Innamorarsi di una escort

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Innamorarsi no.
Ma a volte, complici incontri belli e soddisfacenti, non riesco a non mandarle un messaggio ogni tanto, un "come stai?". Pay o non pay, ci sono donne con le quali si instaura un minimo di affetto, che ti dispiacerebbe "perdere", sebbene non siano tue.
Una volta al mese devo vederla, assaggiare la sua carne, sentire il suo profumo, ascoltare il suo accento russo, baciarla con passione, nella nostra camera di hotel.. degli amanti a tutti gli effetti, se non fosse per quelle banconote appoggiate sul tavolino e mai consegnate direttamente nelle sue mani.
Dopo aver goduto come porci e sudati fino al midollo, riprendendo fiato ci chiediamo come vanno le nostre vite, e ci confidiamo anche qualcosa di personale. Ogni tanto scappa una carezza o un bacio tenero e sincero. Un abbraccio forte prima di salutarci, sperando di rivederci per un'altra volta il mese dopo.
Nel quotidiano non mi manca. Non la penso, non mi brucia immaginarla col fidanzato. Eppure adoro quella volta al mese dove lei è completamente mia, ed io completamente suo. E chissenefrega se è pay. C'è dell'affetto.
Proprio poco fa, un suo messaggio: "stai bene?"
 
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Tenuto conto che alla ragazza quel lavoro potrebbe anche non dispiacere. Ne saresti ancora innamorato?
Oppure dovremmo chiamare le cose con un altro nome?
Cioè, si può ancora sostenere di essere innamorati di una persona con la quale si hanno enormi divergenze sul concetto di amore, sesso, lavoro, relazione?
 
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gomma76

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Innamorarsi no.
Ma a volte, complici incontri belli e soddisfacenti, non riesco a non mandarle un messaggio ogni tanto, un "come stai?". Pay o non pay, ci sono donne con le quali si instaura un minimo di affetto, che ti dispiacerebbe "perdere", sebbene non siano tue.
Una volta al mese devo vederla, assaggiare la sua carne, sentire il suo profumo, ascoltare il suo accento russo, baciarla con passione, nella nostra camera di hotel.. degli amanti a tutti gli effetti, se non fosse per quelle banconote appoggiate sul tavolino e mai consegnate direttamente nelle sue mani.
Dopo aver goduto come porci e sudati fino al midollo, riprendendo fiato ci chiediamo come vanno le nostre vite, e ci confidiamo anche qualcosa di personale. Ogni tanto scappa una carezza o un bacio tenero e sincero. Un abbraccio forte prima di salutarci, sperando di rivederci per un'altra volta il mese dopo.
Nel quotidiano non mi manca. Non la penso, non mi brucia immaginarla col fidanzato. Eppure adoro quella volta al mese dove lei è completamente mia, ed io completamente suo. E chissenefrega se è pay. C'è dell'affetto.
Proprio poco fa, un suo messaggio: "stai bene?"

ma te hai spiegato in un modo incarnale e non di sentimento vero e proprio . perchè nel nostro percorso ( dico di tutti noi punter) in tutti in questi anni abbiamo incontrato varie ragazze piu' o meno belle e piu' o meno positive esperienze e di quelle belle ci sono piaciute chiaramente e di conseguenza ci vai piu' felicemente , ti faccio un esempio io ho 43 anni e vado a pay da quando ho 18 anni , ho incontrato in questi 25 anni di carriera tra 500-600 ragazze pay alcune bellissime e mi sono piaciute , ma solamente una mi ha colpito e mi sono innamorato subito la prima volta che l'ho vista è una ragazza piu' che carina ma non è una figona e di queste 500-600 non mi sono innamorato di molte queste ragazze , se mi innamoravo di queste tante ragazze allora c'era qualcosa che non funzionava nella mia testa . e tutti mi potevano dire ma te ti innamori solo delle prostitute . anche se sono ragazze a pagamento sono pur loro delle persone umane non sono piante o oggetti . dunque non vedo perchè da tutte le due le parti non ci si puo' innamorare !
 
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La probabilità di un evento in senso statistico è la frequenza relativa che esso assume su un grande numero di prove eseguite tutte nelle medesime condizioni.
Quindi per sperare che una prostituta si innamori, non solo bisogna aumentare il numero di prove (incontri), ma bisognerebbe anche sbrigarsi e farlo in fretta, affinché le condizioni rimangano immutate (invecchiamento).
Va da sè che invece, sempre da un punto di vista statistico, la probabilità che una prostituta si innamori è molto più alta.
Quindi la statistica ci insegna che più si tromba e più ci si innamora. Poi ci rimproverano che non siamo romantici...
Scusate ma ho scritto mentre ascoltavo Borrelli.
 
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Io ormai da diversi mesi ero entrato un confidenza con una ragazza di origine rumena, un anno in meno di me, dal suo atteggiamento iniziavo a pensare che poteva esser nata un'amicizia.
A inizio gennaio prima che partisse, pensando di star via solo qualche settimana, mi dice di sua spontanea volontà "ci sentiamo per telefono", poi vista la situazione ha prolungato la sua permanenza e non la vedo da 3 mesi, a cadenza mensile le invio un messaggio giusto per sapere se è viva, ovviamente lei non mi contatta mai per prima e mi risponde sempre in maniera semi-sbrigativa, nel senso che si vede che non ha particolare interesse a sentirmi, credo che non mi abbia neanche mai chiesto come sto.
Continuerò a vederla se mai ne avrò di nuovo la possibilità perchè mi ci trovo bene, ma almeno ho capito con maggior certezza con chi ho a che fare.
 
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Sto cazzo!
A me scrivono per chiedermi soldi e a volte anche senza chiedermi come sto lol il che ha veramente del grottesco. Mi sono enfatuato sono di una di loro nel corso della mia "carriera" che conta ormai una decina di anni. L'unica penso fosse stata quantomeno sincera...perchè ragazzi queste raccontano un casino di palle ve lo assicuro.
Comunque sia ci sta che a loro non freghi nulla di noi. Mica mi scrive il panettiere a cui ho comprato il pane 2-3 volte per chiedermi come sto. È la stessa cosa per una pay ed è giusto che rimanga così...per il bene di tutti. Anche perchè la loro è una vita complicata; già mi son invischiato una volta e ho visto che non me val la pena.
 
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nautilus 70

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Che non chiamino per sentire come stiamo mi pare più che naturale, considerato il tipo di rapporto. Nonostante tutto il feeling e la simpatia che si possono creare, parliamo sempre di una transazione commerciale, senza contare che di contatti in rubrica quelle un po' valide devono averne un bel po', per cui secondo me la maggior parte delle ragazze non pensa proprio al singolo cliente, curandosi di come possa stare. Diverso è il discorso di quelle che si fanno sentire per chiedere soldi, quelle sono proprio stronze!
 
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Piu' che stronze senza vergogna

Comunque vorrei far riflettere su un punto..
Molti.. Moltissimi clienti vanno ad escort per vivere esperienze non solo sessuali ma di vita amorosa...
E se un escort e' gfe gliele fa vivere...
Gia' molti non arrivano a capire la differenza tra
Cliente ed escort durante il tempo della prestazione
Se poi si iniziano divagazioni dal normale comportamento si possono creare malintesi
Alcuni clienti piu' facilmente "impressionabili" o che si credono il casanova de noialtri potrebbero pensare di nn esser piu' clienti ed iniziare a volere cose non facente parte della relazione escort cliente

Non dico che noi escort non siamo umane
Abbiamo simpatie
Abbiamo antipatie
A molte di noi fa piacere farvi stare bene e vedere come apprezzate il nostro operato

Ma onestamente non si puo' rischiare di compromettere cosi i rapporti

Anche perche' poi si rischia di essere protagoniste involontarie di:" mi sono innamorato di una escort"

Se Voi volete sentirci.. Un messaggio e' gradito appena si puo' Vi si risponde... E vi si chiede come state

lo capisco che per molte siete solo bancomat umani
E so che molte , invece, vi trattano da persone... Mostrandovi riguardi... Mostrandovi un rapporto simil amicizia..ci puo' esser feeling Si chiacchiera ci si confronta ci si puo' consigliare...

Ma l amicizia e' altro..
Almeno il mio pensiero e' questo..
 
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Stella xxx

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io non vedo il perchè uno non si puo' innamorare di una pay e una pay non si puo' innamorare di un cliente ! se fate questo paragone allora non ci si puo' innamorare di una suora ,oppure di un carcerato ,etc etc . quando ci si innamora ci si innamora punto e basta ! come uno puo' entrare nel cervello e cuore dell'altra persona e dire che non è innamoramento ma è una fissazione , ossessione etc etc . perchè allora nessuno è innamorato e tutti possiamo giudicare l'altra persona . se io mi innamoro di una pay e se dovessi costruire un rapporto fisso con lei e lei accetta chiaramente gli farei cambiare lavoro e visto che amche lei è innamorata di me di conseguenza per mio rispetto decide di cambiare lavoro . lo so che se si innamora di una persona la si prende per come è pero' facendo questo lavoro di m.... io non sopporterei che la mia ragazza-donna vada a letto con i clienti , e dunque purtroppo gli direi o me o questo lavoro .

" io non vedo il perchè uno non si puo' innamorare di una pay e una pay non si puo' innamorare di un cliente !"
Perché non potrà mai essere un rapporto pulito, neutro. Da entrambe le parti ci saranno sempre dei tarli a rosicare il cervello. Anche se lei fosse così innamorata e disposta a lasciare il suo lavoro per te, lavoro che TU definisci di merda, da parte tua sarà sempre presente il suo passato, non ci sarà mai completa fiducia, perché è stata una donna che vendeva il suo corpo, il suo tempo, i suoi sorrisi, le sue parole e tutto quello che vuoi...prima o poi ti ritroverai a dubitare se quella risposta che ti ha dato era sincera o per farti contento o addirittura per arrivare a qualcos'altro, ti chiederai se davvero ha scelto di stare con te perché veramente ti ama o per una stabilità certa e a lunga durata. Quando andrete a cena fuori, la osserverai per capire se è già stata in quel posto e la paura di un suo "si con un cliente" ti bloccherà nel chiedere, come non le chiederai di quel bracciale che indossa sempre...ti chiederai se sarai in grado di soddisfarla sessualmente: nel suo lavoro prendeva cazzi, mica zigulí! Come ti sentirai quando ti dirà che una delle prossime sere sarà fuori con un'amica?... Potrei continuare ancora, ma penso tu abbia capito il senso del mio punto di vista..
E da parte sua, pensi che con il tempo non le mancherà la frivolezza che aveva prima di innamorarsi? Sarà così innamorata da non subire il divario economico tra il prima e il dopo?
Non ha importanza per quale motivo una donna sceglie di essere una pay: bisogno, avidità, piacere, interesse... Ogni caso, porrebbe dei grossi limiti al fatidico amore...
 
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Secondo me è abbastanza normale che non scrivano per sapere come si sta, però proprio questo fa capire come nella stragrande maggioranza dei casi non ci sia un rapporto di affetto e neppure di amicizia, ma nemmeno presa proprio alla lontana... e non c'è nulla di male sia chiaro, però questo rende bene l'idea di come sia ancora più improbabile che nasca un amore... Non dico impossibile, ma comunque non credo certo nascerebbe durante gli incontri a pagamento, al massimo se si instaura un rapporto dove ci si vede per un caffè, o anche per vedere un film per dirne una, un rapporto insomma diverso da quello "ti do x e tu stai con me per x tempo".
 
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gomma76

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Ma il thread è intitolato "innamorarsi di una pay " e non il contrario ! pero' se un cliente è innamorato vuole dire che
è innamorato ! non è vero che è ossessione, fissazione oppure un altro aggettivo ! chiaramente sono i clienti che si innamorano di una pay e non il contrario ! è quasi impossibile ed è difficilissimo che una pay si innamora di un cliente ma puo' capitare ! e che è corrisposto !
 
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gomma76

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Ciao ilmerlomaschio3 prova lasciare le stesse cifre alle concessionarie e vedrai se non ti danno due pacche sulle spalle ! Ma che ragionamenti fai ! Vendere il proprio corpo non è come comprare un etto di crudo dal salumiere !
 
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Sto cazzo!
" io non vedo il perchè uno non si puo' innamorare di una pay e una pay non si puo' innamorare di un cliente !"
Perché non potrà mai essere un rapporto pulito, neutro. Da entrambe le parti ci saranno sempre dei tarli a rosicare il cervello. Anche se lei fosse così innamorata e disposta a lasciare il suo lavoro per te, lavoro che TU definisci di merda, da parte tua sarà sempre presente il suo passato, non ci sarà mai completa fiducia, perché è stata una donna che vendeva il suo corpo, il suo tempo, i suoi sorrisi, le sue parole e tutto quello che vuoi...prima o poi ti ritroverai a dubitare se quella risposta che ti ha dato era sincera o per farti contento o addirittura per arrivare a qualcos'altro, ti chiederai se davvero ha scelto di stare con te perché veramente ti ama o per una stabilità certa e a lunga durata. Quando andrete a cena fuori, la osserverai per capire se è già stata in quel posto e la paura di un suo "si con un cliente" ti bloccherà nel chiedere, come non le chiederai di quel bracciale che indossa sempre...ti chiederai se sarai in grado di soddisfarla sessualmente: nel suo lavoro prendeva cazzi, mica zigulí! Come ti sentirai quando ti dirà che una delle prossime sere sarà fuori con un'amica?... Potrei continuare ancora, ma penso tu abbia capito il senso del mio punto di vista..
E da parte sua, pensi che con il tempo non le mancherà la frivolezza che aveva prima di innamorarsi? Sarà così innamorata da non subire il divario economico tra il prima e il dopo?
Non ha importanza per quale motivo una donna sceglie di essere una pay: bisogno, avidità, piacere, interesse... Ogni caso, porrebbe dei grossi limiti al fatidico amore...

Sagge parole. Riassume benissimo il mio processo mentale che ho fatto quando mi sono "innamorato" di una loro. Non sarei mai riuscito a sostenere tutto questo o a spegnere quella parte del cervello che produce quel tipo di domande. Ho deciso quindi di lasciar stare, di troncare in malo modo per non poter tornare indietro (la via meno nobile e più facile) e di continuare per la mia strada. A comportarsi male in quel caso non è stata lei, ma unicamente io e son abbastanza convinto che avrei potuta averla tutta per me. Alla fine a loro non piace il loro lavoro, ma lo fan per soldi. Se siete innamorati e avete la disponibilità economica di coprir quel buco (facile a dirsi, ma non è un buco così allucinante), l'amore sfocia facilmente, ma poi entrano in gioco tutti i fattori, e molti altri, scritti da Stella xxx.
 
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Raramente ho letto degli interventi così lucidi e conclusivi come quello di StellaXXX. Che ho anche ringraziato.
Anch’io ho portato al ristorante l’amata. Esercitando in una città diversa dalla mia, ho lasciato a lei la scelta. E ho avuto una stretta al cuore quando il cameriere le ha sorriso. Evidentemente la conosceva e … ci sarà andata sempre da sola in quel locale?
O quando una mattina ritardò mezz’ora perché aveva dormito da un’amica – così mi disse - e doveva completare la doccia.
Basta un poco di razionalità per arrivare alle ovvie conclusioni ma l’uomo è il più delle volte irrazionale.
Dopo l’intervento di Stella il 3d, a mio parere, potrebbe anche essere chiuso.
 
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Stella xxx

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@ kahaba grazie, capisco tutto e condivido quasi tutto ciò che scrivi, ma un unica precisazione:
"Alla fine a loro non piace il loro lavoro, ma lo fan per soldi"

Anch'io faccio parte di quel 'loro' e a me, questo lavoro piace, molto.
 
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rimini
Perché non potrà mai essere un rapporto pulito, neutro. .

Sono perplesso circa la perentorietà di questa frase.
Conosco alcune escort che hanno lasciato la professione, ed oggi sono accompagnate o sposate con un uomo ( in almeno quattro casi: un ex cliente) e mi risulta che le loro relazioni procedano bene.
Non si tratta di un grande numero di casi, ma nemmeno di un numero di casi così insignificante da giustificare una negazione assoluta della possibilità che essi accadano.


Da entrambe le parti ci saranno sempre dei tarli a rosicare il cervello.

Credo dipenda dalle insicurezze che ciascuno dei due si portava appresso già prima della conoscenza.
E starà nella capacità di entrambi alleviarle: la ex escort facendo capire al compagno che egli è senz'altro migliore dei tanti uomini che lei ha incontrato, l'ex cliente facendo capire alla escort che ella è senz'altro migliore delle ( tante o poche) donne che egli ha incontrato, a pagamento o meno.

Anche se lei fosse così innamorata e disposta a lasciare il suo lavoro per te, lavoro che TU definisci di merda, da parte tua sarà sempre presente il suo passato, non ci sarà mai completa fiducia, perché è stata una donna che vendeva il suo corpo, il suo tempo, i suoi sorrisi, le sue parole e tutto quello che vuoi...

Nei casi che conosco, la ex escort ha eretto una barriera totale riguardo al ripetersi di esperienze passate: io stesso ho chiesto ad una ex escort che conosco di tornare ad essere suo cliente, lei si è detta lusingata ma ha - giustamente - opposto il fatto che quell'epoca è passata, oggi ha un compagno e vuole procedere con quella relazione.
Con mio sommo dispiacere, ma con mio assoluto rispetto per la sua scelta: ci mancherebbe altro.
Ne parlai in altro thread.


prima o poi ti ritroverai a dubitare se quella risposta che ti ha dato era sincera o per farti contento o addirittura per arrivare a qualcos'altro, ti chiederai se davvero ha scelto di stare con te perché veramente ti ama o per una stabilità certa e a lunga durata. Quando andrete a cena fuori, la osserverai per capire se è già stata in quel posto e la paura di un suo "si con un cliente" ti bloccherà nel chiedere, come non le chiederai di quel bracciale che indossa sempre...ti chiederai se sarai in grado di soddisfarla sessualmente:

Siamo sempre dalle parti delle insicurezze delle quali parlavo sopra: sarà eventualmente il comportamento del/della partner ad alleviarle.
Se invece il/la partner le aumenterà, allora la relazione non avrà alcun senso, per completa incapacità dell'uno/a a capire l'altro/a.

nel suo lavoro prendeva cazzi, mica zigulí!

Questa è carina, me la segno.
Merci, mademoiselle.
:hi:


E da parte sua, pensi che con il tempo non le mancherà la frivolezza che aveva prima di innamorarsi? Sarà così innamorata da non subire il divario economico tra il prima e il dopo?

Questo non deve deciderlo il compagno, bensì la escort nel momento in cui lascia la professione: non può pretendere di caricare tutte le sue aspettative sul partner.
Se ella non è in grado di compiere una scelta, accettandone le conseguenze, allora è bene se continua a fare la escort perché non è assolutamente pronta ad affrontare una relazione stabile, la quale comporta un certo numero di rinunzie, al pari di qualsivoglia relazione, non importa se iniziata a pagamento o meno.

Non ha importanza per quale motivo una donna sceglie di essere una pay: bisogno, avidità, piacere, interesse... Ogni caso, porrebbe dei grossi limiti al fatidico amore...

Senz'altro vero: sta solo a lei decidere cosa vuol fare della sua vita, sta solo a lei decidere se e quando dire basta.
Il più è che l'abbia chiaro, prima di coinvolgere altri.
Cosa che vale anche per un cliente che vuole una storia con una escort, ci mancherebbe.
 
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