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Ciao a tutti passerò il prossimo weekend in riviera. Spero di far bene... Mi studierò bene il forum recensioni per non prendere cantonate, ci vediamo davanti ad una porta in attesa che ci aprano. 😉
Quando sarò anch'io davanti alla porta, come ti riconosco? Entriamo insieme? Offri tu?
Tranquillo @prossi la stagione è ancora bella, magari ci vediamo dopo, in spiaggia, a bere qualcosa.
Non per gufare ma per il prossimo fine settimana hanno messo acqua, almeno per la domenica, speriamo che siano i soliti allarmismi dei siti meteo e che il brutto tempo arrivi da lunedì se proprio deve arrivare
Quante volte ci sono stato quando andavo dalla mitica Tatiana... E poi c'era Dany... La cugina della filippina Betty (non ricordo il nome). Solo per citarne alcune. Ma principalmente era un covo di romene.
Un'istituzione da almeno 10-15 anni, forse di più. E se ne vengono fuori adesso con la storia del via vai di gente...
Sarebbe interessante sapere se anche Valentina, la colombiana, è stata interessata oppure solo le romene.
Spero non crediate al fatto che sia tutto partito dai gridolini molesti provenienti dalle finestre aperte nella stagione estiva....
Le Forze dell'Ordine conoscono ogni trombodromo del territorio, e quando succede che qualcuno nella gestione esagera o la fa fuori dal vaso, va a finire come è successo al trombodromo di via Mantova o al Nadir, per citare gli ultimi che recentemente hanno chiuso.
Qui si sono presentati con 30 uomini in divisa per sequestrare tutto, dalle agende ai cellulari, non certo per dire di insonorizzare...
Dalla chiusura di Via Zambianchi sono passati molti anni ormai, via Cariddi era pessimo come struttura e anche un ricettacolo di qualsiasi cosa fosse fuori legge.
Il Nadir era a metà di via Ariosto, ora, ristrutturato, ha cambiato nome e tornato a clientela standard.
perchè i"cina" sono furbi? operano in appartamenti privati o in centri massaggi(con regole diverse) l'extra lo pattuisci con la ragazza"a parte"oltre al prezzo del presunto massaggio, quindi il proprietario potrà sempre dire che faceva lei di sua iniziativa.
Questi operavano in un albergo, senza seguire le regole alberghiere, non registravano i clienti, tenevano registri del numero clienti ed in base ad esso variavano il prezzo d'affitto alle ragazze, fornivano l'assistenza logistica addirittura consigliavano i prezzi minimi da tenere e di tutto questo non solo hanno lasciato abbondanti tracce elettroniche, ma addirittura registri cartacei.. indicativo della dabbenaggine dei soggetti in questione e della clamorosità delle violazioni, l'operazione è stata eseguita dalla polizia locale, come a dire, non occorre dal punto di vista forense stare attenti a fare cose che possono invalidare il tutto mandando dei professionisti dell'indagine, basta della gente che normalmente fa multe per violazioni del codice della strada..
@PNorth
è vero che qui l'aggancio per la denuncia di sfruttamento si sostanzia nel canone d'affitto esagerato, come in tanti casi simili, ma tu cosa intendi specificamente con 'farla fuori dal vaso'?
Intendevo proprio quello che riguarda la richiesta di un affitto molto gonfiato per una stanza/appartamento solo alle ragazze che vanno li per lavorare e contemporaneamente non registrarne nessuna o quasi. Non ti basta guadagnare molto sulle loro spalle (sfruttarle) ma non vuoi nemmeno pagare quel minimo di tasse registrando almeno una parte delle ragazze e i loro affitti, nemmeno per darti una specie di apparenza normale.
Se ti lasci ingolosire e vuoi tutta la torta, poi qualcuno te la fa andare di traverso. Stessa cosa successa negli scorsi anni agli altri residence citati sopra.
Sul residence di via Pola ricordo un episodio di qualche anno fa.
Mi telefonò una pay che voleva soggiornarci per una settimana ma l'uomo alla reception, che pur conosceva, non gli avrebbe tenuto la stanza perché aveva già altre ragazze che arrivavano in giornata e pagavano cash. Così lei mi chiese se potevo andare subito e pagare al posto suo per fermare la stanza, mi disse l'importo, presi appuntamento e andai. Nel frattempo la ragazza diede all'uomo della reception tutte le assicurazioni che io ero un cliente fidato, e bla bla bla.
Il prezzo mi sembrava alto, direi quasi il doppio di quello che mi aspettavo, ma non ero li per discutere l'importo e pagai. Mi fece una ricevuta a nome della ragazza, ma era evidente che era solo carta straccia. Credo la prassi fosse sempre più o meno quella, l'importante era pagare in contanti.
Prassi che seguiva, ciascuno con accorgimenti diversi, ogni trombodromo. Personalmente, in passato, parlando con le ragazze, mi ero fatto una mezza idea di chi ci marciava di più e chi meno, ma non era una cosa che in fondo mi interessava molto e comunque quelli che esageravano poi sono stati tutti controllati e fermati.
Non capisco come mai, dopo il blitz delle forze dell'ordine dello scorso anno, non si siano un attimo rimessi in riga. Credo che per fare quello che hanno fatto per oltre vent'anni nel cuore di Marina Centro, qualche conoscenza l'avevano, ma continuare così, sapendo di essere nel mirino, è pensare di essere immuni a tutto.
Qui c'è scritto che sono stati identificati 60 clienti, immagino in questi ultimi mesi, ma nell'articolo sul quotidiano cartaceo in edicola c'è scritto che il residence era monitorato già da tre anni con intercettazioni ambientali e via dicendo. Per i clienti non è una bella cosa. Chissà se avviene già anche per altri trombodomi.
L'avidità dei gestori comunque mi era stata raccontata da alcune ragazze, oltre a qualche mano morta non gradita... 90 anni ma spirito (imprenditoriale e altro...) decisamente giovanile.
per aver frequentato il trombodromo, se dalle intercettazioni non emergono collusioni non succederà nulla a livello di"prostituzione e reati collegati" il guaio GROSSO per taluni se procedono come dichiarato, è la segnalazione alla finanza per verifica delle disponibilità economiche a frequentare quel mondo, che secondo i loro standard è molto più costoso della realtà, per intenderci, loro sono convinti andare a escort costi 200 o più € a botta, e da li partono coi loro conti per verificare le dichiarazioni dei redditi...
Meglio dire che può rappresentare una prova in più nel caso vi sia già una indagine in corso. E' fuorviante affermare che se una persona spende x euro con una escort, allora probabilmente è un evasore.
Appartamenti e residence a luci rosse nella zona di Miramare, alcuni degli indagati devono rispondere anche di favoreggiamento della clandestinità ed estorsione
www.riminitoday.it
Prosegue la lotta contro chi sfrutta la prostituzione a Rimini.
Allo stesso tempo avrebbero lucrato non solo sugli affitti, imponendo un canone al di fuori dei prezzi di mercato, ma pretendendo una percentuale per ogni cliente ricevuto.
@filthy_RN non so se sarà la volta dei CM, ma noto un cambio di passo considerevole.
Questa volta non si multa ipocritamente il cliente e l'OTR che dialogano tra loro in strada per un ipotetico "intralcio al traffico", ottenendo come unico effetto quello di spostare il "problema" solo un pò più in la, in una via laterale, dove nessuno li possa vedere (e comunque tutto ciò rimane ancora) stavolta si colpisce chi tra affitti gonfiati del 400%, cresta su quanto lasciato dai cliente alle ragazze e altre cose di papponaggio vario, hanno fatto per anni una marea di soldi.
Lungi da me pensare di aver la soluzione a questo problema, ma io la vedo dal mio punto di vista, quello del punter.
Se questi locatori affittassero a prezzi normali i loro appartamenti, invece di fare gli strozzini sulla pelle e le tasche delle ragazze, cercando poi di nascondere il tutto, rubando anche allo Stato, credo che forse qualcosa cambierebbe.
Forse le ragazze potrebbero andare in affitto più facilmente, potrebbero essere anche più numerose e magari anche qualche OTR opterebbe per il loft e non per la strada. E ricordo che una, dentro al proprio appartamento, può fare ciò che vuole. Chissà.. sono un sognatore... forse diminuirebbero anche i rate per noi punter...
Per contro potrebbe succedere che affittare a prezzi di mercato forse nessuno prenderebbe più queste ragazze in casa, anche se per il locatore è pur sempre un introito, normale, ma un introito.
I residence chiusi in questi ultimi tempi sarebbero potuti andare avanti ugualmente anche facendo pagare affitti normali alle ragazze come lo fanno comunemente agli operai, ai turisti, ecc. così come succede in altri residence aperti, ma c'è qualcuno che ha pensato bene di avere in mano la gallina dalle uova d'oro, poi se qualcuno va a dare una controllatina... fioccano gli arresti.
Comunque è così in ogni città dove si spostano, l'affitto spropositato le segue ovunque. La pay guadagna molto in "nero" e tutti si sentono quasi obbligati a gonfiare l'affitto e fare del nero a loro volta. Per loro è una piaga, anche perché qualche settimana può anche andar male, e visto il lavoro che fanno, è frustrante concedersi a sconosciuti e non guadagnare quasi niente.
Mi fermo qui, più si cerca di capire e più si trova un nuovo problema a monte che determina tutto il resto a cascata.
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