Scusa ma ti contraddici, prima dici che sono banalità e poi che non sono cose dimostrate.
Se sono cose tanto banali e ovvie a cosa ti serve la dimostrazione scientifica?Hai bisogno dello studio scientifico per sapere che il fuoco scotta?
Per il resto mi chiedo come tu faccia a sostenere che nel sito non vengono dati riferimenti agli studi, sembrerebbe che tu il sito non lo abbia neanche guardato perché già solo nel link che hai quotato adesso sono elencati i singoli studi con minuzia di dettaglio, inserendo autore e anno.
Anche in diversi altri articoli che ho letto sono specificati gli studi di riferimento.
Guarda la prima cosa contestabilissima è quando afferma che un uomo su due va con prostitute.
Ti posso anche spiegare da dove esce quella cifra (falsa): quella cifra si basa su una precedente stima fatta che "diceva" che 9 milioni d'italiani vanno a prostitute.
Ora, la popolazione di maschi adulti italiani tra circa i 18 anni e 65 è attorno a 20 milioni.
9 milioni diviso 20 fa appunto una percentuale di circa il 50%.
Solo che questa stima è "smontabilissima".
Per prima cosa la stima dei maschi italiani che frequentano sex workes è stata "parecchio" ridotta: una stima fatta "meglio" ha abbassato la cifra a 2,5 milioni circa. Questo numero, ricalcolando col metodo di prima, abbassa la percentuale al 10-12%. Un italiano maschio su 10 e non più uno su due.
In più, anche la stima dei 2,5 milioni è basata su alcuni assunti, a mio parere, "ottimistici".
La hanno calcolata stimando il numero di prostitute in Italia (25-30.000) e moltiplicando per il numero di rapporti giornalieri e per il numero di giorni alla settimana che lavorano (il caso peggiore è se lavorano sette giorni su sette).
Ora qui si vede il limite del metodo.
Prima mi devono dire come fanno a stimare il numero iniziale di prostitute in italia (ma almeno in questo prendiamo pure il dato per buono).
Secondo io contesto già i 10 rapporti al giorno (c'è chi ne farà anche di più ma secondo me sono anche parecchi di meno).
Poi i sette giorni su sette: non lavorano sette giorni su sette o, meglio, non sono presenti costantemente sul territorio italiano 365 giorni all'anno (e quando non sono presenti, non è vero che vengano sostituite in rapporto 1:1 con nuove arrivate).
Io stesso se guardo gli annunci sulla mia città posso notare già a prima vista un andamento non costante degli annunci presenti.
Infine, se anche l'autore del sito dice di non farlo (e vorrei ben vedere, da quello che percepisco lui scrive argomenti basati sul "buon senso" e sulla semplice osservazione personale dei fatti, ma mette in guardia gli altri dal contestare le sue affermazioni con lo stesso metodo, bollandole come considerazioni personali, limitate ed episodiche), chiediti quanti maschi conosci tra le persone che frequenti su cui potresti sbilanciati a dire che frequentano prostitute.
Non voglio fare l'inquisitore ma, secondo me, me e te esclusi, quasi nessuno. E sono anche convinto che di maschi ne conosci. Se la percentuale fosse del 50% (ma anche solo del 10%. Altre percentuale secondo me ancora sopravvalutata) è praticamente matematico che ne incontreresti parecchi.
Vero che nessuno del suo privato, di una cosa del genere non te ne parlerebbe esplicitamente ma, sempre secondo me, i segnali li coglieresti eccome.
In altre parole, evita pure di "fossilizzarti" su i miei post ma, rifletti almeno sulle considerazioni di Peppone: secondo me ha scritto una cosa molto equilibrata (che però sarebbe in contraddizione con quanto scritto sul sito del nostro "amico").
PS Considerazione generale: sarà vero come sarà vero che sul forum è in voga leggere post apparentemente scritti semplicemente per andare contro il "mainstream" ma, io noto altrettanto che, quando qualcuno invita a riflettere criticamente sull'andamento mainstream del forum o di molti utenti, questo viene immancabilmente bollato come rompiscatole a prescindere dalla valutazione di quello che scrive.