.... immagino che un conto debba essere esercitare per mezz’ora in un ambiente familiare, diverso è andare a bussare ad una porta, attendere quegli interminabili secondi che si dischiuda, dover fare il cosiddetto “tuffo” nel varcarla, consapevoli che di lì a poco si sarebbero prese una quantità indefinita di “mazzate” da uno sconosciuto fino al mattino successivo....
Proprio in questo sta la differenza con gli FKK: lì questa sudditanza pscicologica dell'ospite verso l'ospitante (la loft) che sta nel suo appartamento o nella sua camera d'albergo, non c'è. C'è invece una sostanziale parità, che rende meno praticabili atteggiamenti ricattatori. Certo, anche lì ci sono quelle che una volta entrati cominciano a chiederti l'extra per quello e per quell'altro, ma se dici "no" non devi temere che un eventuale girotacco possa essere funestato da apparizioni di energumeni...
Beh non direi, quella storia della sproporzione economica troppe volte non è del tutto vera. Vuoi per le limitate possibilità di molti consumatori, vuoi per i numeri da capogiro che fanno alcune pay, non mi meraviglierebbe leggere prima o poi di qualche signorina che paga il cliente purché si levi immediatamente dalle palle…È il potere brutale del denaro
Perché in fondo lo slave si fa fare ciò che regge fisicamente oltre non va e ci sono le parole d ordine...Non farti delle idee, Lupetta. Fatti salvi i casi di narcisismo, il rapporto pay/punter non è un esercizio di potere, ma (@Lafayette insegna) solo un incontro di possibilità. Fare il punter rende, appunto, possibile l'impossibile.
Ma inizialmente mi era sfuggito che la perversa ambiguità della lingua fa ombra al torbido celato nella tua curiosità. Al fatto, cioè, che su un altro piano semantico il contrario del possibile non è l'impossibile' ma il 'forzato' . E personalmente, a parte qualche fantasia erotica, ne sono purtroppo esente, sia da master che da slave.
PS. Mi devi però spiegare l'affermazione che tu riporti, secondo cui nel rapporto master/slave il vero potere è dello slave.
Pagare ...uhmmmBeh non direi, quella storia della sproporzione economica troppe volte non è del tutto vera. Vuoi per le limitate possibilità di molti consumatori, vuoi per i numeri da capogiro che fanno alcune pay, non mi meraviglierebbe leggere prima o poi di qualche signorina che paga il cliente purché si levi immediatamente dalle palle…
Proprio ciò che intendo per potere.Al contrario, mi ha sempre eccitato il pensiero di lasciare la mancia sul comodino alla malcapitata free di turno...