi) solo e unicamente di lavoro.
Alcune volte la gentilezza e la disponibilità vengono fraintese, e può rivelarsi assai pericoloso interessarsi troppo alle vite delle professioniste, specialmente se queste sono giovani ragazze letteralmente buttate in mezzo alla strada da situazioni familiari disastrose o, peggio, da persone con pochi scrupoli, che hanno come unica finalità il facile guadagno.
Insomma fidelizzata significa essenzialmente una esercente la professione con la quale ci troviamo sempre bene, un porto sicuro in mezzo alla tempesta, con la quale abbiamo incontri abbastanza frequenti, con la quale certamente possiamo entrare in simpatia e in confidenza, senza però mai dimenticare i nostri ruoli e i nostri limiti, pienamente consapevoli dei nostri mondi, spesso troppo diversi.

Mi sembra un pensiero perfetto.
Comunque ribadisco che io non mai chiesto nulla, ho sempre pagato, fatto pochi regali, pochi complimenti e apprezzamenti (non è mia cosa), però quando stai bene alla fine gli vuoi bene, anche se ha il fidanzato e si scopa con tutto il mondo. È il trattamento ricevuto che non capisco!!!

 

[Stella xxx]

Mi sembra un pensiero perfetto.
Comunque ribadisco che io non mai chiesto nulla, ho sempre pagato, fatto pochi regali, pochi complimenti e apprezzamenti (non è mia cosa), però quando stai bene alla fine gli vuoi bene, anche se ha il fidanzato e si scopa con tutto il mondo. È il trattamento ricevuto che non capisco!!!

Scusami, ma adesso sono io che non capisco...
Per anni sei andato ogni settimana, non hai mai chiesto nulla, hai sempre pagato, hai fatto pochi regali, pochi complimenti e pochi apprezzamenti. E lei, com'è arrivata a chiederti di non andare con le altre e per quale motivo te lo avrebbe chiesto?

 

[nautilus 70]

Tieni conto che uno dei due lo menava e, mentre l'altro lo teneva fermo, gli diceva: cazzo qua paghiamo perché nessuno rompa i coglioni, e adesso arrivi tu?

Scusate il completo OT, ma leggendo questa frase ho goduto troppo

 

[carlisle]

Ma qui sono gli uomini che si fanno pappe mentali ...ma cosa vuoi fidelizzare i servizi che offre a te li offre anche ad altri ,quelle con cui è bello socializzare? A 3 euro al minuto faccio anche a meno ..sei antipatica non è il tuo mestiere ,accondiscendente se parliamo di professioniste lo saranno con tutti poche illusioni ,leggo di incontri dove l'uomo è compiaciuto nel fare venire la pay di turno ...cazzo pago x far godere lei è ritagliarmi una sborratina ...ma neanche x sogno .le fidalizzate questo falso mito allora chiamiamole x nome,voi volete una pay che faccia da amante solo che paghiamo quindi nel nostro immaginario non lo è...sono donne a pagamento che senza denaro non ci cagherebbero neanche di striscio quindi se non ci sei tu c'è un'altro, il resto solo fuffa...stabilisci i servizi paghi vieni poi vai via svuotato ,niente di più niente di meno.qui si pretende che facciano anche da amiche psicologhe e chissà cos'altro ...tutto sbagliato.

personalmente intendo per fidelizzata una donna che mi piace e con cui mi trovo bene e da cui torno diverse volte (cosa rara per me); dipende dall'ambiente che deve essere molto gradevole, dall'aspetto, dal fisico, dalla simpatia, dalla prestazione molto stile GFE (vera o presunta non mi importa..), dal fatto che non guarda l'orologio e dalla pazienza, anche! non mi importa se farà così anche con altri..basta che a me piaccia e non mi faccio illusioni! se poi la donna dovesse godere...meglio per lei e anche per me...non è che le faccio un favore ! lo faccio a me visto che mi piace sentirla bagnata e assaporarla..

 

[Alecs_055]

Anche io ho una fidelizzata che frequento 1 volta ogni 2 anni

Ahaha. Io già se torno due volte consecutive al mese dalla fidelizzata mi rompo il cazzo, perché viene a noia. Vado non più di 4 volte in un anno.

 

[PNorth]

Comunque ribadisco che io non mai chiesto nulla, ho sempre pagato, fatto pochi regali, pochi complimenti e apprezzamenti (non è mia cosa), però quando stai bene alla fine gli vuoi bene, anche se ha il fidanzato e si scopa con tutto il mondo. È il trattamento ricevuto che non capisco!!!

Se il riassunto della vostra relazione è questo e non c'è altro, non vedo che motivo hai di lamentarti.
Tu eri il cliente e potevi smettere quando volevi, ti piaceva e le volevi bene e hai continuato a frequentarla. Lei è una escort, ad un certo punto ha detto basta. Che trattamento volevi al posto di quello ricevuto? Doveva esserti riconoscente per sempre?
Comunque non è nemmeno una brutta storia, è come tante. Ma un NO è sempre un NO. Credo dovrai fartene una ragione.

 

[Alecs_055]

Certo, una pay che ti dice di non andare da altre è fuori dal mondo, già li bisognava capire che soggetto era e allontanarsi subito.

 

[Paolo Tredici]

Mi sembra un pensiero perfetto.
Comunque ribadisco che io non mai chiesto nulla, ho sempre pagato, fatto pochi regali, pochi complimenti e apprezzamenti (non è mia cosa), però quando stai bene alla fine gli vuoi bene, anche se ha il fidanzato e si scopa con tutto il mondo. È il trattamento ricevuto che non capisco!!!

Ho letto i tuoi post sull'argomento fidelizzate, dove parli della tua disavventura, per l'appunto con una fidelizzata.
Non temere non sei l'unico, purtroppo le escort hanno spesso comportamenti a noi del tutto incomprensibili.
Soprattutto se sono ragazze dell'est. Loro sono particolarmente determinate e implacabili.
Non si capisce mai se lo fanno per proteggerti, per proteggersi, o perché non gliene frega proprio niente di te, e si sono stancate.
E questo, indipendentemente dal fatto che siano state sincere o meno nel rapporto.
L'unica è farsene una ragione e pensare ad altro e/o ad altre, magari con più accortezza, meno aspettative e meno coinvolgimento.
A diversi colleghi sono capitate storie molto simili alla tua, con un primo periodo molto intenso di reciproco coinvolgimento in quelli che sembravano anche rapporti passionali molto profondi e sinceri, per poi finire tutto in un attimo, per una frase o un gesto sbagliati, probabilmente una scusa, che ha portato all'immediata interruzione di ogni contatto, con blocco anche sul telefono e sui social.
Penso che l'argomento possa aiutare a comprendere cosa significhi in realtà una fidelizzata, in quanto 4 anni di frequentazione assidua penso proprio che avrebbero meritato almeno il riconoscimenti di un attestato di fedeltà ed eventualmente qualche benefit.
In fondo hai fatto parte in modo non trascurabile della sua esistenza e hai sicuramente contribuito alla sua emancipazione e al miglioramento delle sue condizioni di vita.
Ma spesso la loro vita da escort, una volta smesso, la vogliono solo dimenticare.
Quello che non mi è chiaro è se l'hai frequentata anche al di fuori del suo lavoro di escort, nella sua vita normale, che in genere fa la differenza sostanziale tra il rapporto prettamente professionale e un rapporto sentimentale vero, sia esso di semplice amicizia o di coinvolgimento affettivo di coppia.
In breve, se ti ha permesso di entrare nella sua vita "normale", senza considerarlo ulteriore lavoro, e quindi senza chiederti specifici extra, ci sono buone possibilità che sia stata sincera, altrimenti vedo solo un riguardo per un buon cliente, magari anche gentile e piacente, che a un certo punto forse è diventato però troppo ingombrante.
Quello che non si comprende, ma è tipico di queste ragazze, è questa interruzione brutale, senza possibilità di replica, che sconvolge e rimette in discussione 4 anni che invece sembravano di reciproco coinvolgimento affettivo.
Il rischio della fidelizzazione è proprio questo, di illudersi di avere un rapporto esclusivo, mentre per lei forse è sempre stato solo lavoro.
E poi non puoi non voler bene a una persona con cui sei stato per quattro anni, se pur sporadicamente, e non puoi non preoccuparti per lei, e continuare a pensare per quale motivo ti abbia cancellato improvvisamente dalla sua vita.
La giustificazione che l'hai tradita andando anche con altre escort non sta in piedi, non ha alcun senso, dato che lei ha continuato tranquillamente a lavorare frequentando altri clienti; queste limitazioni a senso unico non funzionano e non sono realistiche.
Vero è che una fidelizzata non apprezza che tu vada anche con altre, e, in genere, ci rimane male, e può anche mettere in atto qualche piccola vendetta, ma non mi risulta che le fidelizzate vietino espressamente ai loro clienti di frequentare altre colleghe.
La tua esperienza, unita ad altre simili, conferma che, anche nel caso di fidelizzate, che si conoscono e si frequentano da anni, non ci si può comunque fare illusioni, per loro, in genere, il lavoro viene prima di tutto, anche dei sentimenti, che possono talvolta anche essere sinceri, e proprio per questo ancora più considerati di maggior intralcio, soprattutto se scambiati con un cliente.
Per restare in tema, come fidelizzata si intende un'esercente la professione che abbiamo scelto di frequentare periodicamente, sostanzialmente perché ci piace e ci soddisfa stare con lei, e che riteniamo affidabile e sicura fonte di soddisfazione.
Il tuo caso però sembra, ahimè, andare contro questa mia ultima considerazione.
Ma, in effetti, forse siamo noi che ci facciamo troppe illusioni e dovremmo invece vivere semplicemente con il principio del "carpe diem", e godere di giorno in giorno di quanto la vita ci offre, invece di preoccuparci di un futuro che forse nemmeno ci appartiene.

 

[Alecs_055]

Ho letto i tuoi post sull'argomento fidelizzate, dove parli della tua disavventura, per l'appunto con una fidelizzata.
Non temere non sei l'unico, purtroppo le escort hanno spesso comportamenti a noi del tutto incomprensibili.
Soprattutto se sono ragazze dell'est. Loro sono particolarmente determinate e implacabili.
Non si capisce mai se lo fanno per proteggerti, per proteggersi, o perché non gliene frega proprio niente di te, e si sono stancate.
E questo, indipendentemente dal fatto che siano state sincere o meno nel rapporto.
L'unica è farsene una ragione e pensare ad altro e/o ad altre, magari con più accortezza, meno aspettative e meno coinvolgimento.
A diversi colleghi sono capitate storie molto simili alla tua, con un primo periodo molto intenso di reciproco coinvolgimento in quelli che sembravano anche rapporti passionali molto profondi e sinceri, per poi finire tutto in un attimo, per una frase o un gesto sbagliati, probabilmente una scusa, che ha portato all'immediata interruzione di ogni contatto, con blocco anche sul telefono e sui social.
Penso che l'argomento possa aiutare a comprendere cosa significhi in realtà una fidelizzata, in quanto 4 anni di frequentazione assidua penso proprio che avrebbero meritato almeno il riconoscimenti di un attestato di fedeltà ed eventualmente qualche benefit.
In fondo hai fatto parte in modo non trascurabile della sua esistenza e hai sicuramente contribuito alla sua emancipazione e al miglioramento delle sue condizioni di vita.
Ma spesso la loro vita da escort, una volta smesso, la vogliono solo dimenticare.
Quello che non mi è chiaro è se l'hai frequentata anche al di fuori del suo lavoro di escort, nella sua vita normale, che in genere fa la differenza sostanziale tra il rapporto prettamente professionale e un rapporto sentimentale vero, sia esso di semplice amicizia o di coinvolgimento affettivo di coppia.
In breve, se ti ha permesso di entrare nella sua vita "normale", senza considerarlo ulteriore lavoro, e quindi senza chiederti specifici extra, ci sono buone possibilità che sia stata sincera, altrimenti vedo solo un riguardo per un buon cliente, magari anche gentile e piacente, che a un certo punto forse è diventato però troppo ingombrante.
Quello che non si comprende, ma è tipico di queste ragazze, è questa interruzione brutale, senza possibilità di replica, che sconvolge e rimette in discussione 4 anni che invece sembravano di reciproco coinvolgimento affettivo.
Il rischio della fidelizzazione è proprio questo, di illudersi di avere un rapporto esclusivo, mentre per lei forse è sempre stato solo lavoro.
E poi non puoi non voler bene a una persona con cui sei stato per quattro anni, se pur sporadicamente, e non puoi non preoccuparti per lei, e continuare a pensare per quale motivo ti abbia cancellato improvvisamente dalla sua vita.
La giustificazione che l'hai tradita andando anche con altre escort non sta in piedi, non ha alcun senso, dato che lei ha continuato tranquillamente a lavorare frequentando altri clienti; queste limitazioni a senso unico non funzionano e non sono realistiche.
Vero è che una fidelizzata non apprezza che tu vada anche con altre, e, in genere, ci rimane male, e può anche mettere in atto qualche piccola vendetta, ma non mi risulta che le fidelizzate vietino espressamente ai loro clienti di frequentare altre colleghe.
La tua esperienza, unita ad altre simili, conferma che, anche nel caso di fidelizzate, che si conoscono e si frequentano da anni, non ci si può comunque fare illusioni, per loro, in genere, il lavoro viene prima di tutto, anche dei sentimenti, che possono talvolta anche essere sinceri, e proprio per questo ancora più considerati di maggior intralcio, soprattutto se scambiati con un cliente.
Per restare in tema, come fidelizzata si intende un'esercente la professione che abbiamo scelto di frequentare periodicamente, sostanzialmente perché ci piace e ci soddisfa stare con lei, e che riteniamo affidabile e sicura fonte di soddisfazione.
Il tuo caso però sembra, ahimè, andare contro questa mia ultima considerazione.
Ma, in effetti, forse siamo noi che ci facciamo troppe illusioni e dovremmo invece vivere semplicemente con il principio del "carpe diem", e godere di giorno in giorno di quanto la vita ci offre, invece di preoccuparci di un futuro che forse nemmeno ci appartiene.

Sai cosa, il rischio è voler "giocare" con le pay, che vuoi o non vuoi sono tra le donne più "pericolose" dal punto di vista emotivo, perché più di tutte le altre sono predisposte non solo alla recita e alla finzione, ma a disattivare la loro reale personalità e costruirne una nuova di comodo che permette loro di fare quello che fanno, per poi disattivarla quando serve. Il fatto è che il punter non conosce mai la reale persona che c'è dietro la pay ma solo il personaggio, ecco perché possono chiudere un rapporto di fidelizzazione di 4 anni. A me una cosa del genere non potrà mai succedere, perché anche io mi sono costruito un personaggio quando vado a pay. È un ottimo meccanimo di difesa.

 

[Riccardo72]

Sai cosa, il rischio è voler "giocare" con le pay, che vuoi o non vuoi sono tra le donne più "pericolose" dal punto di vista emotivo, perché più di tutte le altre sono predisposte non solo alla recita e alla finzione, ma a disattivare la loro reale personalità e costruirne una nuova di comodo che permette loro di fare quello che fanno, per poi disattivarla quando serve. Il fatto è che il punter non conosce mai la reale persona che c'è dietro la pay ma solo il personaggio, ecco perché possono chiudere un rapporto di fidelizzazione di 4 anni. A me una cosa del genere non potrà mai succedere, perché anche io mi sono costruito un personaggio quando vado a pay. È un ottimo meccanimo di difesa.

Solitamente chiedo alla pay di turno di aspettarmi nuda con un dildo nel lato b x accelerare i tempi devono essere acconduscendenti in tutto se non parlono e meglio, dici che come scudo ci siamo? Le richieste non sono negoziabili .

 

[Riccardo72]

In realtà io personalmente nonostante anni di frequentazione non l'ho mai chiesto alla mia fidelizzata, spesse volte mi sono accorto che nei 30 o 60 Minuti concordati(ovviamente da porta a porta) è stata lei stessa a concedermi più tempo senza mai averglielo chiesto

Già mi piace questa pay ...tempo gratis da fidelizzare subito...altro che quelle che trombato con l'orologio.