Innamorarsi di una escort

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P.S.@john_ritter definendo tutte le ragazze non pay delle "sfigate"hai scritto una cosa talmente falsa e offensiva che io,come uomo,mi sono sentito offeso per loro.

Non mi sono spiegato bene (purtroppo occorre sintetizzare). Prima di tutto lo "sfigate" tra virgolette non era riferito a ragazze normali non pay ma proprio alle ragazze pay (in una parola volgare ma efficace, le troie, perchè alla fine di tali si tratta) ma senza alcun intento dispregiativo. Io, se non sono stronze, le adoro, non perchè mi offrono sesso. Mi fanno allo stesso tempo tenerezza e suggestione, vorrei stare con loro delle ore a parlare, vorrei abbracciarle e coccolarle, tutte indistintamente. Non ce ne è una che non l'abbia guardata negli occhi... solo che raramente a loro interessa, come detto a loro interessano solo i soldi.
Volevo dire che al di là delle opinioni le pay non sono da prendere a modello nè da ammirare, anche se sono bellissime e sicure di sè e magari anche un po' comprensive verso il cliente, anche se non fanno nulla di male. Vendono il proprio corpo, monetizzano una cosa che dovrebbe rimanere nella sfera dei rapporti interpersonali, comunque la si giri.
 
Vendono il proprio corpo, monetizzano una cosa che dovrebbe rimanere nella sfera dei rapporti interpersonali, comunque la si giri.

tu cmq continui a renderti partecipe di una cosa che ritieni sbagliata, non ritieni sia sbagliato anche questo?
 
Aggiungo un aneddoto. L'anno scorso quando mi ero innamorato di una loft ci vedevamo spesso.. Quando ero libero dormivamo insieme. Io da innamorato, lei con un cliente speciale a cui voleva bene e che (mi diceva) le regalava momenti di felicità in squallide giornate...
Una volta rientrando da una serata al mare la chiamai convinto di trovarla libera (verso le 23 penso) dicenole, ingenuamente, che stavo andando da lei...
Lei mi rispose con grande imbarazzo che aveva un'appuntamento da li a poco e che se l'avessi avvertita si sarebbe tenuta libera ecc ecc.. Io con finta tranquillità la salutai rimandando l'incontro ai giorni successivi e misi giù.
Non le ho detto: passo più tardi o aspetto il mio turno o magari: disdici con una scusa qualsiasi che ti do io i soldi che perdi o il doppio o il triplo (potevo farlo). Non le dissi nulla tranne che mi dispiaceva.
40km mi separavano da casa... Li passai a piangere come un bambino mentre guidavo.. Gelosia? Senso di possesso? No. Avevo solo bisogno di stare con la persona che amavo... avrei voluto mi amasse anche lei alla stessa maniera. Tutto qui.
Ancora oggi (anche ora) ricordo quel giorno e quei momenti come tra i più brutti della mia vita.. e mi vengono ancora gli occhi lucidi.
X questo io nn potrei mai accettare di avere "una storia" con una ragazza in attività... Ne uscirei morto...



Anche io ho passato notti guidando , immerso nei miei pensieri, sentivo la stessa mancanza, la stessa solitudine, il contesto era diverso ma la sofferenza uguale, viva, pressante.

Purtroppo sono episodi che segnano e lasciano delle ferite, nel mio caso ancora aperte.

Che fare, come dimenticare tutto ciò?

Mah......probabilmente non c'è soluzione , non esiste panacea; il tempo passerà e forse i ricordi si annebbieranno, si faranno più sfocati.......forse.

Continueremo la vita di tutti i giorni,in mezzo alla gente, ma sostanzialmente soli con noi stessi come abbiamo sempre fatto; alla ricerca di una serenità e di una felicità che non sono di questo mondo, almeno non del mio.

Grazie xfun69 , per le tue parole franche e sincere .


Stammi bene

Rino32
 
Sospetto che qualcuno vada a puttane col desiderio inconscio di far innamorare la ragazza di turno. Tra l'altro credo che sia una aspirazione diffusa e comprensibile per noi miseri puttanieri dal cuore in subbuglio.
A loro interessano solo i soldi? Davvero? E se anche fosse?
Tu dare soldi, lei fare pompino.
A noi puttanieri invece cosa interessa, l'anima?
Per quella bisogna andare in sagrestia non a puttane.
 
Sospetto che qualcuno vada a puttane col desiderio inconscio di far innamorare la ragazza di turno. Tra l'altro credo che sia una aspirazione diffusa e comprensibile per noi miseri puttanieri dal cuore in subbuglio.
A loro interessano solo i soldi? Davvero? E se anche fosse?
Tu dare soldi, lei fare pompino.
A noi puttanieri invece cosa interessa, l'anima?
Per quella bisogna andare in sagrestia non a puttane.
Secondo me ti sbagli.. Cioè non credo sia una cosa così diffusa. Io parlo per me ma provo a fare un discorso generale. Chi va a puttane va per fare sesso.. Sempre. Molti, tipo me, vuoi per mancanza di abitudine (a frequentare pay) vuoi per sensibilità, si trovano di fronte non solo una bella ragazza da scopare (cosa x cui si è scelta) ma un qualcosa che somiglia ad una "brava ragazza" che fa marchette per guadagnarsi da vivere e non perché è la "lurida" dell'annuncio...
Ecco, credo che a chi è capitato di infatuasti di una ragazza di vita non lo ha cercato né sperava di conquistarla, ma è successo perché ha "sentito" insieme al piacere fisico un benessere generale.. Quello che ti fa dire: "se questa ragazza l'avessi conosciuta in un altro periodo o modo l'avrei voluta tutta x me.."
A quel punto, se continui a vederla e continui a pensare così, sei fottuto...
 
Molti, tipo me, vuoi per mancanza di abitudine (a frequentare pay) vuoi per sensibilità, si trovano di fronte non solo una bella ragazza da scopare (cosa x cui si è scelta) ma un qualcosa che somiglia ad una "brava ragazza" che fa marchette per guadagnarsi da vivere e non perché è la "lurida" dell'annuncio...
[...]
A quel punto, se continui a vederla e continui a pensare così, sei fottuto...

Fottuto è la parola giusta.


Secondo me ci sono molte pay che "giocano" ad apparire brave ragazze, in realtà puntano a fidelizzare il cliente e tenerlo per le palle.
Per non parlare di quelle che si lamentano dei loro problemi...

Cioè fatemi capire, io dovrei pagare per trombare poco e male ed ascoltare anche i problemi di sta qui?

In questi casi a mio avviso c'è una probabilità su un milione che una pay sia veramente "sè stessa" con un cliente.
E che si "apra" mostrando le sue reali debolezze.


Il problema di fondo è che molti di noi sono soli / masochisti, e si dimostrano sensibili rispetto ai capricci della pay di turno solo perché trattasi di bella figa.


Non dimentichiamo che le pay hanno ragione di esistere in quanto scorciatoie ai piaceri del sesso!! :prankster2:
Se devo fare lo psicologo / rompermi il cazzo a sto punto allora vado a free... :preved:
 
Chi va a puttane va per fare sesso.. Sempre.
Be' sì, quello è il motivo emergente. Però in alcuni casi lentamente diventa importante il Fk, e poi il social time e poi ancora la girlfriend experience, e poi fidelizzi e poi demonizzi la svuotata fino a costruire un artefatto ad immagine e somiglianza di un rapporto intimo nel senso più profondo.
Infine, come dici tu, ti immagini che quella persona "casualmente" possa riempire tanti altri vuoti preesistenti oltre che una esigenza sessuale ormai diventata alibi. Ma per me nella vita poche cose accadono in modo casuale.
Sto ovviamente generalizzando e lungi da me l'idea che non possa nascere una relazione tra prostituta e cliente. Volevo solo rimarcare il fatto che spesso la persona più "bisognosa" tra le due sia il cliente e che questo può portare a scambiare lucciole per lanterne.
 
Be' sì, quello è il motivo emergente. Però in alcuni casi lentamente diventa importante il Fk, e poi il social time e poi ancora la girlfriend experience, e poi fidelizzi e poi demonizzi la svuotata fino a costruire un artefatto ad immagine e somiglianza di un rapporto intimo nel senso più profondo.
Infine, come dici tu, ti immagini che quella persona "casualmente" possa riempire tanti altri vuoti preesistenti oltre che una esigenza sessuale ormai diventata alibi. Ma per me nella vita poche cose accadono in modo casuale.
Sto ovviamente generalizzando e lungi da me l'idea che non possa nascere una relazione tra prostituta e cliente. Volevo solo rimarcare il fatto che spesso la persona più "bisognosa" tra le due sia il cliente e che questo può portare a scambiare lucciole per lanterne.


Perfettamente d'accordo. E' un rapporto tra vittima e carnefice, in cui inizialmente il carnefice è il punter, ma poi i rapporti di forza si rovesciano e la vittima/girl, diventa il carnefice, uno scambio continuo e inconsapevole di ruoli...
 
Quello che ti fa dire: "se questa ragazza l'avessi conosciuta in un altro periodo o modo l'avrei voluta tutta x me.."
A quel punto, se continui a vederla e continui a pensare così, sei fottuto...
Bisogna anche ammettere che molte di queste ragazze in altri contesti sarebbe difficile conoscerle.
Certo sulla carta siamo tutti belli, in forma, piacenti e le donne ci riempiono di complimenti ad ogni piè sospinto; forse invece l'autostima non è sempre ai massimi livelli ed in un mondo in cui tutto è status - perfino la donna - avere al proprio fianco una compagna bella ed adorante perché convinti di averla salvata dalla melma in cui stagnava può essere gratificante.
 
Aggiungo un aneddoto. L'anno scorso quando mi ero innamorato di una loft ci vedevamo spesso.. Quando ero libero dormivamo insieme. Io da innamorato, lei con un cliente speciale a cui voleva bene e che (mi diceva) le regalava momenti di felicità in squallide giornate...
Una volta rientrando da una serata al mare la chiamai convinto di trovarla libera (verso le 23 penso) dicenole, ingenuamente, che stavo andando da lei...
Lei mi rispose con grande imbarazzo che aveva un'appuntamento da li a poco e che se l'avessi avvertita si sarebbe tenuta libera ecc ecc.. Io con finta tranquillità la salutai rimandando l'incontro ai giorni successivi e misi giù.
Non le ho detto: passo più tardi o aspetto il mio turno o magari: disdici con una scusa qualsiasi che ti do io i soldi che perdi o il doppio o il triplo (potevo farlo). Non le dissi nulla tranne che mi dispiaceva.
40km mi separavano da casa... Li passai a piangere come un bambino mentre guidavo.. Gelosia? Senso di possesso? No. Avevo solo bisogno di stare con la persona che amavo... avrei voluto mi amasse anche lei alla stessa maniera. Tutto qui.
Ancora oggi (anche ora) ricordo quel giorno e quei momenti come tra i più brutti della mia vita.. e mi vengono ancora gli occhi lucidi.
X questo io nn potrei mai accettare di avere "una storia" con una ragazza in attività... Ne uscirei morto...

xfun69, non ci conosciamo ma idealmente ti mando un abbraccio. Tanti, se non tutti, abbiamo pianto per amore, non ci sono differenze. Io non so se è possibile una storia d'amore in queste condizioni, probabilmente la cosa giusta è darci un taglio, anzi, nemmeno cominciare. Quello che hai scritto (dormivamo insieme, le regalavo momenti di felicità) non sono cose da poco, hai imboccato una strada pericolosa, se uno ha un minimo di coraggio (e incoscienza) prova a percorrerla.
 
Perfettamente d'accordo. E' un rapporto tra vittima e carnefice, in cui inizialmente il carnefice è il punter, ma poi i rapporti di forza si rovesciano e la vittima/girl, diventa il carnefice, uno scambio continuo e inconsapevole di ruoli...


i rapporti sono definiti e chiari finchè entrambi hanno rispetto l'uno dell'altro!
 
Sospetto che qualcuno vada a puttane col desiderio inconscio di far innamorare la ragazza di turno.

Hai detto una grande verità, il fatto è che a pensarci bene l'uomo ha il desiderio inconscio che qualsiasi donna si innamori di lui. Se no per quale motivo ci si tira, veste bene, si compra una bella macchina, si fanno i soldi... per fare i belli con gli amici o sputtanarsi i soldi a poker?? NO. Il motivo è sempre uno. Anzi UNA.
 
Secondo me ti sbagli.. Cioè non credo sia una cosa così diffusa. Io parlo per me ma provo a fare un discorso generale. Chi va a puttane va per fare sesso.. Sempre. Molti, tipo me, vuoi per mancanza di abitudine (a frequentare pay) vuoi per sensibilità, si trovano di fronte non solo una bella ragazza da scopare (cosa x cui si è scelta) ma un qualcosa che somiglia ad una "brava ragazza" che fa marchette per guadagnarsi da vivere e non perché è la "lurida" dell'annuncio...
Ecco, credo che a chi è capitato di infatuasti di una ragazza di vita non lo ha cercato né sperava di conquistarla, ma è successo perché ha "sentito" insieme al piacere fisico un benessere generale.. Quello che ti fa dire: "se questa ragazza l'avessi conosciuta in un altro periodo o modo l'avrei voluta tutta x me.."
A quel punto, se continui a vederla e continui a pensare così, sei fottuto...
Hai descritto perfettamente il meccanismo, sottolineo specie se uno non è abituato ad andare a pay e/o non ha una compagna gratificante. Poi, non solo in altro periodo, vorresti averla anche sapendo la situazione attuale, sperando in un ravvedimento.
Credo che nelle ragazze (a parte qualche veramente "lurida" che si presenta volutamente come tale) oggi coesista sempre il concetto "bella ragazza da scopare"/"brava ragazza che si guadagna dei gran soldi".
 
Perfettamente d'accordo. E' un rapporto tra vittima e carnefice, in cui inizialmente il carnefice è il punter, ma poi i rapporti di forza si rovesciano e la vittima/girl, diventa il carnefice, uno scambio continuo e inconsapevole di ruoli...

No, a meno che non sei Briatore, Clooney o Cristiano Ronaldo la vittima è sempre il punter!:mega_shok:
 
Hai detto una grande verità, il fatto è che a pensarci bene l'uomo ha il desiderio inconscio che qualsiasi donna si innamori di lui. Se no per quale motivo ci si tira, veste bene, si compra una bella macchina, si fanno i soldi... per fare i belli con gli amici o sputtanarsi i soldi a poker?? NO. Il motivo è sempre uno. Anzi UNA.
Onassis la pensava come te e diceva che se non esistessero le donne tutti i soldi del mondo non avrebbero senso. Naturalmente il rischio, un po' scontato a dire il vero, è quello di attrarre un certo tipo di donna soprattutto se sei brutto e vecchio come Onassis.
Io fortunatamente la penso diversamente, ma solo perché non sono ricco.
:on_the_quiet:
 
Non per niente è il mestiere piu' antico del mondo.... A parte le battute io penso che la prostituzione esisterà sempre.


esiste e per cui ritieni che ciò giustifici l'andarci, nonostante tu non condivida affatto chi si prostituisce. ho capito bene?
 
Be' sì, quello è il motivo emergente. Però in alcuni casi lentamente diventa importante il Fk, e poi il social time e poi ancora la girlfriend experience, e poi fidelizzi e poi demonizzi la svuotata fino a costruire un artefatto ad immagine e somiglianza di un rapporto intimo nel senso più profondo.
Infine, come dici tu, ti immagini che quella persona "casualmente" possa riempire tanti altri vuoti preesistenti oltre che una esigenza sessuale ormai diventata alibi. Ma per me nella vita poche cose accadono in modo casuale.
Sto ovviamente generalizzando e lungi da me l'idea che non possa nascere una relazione tra prostituta e cliente. Volevo solo rimarcare il fatto che spesso la persona più "bisognosa" tra le due sia il cliente e che questo può portare a scambiare lucciole per lanterne.
Tutto giusto oblomov , ....... ma , ovviamente c'è un ma , allora poi , nella precisa analisi che hai fatto e condivido , non può mancare il fattore irrazionale ed imprevedibile , che può chiamarsi feeling , chimica giusta , o anche amore , perché no , quando scatta scatta , senza chiedere niente a nessuno , ne il conto in banca ne l'eventuale vuoto da colmare o quant'altro . Con questo non voglio giustificare nulla , ne contraddire le varie analisi fatte , anzi , ma non si può per fortuna prevedere ne razionalizzare tutto nella vita .
 
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