Credo che si sia venuta a creare una soluzione paradossale: la nostra società è stata plasmata da guerre su guerre, 2500 anni di guerra continua (e se vedi tutti i conflitti che hanno afflitto l'umanità sono per l'80% concentrati in Europa). La guerra è stata l'occasione per fare carriera, andare all'avventura, arricchirsi, fuggire da una realtà, farsi un nome e un'immagine, ecc. Da quanto (per nostra immensa fortuna eh) è stata "abolita" la guerra qui da noi ecco che è emerso un certo "mal di vivere" e la società si è svilita in favore del consumo.Non per nulla durante le guerre i tassi di suicidio sono al minimo... Perché tutte le energie di una persona sono concentrate alla sopravvivenza.
Quando la sopravvivenza è garantita, subentrano altre necessità, altre domande.. (scala di Manslow)... E la faccenda si complica.
Una soluzione empirica per la depressione potrebbe quindi essere quella di mettersi nei guai, così hai altro a cui pensare... Magari funziona, chissà.
Io non invidio nulla dei tempi passati ma guardando alla storia noto questa cosa.