Fidelizzate

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come tutti i rapporti fra venditore ed aquirente
uno tende ad abassare l'altro ad alzare
la definizione di prezzo è il punto d'incontro fra domanda ed offerta
poi subentrano aaltri fattori che sbilanciano

è una logica di mercato che se voglio un prodotto che solo un venditore ha, questi alzi il prezzo
quindi è logica di mercato che se è evidente che uno vuole espressamente quel prodotto, il prezzo sale
non ha senso che si fidelizzi per 10€ in meno
quindi logico, e se la girl, è onesta che dia qualcosa in più in prestazione senza abassare il rate
logica di mercato
 
Ieri per esempio sono andato da una quasi fidelizzata ....le ho dato appuntamento alle 16 ...arrivo non risponde la troja .Queste sono cose che mi fanno smosciare il cazzo e spesso andarmene. Vedo tre macchine difronte all abitazione estiva della pay , mi allontano e dopo poco mi chiama .torno ....Due macchine davanti all abitazione . Stronza ma ho voglia di scopare ed entro .Lei ...facevo la doccia nn ho sentito la chiamata. Ok vado al bagno a fare pipi e già che ci sono sfiorò la cipolla della doccia .Asciutta come il deserto del Sahara . Morale ti raccontano solo quel cazzo che le fanno comodo e se noi siamo fidelizzati del tipo ...confusi dal loro fascino , ci prendono per il culo come vogliono .Non dobbiamo mai dimenticare che sono in fondo delle troie
 
Ieri per esempio sono andato da una quasi fidelizzata ....le ho dato appuntamento alle 16 ...arrivo non risponde la troja .Queste sono cose che mi fanno smosciare il cazzo e spesso andarmene. Vedo tre macchine difronte all abitazione estiva della pay , mi allontano e dopo poco mi chiama .torno ....Due macchine davanti all abitazione . Stronza ma ho voglia di scopare ed entro .Lei ...facevo la doccia nn ho sentito la chiamata. Ok vado al bagno a fare pipi e già che ci sono sfiorò la cipolla della doccia .Asciutta come il deserto del Sahara . Morale ti raccontano solo quel cazzo che le fanno comodo e se noi siamo fidelizzati del tipo ...confusi dal loro fascino , ci prendono per il culo come vogliono .Non dobbiamo mai dimenticare che sono in fondo delle troie


Capisco il tuo stato d'animo e ti do ragione, l'essere preso in giro è odiosissimo.
Però devi realizzare che fidelizzata non è sinonimo di fedeltà e neanche di sincerità.
La ragazza l'hai scelta per le sue caratteristiche estetiche e per le doti amatoriali, forse anche per questioni economiche ma non l'hai sposata, non ti sei fidanzato e non è neanche tua amica; la ragazza lavora e, nella sua attività, le bugie sono uno strumento indispensabile.
Certo che in fondo sono troie, proprio per questo devono comportarsi da stronze.

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Piccola annotazione, visto che mi è capitato di leggere per due volte un verbo in modo errato:

... si scrive abbassare, con due "b".
 
La ragazza l'hai scelta per le sue caratteristiche estetiche e per le doti amatoriali, forse anche per questioni economiche ma non l'hai sposata, non ti sei fidanzato e non è neanche tua amica; la ragazza lavora e, nella sua attività, le bugie sono uno strumento indispensabile.

Tutto esatto quello che hai scritto.
Io mi sono fregato sempre sull'amicizia, capisco benissimo che tutto il resto è comprato coi soldi, ma una volta pensavo che dopo diversi incontri fatti, l'aumento della conoscenza reciproca, questo portasse ad una naturale, ripeto naturale empatia tra le due persone.
Niente da fare, l'esperienza e il tempo mi hanno fatto capire che tutto è falso, in questi incontri l'unica cosa vera è la tua banconota, dopo che l'hanno controllata loro controluce, naturalmente.
 
Secondo me non è tutto falso ma è solo superficiale, nel senso che difficilmente permetteranno ad un cliente di accedere alla loro dimensione privata, cosa fondamentale per ogni rapporto di amicizia. Pertanto il rapporto stagnerà in una sorta di limbo, in attesa di una definizione che per certi versi temo non avverrà mai. È un aspetto che richiede fiducia totale, insomma portarsi un cliente in "casa" non è proprio una gran furbata e in questo senso non riesco a biasimarle. Bisogna esserne coscienti, ciò non vuol dire che non possa capitare ma la comprensione di questa prospettiva è essenziale. In fin dei conti che ne sappiamo noi di loro, di quale vita vivono quando sono a casa e di chi frequentano? E d'altra parte, per quanto ci possa essere un rapporto confidenziale, sono realmente interessate a metterci al corrente di questi aspetti? Sono sì aspetti banalissimi in relazioni normali, ma non in un rapporto tra due persone che sono spesso obbligate ad indossare una maschera.
Tempo fa una ragazza mi raccontò che un cliente con cui era intima, forse troppo, la sputtanò letteralmente o perlomeno tentò di farlo contattando la sua famiglia, solamente perché lei non ricambiava il suo sentimento.
Questa consapevolezza, cioè il "io so che tu sai che io so", limiterà sempre il rapporto e consequenzialmente l'accesso alla sfera intima, là dove si vive la vita reale.
 
Forse non ci rendiamo conto che siamo noi fidelizzate a loro e non loro fidelizzate a noi....
Non ci facciamo abbindolare...

Un mio amico andava al night per rimorchiare donne che stanno li per rimorchiare te...giusto per fare un esempio calzante
 
Forse non ci rendiamo conto che siamo noi fidelizzate a loro e non loro fidelizzate a noi....
Non ci facciamo abbindolare...

Ma infatti il termine fidelizzata non è corretto; forse lo sarebbe fidelizzato, riferendosi appunto al puttaniere.
Però, nel contesto del meretricio, fidelizzata assume il significato di assidua.

Se uno poi si fa abbindolare significa che non ha sufficiente esperienza col sesso a pagamento.
 
Si ma al di là delle cose io vado a pay perché mi piacciono le cose chiare : pago e trombo. Magari esci con una Free paghi la cena è non trombi o trombi e poi la sera ti manda i whatap con i cuoricini .Al di là di questo nn mi va che mi prendi x il culo. Se ti dico che arrivo alle 16 e tu mi dici che sei libera ....Non puoi infilare uno 5 minuti prima che arrivo e poi ....Non mi va che mi dici pure una cazzate perché a me non mi fotti anzi sono lì per fottere te :-)
 
pensavo che dopo diversi incontri fatti, l'aumento della conoscenza reciproca, questo portasse ad una naturale, ripeto naturale empatia tra le due persone.
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L'empatia è una dote naturale. Se non ce l'hai, non puoi dartela.

Anche se ce l'hai, ci sono professioni nelle quali non puoi tirarla fuori, o faresti male il tuo lavoro.
 
ma poi credo che anche a loro non facciamo una bellissima impressione..
Cioè le prime parole per conoscerle sono: "ciao quanto vuoi".. e poi glielo metti in mano.
Non è un modo molto canonico di stringere amicizia, non c'è da meravigliarsi se poi questa amicizia non c'è..
Certo puoi entrare in confidenza, ma ti deve rimanere in testa che è difficile ti possa nascere qualcosa di più di una simpatia. Rari casi a parte.
Vi prego se mi sbugiardate mi fate anche piacere..
 
.. credo che anche a loro non facciamo una bellissima impressione...
...
Non è un modo molto canonico di stringere amicizia, non c'è da meravigliarsi se poi questa amicizia non c'è..
Certo puoi entrare in confidenza, ma ti deve rimanere in testa che è difficile ti possa nascere qualcosa di più di una simpatia.
...
Vi prego se mi sbugiardate mi fate anche piacere..

Vorrei tanto sbugiardarti, ma è esattamente come scrivi.
Puoi entrare più o meno in confidenza ed esserle più o meno simpatico, ma anche di tutto questo nella tua testa rimane il tarlo che sia dovuto ai soldi che periodicamente (parlo di fidelizzata) sborsi nelle sue tasche.
Approfondendo il discorso con alcune di loro, più mature e oneste riguardo al loro lavoro e al mio (nostro) hobby, è chiarissimo che hanno una pessima considerazione dell'uomo che paga per fare sesso. Ho approfondito questo con un paio di romene (e forse il loro tipo di cultura incide) una sposata e una fidanzata, e l'uomo che vive alle loro spalle è molto più in alto nella loro considerazione rispetto a noi punter. Per loro siamo davvero l'ultima ruota del carro, tenuti in considerazione solo per gli incassi attuali e futuri.
Mi sto convincendo che dal loro punto di vista tutto ciò è pienamente comprensibile.
 
Ho paura che un puttaniere difficilmente sarà considerato l'uomo dei sogni da qualche donna, perfino da una puttana. Punto di vista comprensibile secondo me che si riallaccia agli ultimi concetti espressi nel thread "Innamorarsi di una escort", dove si mette in dubbio la compatibilità tra puttanieri e puttane derivante da chissà quali presunte affinità. In realtà le cose non sono proprio così e mi trovo d'accordo con la spiegazione data da Roby.
Sulla storia del disprezzo sono un po' scettico, non è che l'abbia avvertito così spesso ma in ogni caso credo che sia un riflesso condizionato causato dalla nausea per il loro lavoro.
 
Sulla storia del disprezzo sono un po' scettico, non è che l'abbia avvertito così spesso ma in ogni caso credo che sia un riflesso condizionato causato dalla nausea per il loro lavoro.

Non so se ti riferivi a me per il "disprezzo", ma io parlavo solo di "pessima considerazione", che, secondo me, è meno pesante del disprezzo.
Personalmente neanch'io ho sentito su di me questi loro, chiamiamoli pure, sentimenti. Sono solo venuti fuori queste considerazioni parlando con loro a tutto campo e quando nel calderone ci finiscono un po' tutti, dai gentili agli stronzi, dai puliti ai puzzoni, dai timidi a quelli "ti pago e fai quel cazzo che dico io", dai fisicamente violenti agli psicopatici fino agli stalker che le telefonano decine di volte al giorno e le aspettano all'uscita del residence quando vanno a fare la spesa.
Poi a volte c'è anche la nausea da lavoro che acuisce la natura di certi pensieri, e questo lavoro, giorno dopo giorno, settimana dopo settimana, un po' usurante lo è.
 
Dai concordo disprezzo credo di no, se una prova disprezzo per quelli con cui va, dovrebbe pensare che non è molto distante da loro stessi, in quanto altra faccia della stessa medaglia.
Per il discorso che reputano meglio il pappone del cliente, ci credo, ma non lo capisco, cavolo mi sentirei molto stronzo a far il pappone alle spalle della mi donna che va a battere per portare soldi! Ma soprattutto,loro stesse non lo vedono? Forse è cultura o mentalità. O forse andrebbe chiesto a loro.
 
Non so se ti riferivi a me per il "disprezzo", ma io parlavo solo di "pessima considerazione", che, secondo me, è meno pesante del disprezzo.
Sì, mea culpa, ho preso spunto dal tuo intervento dove in effetti non parlavi di disprezzo però mi sono venute in mente altre discussioni dove invece il tema era ricorrente.
Purtroppo tra i clienti immagino ci siano molti uomini con qualche problemino, situazioni che con le fidelizzate vengono spesso sviscerate tra un sorriso e un velo di preoccupazione.
Comunque alcune ragazze con cui ho parlato hanno dato per scontato che l'andare a puttane appartenga alla natura umana fino a spingersi a dire che non ci sia nulla di male nel volersi divertire. Certo, quando il discorso però si è soffermato sui casi particolari o sul valore dei soldi, qualcuna ha corretto un po' il giudizio.
 
Per il discorso che reputano meglio il pappone del cliente, ci credo, ma non lo capisco, cavolo mi sentirei molto stronzo a far il pappone alle spalle della mi donna che va a battere per portare soldi! Ma soprattutto,loro stesse non lo vedono? Forse è cultura o mentalità. O forse andrebbe chiesto a loro.
Da quello che ho capito per quasi tutte le rumene il pappone, se così vogliamo chiamarlo, è anche il fidanzato, la scelta di prostituirsi è quindi quasi sempre una "decisione" di coppia in cui la miseria, non solo quella economica, ha un peso determinante. Magari vedranno le ex colleghe tornate in patria che acquistano casa, girano su macchinoni, crescono i figli con pochi problemi economici e il salto diventa meno complicato. Cacchio, io trovo molto istruttivo da questo punto di vista osservare le foto dei loro profili whatsapp.
Per le sudamericane mi sembra tutto molto diverso.
 
Questo velato disprezzo verso i punter, e questo confronto pappone-punter, mi sembra tipico di quelle dell'est, che forse più di tutte, vedono la prostituzione in termini utilitaristici, (anche le altre sia ben chiaro), ma per le rumene e ungheresi questa visione è totalizzante. Fare questa attività per un periodo ben definito e chiudere, come se nulla fosse stato.

Per le pay italiane invece mi sembra..ripeto sembra meno accentuato sto discorso. Da quello che leggo nelle rece, molte pay italiane, hanno già un passato legato al sesso a doppio nodo, molte ex-scambiste, spogliarelliste, ballerine e lapperine varie, che hanno trovato come fonte di guadagno più facile, quello che hanno fatto da una vita..prendere cazzi. Quindi per forza di cose hanno del punter una visione più familiare diciamo così và..

Forse sbaglio, ma mi sembra così.
 
Da quello che ho capito per quasi tutte le rumene il pappone, se così vogliamo chiamarlo, è anche il fidanzato, la scelta di prostituirsi è quindi quasi sempre una "decisione" di coppia in cui la miseria, non solo quella economica, ha un peso determinante. Magari vedranno le ex colleghe tornate in patria che acquistano casa, girano su macchinoni, crescono i figli con pochi problemi economici e il salto diventa meno complicato. Cacchio, io trovo molto istruttivo da questo punto di vista osservare le foto dei loro profili whatsapp.

Esatto! La decisione è proprio di coppia. Spesso il "lui" è già sposato, marito a tutti gli effetti. La considerano una parentesi necessaria per sistemare la loro vita, poi tutto passa nel dimenticatoio.
Di ancora più istruttivo poi ci sono alcuni profili Facebook, che naturalmente sono più legati alla sfera privata che al lavoro, dove compaiono mamme, figli, fidanzati e mariti. ma anche sogni e illusioni.
 
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