Per concludere: privilegi e assistenzialismo alias mutua.
Ma fino a prova contraria la mutua, di fatto, in soldoni e per buona parte, non me la autopago con le trattenute che ho in busta?
In pratica la mutua me la autofinanzio con una parte dei miei stessi soldi del lordo che, se non fossero devoluti appunto per la mutua andrebbero ad accrescere il mio compenso?
In altre parole povere: la mutua non me la sto pagando da solo rinunciando ad una parte del mio stipendio?
Quindi, chi mi sta regalando cosa?
Poi ti racconto questa: senza farne vanto io sono uno che mediamente faccio una settimana di mutua (anche meno, buona parte degli anni anche zero) all'anno. (Mi tocco le palle che non si sa mai che da domani mi tocca iniziare a farne invece varie settimane...)
Di che privilegio stiamo parlando? A chi sto rubando e quali soldi?
Anzi domando, i soldi che mi sono stati trattenuti, visto che non ne ho usufruito, dove sono andati?
Ti regalo anche che a cavallo del 2019-2020, dovendo fare un piccolo intervento chirurgico, ho deciso di farlo e di fare la successiva convalescenza sotto Natale perchè sapevo già di avere ferie arretrate da fare (e riscrivo, ferie arretrate, quindi non godute a tempo e modi debiti).
(So invece per certo di gente che in casi del genere ha attaccato convalescenza INPS a ferie precedentemente decise...stendiamo un velo pietoso...in pratica un modo per allungare quest'ultime...)
Poi lo so anche io che ci sono quelli che sono costantemente al limite del periodo di comporto.
Ma quanti sono? L'1% delle popolazione lavorativa attiva? (Non sparo percentuali del tutto a casa ma ho fatto mente locale su quelli che conosco, perchè ne conosco).
E di questo 1% quanti effettivamente ci marciano dentro? Sempre per quello che conosco, sto largo, la metà, quindi il 5 per mille.
Mi vuoi venire a dire che il 5 per mille mediamente, fa cascare tutto il sistema?
Posso capire che in linea di principio sia sbagliato ma che sia economicamente debilitante per l'interno sistema economico faccio più fatica a crederlo.
Poi ci sono le sacche di assistenzialismo, ok le conosciamo, ma per cortesia non facciamo di tutta un'erba un fascio.
E' che penso d'intuire dove vuoi andare a parare.
La metto giù crudelmente. Tu dici "Visto che la pressione fiscale è mediamente al 50% e che quindi la metà del lordo va a finanziare quello che sarebbe assistenzialismo e priviligi, tagliamo di fatto questo 50% di spreco. Il netto in busta non cambia ma di fatto è un recupero secco del 50% degli overhead aziendali relativamente a questa voce dei costi del personale".
A prima vista potrebbe sembrare una bella cosa se non fosse che poi la mutua allora me la devo autofinanziare con contributi personali e volontari.
E quindi qui i casi sono due: o il taglio del cuneo fiscale non me lo fai al 50%, bensì meno, per potermi poi versare la mutua, oppure mi devi dare un aumento di stipendio per...pagare (ancora una volta) la mutua.
Però allora gli overhead dell'azienda non si dimezzano in modo secco.
Sistema all'americana il tuo: se lavori hai diritto (forse) all'assistenza sanitaria, se non lavori no, neanche se ti sbucci il dito con un coltello da gelato.
C'è chi è favorevole e chi no. Per quanto mi riguarda dico solo che se fosse così efficiente prima o poi tutte le nazioni sarebbero arrivate lì. Non mi sembra sia accaduto.
E comunque il sistema non è stato intaccato negli anni precedenti neanche da governi più liberali (sulla carta) degli ultimi 2 o 3 che si sono avvicendati.
PS Non parliamo poi di chi ha patologie croniche o parzialmente invalidanti magari dalla nascita. Magari croniche o invalidanti non a tal punto da doverli di fatto chiuderli in casa o poco altro. Loro comunque, con tutte le cautele del caso, risultano sostanzialmente abili al lavoro ma ogni volta che si devono assentare per oggettivi problemi fisici vengono "bollati" come privilegiati?
Per me il vero privilegio è star sani e godere di una salute di ferro fino a prova contraria.
Ho dimenticato sicuramente qualcosa che ti volevo aggiungere. Mi verrà in mente...
(Ah sì! Ma fino a prova contraria, magari con le loro casse mutua separate, alla mutua non hanno diritto anche i top manager? Anzi ti agevolo anche questo
La malattia del dirigente - PMI.it)