Passato ieri sera, perchè avevo proprio voglia di fare una seratina in ricordo dei vecchi tempi... Tant'è che ci sono andato da solo! Entrato verso l'una, mi sembra che il locale sia sempre esattamente lo stesso di 5 anni fa. Una quarantina i clienti, mentre le ragazze erano forse una decina, alcune che ballavano scazzate nella saletta di destra, un paio al bar e qualcuna dispersa nei privè. Livello generale mediocre: nessun cesso, ma nessuna per cui valga la pena fermarsi più di tanto. Dopo avere rifiutato cortesemente il primo approccio (non insistente) di una ultratrentenne dall'aria anche incazzosa, cazzeggio un po' fino a quando non si libera una biondina niente male. Beviamo qualcosa sui divanetti, parla bene italiano, è russa e mi racconta le solite cose. Dopo qualche minuto, ci accomodiamo nel privè (come sempre, risulta avere un costo al minuto talmente elevato che mi sarebbe costato meno una top escort a Londra), ma tant'è: avevo voglia di svagarmi un po' senza impegno e va bene così. Toccacciate e strusciamenti di rito, lei è carina e con un discreto fisichino similvelina, anche se con qualche cedimento dovuto all'età più vicina ai 30 che ai 20, ma molto professionale ed attenta a fermarti non appena tento di andare oltre il limite; alla fine dei 10 minuti, classico tentativo della girl di raddoppiare il tempo ed il compenso pattuiti, dicendo che mi avrebbe lasciato il numero per poterci vedere una sera fuori a cena, condito con i soliti complimenti di rito. Non abbocco, capisco che lei è molto carina e affabile ma molto professionale e sgamata, probabilmente potrei fare altri 5 privè senza sapere nemmeno il prefisso, per cui faccio ancora un paio di giri per vedere se nel frattempo fosse emersa qualche altra perla nascosta, ma alla fine il parco ragazze è sempre quello. Nel frattempo il locale si sta svuotando, mi bevo un altro drink sempre con lei, ultimi palpeggiamenti e due bacini, estremo mio tentativo di recuperare il cellulare (ovviamente fallito, quindi deduco che ho fatto bene a risparmiarmi ulteriore privè) e me ne vado a casa. Come sempre vale il detto: mai tornare dove sei stato felice!