Innamorarsi di una escort

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Non c'é un modo per capire gilax, non esistono prove del 9 che tengano...
Quello che secondo me è sbagliato (scusami se mi permetto, non ti sto giudicando) è mettere una persona di fronte ad una scelta...
Per me, quindi è soggettivo, amare significa prima di tutto accettare, poi lei potrà fare una scelta, se lo vorrà, credo che tu non abbia il diritto di chiederle niente.
Deve essere lei a capirlo e a volerlo semmai...
Non deve essere costretta a scegliere...
Pensaci!

E in ogni caso, se lascio lavorare la parte razionale,
il responso e' chiaro ed è negativo
Solo che la ragione in questa fase è
in ritirata
 
penso che prevalga la capacità di amare che appartiene a chi si ama.
 
Si pero chi deve prevalere tra i due?

Io sto tentando di fare prevalere l' amore ma con un minimo di raziocinio... se mi lasciassi andare completamente il rischio per me sarebbe terribile, come detto, ne porto le conseguenze dopo 10 anni, un' altra botta del genere e mi ritrovo sotto un ponte... non posso rischiarlo per me e soprattutto per i figli ai quali devo comunque garantire un futuro.

Ad ogni buon conto i rischi ed i sacrifici in nome dell' amore che sto facendo penso siano grandi.

Credere a quello che mi dice la mia lei, (con un minimo di verifiche ove possibile per non prendere fregature..)
Accettare che faccia la pay ancora per un periodo abbastanza lungo
Accettare che sia itinerante e quindi vederci poco
Accettare la sua situazione familiare molto traballante .. quando si fa questo anche chi sta a fianco perde stabilità, inevitabile se si vuole condividere

questo a grandi linee gli sforzi maggiori.
 
Ultima modifica:
Io sto tentando di fare prevalere l' amore ma con un minimo di raziocinio... se mi lasciassi andare completamente il rischio per me sarebbe terribile, come detto, ne porto le conseguenze dopo 10 anni, un' altra botta del genere e mi ritrovo sotto un ponte... non posso rischiarlo per me e soprattutto per i figli ai quali devo comunque garantire un futuro.


Le prime parole sagge concrete e realistiche.........
Utilizziamo il cervello e tralasciamo termini come amore e simili
Almeno per qualche attimo
 
Io sto tentando di fare prevalere l' amore ma con un minimo di raziocinio... se mi lasciassi andare completamente il rischio per me sarebbe terribile, come detto, ne porto le conseguenze dopo 10 anni, un' altra botta del genere e mi ritrovo sotto un ponte... non posso rischiarlo per me e soprattutto per i figli ai quali devo comunque garantire un futuro.

Ad ogni buon conto i rischi ed i sacrifici in nome dell' amore che sto facendo penso siano grandi.

Credere a quello che mi dice la mia lei, (con un minimo di verifiche ove possibile per non prendere fregature..)
Accettare che faccia la pay ancora per un periodo abbastanza lungo
Accettare che sia itinerante e quindi vederci poco
Accettare la sua situazione familiare molto traballante .. quando si fa questo anche chi sta a fianco perde stabilità, inevitabile se si vuole condividere

questo a grandi linee gli sforzi maggiori.

Mantieni la rotta e usa la ragione. Io sono quasi impazzito.
Stavo malissimo. Queste ragazze sono buchi neri, assorbono
tutta la materia che sta loro intorno, inclusa la luce visibile
e non restituiscono nulla. Il rischio di soffrire c'è in generale
con le donne, che vengono da Venere e noi da Marte, pianeti
molto distanti. Con queste ragazze invece si orbita intorno
ad un buco nero e il rischio di caderci dentro e non uscire
più è altissimo. Il sesso è una droga ma il denaro è ancora
più potente. La droga del sesso ti porta a saltare da una
ragazza ad un'altra cercando in realtà qualcosa che non puoi
trovare. Se poi cerchi l'amore sei spacciato, non si può
trovare nel mondo pay, già è difficile nel mondo normale,
in questo mondo è impossibile. Eppoi l'amore vero dovrebbe
essere dono e dare anche senza ricevere, se ad un certo punto
riceve è perchè ha dato tanto.
 
chi si sa amare.....impara anche a "riconoscere" ed è un atto di grande crescita personale.
 
penso che prevalga la capacità di amare che appartiene a chi si ama.

Non so più, forse non ho mai saputo, cosa sia
l'amore. Pensavo di saperlo e ho scoperto che
non lo sapevo. L'ho cercato nel posto sbagliato
e mi sono fatto malissimo. C'è una contraddizione
in termini tra amore e relazione di coppia: se
uno ama veramente dovrebbe dare generosamente
tutto se stesso senza riserve ma nella coppia -
in quella normale, figuriamoci in altri tipi di coppia! -
ci si aspetta sempre qualcosa in cambio, spesso
una vita di relazione appagante, che non c'è e che
porta moltissimi uomini a rivolgersi a questo mercato
in cui comprano qualcosa ma che in realta molti - non tutti,
molti sono siceramente alla ricerca di varie perversioni -
cercano qualcosa che non potranno mai ottenere.
Amare prima se stessi per amare gli altri? Non
so. La verità è che cerchiamo nell'Amore con la A
maiuscola la dimensione del divino, della fusione,
con la propria compagna/o, con l'Universo. E passato
l'innamoramento cominciano i problemi perchè il sogno
è svanito. La linea di confine tra noi e gli altri è molto
sottile e difficile da navigare
altro. Se non fosse così come dico
 
chi si sa amare.....impara anche a "riconoscere" ed è un atto di grande crescita personale.

Non so, forse hai ragione tu. Prima occorre amare se stessi
e poi gli altri, ma la linea di confine non è netta e chiara e
le scelte nella vita di tutti i giorni sono molto complesse
e difficili.
 
Caro user,

capisco cosa vuoi dire, lo capisco benissimo.
Esistono delle reponsabilità e quelle verso i figli dono inderogabili... i figli non ci hanno chiesto di venire al mondo, è stata una nostra scelta, più o meno consapevole, ma sempre una nostra scelta.

Io sono separato e divorziato, è stato un percorso lungo, doloroso e, se già questo non bastasse, molto costoso.
Ho un solo figlio e ho sempre fatto il mio divere di padre, senza mai pretendere.
Vedi, spesso si parla di quale sia l'amore più grande, se quello verso i genitori, verso la propria compagna verso i figli...
L'amore non si può pesare, e così come non si può stabilire, all'interno di una relazione, chi dei due ama di più, allo stesso modo non è possibile paragonare questo sentimento nelle diverse situazioni.
È semplicemente diverso...
L'amore che proviamo per la persona che abbiamo accanto ( o che vorremmo al nostro fianco), l'amore per un figlio o per i genitori non sono confrontabili, non ce n'è uno più grande, perchè sono semplicemente diversi, diverse forme d'amore, diverse espressioni dello stesso sentimento.
Ma verso un figlio hai anche e soprattutto dei doveri, delle responsabilità.

In questi lunghi anni, segnati da una causa giudiziale interminabile, assurda, disumana sotto tanti punti di vista, non ho mai mancato alle mie responsabilità di padre anche quando è stato faticoso, difficile...
Mi è stato impedito di essere padre come avrei voluto... mio figlio non ha mai accettato la nostra separazione, come non l'accetta tutt'ora che ha quasi 25 anni.
Non abbiamo nessun tipo di rapporto...
Un paio di telefonate all'anno per le feste, alle quali risponde per educazione e un paio di sms... Questo è il nostro rapporto.
Non ci vediamo da 4 anni... ma tutti i mesi provvedo al bonifico dell'importo stabilito dal tribunale, versato anche quando avevo grosse difficoltà, senza mai chiedere una riduzione che mi sarebbe stata concessa.
Ma questo è il mio dovere... non l'unico, ma l'unico al quale mi è stato consentito di adempiere.
Nonostante questo amo mio figlio, anche se ormai, quasi non lo conosco più.
Ma come ti ho già detto, per me l'amore è prima di tutto dare, comprendere, saper accettare e non chiedere mai, indipendentemente dalla persona verso la quale è diretto questo sentimento.

A me personalmente non devo niente, mi sono sempre messo in fondo a tutto, accontentandomi di quello che rimane, fossero anche solo poche briciole.
In questi giorni dopo tanto ho ritrovato la serenità e la felicità, inaspettatamente... sto vivendo queste emozioni in modo totale, come non mi era mai capitato in questi 52 anni di vita tribolata...
Una vita che seppur a caro prezzo, mi ha insegnato tanto, a non fare grandi progetti, a saper aspettare, a non chiedere mai niente, soprattutto a non pretendere nulla... pur guardando avanti ed avendo fiducia nel futuro.

Nessuno di noi sa quanto tempo gli è stato concesso, quanto ancora ce ne rimane...
La responsabilità verso i tuoi figli deve certo avere la priorità, ma oggi pensa anche se poco, un po' a te stesso, vivi questo tuo sentimento, senza troppi ma, senza se... vivilo e basta... prenditi ogni istante di quella felicità che lei riesce a darti, nel poco tempo in cui potrai stare con lei, quella felicità che provi solamente pensandola i guardandola negli occhi...

L'amore non si cerca, lo trovi, devi "riconoscerlo, non rinunciare mai a tutto questo....

Potrebbe capitarti di dover soffrire, ma anche questo fa parte della vita.

Non rinunciare a questo...

Ti abbraccio con affetto...

ACE
 
Non so, forse hai ragione tu. Prima occorre amare se stessi
e poi gli altri, ma la linea di confine non è netta e chiara e
le scelte nella vita di tutti i giorni sono molto complesse
e difficili.

eh sì non è semplice.... ma è un percorso che aiuta a crescere e a dipanare la nebbia.
 
Ace,
in molte cose mi riconosco, so cosa vuol dire separazione (ma non divorzio causa mancanza di soldi..) so cosa vuol dire avere i figli lontani e desiderare di averli con se...

Stavo con una donna adorata dai miei figli e far capire loro questa perdita è anche un' altra cosa che mi preoccupa.. altro shock .. mi domando se sto facendo la scelta giusta
 
Intanto ti ringrazio xfund ..
spero che la ragazza a cui fai riferimento non sia quella che si legge in qualche post tuo qui... lo dico solo perchè non mi pare abbia smesso il lavoro.

Rispondo subito ai tuoi quesiti:
1) se sono libero. Ora si, ma non lo ero quando mi sono accorto che "lei" per me era molto importante e che c' era una possibilità ..
Si ho rotto una relazione di quasi 3 anni di convivenza per pouter "darmi" appieno a questa donna. . si una pazzia, ma, anche se qui risulta strano a dirsi ed anche se andavo a pay pur essendo impegnato ho dei miei valori di rispetto. Qualcuno potrebbe non capire questo discorso, ma per me un conto è metterci sentimenti ed un altro scopare e basta..

2) dipende da cosa si intende libera, comunque con l' uscita della ragazza con cui convivevo si

3) certo, gliel' ho proposto, ma senza il mio intervento economico (se non minimo), semmai supporto logistico, lei invece dice di avere bisogno di molto molto denaro, ad esempio perchè ha 3 figli ... e di chiudere questa carriera fra 2 anni.

Il problema nasce proprio dalla mia impossibilità (e comunque non volontà) di darle un futuro sulla base di interessi economici, cioè, non voglio che lei lasci tutto perchè può appoggiarsi totalmente economicamente sulle mie spalle, vivrei nel dubbio di sua buona fede.
Al contrario vorrei che lei venisse con me, per stare assieme, allora la aiuterei, ma anche vorrei, che si trovasse un lavoro normale per non fare la totale mantenuta.
Qui si gioca tutta la partita, ma forse è già finito il primo tempo, perchè mi da l' impressione che lei sia interessata invece alla pecunia.

Ciao. Xké mi kiami xfund? Va beh..
Riguardo alla mia pay non capisco lo stupore ke lavori ancora: anke se tra le righe, mi sono associato all'esperienza (sofferta) di popipaolo...
Dovresti stupirti se vivesse già con me e invece di smettere come vorrebbe continuasse!
Riguardo alle tue risposte (+ ke soddisfacenti) ti consiglierei di lasciar perdere le aspettative... (Dovrei farlo anke io, ma x altri motivi).
Il discorso del bisogno di tanti soldi nn regge... Qui da noi nn servono tanti soldi x 3 figli, figuriamoci lì...
Quello ke purtroppo ho notato delle pay è ke perdono il senso de valore del denaro e del lavoro (quello vero).
Se una, almeno a parole, mi dice di sognare una vita anke semplice e d'amore, posso riskiare e dargli credito, ma se neanke nelle intenzioni c'è un briciolo di ragionevolezza, io lascerei perdere (mi riferisco alle aspettative, non x forza alla storia)
Saluti
XFUN
 
certo xfun, certo xfund (per aver letto male, scusa)

dico solo che vuole elevare la sua vita da -10 a 10 (per rendere l' idea) cioè ha intrapreso questo lavoro non per avere un tenore appena sufficiente ma per elevarlo il più possibile soprattutto ai suoi figli. E da questo punto di vista lo condivido. Se devo fare un sacrificio lo faccio per ottenere il massimo, non per avere il minimo.

Lo stupore è solo legato al fatto che penso che tu voglia che lei smetta e se può farlo penso che lo debba fare al più presto.
 
Ciao. Xké mi kiami xfund? Va beh..
Riguardo alla mia pay non capisco lo stupore ke lavori ancora: anke se tra le righe, mi sono associato all'esperienza (sofferta) di popipaolo...
Dovresti stupirti se vivesse già con me e invece di smettere come vorrebbe continuasse!
Riguardo alle tue risposte (+ ke soddisfacenti) ti consiglierei di lasciar perdere le aspettative... (Dovrei farlo anke io, ma x altri motivi).
Il discorso del bisogno di tanti soldi nn regge... Qui da noi nn servono tanti soldi x 3 figli, figuriamoci lì...
Quello ke purtroppo ho notato delle pay è ke perdono il senso de valore del denaro e del lavoro (quello vero).
Se una, almeno a parole, mi dice di sognare una vita anke semplice e d'amore, posso riskiare e dargli credito, ma se neanke nelle intenzioni c'è un briciolo di ragionevolezza, io lascerei perdere (mi riferisco alle aspettative, non x forza alla storia)
Saluti
XFUN

Concordo totalmente sulla perdita del senso del valore del denaro
e del lavoro. Un sacco di soldi senza fare sostanzialmente nulla
sono diseducativi.
 
Non c'é un modo per capire gilax, non esistono prove del 9 che tengano...
Quello che secondo me è sbagliato (scusami se mi permetto, non ti sto giudicando) è mettere una persona di fronte ad una scelta...
Per me, quindi è soggettivo, amare significa prima di tutto accettare, poi lei potrà fare una scelta, se lo vorrà, credo che tu non abbia il diritto di chiederle niente.
Deve essere lei a capirlo e a volerlo semmai...
Non deve essere costretta a scegliere...
Pensaci!

Ma neanche io devo sentirmi costretto a scegliere...
 
Non c'é un modo per capire gilax, non esistono prove del 9 che tengano...
Quello che secondo me è sbagliato (scusami se mi permetto, non ti sto giudicando) è mettere una persona di fronte ad una scelta...
Per me, quindi è soggettivo, amare significa prima di tutto accettare, poi lei potrà fare una scelta, se lo vorrà, credo che tu non abbia il diritto di chiederle niente.
Deve essere lei a capirlo e a volerlo semmai...
Non deve essere costretta a scegliere...
Pensaci!

Io la penso come te, dobbiamo lasciare che l'altro sia libero di scegliere se vuole stare con noi, altrimenti come potremmo sapere che ci ama veramente se siamo noi a forzare la mano?
 
Ma neanche io devo sentirmi costretto a scegliere...

Certo, prenditi il tempo necessario, vedi con calma come evolve la storia, concentrati sul presente e sullo stare bene insieme. Ricorda che il futuro si costruisce giorno per giorno, se non costruisci le basi della storia non puoi pretendere di fare un salto direttamente ad un futuro ipotetico.
 
Stato
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