IL PUNTER BAMBOCCIONE

C'e' poco da fare....le differenziazioni per status symbol ci sono sempre state...ero bambino ma ricordo bene che
i ragazzi piu' grandi (solo di pochi anni poi....) con ktm 125 e rayban a specchio cuccavano...eccome se cuccavano !
Altroche' io sfigatino in bicicletta....
Perfino anni politicizzati come gli anni 70 avevano i loro status : le fanciulle di sinistra guardavano con occhi piu'
dolci chi aveva eskimo e clarks mentre quelle di destra occhieggiavano di piu' chi aveva loden e rayban.
Sono solo esempi...potrei dirne anche di piu' costosi...ma quello che col senno di poi mi fa' specie e' che perfino
in quei tempi di sociale e politica non si riusciva a uscire dagli schemi di essere in o out :unknw:
E figurati gli anni 80 (edonismo spinto al max),gli anni 90,ecc,ecc...fino ad ora....in cui veramente se non
vesti,prendi aperitivi nel posto in,fai vacanze in posti alla moda, hai auto megasuv, non sei piu' considerato
uno out ma giudicato direttamente un vero pezzente e questo a priori della persona vera,intelligente,
capace che puoi piu' o meno essere.
Ovvio che sta a ognuno di noi poi mandare direttamente a cagare chi ragiona cosi'...ma capisco che e' dura perche'
per me mentre una volta questi mentecatti erano che ne so' il 30% adesso sembra che siano minimo all'80% o piu'....
Poi spiace sentire chi per motivi oggettivi e' ancora a casa con i genitori e che si deve pure beccare lo sfottimento di ''bamboccione'' (a causa del costo delle case italiane a livelli incredibile, dei stipendi medi dipendenti a 1000
se va bene se no vai di co.co.co ,della girl media italiane con pretese assurde con i loro boys...)
Bamboccione e' chi puo' permetterselo.....ovvero il vecchio ''figlio di papa''' senza problemi di $$$.
Per i genitori...vabbe'...sappiamo che in italia abbiamo le mamme piu' protettive che vorrebbero la '' botte piena
e la moglie ubriaca'' : ci coccolano dal mangiare (chissa' che ti danno fuori !!! dice lei) ai vestiti ai soldi se possono.
E che stanno attente che frequentiamo brave ragazze che per loro vuol dire che sappiano cucinare e stirare... :biggrin:
Al limite ci dicono pure di andare con ragazze facili (chissa' cosa intendono) perche' con le p...uttane (come ancora
dicono) son soldi sprecati (???) :shok: .
E li bisogna avere pazienza : e' che ci considerano ancora quel bambino che si sporcava con i gelati anche se adesso
sei entrato negli anta da un po'......
 
Ormai il concetto di status symbol non esiste più. Prima serviva per distinguersi dalla massa ora serve per farne parte. Ciò che rimane immutato è il problema di autostima e di frustrazione sessuale che alimenta tutto il baraccone. D’altra parte basta vedere su quale tipo di richiamo si basano tutte le reclame.
Perché in fondo quel cazzetto di Onassis, uno che di status symbol e frustrazione ne capiva, non aveva mica tutti i torti quando diceva che se le donne non esistessero tutti i soldi del mondo non avrebbero alcun significato.
Ma forse fingeva di ignorare che sono proprio gli uomini a battere su quel chiodo.
 
invernizzi ha scritto:
Oggi assistiamo al proliferare della nuova generazione: i bimbominkia.
Ti do ragione.
... e mi metto nel gruppo dei Bamboccioni.
Che ci posso fare?
Anche la mia vecchia è concorde con me e mi dice: piuttosto che sposarti una troia, vai a troie.

W i Bamboccioni.
 
oblomov ha scritto:
Ormai il concetto di status symbol non esiste più. Prima serviva per distinguersi dalla massa ora serve per farne parte. Ciò che rimane immutato è il problema di autostima e di frustrazione sessuale che alimenta tutto il baraccone. D’altra parte basta vedere su quale tipo di richiamo si basano tutte le reclame.
Perché in fondo quel cazzetto di Onassis, uno che di status symbol e frustrazione ne capiva, non aveva mica tutti i torti quando diceva che se le donne non esistessero tutti i soldi del mondo non avrebbero alcun significato.
Ma forse fingeva di ignorare che sono proprio gli uomini a battere su quel chiodo.

è una questione di definizioni.
volendo usare vecchie terminologie: una volta la massa era il proletariato (che non aveva nulla), adesso la massa è la piccola media borghesia (che qualcosa ce l'ha).
da ciò deriva il fatto che per fare parte della massa, OGGI, sono necessari quei gadgets (inclusi gli abiti, le auto, i viaggi) che permettono di uniformarsi alla "media".

quoto totalmente ciò che dici sul discorso autostima/frustrazione sessuale. sarebbe interessante approfondire il discorso.

respect
 
A me sembra più una questione di percezione delle cose e di sé stessi. Meglio digiuni ma con le Hogan ai piedi, guai a non simulare una certa disponibilità economica, perché ogni classe sociale ha come modello quella superiore alla propria. Oggi è così, l’indigenza o un tenore di vita semplice sono una vergogna inespiabile, peggio del ladrocinio. Si alimenta in questo modo un circuito perverso che alla fine porta a dire: meglio andare a puttane, almeno risparmio.
 
oblomov ha scritto:
A me sembra più una questione di percezione delle cose e di sé stessi. Meglio digiuni ma con le Hogan ai piedi, guai a non simulare una certa disponibilità economica, perché ogni classe sociale ha come modello quella superiore alla propria.
concordo di certo su quanto dici.
il palese aumento del credito al consumo anche qui in italia, negli ultimi 10/15 anni.
l'idea che ci siano in giro persone che sono disposte a farsi prestare del denaro per andare a fare una vacanza, lo trovo francamente osceno.

oblomov ha scritto:
Si alimenta in questo modo un circuito perverso che alla fine porta a dire: meglio andare a puttane, almeno risparmio.
come te, questo è un ragionamento che non condivido assolutamente.
però devo darti ragione sulla fondatezza di ciò che affermi. devo ammettere di aver letto, proprio qui sul forum, più volte un discorso del genere ("meglio pagare per il sesso, tanto una relazione "normale" mi viene a costare di più").
 
ansiolitico ha scritto:
oblomov ha scritto:
Si alimenta in questo modo un circuito perverso che alla fine porta a dire: meglio andare a puttane, almeno risparmio.

come te, questo è un ragionamento che non condivido assolutamente.
però devo darti ragione sulla fondatezza di ciò che affermi. devo ammettere di aver letto, proprio qui sul forum, più volte un discorso del genere ("meglio pagare per il sesso, tanto una relazione "normale" mi viene a costare di più").
io sono uno di quelli che lo scrive ,perchè è vero , nel caso la persona non ti interessa più di tanto a volte se la tira fino allo sfinimento e alla fine dei conti ti è costata molto di più ,caso contrario se la persona ci tieni e vuoi instaurare un certo rapporto
ma devo dire che l'ultimo esempio è sempre più raro trovarlo , come tutte guardano la macchina e il portafoglio e i vari oggetti che usi ,e questo mi fa veramente incazzare :diablo: :diablo: :diablo:
ciao takko :bye: :bye:
 
Trovare una donna con cui relazionarsi, oggi, è molto più difficile che un tempo. E ti costa. Per molte di loro se non hai il portafoglio a organino, la supercar e non le fai divertire, sei un nulla. Questo è uno dei motivi per cui, mio malgrado e per forza di cose, sono rimasto bamboccione.
 
Invernizzi come sempre in poche parole fai centro.

Penso, però, che anche soltanto per soddisfare le leggi della statistica, qualche "brava" ragazza ci sia ancora in giro.
Forse pensano anche loro che se non si è strafighe, stronze, troie i maschi le ritengono "un nulla".

Come dici tu la società tende sempre più ad emarginare chi ha comportamenti "normali" a favore delle esagerazioni e delle volgarità.
Resto sempre convinto che l'unico modo per reagire è continuare a fare quello che noi riteniamo giusto e, cercando di aprire gli occhi o a cercare di vedere le cose in modo diverso, la persona giusta si incontra.

Prima o poi...
 
Relazionarsi con una donna da bamboccioni è cosa ardua.
Non sempre è una libera scelta. A volte sono proprio le donne che preferiscono non relazionarsi con chi si ostina ad essere un bamboccione.
 
secondo me il tuo "a volte" è una sottostima.

il problema è complicato e, secondo me, circoscritto al sesso maschile.
non ho cifre sotto mano, ma sono convintissimo che il numero di bamboccioni surclassa di qualche ordine di grandezza quello delle bamboccione.
 
oblomov ha scritto:
Relazionarsi con una donna da bamboccioni è cosa ardua.
Non sempre è una libera scelta. A volte sono proprio le donne che preferiscono non relazionarsi con chi si ostina ad essere un bamboccione.
Non sono del tutto d'accordo.
Conosco dei non bamboccioni che fanno il mio stesso "mestiere": vanno a troie.

Il motivo per il quale ci siano tanti, troppi bamboccioni, non lo conosco.

Oggi la vita socio-politico-lavorativa è proprio una merda.

Come testimoniato da altri, non è così facile trovare lavoro. Senza lavoro = bamboccioni.

Eppoi, le donne. Che vogliono? Cosa cercano? Boh! Infatti sono ancora un Bamboccione.

Infine, anche ad avere un lavoro, perché dovrei tirare la cinghia e vivere da solo? Meglio con mamma e papà.

A voi i commenti.
 
lech ha scritto:
Infine, anche ad avere un lavoro, perché dovrei tirare la cinghia e vivere da solo? Meglio con mamma e papà.

non posso/voglio dare giudizi in merito.
dico solo che, anche se parecchio scomodo e antieconomico, vivere da soli dovrebbe servire come "palestra" di vita.
sia da un punto meramente pratico (nella fattispecie: imparare a stirare/cucinare/usare la lavatrice), che dal punto di vista emotivo/emozionale.
questo in linea di principio, poi tra il dire e il fare...
 
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