Innamorarsi di una escort

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Solitario82 ha scritto:
Albania!
Dimmi pure.
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Abbi cieca e totale fiducia in quanto ti dico: un'albanese che arriva per la prima volta in Italia (tanto che non conosce una sola parola di italiano) non parte mai, mai, mai senza un 'fidanzato'. Tu non lo sapevi, non lo vedevi, non lo percepivi, ma stai certo che c'era già: ovviamente ciò non significa che era lo stesso che lei ha oggi.

Dici che te ne eri innamorato sin da subito: ed allora, come mai sei partito senza tenere uno straccio di contatto con lei?
 
"il mio metodo non funziona ma purtroppo per natura non riesco a cambiarlo"

questo è il punto.... e la bravura, capacità di cambiare
è riduttivo e limitativo affermare "son fatto così"
con un sano impegno si cambia e ci si modifica
su tutti noi il tempo e le esperienze ci ha cambiato
a 20 siamo diversi che a 15, a 40 siamo diversi che a 20
non è impossibile cambiare, bisogna imporsi con se stessi e non subire fatalisticamente l'essere come siamo
non è facile ma non impossibile

a 16 anni la mia prof di inglese mi ha "violentato" ed è stata la mia prima esperienza, rimasi sbigottito, sconvolto.... la storia duro 3 mesi
poi per quasi 2 anni non ho toccato passera.... poi un po' alla volta, prima timidamente poi con sempre più convinzione
verso i 23 anni ho avuto la mia prima esperienza con due amiche un po' lesbiche..... poi in giro per il modo
e mi sentivo sempre più sicuro, facevo tesoro di ogni esperienza modificando dove serviva l'approccio
non si nasce imparati, bisogna imparare dai propri errori
 
HardDuro ha scritto:
"il mio metodo non funziona ma purtroppo per natura non riesco a cambiarlo"

questo è il punto.... e la bravura, capacità di cambiare
è riduttivo e limitativo affermare "son fatto così"
con un sano impegno si cambia e ci si modifica
su tutti noi il tempo e le esperienze ci ha cambiato
a 20 siamo diversi che a 15, a 40 siamo diversi che a 20
non è impossibile cambiare, bisogna imporsi con se stessi e non subire fatalisticamente l'essere come siamo
non è facile ma non impossibile
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Io del mio metodo/carattere cambierei la propensione ad assecondare troppo mettendo poco a poco da parte la mia dignità. Devo riconoscere che non mi è difficile approcciare così come uscire con le donne facendole e sentendomi bene con loro. Il problema viene appena mi sento un po' coinvolto: è li che comincio a sopportare oltre il dovuto ed è lì che probabilmente loro mi mettono nella lista degli sfigati e da li finisce tutto in sofferenza (mia) e rassegnazione. Qualche volta ho provato a puntare i piedi ma le stronze sono sempre riuscite ad aprire un varco perché sanno che poi cedo
 
Infizz ha scritto:
Abbi cieca e totale fiducia in quanto ti dico: un'albanese che arriva per la prima volta in Italia (tanto che non conosce una sola parola di italiano) non parte mai, mai, mai senza un 'fidanzato'. Tu non lo sapevi, non lo vedevi, non lo percepivi, ma stai certo che c'era già: ovviamente ciò non significa che era lo stesso che lei ha oggi.

Dici che te ne eri innamorato sin da subito: ed allora, come mai sei partito senza tenere uno straccio di contatto con lei?
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Infatti il "fidanzato" è sempre quello.... si lo aveva dall'inizio.

Ho provato a non farmi prendere troppo.........
 
HardDuro ha scritto:
"il mio metodo non funziona ma purtroppo per natura non riesco a cambiarlo"

questo è il punto.... e la bravura, capacità di cambiare
è riduttivo e limitativo affermare "son fatto così"
con un sano impegno si cambia e ci si modifica
su tutti noi il tempo e le esperienze ci ha cambiato
a 20 siamo diversi che a 15, a 40 siamo diversi che a 20
non è impossibile cambiare, bisogna imporsi con se stessi e non subire fatalisticamente l'essere come siamo
non è facile ma non impossibile

a 16 anni la mia prof di inglese mi ha "violentato" ed è stata la mia prima esperienza, rimasi sbigottito, sconvolto.... la storia duro 3 mesi
poi per quasi 2 anni non ho toccato passera.... poi un po' alla volta, prima timidamente poi con sempre più convinzione
verso i 23 anni ho avuto la mia prima esperienza con due amiche un po' lesbiche..... poi in giro per il modo
e mi sentivo sempre più sicuro, facevo tesoro di ogni esperienza modificando dove serviva l'approccio
non si nasce imparati, bisogna imparare dai propri errori
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Concordo praticamente con tutto quello che hai finora detto.
Una della "bravure" maggiori secondo me però non è solo quella di sapersi adattare all'ambiente, qualità che permette ad ogni specie vivente di sopravvivere, ma anche quella di conoscere se stessi e di conseguenza di trovare l'ambiente migliore oltre che, all'occorrenza, saperlo modificare in base alle proprie caratteristiche.
Con questo voglio dire che spesso il peccato originale sta nella scelta delle persone a cui rivolgiamo una variabile tipologia di curiosità, nella errata valutazione che diamo non solo di noi stessi ma anche di coloro a cui rivolgiamo le nostre attenzioni. Questo dipende in gran parte dalla nostra permeabilità ai condizionamenti.
Non tutto ci è precluso ma non siamo nemmeno creature onnipotenti, ma intelligenti sì, cioè in grado di modificare come dici tu e solo fino ad un certo punto sia i propri comportamenti che eventualmente l'ambiente.
 
setter611 ha scritto:
Io del mio metodo/carattere cambierei la propensione ad assecondare troppo mettendo poco a poco da parte la mia dignità. Devo riconoscere che non mi è difficile approcciare così come uscire con le donne facendole e sentendomi bene con loro. Il problema viene appena mi sento un po' coinvolto: è li che comincio a sopportare oltre il dovuto ed è lì che probabilmente loro mi mettono nella lista degli sfigati e da li finisce tutto in sofferenza (mia) e rassegnazione. Qualche volta ho provato a puntare i piedi ma le stronze sono sempre riuscite ad aprire un varco perché sanno che poi cedo
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Il fatto che tu sia riuscito a scrivere questa cosa è il primo passo verso il cambiamento. Stai razionalizzando la faccenda. Tu non sei il tuo passato, non sei costretto a ripetere gli errori del passato. Saranno gli errori a farti crescere. Gli anni che passano ci peggiorano fisicamente, ma quasi sempre l'esperienza ci rafforza il carattere e ci toglie la insicurezza giovanile.
 
tillo ha scritto:
Il fatto che tu sia riuscito a scrivere questa cosa è il primo passo verso il cambiamento. Stai razionalizzando la faccenda. Tu non sei il tuo passato, non sei costretto a ripetere gli errori del passato. Saranno gli errori a farti crescere. Gli anni che passano ci peggiorano fisicamente, ma quasi sempre l'esperienza ci rafforza il carattere e ci toglie la insicurezza giovanile.
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sante parole di sunto
... e la speranza e l'ultima a morire
 
_Lonewolf_ ha scritto:
Le storie alla romeo e giulietta esistono solo nelle fantasie. Certo, esistono le eccezioni, fortunati quelli che trovano la persona che ricambia i sentimenti ed il volersi bene....quelli veri, non la cottarella del momento!. Oppure fate come me....opzione B...rimanere single, vivere come si vuole, senza chiedere conto a nessuno, e pensare a sè stessi......agli amici.......e ai propri hobbies:on_the_quiet: Non ho un cuore di ghiaccio e non sono una cattiva persona, ed anche io sono rimasto infatuato in passato da qualche ragazza, ma non bisogna farsi obnubilare la mente ed avere un briciolo di amor proprio. E se si vive un rapporto, mai dare il 100% di noi stessi, perchè se si arriva a separarsi, son dolori (soprattutto economici, per chi si è sposato).

Sarò calcolatore ed egocentrico agli occhi di qualcuno, ma è la vita vissuta finora che mi ha plasmato il carattere, già schietto di mio.
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Tutto vero.

Il problema è che siamo esseri umani con determinate necessità, tra cui quella di avere una vita sentimentale piena e presumo tendiamo a cadere spesso proprio per questo motivo.
 
Peppone Mangiatore ha scritto:
Io sono passato al mondo pay, per i continui rifiuti, e umiliazioni, subiti dalla maggior parte delle ragazze..di solito sono sempre gentile e sorridente,metto a proprio agio la donna,,ma poi dopo i primi appuntamenti,lei sparisce o trova scuse..

Alla fine dopo decine e decine di inculate,ho detto basta..a volte ci ricasco,ma questo mi fa capire che trovare una donna free è quasi impossibile per me.Almeno al momento è cosi'..concordo con LONEWOLF ..il suo commento mi è piaciuto molto.Anch'io ho plasmato molto il mio carattere,diventando freddo e calcolatore,cosa che prima non ero.Di mio sarei una persona gentile e dolce,o forse lo ero.

Sarebbe bastata,solo un po di comprensione in piu'..non giudicarmi sempre dal primo appuntamento.Almeno provare a conoscersci..niente di niente,le uniche storie le ho avute verso i 20-30 anni.Ora ne ho 40.

Pure le brutte mi rifiutavano.Non sono un figo,ma nemmeno un cesso da buttare.Ho notato gran superficialità nelle ragazze,indipendentemente dalla bellezza,anzi certe cozze mi hanno trattato peggio di altre,molto piu' belle.

Penso che sia il risultato di una società malata,dove purtroppo,secondo il mio punto di vista,noi uomini soffriamo di piu'.Tanto alla fine anche la piu' cessa,riesce a giudicarti e si sceglie il figo o il pieno di soldi.



Alla fine O SEI UN GRAN PEZZO DI GNOCCO O SEI UNO PIENO DI GRANO...io non sono nessuno dei due,e allora vivacchio con le pay che posso permettermi.Alla fine mi hanno dato migliori momenti loro,che le ragazze free,e non parlo solo di sesso,ma proprio di calore umano.

DAREI UN PREMIO NOBEL ALLE ESCORT..PER IL BENE CHE MI HANNO DATO E MI DANNO...GRAZIE DI ESISTERE

Questa la mia umile esperienza e testimonianza
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Ti capisco in pieno,
la mia storia non è molto diversa dalla tua con qualche piccola differenza, ma il mio "problema" ha portato lo sviluppo tale e quale al tuo.
A me piace una catgoria "rara" di ragazze (genere Nadine Jansen, Daphne Rosen,Jennica Lynn,Ines Cudna,Leanne Crow per capirci) ed è una cosa che non posso cambiare di me stesso, nel corso del tempo credo di essere riuscito ad evolvere la maggior parte di me stesso, ma quello è il mio unico vizio (non bevo, non fumo, non mi drogo, non corro in macchina, sono leale, etc...il classico bravo ragazzo) ed è parte del mio codice genetico, li non posso cambiare nemmeno se ho determinazione da vendere a chiunque
Questo vuol dire che, nonostante abbia avuto la fortuna in passato di conoscere ragazze di questo tipo, nella maggior parte dei casi mi sono ritrovato con ragazze che non mi piacevano veramente perchè non erano con quelle caratteristiche...
...Qui non si parla di sesso, si parla di scelte della partner.

Quindi per sopperire a questa carenza ho fatto il presunto punter per pochissime volte, ma col tempo la voglia cresce mentre il numero di manze non a pagamento diminuisce perchè si accasano, era più facile trovarle quando ero più giovane (infatti una fetta delle ragazze che frequentavo una volta ora sono sposate ad esempio)

Questo per dire che ti capisco, so cosa vuol dire non riuscire a trovare quello che cerchi, ed, in quanto essere umano, cercare consolazione anche per poco tempo...spesso quello che ringrazia non è il tuo arnese, ma il cuore e il cervello, siamo esseri umani e nasciamo con delle necessità..
 
HardDuro ha scritto:
caro peppone vedi che hai capito poco quello che ho scritto
il problema è che non sono gli atteggiamento COSTRUITI a risolvere
bisogna risolvere i nostri problemi dentro ed esserne convinti
la recita finisce quando scende il sipario
la soluzione a zerbino non è essere duri e machi
è un longo lavoro di autostima dentro di noi
non ci sono le regolette che risolvono tutto
ti faccio un esempio:
da bambini appena entrava un maestro nuovo noi bambini capivamo subito se potevamo fare casino o stare buoni ed in silenzio
a volte ancor prima di parlare si trasmette chi siamo
è quello che trasmettiamo...
e le donne indubbiamente sanno leggere questi messaggi
poi è vero che ci sono donne che cercano il maschio dominante e viiolento...... ma questa è un'altra storia
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Leggerti è sempre un piacere, tu e Infizz siete già i miei preferiti.
Quello che hai scritto è chiarissimo, ma ti assicuro che parte della sicurezza edell integrità della persona viene data anche da un rapporto a due sano (che sia di una pay, che sia della morosa, che sia un rapporto occasionale non pay) non credo sia un caso se la maggior parte delle persone che subisce la separazione o la perdita del partner crolli.
Poi non siamo tutti uguali, questo è chiaro, io ho imparato ad essere forte nella vita a prescindere dal partner già da una vita, ma anche quello è un elemento che fortifica crattere, sicurezza e personalità e non di poco..
 
Infizz ha scritto:
Dici che te ne eri innamorato sin da subito: ed allora, come mai sei partito senza tenere uno straccio di contatto con lei?
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E' lo stesso errore che ho commesso io con Cristina (anche se non ero innamorato, mi piaceva solo, anche se ora ci penso ancora a lei, devo trovare assolutamente una pay che me la faccia dimenticare...)
Io lo feci per vergogna, mi vergognavo di frequentare una pay ai suoi tempi e non acettavo il fatto di essere legato a lei.
 
princip€ ha scritto:
Leggerti è sempre un piacere, tu e Infizz siete già i miei preferiti.
Quello che hai scritto è chiarissimo, ma ti assicuro che parte della sicurezza edell integrità della persona viene data anche da un rapporto a due sano (che sia di una pay, che sia della morosa, che sia un rapporto occasionale non pay) non credo sia un caso se la maggior parte delle persone che subisce la separazione o la perdita del partner crolli.
Poi non siamo tutti uguali, questo è chiaro, io ho imparato ad essere forte nella vita a prescindere dal partner già da una vita, ma anche quello è un elemento che fortifica crattere, sicurezza e personalità e non di poco..
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la mia lunga esperienza di vita..... oramai sono nel quinto quinto della vita, passati un po' i 60
mi ha insegnato che i rapporti interpersonali sono cosa molto diversa da quelli personali
nel lavoro ci si può creare una corazza, e recitare, magari molto bene, una parte
nei rapporti di coppia quasi impossibile recitare , prima o poi veniamo fuori quello che siamo
... il punto è: CAMBIARE QUELLO CHE SIAMO ed evolvere, non fossilizzarsi nel "io sono fatto così"
io mi son stancato, preferisco la solitudine maditativa, non ho bisogno e non voglio più una compagna
tempo fa ho fatto la conta delle morose avute, e sicuramente mi son scordato di qualcuna
sono arrivato a passare le 50 in circa 40 anni di "attività".... è triste
ed ho avuto delle belle persone, sia spiritualmente che fisicamente
ne ho fatte soffrite tante troppe e non lo meritavano
ma io sono maledetto sempre in fuga, sempre ansioso nel voler cambiare, mi metteva ansia il quotidiano, la routine, la noia
ora sono stanco, forse anche depresso, mi chiudo sempre più e mi interessa anche poco scopare
 
Da cosa derivava questa ansia?

Ad esempio io da sempre sento la necessità di "esplorare", di uscire dalla monotonia...e questa necessità mi viene appianata, ad esempio, quando vado in palestra dove trovo una valvola di sfogo.

Ma quando anche questo non basta prendo la macchina e mi faccio un giro, una volta era una passeggiata, ora è diventato scoprire nuovi lap dance o andare in qualche raduno di qualche forum per fare qualcosa di nuovo, ma se mi dici: stai con gli amici a giocare con la playstation (cosa che loro fanno sempre) a casa di Jonny o andare a bere qualcosa sempre al solito Bar piuttosto faccio qualcos altro.

Questo io lo chiamo "voglia di esplorare" e uscire dalla monotonia.
 
princip€;1959627 ha scritto:
Ti capisco in pieno,
la mia storia non è molto diversa dalla tua con qualche piccola differenza, ma il mio "problema" ha portato lo sviluppo tale e quale al tuo.
A me piace una catgoria "rara" di ragazze (genere Nadine Jansen, Daphne Rosen,Jennica Lynn,Ines Cudna,Leanne Crow per capirci) ed è una cosa che non posso cambiare di me stesso, nel corso del tempo credo di essere riuscito ad evolvere la maggior parte di me stesso, ma quello è il mio unico vizio (non bevo, non fumo, non mi drogo, non corro in macchina, sono leale, etc...il classico bravo ragazzo) ed è parte del mio codice genetico, li non posso cambiare nemmeno se ho determinazione da vendere a chiunque
Questo vuol dire che, nonostante abbia avuto la fortuna in passato di conoscere ragazze di questo tipo, nella maggior parte dei casi mi sono ritrovato con ragazze che non mi piacevano veramente perchè non erano con quelle caratteristiche...
...Qui non si parla di sesso, si parla di scelte della partner.

Quindi per sopperire a questa carenza ho fatto il presunto punter per pochissime volte, ma col tempo la voglia cresce mentre il numero di manze non a pagamento diminuisce perchè si accasano, era più facile trovarle quando ero più giovane (infatti una fetta delle ragazze che frequentavo una volta ora sono sposate ad esempio)

Questo per dire che ti capisco, so cosa vuol dire non riuscire a trovare quello che cerchi, ed, in quanto essere umano, cercare consolazione anche per poco tempo...spesso quello che ringrazia non è il tuo arnese, ma il cuore e il cervello, siamo esseri umani e nasciamo con delle necessità..
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esatto..fratello..mi rivedo in quello che dici,hai centrato il punto,alla fine non riesco ad essere diverso,e basterebbe solo un po di affetto,un uscita insieme,un rivederci,un provare a frequentarsi,senza essere scartato subito...

ringrazio hard duro e il resto dei colleghi per i consigli..penso che noi puttanieri siamo piu' sensibili di molte altre persone...
 
Leggy800 ha scritto:
i soldi sono il viagra femminile
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se è una battuta va bene..... e ci sta per aleggerire
altrimenti è un atteggiamento da struzzi
se non ci guardiamo dentro e diamo le colpe fuori..... non capiremo mai un cazzo e saremo degli sconfitti

PS: le fighette migliori me le son fatte da squattrinato
mi vergogno anche un po' ..... sono stato anche mantenuto
 
Stato
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