NOME INSERZIONISTA: Ingrid Moreira
RIFERIMENTO INTERNET:
Trans INGRID :: Nobili Seduzioni, by Andrea Nobili
CITTA' DELL'INCONTRO: Milano
NAZIONALITA': Brasiliana di fisico, colorito mezzosangue, carne, indole, cazzo (e fica), cuore, simpatia, allegria, malinconia, gioventù che non se la porti mai via (ritengo, ad ogni modo, che vada colta oggi nel pieno della sua acerba vita perché del domani - e della comida - non v'è certezza)
ETA': Una ventina effettiva e non millantata
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: E' decisamente più bella a quattrocchi e odora di gnocca e sesso ad ogni sguardo, sospiro, bacio e leccata anale (figuratevi quando vi sfonda da dietro e voi vi girate a guardare stupiti questa matrona quasi adolescente, soda, stazzata ma non grossa, con ossa e muscoli fini e dalla pelle vellutata che vi fa capire e sentire cosa significa prenderlo in culo da una trans fica con un cazzo asinino)
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): Tutto lo scibile scopereccio e godereccio con particolare predilezione da parte sua (previa opportuna conoscenza) per il sesso attivo da "Taci puttana che ti faccio sanguinare l'ano e schizzare in aria dal dolore, troia!"
COMPENSO RICHIESTO: 100 (150 da contratto perché venga anche lei)
COMPENSO CONCORDATO: 100
DURATA DELL'INCONTRO: Variabile ma sempre quanto (non) basta per non rimpiangerla già sull'uscio dopo i saluti di rito
DESCRIZIONE FISICA: Ci sono i difettini - qualche brufolino sul viso - quando è sotto cura ormonale, per il resto (e che resto!) ci troviamo di fronte alla prototrans dei sogni bagnati di tutti noi, fanciulli e adulti; trionferebbe a qualsiasi concorso di Miss trans (non è la più strafica ma attualmente è a mio avviso la più completa) ps: reputo il culo(ne) non esagerato ma conforme alla tipologia fisica della suddetta e alla fenomenologia da trans marrazziana (da sturbo però)
DOTAZIONE (S,M,L,XL,XXL: XL e tra i più grossi che mi sia capitato di vedere, afferrare, succhiare, ingoiare, deglutire e trovarmi nel posteriore (sino a 3/4)
ATTITUDINE: Di gioviale approccio, tranquilla, svagata, dritta, maliziosa, inafferrabile
REPERIBILITA': Non sempre facilissima
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: Superabili
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 33135631xx
Va bé, che vi devo dire, mi "tocca" recensire perché me l'ha chiesto cortesemente un collega sebbene ci siano quelle due o tre toptrans di recente ingresso padano che vorrei conservare nel mio personale e privato carnet (tanto sono già state vivisezionate, più volte positivamente e/o negativamente, e ognuno si è potuto fare la sua idea leggendo il resoconto degli amici chirurghi o macellai).
Al suo arrivo in Greco a Milano, mi stupirono foto (non aveva video) e voce da bambola venuta da una landa lontana. Una delle poche trans che dopo i quaranta mi ha fatto ancora segare al solo pensiero. Dopo qualche pippa, mi convinco e ci vado (inverno 2014) restandone folgorato: troppo bona, troppo giovane, troppo tanta, troppo sorridente e troppo impacciata per non rapirla e portarla ai Mondiali (ah ok, si erano già giocati ma le dico che ci sono ancora le Olimpiadi!). Purtroppo declina il rapimento (non ci stava capendo un casssso delle mie mire su di lei) e quindi da allora a circa tre mesi fa (mi sto disintossicando) abbiamo badato al sodo: scopare!
Sino all'ultimo commovente incontro pre-estivo fa ho cercato (spesso invano) di contenere i costi e la diavoleria-angiolesca che mi scatenava dentro al solo pensarla, vederla e toccarla. Che senso ha dire a sé stesso: "E' inutile che la porti fuori - lei avrebbe acconsentito - lasciandoci 300-400 euro a serata (con due scopate incluse)...ci trombi solo a casa sua quattro volte distribuite nel tempo e risparmi, ciula!", tutto perfetto, ma se quei 300-400 euro di budget li bruci comunque in tre giorni consecutivi a settimana...a che cazzo serve parlare con sé stessi di progetti e rinunce?! E allora fanculo alla fisime (tanto sono ormai vecchio per le Lagune blu): con questa si deve scopare (da cliente) e basta!
E al terzo amplesso il feeling esplose in maniera devastante unitamente alla sua furia animale. Non che i primi due incontri fossero andati male, anzi, ma c'era una sorta di ritrosia reciproca (è anche timida) a fare (e chiedere) tutto. Per prima cosa le ho leccato e rileccato tutte le dieci dita e me le sono infilate consecutivamente tutte e dieci nel deretano (partendo dal pollice della dx e finendo con il mignolo della sx). Lei rideva di gusto e faceva di no con la testa come per dire "Questo è più scemo o perverso?". Dopo l'esplorazione rettale le ho fatto inserire pure il pugnetto (mani graziose, polsi e braccia da donna) chiedendole di arrotarmi lo sfintere già in fiamme.
Intanto, sottomesso, la adoravo in ginocchio, aggrappandomi alle gambe tornite (una trasfigurazione del suo uccello che è già grande e possente di suo) e strizzandole con forza i bei seni e i nutrienti capezzoli senza scordarmi di farle ingoiare ("Spingi in gola, Ingrid!) le mie dita già odorose di culo (pulito come il suo) nella sua bambinesca bocca (non ha declinato). Era, tuttavia, ben intenta a spingere con l'altro mano la mia di bocca affamata sul suo ritto ed abnorme cazzo pretendendo che io glielo mangiassi tutto "Mangia tutto, gostoso, porco, che ti piace, safado, puttana" (le parole di contorno bisogna tirargliele un po' fuori).
La sensazione, ineguagliabile, è sempre stata quella di assaporare una coscia di pollo gigante: profumata, soda, carnosa, piena, di forma quasi irregolare ma devastante da assaporare sino alle tonsille. I conati erano ripetuti e umidicci e lei non li rifiutava così come anelava dappertutto i tanti miei sputi da lei ricambiati (a parte che sul viso) e il mio sguardo ossessivo verso i suoi occhi accecati dalla maialaggine più libera e irrefrenabile di scoparmi che si faceva, ad ogni morso di cazzo e succhiata di coglioni, vitale. Mi ha preso per mano, cagnolino adorante, e mi ha posato sul letto come un mucchietto di carne ormai inerte e succube. Eravamo tutti sudati e bagnati di umori (qualche rischio l'avremo pure corso). Mi ha violentato per quaranta minuti in ogni modo e posizione (ma dove ha imparato? L'esperienza fa la trans, seppure giovinetta, Maestra in sodomia?).
Urlavo e grugnivo, chiedevo pietà, ma lei insisteva a incendiarmi il culo e la mente senza rispetto alcuno (e dietro mia richiesta mi schiaffeggiava prima piano e poi sempre più forte "Picami amore" nonostante il suo timore di arrecarmi dolore ulteriore in aggiunta allo sverginamento). Non credo di averlo mai preso per intero (lei dice di sì) ma quando mi impalava a smorza dovevo ballarle sopra come un ballerino bahiano giocando di anche e bacino per impedirle di infilarmi la sua spada d'acciaio sino alle viscere (ho urlato, tanto, di irrinunciabile dolore).
La mia posizione preferita con lei è sempre stata quella insieme alla pecorina (se vi girate ad osservarla mentre vi possiede capirete tutto). E mi baciava, oh sì che limonate! Anche prima che mi penetrasse ogni volta e dopo la sua sborrata (sempre ricca e consistente su petto, viso e ovunque) si finiva accoccolati, abbracciati e bacianti (in quei momenti la sua anima fanciullina emergeva fortemente in contrasto con la sua bestia che si toccava continuamente perché aveva ancora fame).
Questa è stata in sintesi la terza esperienza di sessi e sensi con lei mentre quelle successive sono state addirittura meglio (la quinta volta mi ha sodomizzato come manco a Gomorra aprendomi le gambe dopo avermi fatto indossare le sue scarpe rosso taccate). Per un translovers mi pare davvero difficile rinunciare aprioristicamente a conoscere carnalmente questa donna maschio e uomo femmina almeno una volta (potrebbe andargli male ma davvero si può preferirle le tante sottotrans che ci sono in giro? Boh!) L'ho anche timbrata questa degna (migliore?) rappresentante del terzo sesso ma a me (credo di capirci) è sempre parsa assai famelica di culi maschili e di troie in jeans. Certo, è così dolcemente ragazzina, una fidanzata col bazooka che potrò rapire e sposare solo in un'altra vita facendomi innaffiare tutto dalla sua crema sotto un sole accecante e con l'Oceano di una landa lontana davanti...
100/60/9