Sabato 17 novembre 2012 e confronto con l'Oase
Sono stato al World sabato 17 novembre.
Era la mia prima volta al World, quindi tutto nuovo e da scoprire. Quando sono arrivato, verso le tre del pomeriggio, c'erano poche ragazze, direi una ventina al massimo, ma erano tutte molto Veline, quindi ho pensato che puntasse più sulla qualità che sulla quantità. Ma nel resto della giornata sono aumentate molto e sono arrivate anche delle cozzette, quindi direi che siamo in pieno stile FKK di Francoforte con un elevato numero di ragazze, e qualità molto variabile, dalle inguardabili alle stunner.
Prima ragazza
Ionnella, giovane, 18 anni, ma gliene dareste 23-24 (quando ho dubitato della sua età stava per farmi vedere il suo passaporto), piuttosto bella e dolce, in camera scopata abbastanza regolare, ma considerato che una figa così nel mondo reale non la trovi di sicuro tutti i giorni direi che è stato un buon inizio.
Seconda ragazza
Katia; 23 o 24, non mi ricordo bene; di viso incredibilmente bella e dolce, musetto, occhioni da Bambi, nasino, bocca da foto di pubblicità di rossetti, e denti bianchissimi e perfetti. Ripeto: bellissima! Di corpo slim, ha l'unico difetto nel pancino un po' rilassato, secondo me causa gravidanza recente (non gliel'ho chiesto, perchè sarebbe stato come dirle che si vedeva benissimo che lì non era tornata in forma). Granbaciatrice, DFK profondissimo e, udite udite, una Succhiatrice da medaglia olimpica, roba da cedere dopo pochi secondi. Dopo scopata regolare, face-to-face, estasiato dalla sua bellezza, ho deciso per farmi finire di bocca e, non so perchè ma ci ho messo una vita nonostante le sue abilità ineccepibili; meglio, così mi sono gustato più a lungo quei brividi di piacere assoluto. Alla fine mi ha detto maliziosa: "Sono brava eh?" riferendosi a quel lavoro di bocca, non ho potuto fare alche che confermare che a quei livelli si tratta di arte.
Terza ragazza, avevo voglia di una bionda e appariscente, ma sono stato affrettato nella scelta, così mi sono beccato una mezza missilata con una tale
Micaela, rumena tinta di biondo, ma che anche senza tinta potrebbe essere tedesca o nord europea. Di aspetto e corpo da copertina di Sport Illustrated, in camera si è rivelata fredda e troppo mestierante, prestazione da OTR rumena trovabile sulle strade italiane.
Il giorno precedente sono stato all'Oase, e quindi posso fare un paragone recente tra i due locali. La parte che segue la pubblico anche nel 3D dell'Oase, dove descriverò la mia giornata di venerdì.
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Ragazze: entrambi i locali sono forniti di un numero elevato di ragazze; potrebbero essere 60-70-80, diciamo che l'ordine di grandezza è quello, quindi non una decina. In entrambi i casi la componente rumena è ampiamente dominante. In entrambi i casi si va da quella inguardabile che non si capisce come possa rifarsi del prezzo del biglietto di ingresso, alla supergnocca con cui togliersi la soddisfazione di essere stati con una supergnocca. In entrambi le ragazze approcciano con decisione e a volte con insistenza, ma a me non disturba più di tanto. Diciamo che al World se uno sta nella zona relax al piano di sotto può ritagliarsi un po' di tempo in cui non subire "attacchi", sembra che in questa zona le ragazze siano più discrete nell'approccio, mentre all'Oase non c'è scampo, non riesci a sottrarti (ma se i problemi fossero questi anche nella vita di tutti i giorni

)))))) Secondo me come ragazze i posti si equivalgono.
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Locale: il World è più bello, ma un po' meno caratteristico; all'Oase c'è l'ambientazione da impero romano che magari sarà pacchiana, ma a me piace, e poi le saune nelle casette di legno sono molto nord europee, mentre il World si è dato un taglio più wellness, grazie alla zona relax che è molto curata, ma forse meno caratteristica. I letti sono abbastanza inguardabili in entrambi, ma all'Oase c'è di bello che nelle camere ci sono specchi ovunque, sui soffitti ,alle pareti, sono praticamente rivestite di specchi, sia per farle sembrare più grandi che per rendere la permanenza più visibile ai propri occhi. Al World ci si può fare una nuotata in piscina anche al chiuso, ma all'Oase la vasca idromassaggio è molto più grande (mai fatto un idromassaggio in questi posti perchè mi sa di peli-di-cazzo-in-sospensione

))))
Le zone all'aperto non le posso confrontare perchè quella dell'Oase la conosco benissimo, mentre quella del World era chiusa per ovvi motivi.
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Cibo: all'Oase viene distribuito ogni due ore, ma stavolta, forse dovuto ai pochi clienti, ce n'era praticamente in continuazione. Il problema è che non lo vedi bene, devi farti servire da una persona, che a volte ti sa dire di cosa si tratta solo in tedesco. Inoltre questa distribuzione è un collo di bottiglia per cui c'è da mettersi in fila. Il cibo però mi sembra più tedesco, più tipico di quello del World che sembra la cucina internazionale da villaggio turistico. Al World però è organizzato in un buffet continuo e self service, quindi non si fa la fila e ce n'è sempre. All'Oase si mangia spargendosi in tutto il locale, al World nella sala da pranzo dove c'è il buffet. Al World credo che ci sia della birra gratis (all'Oase non c'è), quindi per chi è interessato è un punto a favore del World.
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Spogliatoi, bagni, docce: magari a voi non ve ne può fregare di meno, ma a me invece sì. Le docce dell'Oase hanno da sempre il problema che trovare quella dove esce l'acqua calda è come scoprire il segreto della Sfinge. Inoltre a questo giro le docce che ci sono al piano superiore erano in ristrutturazione. Le toilette mi sono piaciute molto di più al World, ce ne sono un po' ovunque e spesso hanno l'aspetto di un bagno vero e proprio, mentre all'Oase sono poche e a fine giornata piuttosto sporche.
Tirando le somme, visto che per me le ragazze sono il 99,9% del peso, i locali si equivalgono, il World è più bello, ma questo pro è compensato dal fatto che è più scomodo da raggiungere (considerando come base Francoforte) anche se si ha una macchina a noleggio (con i mezzi pubblici credo sia inaffrontabile).