Uno dei miei amici più fidati, sposato dal 1985, divorziato dal 1988, ci ha già rimesso 300.000 euro. Ecco quanto conviene il matrimonio ad un uomo in Italia.
Il matrimonio conviene?
- Creatore Discussione ENNESIMONIK
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Io invece ci ho rimesso il mio migliore amico, da quando si e' sposato da due anni con una ucraina ,non esce piu' di casa lo tiene prigioniero mentre lei va dove vuole. Non vuole che lui incontri i vecchi amici, la sua vita e' casa-lavoro ,lavoro-casa e neanche tromba piu' di tanto, me lo dice qualche rara volta al telefono di nascosto perche' controlla anche il suo telefonino. Lui dice che fa cosi perche' e' gelosa , ed io ho detto guarda che ti sta manipolando usa il cervello e non il pisello pirla! In poche parole se si ribella lei lo lascia in mutande........... Poi dicono che il matrimonio e' la tomba dell'amore e aggiungo anche degli amici 
Il matrimonio conviene !!! NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
Per esperienza personale , ma condivisibile con quel 40% di uomini , non posso che esserne a sfavore , il dibattito e lunghissimo , ogni storia è a sé . Ricordo benissimo cosa mi diceva il mio avvocato , per altro donna : non ti immagini neanche che cosa è capace di fare una donna , mettendo la mano sul codice civile posto ben in evidenza sulla scrivania ..... verissimo , come già ampiamente detto , la legge lo permette , e basta un buon avvocato e si è fregati a vita , o quasi , non conta la motivazione o fatti che possano indurre una donna ad un simile atteggiamento , diventano iene , sciacalli , a parer mie peggio che troie o puttane , ho fatto il conto di quanto mi è costato ... Una cosa che non sopporto è l' ipocrisia della , maggior parte delle donne che esordiscono a turno o a volte anche in coro : ma no , non siamo tutte così , io son diversa non lo farei mai , meglio guardarle con compassione e sperare anche per loro , che MAI si debbano confrontarsi con situazioni simili . Cmq sfogo a parte , rifarei tutto e sono grato alla vita di avermi regalato emozioni e anni stupendi , in cima a tutto l' esperienza incredibile di avere due bellissimi figli , ma le persone impari a conoscerle quando le lasci , viva la vida , alè !!
Pardon , con tutto il rispetto per la categoria .
Discussione complessa. Riporto la mia esperienza, che è abbastanza fresca, visto che sono separato da un anno, e ciò che ho provato.
1) In una separazione , molto spesso l'uomo esce con le ossa rotte e economicamente in ginocchio. In linea teorica la legislazione prevederebbe una uguaglianza davanti al giudice, in realtà nella pratica quotidiana le cose stanno ben diversamente. Quasi sempre alla donna vengono assegnati i figli minori, con la conseguenza di aver assegnata la casa e il mobilio coniugali ( anche se il marito li ha pagati entrambi ) e un assegno da definire. A me è andata di lusso: mia moglie è comunque forte economicamente, figlio e figlia sono maggiorenni, e così ci ho rimesso poco.
Oggettivamente mi è andata bene. Consiglio spassionato ai futuri sposi: fate la separazione dei beni, conviene , almeno un pò ci si salva.
2) La cosa più straordinaria del matrimonio ( o comunque una unione nella quale sono riconosciuti i figli ) sono appunto i figli. Nonostante tutto, se rinascessi, mi sposerei o accompagnerei ancora, perchè un figlio o una figlia valgono una vita intera, e valgono qualunque sacrificio.
3) Ora, da separato, ho voglia di convivere stabilmente con una donna quanto di avere un gatto attaccato ai maroni. Sono libero di fare quello che mi pare, e andare a girl costa enormemente di meno che mantenere una moglie, o comunque conviverci, anche se lei lavora.
P.S. A casa mia io non ho voluto prendere un letto matrimoniale, ma da una piazza e mezzo. Ci si tromba benissimo, ma non ci si dorme in due. A scanso di equivoci o future tentazioni.
1) In una separazione , molto spesso l'uomo esce con le ossa rotte e economicamente in ginocchio. In linea teorica la legislazione prevederebbe una uguaglianza davanti al giudice, in realtà nella pratica quotidiana le cose stanno ben diversamente. Quasi sempre alla donna vengono assegnati i figli minori, con la conseguenza di aver assegnata la casa e il mobilio coniugali ( anche se il marito li ha pagati entrambi ) e un assegno da definire. A me è andata di lusso: mia moglie è comunque forte economicamente, figlio e figlia sono maggiorenni, e così ci ho rimesso poco.
Oggettivamente mi è andata bene. Consiglio spassionato ai futuri sposi: fate la separazione dei beni, conviene , almeno un pò ci si salva.
2) La cosa più straordinaria del matrimonio ( o comunque una unione nella quale sono riconosciuti i figli ) sono appunto i figli. Nonostante tutto, se rinascessi, mi sposerei o accompagnerei ancora, perchè un figlio o una figlia valgono una vita intera, e valgono qualunque sacrificio.
3) Ora, da separato, ho voglia di convivere stabilmente con una donna quanto di avere un gatto attaccato ai maroni. Sono libero di fare quello che mi pare, e andare a girl costa enormemente di meno che mantenere una moglie, o comunque conviverci, anche se lei lavora.
P.S. A casa mia io non ho voluto prendere un letto matrimoniale, ma da una piazza e mezzo. Ci si tromba benissimo, ma non ci si dorme in due. A scanso di equivoci o future tentazioni.
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Mi sto apprestando a passare un simpatico autunno in tribunale perché quella grandissima zoccola (inteso come femmina del ratto) non ha accettato la mia, più che congrua, offerta di 600€ mensili più l'uso dell'abitazione familiare (valore di mercato 800k).
Associandomi agli altri compagni di sventura, alla fine mi rimangono 3 figli (attualmente minorenni), con cui spero di mantenere un buon rapporto nonostante la progressiva legislazione italiana mi potrà "concedere" per un giorno feriale a settimana più weekend alternati.
Però, se potessi tornare indietro nel tempo, al mio alter ego di 14 anni fa direi di lasciare perdere.
Associandomi agli altri compagni di sventura, alla fine mi rimangono 3 figli (attualmente minorenni), con cui spero di mantenere un buon rapporto nonostante la progressiva legislazione italiana mi potrà "concedere" per un giorno feriale a settimana più weekend alternati.
Però, se potessi tornare indietro nel tempo, al mio alter ego di 14 anni fa direi di lasciare perdere.
la questione è sempre molto soggettiva.....secondo me...
-1) il matrimonio è spesso imposto dalla società in cui viviamo e per raggiunti limiti di età;
-2) conviene se le cose vanno bene e soprattutto se entrambi sono a posto e non hanno grilli per la testa;
-3) nella separazione l'uomo esce spesso distrutto economicamente e moralmente spesso per una scelta altrui che subisce;
-4) spesso le donne usano i figli se ci sono come armi di ricatto e la legislazione e soprattutto l'applicazione nei vari Tribunali è spesso a discapito dell'uomo;
-5) il padre diventa un bancomat;
-6) spesso soprattutto la donna non ha la maturità di capire di dover garantire il rapporto padre-figli soprattutto per il benessere di questi ultimi...
In conclusione conviene se le parti sono mature e nn si fanno influenzare dai parenti e collaterali....
-1) il matrimonio è spesso imposto dalla società in cui viviamo e per raggiunti limiti di età;
-2) conviene se le cose vanno bene e soprattutto se entrambi sono a posto e non hanno grilli per la testa;
-3) nella separazione l'uomo esce spesso distrutto economicamente e moralmente spesso per una scelta altrui che subisce;
-4) spesso le donne usano i figli se ci sono come armi di ricatto e la legislazione e soprattutto l'applicazione nei vari Tribunali è spesso a discapito dell'uomo;
-5) il padre diventa un bancomat;
-6) spesso soprattutto la donna non ha la maturità di capire di dover garantire il rapporto padre-figli soprattutto per il benessere di questi ultimi...
In conclusione conviene se le parti sono mature e nn si fanno influenzare dai parenti e collaterali....
Anche io fresco di separazione... mai stato punter e mai tradito la mia ormai ex moglie a cui ho dato tutto.
Poi un giorno lei ti dice che vuole separarsi perché si è rotta... tu tenti di farla ragionare sui valori della famiglia, sul fatto che si ha un figlio piccolo ma lei non ne vuole sentire. Poi scopri senza che lei ammettesse che ti ha tradito molte volte e che la famiglia le andava stretta.
Quindi no.. il matrimonio non conviene e sono qui per studiare da punter. Le donne meglio pagarle senza tirare in mezzo i sentimenti.
Poi un giorno lei ti dice che vuole separarsi perché si è rotta... tu tenti di farla ragionare sui valori della famiglia, sul fatto che si ha un figlio piccolo ma lei non ne vuole sentire. Poi scopri senza che lei ammettesse che ti ha tradito molte volte e che la famiglia le andava stretta.
Quindi no.. il matrimonio non conviene e sono qui per studiare da punter. Le donne meglio pagarle senza tirare in mezzo i sentimenti.
Dico la mia, sarò stronzo ma il matrimonio invece conviene sempre (soprettutto agli estranei). Alcune volte mi sono trovato davanti a compiacenti signore che proprio non mi interessavano fisicamente ma che grazie al matrimonio (loro erano annoiate di doverla dare solo al marito che ripeteva la solita routine, io ero eccitato dall' idea di piantare la bandiera in una proprietà altrui) ho frequentato con reciproca soddisfazione. Ricordo volentieri una gentile donzella che si eccitava da matti e quando incominciavo a toccarla pretendeva sempre di telefonare al marito per eccitarsi di più.
Sicuramente cosi la pensa anche il mio caro amico Gianni professionista stimato in paese; E' dovuto tornare a stare dalla mamma, ma perlomeno dalla sua finestra la mattina vede uscire dalla sua ex casa la sua ex moglie accompagnata dal nuovo toy boy di quindici anni più giovane che porta a scuola i suoi ex figli mantenuti grazie alle sue notule.
Penso nella vita ci voglia sempre attenzione ai bisogni dell' altro e fortuna, io non ho mai pensato di separarmi e, credo neanche la mia signora, stiamo bene insieme, cresciamo dei figli ed affrontiamo sempre insieme tantissimi problemi, corna? non lo credo ma sarebbe l' ultimo dei miei problemi.
Sicuramente cosi la pensa anche il mio caro amico Gianni professionista stimato in paese; E' dovuto tornare a stare dalla mamma, ma perlomeno dalla sua finestra la mattina vede uscire dalla sua ex casa la sua ex moglie accompagnata dal nuovo toy boy di quindici anni più giovane che porta a scuola i suoi ex figli mantenuti grazie alle sue notule.
Penso nella vita ci voglia sempre attenzione ai bisogni dell' altro e fortuna, io non ho mai pensato di separarmi e, credo neanche la mia signora, stiamo bene insieme, cresciamo dei figli ed affrontiamo sempre insieme tantissimi problemi, corna? non lo credo ma sarebbe l' ultimo dei miei problemi.
Non conviene perché al giorno d'oggi non si conoscono più i valori, non è più come al tempo dei miei nonni, e poi che vi sposate a fare, l'amore non esiste, è tutto una fregatura!!!
- Espulso
- #115
Mah da romantica qual sono direi che il matrimonio è il coronamento di un comune voler vivere insieme...
Poi saperlo mantenere è un altra storia
Poi saperlo mantenere è un altra storia
Anch 'io la pensavo come te, ma a fronte di tutte le inculate ricevute (metaforicamente parlando), meglio stare da soli.
Tanto oggi i sentimenti VERI non esistono più.
Tanto oggi i sentimenti VERI non esistono più.
Sposarsi è da coglioni! Lasciate perdere le romanticherie da insieme per sempre, amore eterno, bla, bla, bla... sono fandonie di cui siamo succubi da buoni italiani da centinaia di anni. L'imprinting del matrimonio e la vita insieme per sempre che il Vaticano ha indotto sugli italiani è difficile da togliere.
Ricordo molto bene la "pressione" della Chiesa per bloccare divorzio e aborto. Se era per loro eravamo ancora agli anni '20.
Io sono divorziato da 5 anni, mi è costato un occhio della testa e tuttora mi costa di mantenimento figlio minore (ovviamente un figlio minore se vivi in casa costa 300 euro, se sei separato/divorziato ne costa il doppio). Le donne, spesso incattivite dalla separazione, credono di risolvere tutto rovinando economicamente gli ex-mariti. Nel mio caso ho pagato molto ma la soddisfazione di aver interrotto un matrimonio incubo non ha prezzo.
Conosco decine di persone che hanno costruito una famiglia normale senza passare da matrimonio, non serve per essere felici.
Conosco altrettanti uomini (tutti i miei amici sposati, tutti!) che in un modo o nell'altro, prima o dopo, cercano di mettere il pisello anche in altri buchi, non solo femminili.
Ricordo un amico che, in fase di divorzio sapendo quanto mi sarebbe costato, mi disse: " ma fai come me! Io sono sposato con mia moglie da 15 anni, la trombo una volta al mese e poi un paio di volte la settimana mi scopo in segreto o una escort o qualche free che ci sta" Quindi la sua soluzione per un matrimonio felice era scopare con altre donne...
Ricordo molto bene la "pressione" della Chiesa per bloccare divorzio e aborto. Se era per loro eravamo ancora agli anni '20.
Io sono divorziato da 5 anni, mi è costato un occhio della testa e tuttora mi costa di mantenimento figlio minore (ovviamente un figlio minore se vivi in casa costa 300 euro, se sei separato/divorziato ne costa il doppio). Le donne, spesso incattivite dalla separazione, credono di risolvere tutto rovinando economicamente gli ex-mariti. Nel mio caso ho pagato molto ma la soddisfazione di aver interrotto un matrimonio incubo non ha prezzo.
Conosco decine di persone che hanno costruito una famiglia normale senza passare da matrimonio, non serve per essere felici.
Conosco altrettanti uomini (tutti i miei amici sposati, tutti!) che in un modo o nell'altro, prima o dopo, cercano di mettere il pisello anche in altri buchi, non solo femminili.
Ricordo un amico che, in fase di divorzio sapendo quanto mi sarebbe costato, mi disse: " ma fai come me! Io sono sposato con mia moglie da 15 anni, la trombo una volta al mese e poi un paio di volte la settimana mi scopo in segreto o una escort o qualche free che ci sta" Quindi la sua soluzione per un matrimonio felice era scopare con altre donne...
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Allora tutti quelli che si sono sposati, ed tirano avanti il matrimonio ( nel bene e nel male ) da anni ,decenni,ventennale , trentennale.
sono tutti coglioni ? ma dai
i miei vicini di casa sono sposati da 62 anni.
Vedendo il titolo mi è venuta la curiosità di scorrere le pagine per capire cosa ne pensano escort e clienti.
Ho letto solo l'ultima pagina e, perdonatemi, mi sembra di stare alla fiera dei luoghi comuni, non ce l'ho fatta a sfogliare le altre.
Se ti chiedi se il matrimonio convenga dovresti quantomeno prima chiederti che idea hai del matrimonio.
Che cosa si intende per "convenienza"?
Esistono moltissime accezioni.. se si considera principalmente la componente emotiva/relazionale allora il matrimonio rappresenta un investimento potentissimo dove puoi condividere te stesso apertamente su più livelli.
Io credo che il matrimonio (ed in generale la convivenza) sia un qualcosa che è realmente possibile, nel lungo termine, solo per una COPPIA aperta mentalmente, capace di mettersi in discussione e quindi capace di cambiare a seconda delle esigenze reciproche.
E se pensi "eh ma la mia signora prima non era così, ad una certa età è cambiata in negativo" probabilmente non l'hai conosciuta a fondo prima e/o non hai colto segnali che ti indicavano che era necessario un nuovo equilibrio.
Parlandosi onestamente gli equilibri cambiano e si possono esprimere le proprie esigenze.
Non parlandosi onestamente non ci si conosce a fondo e si investe in una persona fondamentalmente non così familare come si pensa.
Ho letto solo l'ultima pagina e, perdonatemi, mi sembra di stare alla fiera dei luoghi comuni, non ce l'ho fatta a sfogliare le altre.
Se ti chiedi se il matrimonio convenga dovresti quantomeno prima chiederti che idea hai del matrimonio.
Che cosa si intende per "convenienza"?
Esistono moltissime accezioni.. se si considera principalmente la componente emotiva/relazionale allora il matrimonio rappresenta un investimento potentissimo dove puoi condividere te stesso apertamente su più livelli.
Io credo che il matrimonio (ed in generale la convivenza) sia un qualcosa che è realmente possibile, nel lungo termine, solo per una COPPIA aperta mentalmente, capace di mettersi in discussione e quindi capace di cambiare a seconda delle esigenze reciproche.
E se pensi "eh ma la mia signora prima non era così, ad una certa età è cambiata in negativo" probabilmente non l'hai conosciuta a fondo prima e/o non hai colto segnali che ti indicavano che era necessario un nuovo equilibrio.
Parlandosi onestamente gli equilibri cambiano e si possono esprimere le proprie esigenze.
Non parlandosi onestamente non ci si conosce a fondo e si investe in una persona fondamentalmente non così familare come si pensa.