Innamorarsi di una escort

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Glenda Cherubino

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Si vede che hai letto Marx... ma il Plusvalore dove lo mettiamo? :lol:
Scherzi a parte, trovo l'analisi molto interessante anche se non mi trova totalmente d'accordo.
Vero è che viviamo in una società in cui il denaro sembra avere un valore assoluto, ma è altrettanto vero che i percorsi che fa la mente umana a volte sono sorprendenti, e può capitare anche che quel denaro sul comodino voli dalla finestra perchè l'Amore può farne a meno.

non si è dimenticato di sottolinearlo l'amore, ma ha evidenziato quanto la realtà spesso sia distorta da bisogni personali....ognuno i prorpri
 
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Sì Roby, sono d'accordo. Ho lasciato aperta questa possibilità parlando di esseri umani evoluti e scrivendolo nella mia firma.
 
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Rispolvero ed elaboro un mio vecchio intervento già esposto in una discussione simile.

Avete presente il ciclo vitale di un prodotto? Più o meno assume la forma di una curva gaussiana. Mi perdonerete se mi esprimo in aridi termini geometrici ma credo che mi aiutino a spiegare meglio.
Si dice che l'amore o la persona giusta possano passare in qualsiasi momento ma che non sempre si possieda la prontezza di riconoscerli; in sostanza è come se dipendesse dalla nostra predisposizione, cioè se in un dato momento non siamo ricettivi ed in qualche modo consapevoli di ciò che sta realmente accadendo, rischiamo di perdere un'ottima occasione di incontrarli.
Perché ho tirato fuori la curva gaussiana ed il ciclo vitale di un prodotto?
Semplice, rappresentano graficamente la carriera di una prostituta, così come rappresentano graficamente la carriera di qualsiasi lavoratore inteso marxianamente: merce.
Pertanto, alla domanda: "L'amore ogni tanto vince?" rispondo che sì vince, quando il mercato non risponde alle loro aspettative di guadagno.:pardon:Ovviamente nel nostro caso il termine mercato assume una dimensione molto più ampia di quella tipicamente economica.
Infatti, se è vero che il bisogno di amore, di crearsi una famiglia, di trovarsi bene insieme, siano desideri più che umani, è altrettanto vero che l’essere umano sia piuttosto volubile.
Malauguratamente è fin troppo scontato che il lato sentimentale del carattere emerga in situazioni di sconforto e solitudine e che invece, quando le cose girano bene, venga spesso relegato all’ultimo posto della scala di valori personale.
Quanti di voi hanno avuto a che fare con gli scatti ciclotimici delle donne? Tutti credo.
Per non parlare delle nostre amiche prezzolate.
Nei periodi cupi ecco saltare fuori il languido sentimento, la riflessione profonda, la solitudine esistenziale. In tempo di vacche grasse tutto ciò viene accantonato e rifiutato come se appartenesse a qualcun altro.
Traduzione in linguaggio punter.
Quando i soldi scarseggiano e la noia ed il grigiore imperano, i sentimenti di nostalgia, solitudine, bisogno di comprensione affiorano prepotenti.
Quando invece i clienti si presentano a ritmo industriale e quando la sera sul comodino troneggia un gruzzolo tale da far cadere l’abatjour, be’ credetemi, la solitudine, il bisogno d’affetto con tutto il patetico corredo di normalità diventano pensieri sbiaditi e ci si addormenta con un sorriso di compiacimento e soddisfazione. Il futuro, perlomeno quello prossimo, non spaventa più.
Ma questo discorso temo sia valido per quasi tutti gli esseri umani.
Non si dice infatti che alla crisi economica si accompagni spesso una emergenza etica?
Be’ sarà vero pure l’opposto.
Estendiamo ora il concetto.
Immaginate voi stessi giovani e forti a maneggiare soldi a palate seppur provenienti da un lavoro odioso.
Ne converrete che convivere con quel piccolo prurito dell’anima sia più facile?
Immaginate ora che tutto il teatrino si arresti per cause non imputabili alla vostra volontà (il mercato, si sa, alle volte è imprevedibile). Quel prurito è molto probabile che diventi più difficile da sopportare.
Insomma l'Amore, inteso nel senso più nobile, è materia per esseri umani evoluti, tutto il resto invece - solitudini che si uniscono, patti che si stringono, baratti, bisogni vari da soddisfare, vuoti da colmare - sono il nostro surrogato quotidiano.

Si certo sino a che le fai comodo, e sino a che ne hai tanti da dare e possibilmente non gli rompi le palle e che lei mentre dice che ti pensa, sta magari con un altro a godersi quello che magari tu con tanto amore gli hai dato. (storia vissuta e quando ti alzi al mattino ti vergogni pure di essere stato così tanto coglione)
Scusate lo sfogo. Birilla.

Nell'analisi di Oblomov (a cui faccio i complimenti) e nell'esperienza (di merda) di Birilla mi rispecchio totalmente... non ho volgia di postare qui perchè con l'amore "che vince" non c'entra nulla, e forse non c'entra neanche con l'amore (il mio solo credo non conti)... forse dovrei metterlo in coda la thread "sea of lies" ma probabilmente ne creerò uno ad hoc per dargli il giusto risalto...
bye
 
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Si certo sino a che le fai comodo, e sino a che ne hai tanti da dare e possibilmente non gli rompi le palle e che lei mentre dice che ti pensa, sta magari con un altro a godersi quello che magari tu con tanto amore gli hai dato. (storia vissuta e quando ti alzi al mattino ti vergogni pure di essere stato così tanto coglione)
Scusate lo sfogo. Birilla.

Non sei il primo e purtroppo neanche l'ultimo...
 
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Lo sò ma è stata una presa per il culo incredibile, e ancora non riesco a dimenticare. Avevo messo in gioco tutta la mia vita e non sono certo un ragazzino. Ed a una certa età è difficile . Specialmente quando si stava per mandare dal culo tutto il passato. Va bè passerà almeno spero. Grazie.
 
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Lo sò ma è stata una presa per il culo incredibile, e ancora non riesco a dimenticare. Avevo messo in gioco tutta la mia vita e non sono certo un ragazzino. Ed a una certa età è difficile . Specialmente quando si stava per mandare dal culo tutto il passato. Va bè passerà almeno spero. Grazie.

Ripeto: esperienza identica...
A parte l'amore, ho visto distruggere quasi da un giorno all'altro tutti i principi dell'affetto, dell'amicizia, della riconoscenza.. Carne di porco di qualsiasi principio base della vita.. Perché? Boh..
 
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Ovunque c'è profumo di donna
Ripeto: esperienza identica...
A parte l'amore, ho visto distruggere quasi da un giorno all'altro tutti i principi dell'affetto, dell'amicizia, della riconoscenza.. Carne di porco di qualsiasi principio base della vita.. Perché? Boh..
Ci sono cose che s'imparano sui libri e altre che s'imparano solo attraverso l'esperienza.
Le storie d'amore sono bellissime da leggere o da vedere nei film, ma solamente quando lo vivi ti rendi conto della potenza costruttrice (o distruttrice) che ha l'amore.
Può sembrare assurdo parlare di potenza distruttrice dell'amore, ma se ancoriamo la nostra vita a dei valori precostituiti, la forza dell'amore è in grado di abbattere questi valori come birilli.
Quanti benpensanti metterebbero in discussione i valori della famiglia e dei figli? Ancora meno si sognerebbero di farlo per l'amore verso una pay. Ed invece, questo 3d è la dimostrazione che ciò accade anche più spesso di quel che si può pensare.
Il fatto è che la ricerca dell'amore è un "bisogno" che ci portiamo dentro fin dalla nascita,. L'origine dell'uomo non prescinde dall'amore, e l'unico modo per conoscere l'amore è viverlo.
Ecco perchè siamo disposti a tutto per questo sentimento. A volte, pur avendo un'età avanzata e innumerevoli esperienze umane, travalichiamo perfino la logica più elementare pur di provare ad amare e ad essere amati.
Il problema sta proprio nell'essere amati....
Io credo che un adulto maturo, sposato e con prole, quando "perde la testa" (pay o free da questo punto di vista è indifferente, anche perchè la stessa cosa può valere anche per una donna) lo fa proprio perchè non si sente amato. E siccome, come dicevo all'inizio, l'amore non lo s'impara sui libri, si rischia di cadere dalla padella nella brace.
In definitiva.... cercare l'amore è un bisogno primario.... trovarlo è questione di culo..... mantenerlo è questione di testa. :pardon:(ma questa frase mi sembra che l'abbia già detta qualcuno :pleasantry:)
 
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snel bv

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Ci sono cose che s'imparano sui libri e altre che s'imparano solo attraverso l'esperienza.
Le storie d'amore sono bellissime da leggere o da vedere nei film, ma solamente quando lo vivi ti rendi conto della potenza costruttrice (o distruttrice) che ha l'amore.
Può sembrare assurdo parlare di potenza distruttrice dell'amore, ma se ancoriamo la nostra vita a dei valori precostituiti, la forza dell'amore è in grado di abbattere questi valori come birilli.
Quanti benpensanti metterebbero in discussione i valori della famiglia e dei figli? Ancora meno si sognerebbero di farlo per l'amore verso una pay. Ed invece, questo 3d è la dimostrazione che ciò accade anche più spesso di quel che si può pensare.
Il fatto è che la ricerca dell'amore è un "bisogno" che ci portiamo dentro fin dalla nascita,. L'origine dell'uomo non prescinde dall'amore, e l'unico modo per conoscere l'amore è viverlo.
Ecco perchè siamo disposti a tutto per questo sentimento. A volte, pur avendo un'età avanzata e innumerevoli esperienze umane, travalichiamo perfino la logica più elementare pur di provare ad amare e ad essere amati.
Il problema sta proprio nell'essere amati....
Io credo che un adulto maturo, sposato e con prole, quando "perde la testa" (pay o free da questo punto di vista è indifferente, anche perchè la stessa cosa può valere anche per una donna) lo fa proprio perchè non si sente amato. E siccome, come dicevo all'inizio, l'amore non lo s'impara sui libri, si rischia di cadere dalla padella nella brace.
In definitiva.... cercare l'amore è un bisogno primario.... trovarlo è questione di culo..... mantenerlo è questione di testa. :pardon:(ma questa frase mi sembra che l'abbia già detta qualcuno :pleasantry:)

Proprio cosi... tornando sul tema si puo affermare che l'amora verso una pay NON VINCE MAI.
 
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fililadi315

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Proprio cosi... tornando sul tema si puo affermare che l'amora verso una pay NON VINCE MAI.

A me non sono mai piaciute le definizioni assolute, io ragiono con la mia testa io dico magari che "si può affermare che due + due faccia quattro" perchè è una certezza dimostrata ed assoluta, ma allo stesso tempo se devo esprimere un giudizio su di un'emozione che provo personalmente le prime due parole che metto davanti a qualsiasi frase al riguardo sono "secondo me...", perchè una verità assoluto non ritengo che esista.
Innanzitutto la parola amore; se parliamo del significato che il vocabolario attribuisce a questa parola allora siamo d'accordo sul poter esprimere dei giudizi oggettivi, ma io in cuor mio credo che l'amore non abbia un solo significato e questo per averlo provato e per provarlo tutt'ora sulla mia pelle.

L'amore può essere osannare una donna, baciare la terra su cui cammina, vedere giusto tutto quello che fa, riconoscere in lei solo pregi e sbavare ad ogni sua parola.
Innamorarsi può anche voler dire decidere di rinunciare ai propri sogni ed alle proprie ambizioni pur di seguire una donna in capo al mondo e rimettere nelle sue mani il proprio destino.
Innamorarsi può voler dire credere che quella donna sia la madre giusta per i nostri figli e sia la persona che vorremmo vedere tutte le sere davanti a noi una volta che apriamo la porta di casa o la mattina quando suona la sveglia.
Oppure la definizione d'amore può benissimo racchiudere in se tutte queste definizioni e chissà quante altre.
Però credo che l'amore possa anche voler dire qualcos'altro, credo che possa anche identificarsi nel cuore che batte a 3000 quando vedi quella persona, nella voce che si impasta quando rispondi ad una sua chiamata, nel groppo in gola che ti viene quando facendo l'amore con lei la vedi piangere per motivi che solo tu e lei sapete.
Amarla è anche la sensazione di vuoto che ti danno quegli occhi che ti guardano quando la saluti e sembrano ringraziarti per gli attimi di felicità che le hai dato, consapevole che se poco dopo il suo corpo sarà in mano ad altri, i suoi occhi in quel modi hanno guardato solo te.
Penso che anche questo sia amore, anche se a prescindere da tutto e tutti tu sai, perchè scientemente e coscientemente hai parlato con te stesso e lo hai fatto anche con lei, che non potrà mai e poi mai essere la madre dei tuoi figli, non potra mai e poi mai essere la persona che si sveglierà accanto a te tutte le mattine, e mai e poi mai potrebbe essere la donna per cui rinunceresti a tutto e a tutti, perchè, come dice lei, non avrebbe nullada offrirti nel suo futuro che non è qui.
Ma solo perchè lei non potrà essere una di queste donne io non me la sento di dire che non possa essere amata.
Non voglioro fare l'elogio di me stesso, ma di donne in questi anni ne ho conosciute ed avute diverse (e non parlo di escort) e non mi vergogno a dire di essermi innamorato abbastanza. Ciò non mi qualifica come esperto perchè l'amore non è una scienza ma mi da il diritto di dire che quello che è per me l'amore lo decido io e non è detto che se l'amore secondo i canoni di qualcuno non vince ciò debba accadere anche per me.
Nel momento stesso in cui stò provando certe emozioni l'amore per me ha già vinto, già so che la persona di cui mi sono innamorato non sarà mai mia, ma io per primo ho detto a lei che non potrò essere mai suo; lei se ne andrà per sempre, tornerà via, luntanissimo, già lo so e mi ha detto di ricordarmi di lei come di un momento, di un arcobaleno. Ma non credo che la definizione sia giusta, l'arcobaleno è bellissimo va bene, arriva dopo una giornata grigia e triste ed anche qui ci siamo, ma l'acobaleno dura poco, fa felici un istante e nessuno dopo che se ne è andato si ricorda di averlo visto, solo i bambini pensano che dove finisce ci sia un tesoro, ma noi sappiamo che non è così.
Io invece quando tutto sarà finito conserverò dentro di me il ricordo di una persona che svestita dell'abito che per scelta o per necessità si era cucita addosso era una persona fantastica nei momenti che passva con me. Una persona che da me non ha mai preteso niente in cambio di tutto, ed a cui spero di aver dato altrettanto, mi ricorderò di lei come di quel periodo della mia vita in cui nonostante tutte le certezze che giustamente credevo di avere, ho tremato di fronte a me stesso.
Concordo col dire che i limiti che ci autoimponiamo non siano mai insuperabili, perchè per quanto ci si sforzi di credere che certi valori quali i figli il lavoro o la famiglia siano sacri ed inviolabili può succedere a tutti di ritrovarsi a fare i conti con un destino beffardo che ti mette di fronte ad un "te stesso" che non credevi di essere. Mio malgrado, ringrazio che gli eventi portino questa persona ad allontanarsi per sempre da me, perchè io autonomamente forse non ci sarei riuscito con semplicità e credo che se ad oggi avessi trovato una donna in grado di farmi provare le stesse emozioni che provo con lei e fosse stata una ragazza "normale" in grado di offrirsi a me con tutta se stessa, senza limiti di luogo, di tempo e di scelte di vita allora avrei rischiato fortemente di mandare alle ortiche tutto quello che ho pur di averla mia.

Qualcuno potrebbe pensare che il mancato concretizzarsi già di partenza di un seguito a questa storia possa configurare di per se una sconfitta, ma non è così, il fatto di aver arricchito me stesso del tempo, dei baci, delle carezze e del corpo di questa persona rappresentano per me una grande vittoria.

Un saluto a tutti
 
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axxo1

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A me non sono mai piaciute le definizioni assolute, io ragiono con la mia testa io dico magari che "si può affermare che due + due faccia quattro" perchè è una certezza dimostrata ed assoluta, ma allo stesso tempo se devo esprimere un giudizio su di un'emozione che provo personalmente le prime due parole che metto davanti a qualsiasi frase al riguardo sono "secondo me...", perchè una verità assoluto non ritengo che esista.
Innanzitutto la parola amore; se parliamo del significato che il vocabolario attribuisce a questa parola allora siamo d'accordo sul poter esprimere dei giudizi oggettivi, ma io in cuor mio credo che l'amore non abbia un solo significato e questo per averlo provato e per provarlo tutt'ora sulla mia pelle.

L'amore può essere osannare una donna, baciare la terra su cui cammina, vedere giusto tutto quello che fa, riconoscere in lei solo pregi e sbavare ad ogni sua parola.
Innamorarsi può anche voler dire decidere di rinunciare ai propri sogni ed alle proprie ambizioni pur di seguire una donna in capo al mondo e rimettere nelle sue mani il proprio destino.
Innamorarsi può voler dire credere che quella donna sia la madre giusta per i nostri figli e sia la persona che vorremmo vedere tutte le sere davanti a noi una volta che apriamo la porta di casa o la mattina quando suona la sveglia.
Oppure la definizione d'amore può benissimo racchiudere in se tutte queste definizioni e chissà quante altre.
Però credo che l'amore possa anche voler dire qualcos'altro, credo che possa anche identificarsi nel cuore che batte a 3000 quando vedi quella persona, nella voce che si impasta quando rispondi ad una sua chiamata, nel groppo in gola che ti viene quando facendo l'amore con lei la vedi piangere per motivi che solo tu e lei sapete.
Amarla è anche la sensazione di vuoto che ti danno quegli occhi che ti guardano quando la saluti e sembrano ringraziarti per gli attimi di felicità che le hai dato, consapevole che se poco dopo il suo corpo sarà in mano ad altri, i suoi occhi in quel modi hanno guardato solo te.
Penso che anche questo sia amore, anche se a prescindere da tutto e tutti tu sai, perchè scientemente e coscientemente hai parlato con te stesso e lo hai fatto anche con lei, che non potrà mai e poi mai essere la madre dei tuoi figli, non potra mai e poi mai essere la persona che si sveglierà accanto a te tutte le mattine, e mai e poi mai potrebbe essere la donna per cui rinunceresti a tutto e a tutti, perchè, come dice lei, non avrebbe nullada offrirti nel suo futuro che non è qui.
Ma solo perchè lei non potrà essere una di queste donne io non me la sento di dire che non possa essere amata.
Non voglioro fare l'elogio di me stesso, ma di donne in questi anni ne ho conosciute ed avute diverse (e non parlo di escort) e non mi vergogno a dire di essermi innamorato abbastanza. Ciò non mi qualifica come esperto perchè l'amore non è una scienza ma mi da il diritto di dire che quello che è per me l'amore lo decido io e non è detto che se l'amore secondo i canoni di qualcuno non vince ciò debba accadere anche per me.
Nel momento stesso in cui stò provando certe emozioni l'amore per me ha già vinto, già so che la persona di cui mi sono innamorato non sarà mai mia, ma io per primo ho detto a lei che non potrò essere mai suo; lei se ne andrà per sempre, tornerà via, luntanissimo, già lo so e mi ha detto di ricordarmi di lei come di un momento, di un arcobaleno. Ma non credo che la definizione sia giusta, l'arcobaleno è bellissimo va bene, arriva dopo una giornata grigia e triste ed anche qui ci siamo, ma l'acobaleno dura poco, fa felici un istante e nessuno dopo che se ne è andato si ricorda di averlo visto, solo i bambini pensano che dove finisce ci sia un tesoro, ma noi sappiamo che non è così.
Io invece quando tutto sarà finito conserverò dentro di me il ricordo di una persona che svestita dell'abito che per scelta o per necessità si era cucita addosso era una persona fantastica nei momenti che passva con me. Una persona che da me non ha mai preteso niente in cambio di tutto, ed a cui spero di aver dato altrettanto, mi ricorderò di lei come di quel periodo della mia vita in cui nonostante tutte le certezze che giustamente credevo di avere, ho tremato di fronte a me stesso.
Concordo col dire che i limiti che ci autoimponiamo non siano mai insuperabili, perchè per quanto ci si sforzi di credere che certi valori quali i figli il lavoro o la famiglia siano sacri ed inviolabili può succedere a tutti di ritrovarsi a fare i conti con un destino beffardo che ti mette di fronte ad un "te stesso" che non credevi di essere. Mio malgrado, ringrazio che gli eventi portino questa persona ad allontanarsi per sempre da me, perchè io autonomamente forse non ci sarei riuscito con semplicità e credo che se ad oggi avessi trovato una donna in grado di farmi provare le stesse emozioni che provo con lei e fosse stata una ragazza "normale" in grado di offrirsi a me con tutta se stessa, senza limiti di luogo, di tempo e di scelte di vita allora avrei rischiato fortemente di mandare alle ortiche tutto quello che ho pur di averla mia.

Qualcuno potrebbe pensare che il mancato concretizzarsi già di partenza di un seguito a questa storia possa configurare di per se una sconfitta, ma non è così, il fatto di aver arricchito me stesso del tempo, dei baci, delle carezze e del corpo di questa persona rappresentano per me una grande vittoria.

Un saluto a tutti
Bellissimo il tuo post !
 
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Glenda Cherubino

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Qualcuno potrebbe pensare che il mancato concretizzarsi già di partenza di un seguito a questa storia possa configurare di per se una sconfitta, ma non è così, il fatto di aver arricchito me stesso del tempo, dei baci, delle carezze e del corpo di questa persona rappresentano per me una grande vittoria.

il primo che scrive una frase così...:) l'importante è che sia vero ciò che si avverte.
 
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Ovunque c'è profumo di donna
.... Qualcuno potrebbe pensare che il mancato concretizzarsi già di partenza di un seguito a questa storia possa configurare di per se una sconfitta, ma non è così, il fatto di aver arricchito me stesso del tempo, dei baci, delle carezze e del corpo di questa persona rappresentano per me una grande vittoria.
Un saluto a tutti
Non solo non è una sconfitta, e non solo ti sei arricchito delle sue carezze, baci ecc., ti sei arricchito anche del suo amore e le hai dato il tuo. E quest'amore resterà sempre dentro di voi.
E' bellissimo ciò che hai scritto.
Qui si potrebbe anche mettere la parola FINE a questo 3d.
 
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Glenda Cherubino

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Non solo non è una sconfitta, e non solo ti sei arricchito delle sue carezze, baci ecc., ti sei arricchito anche del suo amore e le hai dato il tuo. E quest'amore resterà sempre dentro di voi.
E' bellissimo ciò che hai scritto.
Qui si potrebbe anche mettere la parola FINE a questo 3d.


nessuna fine...magari un giorno racconto anch'io la mia storia. chissà magari sarò la prima oppure no ad avere il coraggio di farlo.
 
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fililadi315

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il primo che scrive una frase così...:) l'importante è che sia vero ciò che si avverte.

Ti garantisco che quello che avverto io è' vero, e non avrei motivo per raccontare storie o enfatizzare la mia. Non so se le circostanze abbiano fatto un errore od un capolavoro a far incontrare i nostri destini, fatto sta che è successo e che è tutto vero. Il fatto poi che io lo abbia raccontato qui e' sia dovuto alla volontà di rispondere al topic sia alla necessità di veder scritto e quindi poter rileggere quello che finora ho solo rimuginato nella mia mente e non avevo mai avuto modo di raccontare a nessuno se non alla sola persona che con me sta condividendo queste sensazioni.
Detto questo, continuo a vivere la mia vita, mentendo a molti, ma non a me stesso e continuo a vivere questa storia fino a quando le circostanze me lo consentiranno, facendo del male a nessuno se non forse a me stesso.
Credo che il coraggio di raccontare la propria storia lo si trovi nel momento in cui parlarne ci dia emozioni belle o brutte che siano. Quando invece parlare delle nostre esperienze ci fa rimanere indifferenti forse non abbiamo più la spinta emozionale che ci consente di raccontarle per quello che veramente rappresentano. Avevo voglia di raccontarla e l'ho fatto, grazie a questo splendido forum che ci offre questa possibilità. Il fatto di averla condivisa e' stato importante
 
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ludwig

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Qualcuno potrebbe pensare che il mancato concretizzarsi già di partenza di un seguito a questa storia possa configurare di per se una sconfitta, ma non è così, il fatto di aver arricchito me stesso del tempo, dei baci, delle carezze e del corpo di questa persona rappresentano per me una grande vittoria.

Un saluto a tutti[/QUOTE]

Sono abituato a usare la logica...e mi sta dicendo che di amore,in questa storia,c'e ben poco.Ci vedo,invece,un bell'egoismo...
Nonostante tutti i ghirigori che hai scritto,è evidente che prevale soprattutto il tuo interesse...se l'amavi veramente,avresti troncato prima...avrebbe sofferto meno.
Sei rimasto,a mio parere,perchè ti appagava e non pensavi al suo bene...l'amore è un'altra cosa...amare vuol dire dare se stessi senza chiedere niente,rinunciare a tutto per il bene della persona amata...seguirla in capo al mondo,se questo può renderla felice...ma forse succede soltanto nei film
 
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