Innamorarsi di una escort

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non è per fare i conti in tasca (son c...i loro) sono intervenuto per confutare il luogo comune che guadagnano cifre iperboliche ed in pochi anni sono a posto per la vita.... purtroppo uso meglio i numeri delle parole, ma sono oggettivi e verificabili
la mia e una osservazione generica ... Comunque non credo che a fare la pay ultimamente sia così vantaggioso economicamente
 
a proposito di certi atteggiamenti adottati dalle girls in questione, circa il vivere alla giornata senza pensare al futuro, spendendo e spandendo in futilità. Devo dire che non è il caso della mia lei, certo alcune cose se proprio si volesse essere pignoli potrebbe anche rinunciarle, ma considerando il lavoro, devo dire è più che umano una "sbandatina" da quello che è l' obbiettivo, capita sempre, e più è dura la via e più c'è voglia di evadere, almeno io la penso così. Mi spiego in altre parole per essere chiaro:

Visto che fare questa vita è dura, non crediate che il solo lato economico appiani tutta la ruvidità, durezza e mancanza di rispetto che da questa vita, perciò, è normale permettersi lussi che possono sembrare assurdi, la colazione fuori, o che so io.

Poi le donne con la testa sulle spalle il resto, al netto di tutte queste spese che sembrano superflue (alcune lo sono altre meno e magari diverse per ogni singolo individuo) viene spedito a casa, per i motivi più disparati, o viene buttato al vento, dipende. La mia, al netto delle spese, ha la testa sulle spalle ed è uno degli aspetti che mi piace di più, ma anche che ovviamente mi preoccupa visto l' attenzione che ripone sul denaro, anche se per il momento l' interesse che nutre verso di me è svincolato dal denaro, anche perchè non sarei mai in grado di accontentarla sotto questo punto di vista, l' ho ben informata su questo e mi pare che abbia ben recepito il mio messaggio.
 
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P.S.
questo è thread in primis sulla condivisione di questa mia situazione, e più in generale sulle difficoltà di relazione o nascita relazione pay - ex cliente vorrei che rimanesse tale. Non è cattiveria ma non vorrei disperderlo in soli discorsi economici che nella fattispecie toccano solo marginalmente (spero) la situazione e che in fondo in fondo, come detto, non mi interessano granché.
 
P.S.
questo è thread in primis sulla condivisione di questa mia situazione, e più in generale sulle difficoltà di relazione o nascita relazione pay - ex cliente vorrei che rimanesse tale. Non è cattiveria ma non vorrei disperderlo in soli discorsi economici che nella fattispecie toccano solo marginalmente (spero) la situazione e che in fondo in fondo, come detto, non mi interessano granché.

Giustissimo user, concordo in pieno!
 
finalmente la realtà delle cose..... sei forte FATA
mi sto leggendo questo forum in lungo e largo...... e leggo quante seghe mentali si fanno i punter sui rapporti, le pretese ecc
vorrei vedere quando vanno dal commercialista, dall'avvocato o altro
aspettano, accettano l'appuntamento per una data ora (d'ufficio) si paga la parcella senza sconti
..... e non cercano di portarlo a cena
si pensa poi che esista l'equazione pay=sesso=amore (anche se non lo diciamo, ma a livello inconscio lo pensiamo)

Ti rispondo qui che è più inerente... nonostante tutti gli accorgimenti mi sono innamorata di un uomo straordinario... chissà come andrà... ci penso con tanta gioia nel cuore. Non ci sono equazioni, né calcoli, l'unica costante è il cambiamento e la nostra capacità di abbandonarci alle sensazioni.
Sta a noi metterci la coscienza e capire se portare avanti una relazione o no valutando pro e contro e se è vero Amore forte incondizionato e profondo o solo un fuoco di paglia passeggero.
Penso che si possa inciampare nell'amore anche tra pay e punter perché c'è un momento in cui siamo noi stessi realmente, senza artifici o maschere imposte dalla società, siamo noi e basta, ma il discorso non è essere punter o essere pay, è che siamo un uomo e una donna.
 
la mia e una osservazione generica ... Comunque non credo che a fare la pay ultimamente sia così vantaggioso economicamente

Da quello che ho capito i tempi d'oro sono finiti con la crisi.
Una ragazza che conosco mi diceva che prima della crisi
arrivava a 6mila/7mila al mese ora è scesa al 25% di
quelle cifre. Uno stipendio quasi normale. Allora mi chiedo:
non sarebbe allora meglio una vita "normale", con un
lavoro "normale" piuttosto che questa vita? Anche perchè
gli annunci costano un sacco, i rischi ci sono sempre, il
lavoro impedisce - secondo me, ma mi posso sbagliare -
di stabilire relazioni "normali" con l'altro sesso. A meno
che proprio il lavoro non piaccia in se (ma penso sia una
piccola minoranza), a questo punto, forse, una vita
"normale" non è cosi da buttare...
 
Ti rispondo qui che è più inerente... nonostante tutti gli accorgimenti mi sono innamorata di un uomo straordinario... chissà come andrà... ci penso con tanta gioia nel cuore. Non ci sono equazioni, né calcoli, l'unica costante è il cambiamento e la nostra capacità di abbandonarci alle sensazioni.
Sta a noi metterci la coscienza e capire se portare avanti una relazione o no valutando pro e contro e se è vero Amore forte incondizionato e profondo o solo un fuoco di paglia passeggero.
Penso che si possa inciampare nell'amore anche tra pay e punter perché c'è un momento in cui siamo noi stessi realmente, senza artifici o maschere imposte dalla società, siamo noi e basta, ma il discorso non è essere punter o essere pay, è che siamo un uomo e una donna.

e' chiaro che ogni situazioneè particolare ed unica, qualcuno/a deve pur "sposare" anche il commercialiste e l'avvocato
il discorso verte sulla "normalità" che dovrebbe avere ogni tipo di rapporto a prescindere
le " equazioni" sarebbero le normali regole di vita, poi .... sappiamo che le regole, come le leggi, ci sono perchè vengono trasgredite....
 
Da quello che ho capito i tempi d'oro sono finiti con la crisi.
Una ragazza che conosco mi diceva che prima della crisi
arrivava a 6mila/7mila al mese ora è scesa al 25% di
quelle cifre. Uno stipendio quasi normale. Allora mi chiedo:
non sarebbe allora meglio una vita "normale", con un
lavoro "normale" piuttosto che questa vita? Anche perchè
gli annunci costano un sacco, i rischi ci sono sempre, il
lavoro impedisce - secondo me, ma mi posso sbagliare -
di stabilire relazioni "normali" con l'altro sesso. A meno
che proprio il lavoro non piaccia in se (ma penso sia una
piccola minoranza), a questo punto, forse, una vita
"normale" non è cosi da buttare...

:clapping::clapping::clapping::clapping::clapping:
 
Il problema è che oggi è pure un problema trovare un lavoro normale, tant'è che, da quanto ne so, impiegate, commesse, casalinghe che in questo momento hanno iniziato questo mestiere come seconda attività part-time, ce ne sono un'infinità e sono in continuo aumento.
Poi quale sia la giusta equzione non lo saprei proprio dire, prrò creo che le equazioni ed i sentimenti non vadano d'accordo...
 
qui non ci sono nè applausi nè complimenti da fare a nessuno e a nessuna in definitiva, ma c'è solo un modo possibile per costruire con qualcuno, ascoltarsi....siamo tutti bravi nelle mutande degl'altri. scusate eh, ma vedo troppa ipocrisia.

amarsi, ascoltarsi....

http://www.youtube.com/watch?v=PSRhGliDuZY
 
Il problema è che oggi è pure un problema trovare un lavoro normale, tant'è che, da quanto ne so, impiegate, commesse, casalinghe che in questo momento hanno iniziato questo mestiere come seconda attività part-time, ce ne sono un'infinità e sono in continuo aumento.
Poi quale sia la giusta equzione non lo saprei proprio dire, prrò creo che le equazioni ed i sentimenti non vadano d'accordo...

Questo è un problema che riguarda anche gli uomini, purtroppo lavorare come dipendente senza aver sviluppato o aver modo di sviluppare una professionalità ti mette alla mercé delle aziende e del mercato, ti rende statico e anche chi ha il posto fisso, qualora l'azienda fallisse, si troverebbe in braghe di tela. Infatti siamo sempre di più a crearci più attività e quindi più entrate.
 
tu sei ex cliente di lei o sei ex punter?

Non credo conti molto, ci sono in gioco i sentimenti di due persone, o almeno dovrebbe essere così...
Bisognerebbe uscire dalla logica delle "categorie"...
Se uno è un punter, non può fare il moralista a lei che fa la escort e viceversa al di la del fatto che uno dei due sia ex di questa o quella categoria.
Due persone si conoscono, si frequentano e capiscono i loro sentimenti... poi faranno delle scelte, o non le faranno...
Che siano punter, studenti, operai o avvicati; escort, studentesse, impiegate o insegnanti.
 
Aly,
sono stato ex cliente, ovviamente ora non lo sono, si ho smesso tutte le attività di punteraggio per lei.
 
Aly,
sono stato ex cliente, ovviamente ora non lo sono, si ho smesso tutte le attività di punteraggio per lei.

Questa è stata la tua scelta user, rispettabilissima (io ho appena deciso di fare la stessa cosa, quindi...), lei deve essere libera di fare la sua, non puoi influenzarla o pretendere che faccia lo stesso. Se per te non è sopportabile il lavoro che fa, chiudi subito... Se oensi che ricambi i tuoi sentimenti, cerca di capire la sua situazione e aspetta...
Non è che ci siano troppe soluzioni... E non possiamo neanche stabilire cosa dia giusto e cosa sbagliato in assoluto...
 
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