Non sono un giurista, ma non mi pare esattamente così.
Da quello che so io in Italia la prostituzione è legale ma è non regolamentata, mentre le attività organizzate come lo sfruttamento ed il favoreggiamento sono illegali.
Un'attività non regolamentata non mi pare voglia dire esattamente "non considerarla un lavoro".
Probabilmente mi sbaglio, per carità.
Ma so che nel forum abbiamo diversi esperti in materia, ai quali lascio volentieri la parola...
Possiamo dire che come tutte le cose richiede serietà, professionalità, attitudine e capacità.