Ci possono essere diversi motivi: se la relazione è andata oltre il professionale e lei ha deciso di troncare è probabile che tu non conosca la sua vita secondaria..ad es. ha una famiglia nel suo paese, figli, compagno/marito (spesso c'è qualcuni che le consiglia/convince) e forse non vuole proseguire la storia per evitare complicazioni o eccessive fidelizzazioni...oppure ha capito che non gli servi più...comunque soprattutto le straniere, come dici tu, sono molto razionali ed implacabili (perchè sanno bene che la loro vita qui è breve e limitata a massimizzare i profitti e che un domani chiuderanno tutto..bottega, figa ed altro e cercheranno di dimenticare tutto)...Ho letto i tuoi post sull'argomento fidelizzate, dove parli della tua disavventura, per l'appunto con una fidelizzata.
Non temere non sei l'unico, purtroppo le escort hanno spesso comportamenti a noi del tutto incomprensibili.
Soprattutto se sono ragazze dell'est. Loro sono particolarmente determinate e implacabili.
Non si capisce mai se lo fanno per proteggerti, per proteggersi, o perché non gliene frega proprio niente di te, e si sono stancate.
E questo, indipendentemente dal fatto che siano state sincere o meno nel rapporto.
L'unica è farsene una ragione e pensare ad altro e/o ad altre, magari con più accortezza, meno aspettative e meno coinvolgimento.
A diversi colleghi sono capitate storie molto simili alla tua, con un primo periodo molto intenso di reciproco coinvolgimento in quelli che sembravano anche rapporti passionali molto profondi e sinceri, per poi finire tutto in un attimo, per una frase o un gesto sbagliati, probabilmente una scusa, che ha portato all'immediata interruzione di ogni contatto, con blocco anche sul telefono e sui social.
Penso che l'argomento possa aiutare a comprendere cosa significhi in realtà una fidelizzata, in quanto 4 anni di frequentazione assidua penso proprio che avrebbero meritato almeno il riconoscimenti di un attestato di fedeltà ed eventualmente qualche benefit.
In fondo hai fatto parte in modo non trascurabile della sua esistenza e hai sicuramente contribuito alla sua emancipazione e al miglioramento delle sue condizioni di vita.
Ma spesso la loro vita da escort, una volta smesso, la vogliono solo dimenticare.
Quello che non mi è chiaro è se l'hai frequentata anche al di fuori del suo lavoro di escort, nella sua vita normale, che in genere fa la differenza sostanziale tra il rapporto prettamente professionale e un rapporto sentimentale vero, sia esso di semplice amicizia o di coinvolgimento affettivo di coppia.
In breve, se ti ha permesso di entrare nella sua vita "normale", senza considerarlo ulteriore lavoro, e quindi senza chiederti specifici extra, ci sono buone possibilità che sia stata sincera, altrimenti vedo solo un riguardo per un buon cliente, magari anche gentile e piacente, che a un certo punto forse è diventato però troppo ingombrante.
Quello che non si comprende, ma è tipico di queste ragazze, è questa interruzione brutale, senza possibilità di replica, che sconvolge e rimette in discussione 4 anni che invece sembravano di reciproco coinvolgimento affettivo.
Il rischio della fidelizzazione è proprio questo, di illudersi di avere un rapporto esclusivo, mentre per lei forse è sempre stato solo lavoro.
E poi non puoi non voler bene a una persona con cui sei stato per quattro anni, se pur sporadicamente, e non puoi non preoccuparti per lei, e continuare a pensare per quale motivo ti abbia cancellato improvvisamente dalla sua vita.
La giustificazione che l'hai tradita andando anche con altre escort non sta in piedi, non ha alcun senso, dato che lei ha continuato tranquillamente a lavorare frequentando altri clienti; queste limitazioni a senso unico non funzionano e non sono realistiche.
Vero è che una fidelizzata non apprezza che tu vada anche con altre, e, in genere, ci rimane male, e può anche mettere in atto qualche piccola vendetta, ma non mi risulta che le fidelizzate vietino espressamente ai loro clienti di frequentare altre colleghe.
La tua esperienza, unita ad altre simili, conferma che, anche nel caso di fidelizzate, che si conoscono e si frequentano da anni, non ci si può comunque fare illusioni, per loro, in genere, il lavoro viene prima di tutto, anche dei sentimenti, che possono talvolta anche essere sinceri, e proprio per questo ancora più considerati di maggior intralcio, soprattutto se scambiati con un cliente.
Per restare in tema, come fidelizzata si intende un'esercente la professione che abbiamo scelto di frequentare periodicamente, sostanzialmente perché ci piace e ci soddisfa stare con lei, e che riteniamo affidabile e sicura fonte di soddisfazione.
Il tuo caso però sembra, ahimè, andare contro questa mia ultima considerazione.
Ma, in effetti, forse siamo noi che ci facciamo troppe illusioni e dovremmo invece vivere semplicemente con il principio del "carpe diem", e godere di giorno in giorno di quanto la vita ci offre, invece di preoccuparci di un futuro che forse nemmeno ci appartiene.