Innamorarsi di una escort
- Creatore Discussione castorepolluce
- Data di inizio
- Stato
- Espulso
- #5.562
come mentalità mi sembrate il classico vecchietto che si fa circuire dalla badante
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Te magari hai una personalità forte e riesci a restare sempre razionale, tieni conto che non è così per tutti, ci sono persone molto sensibili o che si trovano in particolari momenti della loro vita dove sono eccezionalmente vulnerabili.
Non far di tutta l'erba un fascio e soprattutto stai attento, potrebbe capitare anche a te.
Questo thread ha l'intento di mettere in guardia sul comportamento pressocché simile di quelle mestieranti che tentano di raggirare dei punter "a rischio", se te non lo sei astieniti da commenti inopportuni su persone che comunque meritano rispetto.
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- Espulso
- #5.564
non ho una personalità forte,ho sofferto come tutti con le fidanzate,ma con quelle a pagamento sono molto pragmatico con una punta di cinismo.ritengo le escort spacciatrici di sesso e non nutro nessun tipo di considerazione o rispetto verso di loro.poi il fatto che quelle che non sono in mano alle organizzaioni criminali facciano una barca di soldi in nero mi dà anche un certo senso di invidia,tanti anni fà in una tv locale avevano intervistato una mitica tardona a fine carriera che come soprannome si chiamava 5 ville...
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si ma ora in nero e piu difficile comprare le cose,ti vengono a fare i controlli.
non fanno la fame di certo però penso che e anche piu difficile per loro comprare case o auto con soldi in nero
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Ma questi sono discorsi del cazzo.... Guadagnano molto perchè non tutte lo vogliono fare e non tutte lo sanno fare.
Fanno una barca di soldi perchè lavorano, ed in linea di massima hanno a che fare anche con la merda. Perchè devono scopare con quello che orrendo, con quello strano, con quello con la forfora ed i capelli sporchi, con quello che non fa la doccia, con quello con le unghie sporche, con quello stronzo che pensa che loro non valgano niente, con quello che pensa che per il solo fatto di pagare abbia comprato per mezz'ora anche la loro dignità, perchè toccano con mano le miserie umane e sono costrette ad ascoltare le nostre cazzate, le nostre voglie, le nostre fantasie e le nostre perversioni e le nostre ipocrisie...
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quello delle sex workers tutte ricche è un mito.
sia nella prostituzione che nel porno ci sono tizie che fanno quel mestiere da 10/15 anni e, avendo per loro sfortuna le mani bucate, non hanno un soldo.
e c'e' anche da considerare la concorrenza spietata che c'e' in quel mestiere: non sono certo poche le prostitute nel mondo quindi i guadagni risentono anche di questo (aggiungete l'attuale crisi economica poi...)
attenzione alle generalizzazioni.
sia nella prostituzione che nel porno ci sono tizie che fanno quel mestiere da 10/15 anni e, avendo per loro sfortuna le mani bucate, non hanno un soldo.
e c'e' anche da considerare la concorrenza spietata che c'e' in quel mestiere: non sono certo poche le prostitute nel mondo quindi i guadagni risentono anche di questo (aggiungete l'attuale crisi economica poi...)
attenzione alle generalizzazioni.
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solo un consiglio non richiesto ma utile: stai alla larga dall'individa. è il primo ingrediente dell'infelicità
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- Espulso
- #5.569
solo un consiglio non richiesto ma utile: stai alla larga dall'individa. è il primo ingrediente dell'infelicità
D'accordo al 1000%... peccato che, come molte altre debolezze umane, non decidi tu se essere geloso, invidioso, cinico... e perchè no, punteruolo... sono cose insite nel ns DNA e come tali non sono un lampadario che accendi o spegni quando vuoi...
E ne parlo con cognizione di causa, poichè soffro da anni di DOC e non me lo sono cercato io, garantito... purtroppo è successo... a qualcuno capita un tumorazzo... certo non se l'è cercato... sono cose imponderabili e come tali bisogna prenderle e, se possibile, uscirne nel migliore dei modi...
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non è vero
l'invidia si può controllare. esistono metodi che consentono di incanalare nel modo giusto sentimenti negativi come l'invidia
l'invidia si può controllare. esistono metodi che consentono di incanalare nel modo giusto sentimenti negativi come l'invidia
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- Espulso
- #5.571
ad esempio?...
non so... io rimango sulle mie convinzioni... a parte il fatto che poi non stiamo parlando di istinti omicidi...
Certo, l’invidia nasce da una condizione ben diversa: la mancanza di autostima e quindi dall’assenza di amore verso se stessi...
Qualcuno, mi pare circa 2015 anni fa, affermava "ama il prossimo come te stesso", né più né meno ma solo come te stesso... perché non si può amare l’altro, se nutri un odio profondo per te stesso, sentendoti inferiore, incapace e indegno verso la società.
Questa condizione mentale ci è stata trasmessa da bambini quando, anziché insegnarci a trovare le nostre sicurezze dentro di noi, ci spingevano a guardare all’esterno e spesso con esempi negativi, inducendoci all’invidia o a forme di gelosia... che sono molto vicini come sentimento... e alla fine posso citare qualcuno che non ricordo ma che disse "Niente paga quanto essere se stessi"
meditate gente... meditate...
non so... io rimango sulle mie convinzioni... a parte il fatto che poi non stiamo parlando di istinti omicidi...
Certo, l’invidia nasce da una condizione ben diversa: la mancanza di autostima e quindi dall’assenza di amore verso se stessi...
Qualcuno, mi pare circa 2015 anni fa, affermava "ama il prossimo come te stesso", né più né meno ma solo come te stesso... perché non si può amare l’altro, se nutri un odio profondo per te stesso, sentendoti inferiore, incapace e indegno verso la società.
Questa condizione mentale ci è stata trasmessa da bambini quando, anziché insegnarci a trovare le nostre sicurezze dentro di noi, ci spingevano a guardare all’esterno e spesso con esempi negativi, inducendoci all’invidia o a forme di gelosia... che sono molto vicini come sentimento... e alla fine posso citare qualcuno che non ricordo ma che disse "Niente paga quanto essere se stessi"
meditate gente... meditate...
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G
Glenda Cherubino
Ospite
Ospite
Il rispetto, in primis, risiede in chi lo ha, anche quando svolge una specifica funzione ed è determinato sia da chi lo riceve come da chi lo dà.
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- Espulso
- #5.573
quando vado da una prostituta indosso la mia maschera da simpatico allegro uomo in cerca di piacere,mi comporto in modo corretto,molto meglio di altri che chiedono sconti,le maltrattano a parole ecc.il giudizio morale che ho verso di loro fa si che non potrebbe mai nascere un sentimento nel mio cuore,ma quà la gente ontinua a dirmi mai dire mai e io spiego il perchè con me non c'è pericolo.
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Non vedo perché non dovrei portare rispetto nei confronti di una persona solo perché offre sesso a fronte di denaro...
E' una scelta che non condivido, ma che comunque non posso biasimare, in quanto sono anch'io un fruitore di tale tipo di servizi...
Il rispetto va portato nei confronti di chiunque, in quanto essere umano...
Poi ci possono essere donne che meritano considerazione e donne che non la meritano, indipendentemente dal fatto che "escorteggino" oppure no...
La verità è che molti uomini hanno paura delle donne, in quanto temono di finire in balia del loro fascino ed diventare quindi vulnerabili. Con una escort il problema è amplificato, in quanto, per lavoro, questa fa abbondante uso della seduzione, intesa come capacità di ottenere qualcosa (in questo caso il rate) facendo ricorso al suo fascino... Sta al punter capire che questo è solamente un gioco e che tale deve rimanere...
PS Poi la scelta di prostituirsi non la condivido in quanto uomo... Mi sono sempre chiesto se, qualora fossi nato donna, non ci avrei fatto un pensierino... C'è la possibilità di guadagnare bene, facendo un lavoro tutto sommato piacevole...
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Magari fosse. Fascino e seduzione sono in antitesi con il mondo della prostituzione.
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il " tutto sommato piacevole " e' il punto di vista dell'uomo e del puttaniere ... quasi mai quello della prostituta .
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Eh, magari.
Nessuno "possiede" il rispetto, mentre tutti possono essere portati ad concederlo.
E' un concetto che si fortifica con l'età e con l'esperienza.
C'è il rispetto di circostanza, ovvero verso persone anagraficamente più grandi, socialmente più rilevanti, concettualmente più deboli, personalmente più intime e il rispetto sentito ossia quel rispetto che naturalmente dai a quelle persone che per la loro influenza ed onestà intellettuale hanno contribuito alla tua crescita personale. Quest'ultimo può essere considerato "vero" rispetto.
Il mondo della prostituzione, come sai, oscilla nel limbo della particolarità. Non tutti hanno lo stesso concetto e considerazione; per alcuni accordare il rispetto a chi opera in questo limbo viene difficile, specie se si è introversi tanto che anche l'altra parte in causa trova difficoltà nell'abbattere il muro fatto di concetti precostituiti.
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G
Glenda Cherubino
Ospite
Ospite
Sono tutti pensieri non sempre così veri o quantomeno unici e assoluti, spesso il reale ha contorni soggettivi dei quali si vede poco in superficie....
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G
Glenda Cherubino
Ospite
Ospite
Infatti si può non condividere chi escorteggia, come chi ne è fruitore, ma senza giudicare.
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Anche dal punto di vista dell'uomo è ben poco piacevole se si presentano in maggioranza racchie...
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- Stato