Innamorarsi di una escort

[Signora]

Sono perplesso circa la perentorietà di questa frase.
Conosco alcune escort che hanno lasciato la professione, ed oggi sono accompagnate o sposate con un uomo ( in almeno quattro casi: un ex cliente) e mi risulta che le loro relazioni procedano bene.
Non si tratta di un grande numero di casi, ma nemmeno di un numero di casi così insignificante da giustificare una negazione assoluta della possibilità che essi accadano.




Credo dipenda dalle insicurezze che ciascuno dei due si portava appresso già prima della conoscenza.
E starà nella capacità di entrambi alleviarle: la ex escort facendo capire al compagno che egli è senz'altro migliore dei tanti uomini che lei ha incontrato, l'ex cliente facendo capire alla escort che ella è senz'altro migliore delle ( tante o poche) donne che egli ha incontrato, a pagamento o meno.



Nei casi che conosco, la ex escort ha eretto una barriera totale riguardo al ripetersi di esperienze passate: io stesso ho chiesto ad una ex escort che conosco di tornare ad essere suo cliente, lei si è detta lusingata ma ha - giustamente - opposto il fatto che quell'epoca è passata, oggi ha un compagno e vuole procedere con quella relazione.
Con mio sommo dispiacere, ma con mio assoluto rispetto per la sua scelta: ci mancherebbe altro.
Ne parlai in altro thread.




Siamo sempre dalle parti delle insicurezze delle quali parlavo sopra: sarà eventualmente il comportamento del/della partner ad alleviarle.
Se invece il/la partner le aumenterà, allora la relazione non avrà alcun senso, per completa incapacità dell'uno/a a capire l'altro/a.



Questa è carina, me la segno.
Merci, mademoiselle.





Questo non deve deciderlo il compagno, bensì la escort nel momento in cui lascia la professione: non può pretendere di caricare tutte le sue aspettative sul partner.
Se ella non è in grado di compiere una scelta, accettandone le conseguenze, allora è bene se continua a fare la escort perché non è assolutamente pronta ad affrontare una relazione stabile, la quale comporta un certo numero di rinunzie, al pari di qualsivoglia relazione, non importa se iniziata a pagamento o meno.



Senz'altro vero: sta solo a lei decidere cosa vuol fare della sua vita, sta solo a lei decidere se e quando dire basta.
Il più è che l'abbia chiaro, prima di coinvolgere altri.
Cosa che vale anche per un cliente che vuole una storia con una escort, ci mancherebbe.

Sono completamente d'accordo con Voi, Monsieur. E aggiungo una cosa, a parer mio: il contesto stesso della modalità in cui ci si conosce (intendo escort e cliente) porta secondo me ad una maggiore sincerità, verità e trasparenza in una situazione di innamoramento. Ci si conosce nudi, e se mai scattasse qualcosa, "nudi" si rimane, anche emotivamente. Ovviamente parlo per me.

 

[gomma76]

@ kahaba grazie, capisco tutto e condivido quasi tutto ciò che scrivi, ma un unica precisazione:
"Alla fine a loro non piace il loro lavoro, ma lo fan per soldi"

Anch'io faccio parte di quel 'loro' e a me, questo lavoro piace, molto.

sexaddiction
..quando il lavoro si fa a certi livelli e con una certa qualità di persone, piace...piace eccome. Scopare è bellissimo ma è bello con chi ti piace e ci si sceglie a vicenda , e non in questo contesto ! Quando leggo questi commenti di voi pay che scrivete che vi piace , mi sento triste . ok ci sta avere un rapporto al giorno ma avere tutti i giorni dai 5-10 rapporti tutti i giorni come puo' essere bello ? mi sarebbe piaciuto di piu' leggere che lo fate solo per soldi e basta .

 

[andreav2]

Comunque devi tener conto che è marketing, una in un forum di puttanieri che devi dire
che gli fa schifo avere 5-10 rapporti al giorno con sconosciuti e spesso poco gradevoli "è come darsi una martellate sulle palle e dire che ti piace" oddio ai masochisti piace
Magari i primi 2 anni può anche darsi e in proporzione sono 1 su 1000, ma sarebbe interessante sapere dopo 5-6 anni che fa questo mestiere cosa pensa......

 

[oblomov]

Più difficile innamorarsi dopo queste verità, no?
Molto meglio immaginarla in difficoltà ed in attesa dell'omino con cappa e spada che la porti via a cavallo di una utilitaria.
Così è più gestibile.

 

[nautilus 70]

@Gomma76, questa frase: "quando il lavoro si fa a certi livelli " esclude automaticamente il numero di 10 incontri al giorno, io parlerei di 5/6 al massimo per una pay a tempo pieno e 3 per una part-time. Il fatto che una lo faccia solo per soldi potrebbe essere sinonimo di scarsa qualità nei servizi, distacco, scazzamento, scarsa propensione. Per me ad una brava devono piacere sia i soldi che il cazzo ed ho sempre fatto il possibile per frequentare solo questa tipologia di escort.

 

[sexaddiction]

Gomma76: non ci crederai, sicuramente... e forse mi accuserai anche di fare retorica, ma veramente pensi che tutte noi vi vediamo come banconote con 2 gambe? Ma l'umanità e l'empatia dov'è?!? Io vedo PERSONE che entrano dalla mia porta...persone emozionate come adolescenti che hanno l'appuntamento con la fidanzatina, altri che entrano anche con un certo timore...pochi sono gli spavaldi che sanno perfettamente cosa stanno per fare. Ognuno di voi è diverso ed apportate qualcosa di diverso all'incontro. Anche in mezz'ora, si. Ho ricevuto e ricevo tutt'ora un rispetto e una stima da voi clienti,che da free (2 anni fa) me lo sognavo. Sono sempre stata trattata da oggetto sessuale. Ora vengo vista finalmente come persona. E si che mi piace quello che faccio, si. Pensi che se lavorassi a 50 euro accettando incontri con quelli che vengono solo a svuotarsi, parlerei allo stesso modo? E voi clienti, pensereste lo stesso di me?

 

[sexaddiction]

Nautilus70: queste stime lasciale fare a noi. Io se ne ho voglia, ospito anche più di 10 persone al giorno, ma sappi che se non riesco a garantire la STESSA qualità a tutti, mi fermo molto prima e vado a dormire. Ci tengo molto a rimanere un bel ricordo di me, anche perché col mio rate sarebbe controproducente lavorare male.

 

[IlDirettore]

Dicevo che non mi sono mai innamorato di una escort, casomai delle sue prestazioni.
Ho conosciuto peraltro delle escort che hanno interrotto la loro attività per due o tre anni perchè coinvolte in una storia amorosa con un loro cliente.
In tutti e tre i casi comunque sono ritornate a praticare la professione.
In tutti e tre i casi, durante la lunga frequentazione a pagamento, le signorine in questione si erano distinte per avermi trattato benissimo. Con una sorta di crescendo sostanziale del coinvolgimento. Cosa del tutto rara.
Ad esempio concedendomi via via il pompino scoperto, il bacio alla francese, il rapporto anale.
Un paio di loro avevano addirittura provato a "strapparmi" un rapporto non protetto. Circostanza ovviamente subito rifiutata dal sottoscritto.
Riflettendo su queste esperienze, concludevo che non importa quale lavoro fai, e che in tutti i contesti di lavoro può capitare di lasciarsi andare ad un livello di confidenza che puo trasformarsi in una storia d'amore.

 

[nautilus 70]

Nautilus70: queste stime lasciale fare a noi. Io se ne ho voglia, ospito anche più di 10 persone al giorno,

La mia era una stima basata su esperienze personali, poi tu naturalmente puoi farne anche 15 di incontri al giorno e mantenere uno standard qualitativo elevato, in questo caso ti faccio i miei complimenti, ma resto dell'idea che non molte possano farlo.

 

[gomma76]

Gomma76: non ci crederai, sicuramente... e forse mi accuserai anche di fare retorica, ma veramente pensi che tutte noi vi vediamo come banconote con 2 gambe? Ma l'umanità e l'empatia dov'è?!? Io vedo PERSONE che entrano dalla mia porta...persone emozionate come adolescenti che hanno l'appuntamento con la fidanzatina, altri che entrano anche con un certo timore...pochi sono gli spavaldi che sanno perfettamente cosa stanno per fare. Ognuno di voi è diverso ed apportate qualcosa di diverso all'incontro. Anche in mezz'ora, si. Ho ricevuto e ricevo tutt'ora un rispetto e una stima da voi clienti,che da free (2 anni fa) me lo sognavo. Sono sempre stata trattata da oggetto sessuale. Ora vengo vista finalmente come persona. E si che mi piace quello che faccio, si. Pensi che se lavorassi a 50 euro accettando incontri con quelli che vengono solo a svuotarsi, parlerei allo stesso modo? E voi clienti, pensereste lo stesso di me?

ho capito il tuo ragionamento , ma il sesso è bello ma quando una persona esce di casa va in giro, nei locali , pub etc etc e trova uno che gli piace scambia due parole e se c'è chimica tra le due parti vanno a letto subito la prima sera , ma in questo contesto non penso che sia bello .

 

[submale]

Ciò che scriviamo è frutto delle esperienze che viviamo. Pertanto tra persone c’è divergenza di opinioni. Per lo stesso motivo una persona potrà esporre opinioni antitetiche in momenti diversi. Basta un cliente stronzo a far mutare completamente la prospettiva con cui si guarda il mondo. Oppure uno particolarmente interessante. È così che si passa da “incontri galanti” a “il 99% dei clienti sono morti di fame”. Oppure ancora “una coppia con una escort non potrà mai funzionare” al più speranzoso “per ora un pisello in casa non me lo posso ancora permettere”.
Si espone con fredda lucidità una tipica situazione in cui la coppia escort-cliente soffre di insicurezze. Esse possono essere insite in uno dei due. In tutti e due. Talvolta possono essere causate dall’uno, dall’altra o da entrambi. In questo tipo di rapporti è auspicabile maggior trasparenza e premura soprattutto inizialmente quando la coppia non è solida come una quercia. Ma non è detto che sia la regola. Del resto, tanto quanto una escort può essere ritenuta non meritevole di fiducia, allo stesso modo si può ritenere un puttaniere non adeguato ad un sincero rapporto di coppia. Ed ecco che tutte le osservazioni fatte alla escort possono ribaltarsi sul fidanzato/cliente. Perché no?
Riguardo la cortesia che fanno le escort dicendo che esercitano tale lavoro per piacere, io ringrazio ed annuisco. Ma è difficile farlo credere veramente ad una persona che fa incontri da decenni e in questo forum sono pochi quelli di primo pelo. Quelle veramente vocate, quelle naturalmente avvezze all’intrattenimento e all’amplesso, sono come mosche bianche. E sono tutte catalogate e descritte nelle pagine di questo forum. Una reputazione non nasce da un rate alto o dall’apologia di sé stesse. Nasce dal passaparola e dalle recensioni.
Concludo con le parole pregne di verità di una persona che, se vorrà, potrà pretendersene la maternità:
“la maggior parte delle escort, non vorrebbe esserlo. È un ripiego con speranza”

 

[oblomov]

ho capito il tuo ragionamento , ma il sesso è bello ma quando una persona esce di casa va in giro, nei locali , pub etc etc e trova uno che gli piace scambia due parole e se c'è chimica tra le due parti vanno a letto subito la prima sera , ma in questo contesto non penso che sia bello .

Sì infatti, che schifo.
Per non parlare poi di quei forum dove raccontano tutto. Ma proprio tutto tutto.

 

[Stella xxx]

Sono perplesso circa la perentorietà di questa frase.
Conosco alcune escort che hanno lasciato la professione, ed oggi sono accompagnate o sposate con un uomo ( in almeno quattro casi: un ex cliente) e mi risulta che le loro relazioni procedano bene.
Non si tratta di un grande numero di casi, ma nemmeno di un numero di casi così insignificante da giustificare una negazione assoluta della possibilità che essi accadano.




Credo dipenda dalle insicurezze che ciascuno dei due si portava appresso già prima della conoscenza.
E starà nella capacità di entrambi alleviarle: la ex escort facendo capire al compagno che egli è senz'altro migliore dei tanti uomini che lei ha incontrato, l'ex cliente facendo capire alla escort che ella è senz'altro migliore delle ( tante o poche) donne che egli ha incontrato, a pagamento o meno.



Nei casi che conosco, la ex escort ha eretto una barriera totale riguardo al ripetersi di esperienze passate: io stesso ho chiesto ad una ex escort che conosco di tornare ad essere suo cliente, lei si è detta lusingata ma ha - giustamente - opposto il fatto che quell'epoca è passata, oggi ha un compagno e vuole procedere con quella relazione.
Con mio sommo dispiacere, ma con mio assoluto rispetto per la sua scelta: ci mancherebbe altro.
Ne parlai in altro thread.




Siamo sempre dalle parti delle insicurezze delle quali parlavo sopra: sarà eventualmente il comportamento del/della partner ad alleviarle.
Se invece il/la partner le aumenterà, allora la relazione non avrà alcun senso, per completa incapacità dell'uno/a a capire l'altro/a.



Questa è carina, me la segno.
Merci, mademoiselle.





Questo non deve deciderlo il compagno, bensì la escort nel momento in cui lascia la professione: non può pretendere di caricare tutte le sue aspettative sul partner.
Se ella non è in grado di compiere una scelta, accettandone le conseguenze, allora è bene se continua a fare la escort perché non è assolutamente pronta ad affrontare una relazione stabile, la quale comporta un certo numero di rinunzie, al pari di qualsivoglia relazione, non importa se iniziata a pagamento o meno.



Senz'altro vero: sta solo a lei decidere cosa vuol fare della sua vita, sta solo a lei decidere se e quando dire basta.
Il più è che l'abbia chiaro, prima di coinvolgere altri.
Cosa che vale anche per un cliente che vuole una storia con una escort, ci mancherebbe.

Monsieur Lafayette, ovviamente non mi sento di avere la verità in mano, come ho già scritto è un mio punto di vista, e tantomeno voleva essere una negazione assoluta alla possibilità del nascere di certe relazioni, ma bensì sul come potrebbero facilmente divenire.
Se da parte dei punter c'è la forte convinzione che una pay veda un uomo come un bancomat, non credo che nasca dal nulla, penso anzi che sia così frequente da averla resa la normalita'. Submale non poteva usare quella citazione in contesto migliore: " la maggior parte delle escort non vorrebbe esserlo. E' un ripiego con speranza"
Mi parla di ben quattro sue conoscenti, beh direi che non sono poche, ma conosce bene le dinamiche di quelle relazioni? Saprebbe descrivere ogni donna di cui parla: la nazionalità, il carattere, quale motivo l'ha portata ad essere una pay, per quanto tempo e in che contesto ha lavorato, il livello di capitale raggiunto all'interruzione della sua carriera? E nella stessa misura, potrebbe rispondere alle stesse domande riferite ai loro mariti/compagni?
Parlando di insicurezza, la maggior parte delle persone, soprattutto nelle relazioni, ha bisogno di continue conferme, questo comporta un lavoro costante per la propria crescita personale e della coppia, purtroppo, sempre a parer mio, molte scelte non vengono ben ponderate, soprattutto per mancanza di conoscenza di noi stessi e di una visione chiara dei nostri veri bisogni. Bisogni spesso lontani dagli obbiettivi che ci poniamo.

Senz'altro vero: sta solo a lei decidere cosa vuol fare della sua vita, sta solo a lei decidere se e quando dire basta.
Il più è che l'abbia chiaro, prima di coinvolgere altri.
Cosa che vale anche per un cliente che vuole una storia con una escort, ci mancherebbe.

Esattamente... È qui che nascono le mie titubanze....


Per quanto riguarda le zigulí, si figuri è un vero piacere


Non sto a rispondere all'intervento di Gomma76 e all'idea del bisogno di marketing su questo forum di Andrea2, Nautilus70 e Submale hanno già risposto più che adeguatamente.

 

[aleister]

Dal post di submale

“la maggior parte delle escort, non vorrebbe esserlo. È un ripiego con speranza”

Si leggono sempre con interesse gli interventi delle fanciulle del forum.
Per esperienza personale posso riferire che ho incontrato escort che dicevano l’amore non esistere ed il sesso essere un atto puramente meccanico. Questa mancanza di attitudine fruttò ad una di esse, che avevo frequentato con una certa assiduità, rece estremamente negative, eppure era bellissima.
Un’altra invece maestra di intrattenimento, con una sequenza di rece a 5 stelle da far paura, ritraeva un certo piacere dal mestiere, piacere di piacere, piacere di sedurre. Congiunto ovviamente al piacere generato dalla montagna di soldi che portava a casa.
In tutte (quelle che ho conosciuto, naturalmente) la catena del denaro era impossibile da spezzare, anche se manifestavano una tendenza a circoscrivere nel tempo l’attività.
Una che si diceva innamorata, ad esempio, si sposò. Per qualche mese mogliettina esemplare poi riprese la professione.
Comunque spulciando le mille pagine del 3d ho sempre letto geremiadi di clienti innamorati mai di amori ricambiati. Questo basterebbe a decretare, come già fu fatto, la chiusura del 3d.
Se qualche post mi è sfuggito, ringrazio anticipatamente chi me lo segnalerà.
Vuol dire che anch’io avrò una speranza.

 

[aladino78]

Ho ricevuto e ricevo tutt'ora un rispetto e una stima da voi clienti,che da free (2 anni fa) me lo sognavo. Sono sempre stata trattata da oggetto sessuale. Ora vengo vista finalmente come persona. E si che mi piace quello che faccio, si. Pensi che se lavorassi a 50 euro accettando incontri con quelli che vengono solo a svuotarsi, parlerei allo stesso modo? E voi clienti, pensereste lo stesso di me?

Col dovuto rispetto, non mi permetto di dire se prima eri o meno trattata come un oggetto sessuale, lo scrivi tu ed avrai le tue ragioni, però che tu lo sia ora che fai sesso a pagamento mi pare innegabile a prescindere da quello che guadagni. Perciò sì, per me puoi essere una prostituta da 50 euro o da 500 ma sempre quello sei (o perlomeno anche quello), e non lo dico in senso dispregiativo perchè una prostituta o escort o come cavolo la vogliamo chiamare mica è una brutta persona, anzi magari è molto più umana di tante impiegate, però di certo questo non dipende dal fatto che guadagni 50 o 500 euro a incontro. E per quanto concerne la stima, va bene tutto, ma che verso di te ci sia perchè fai la escort mentre prima non c'era perchè facevi un altro lavoro mi pare solo una bella illusione, e con questo non dico che ora non ci possa essere, ma che l'essere escort aumenti le possibilità anche no...

 

[aladino78]

@ kahaba grazie, capisco tutto e condivido quasi tutto ciò che scrivi, ma un unica precisazione:
"Alla fine a loro non piace il loro lavoro, ma lo fan per soldi"

Anch'io faccio parte di quel 'loro' e a me, questo lavoro piace, molto.

Non metto in dubbio che a te piaccia, ma sinora nessuna fra le escort che ho conosciuto si è mai detta felice di guadagnare col sesso, e questo a prescindere dal prezzo. Fra le altre cose, sintetizzando i motivi, perchè è comunque un mestiere con un certo grado di pericolo e poi perchè, perlomeno per quello che ho conosciuto, fare sesso senza poter scegliere l'altra parte non veniva considerato il massimo. Poi per carità ce ne saranno altre a cui il sesso piace talmente tanto da essere felici a farlo più volte al giorno con sconosciuti a volte belli ed altre no, però non penso siano la maggioranza, anzi.

 

[Kahaba]

Non metto in dubbio che non possa piacere soprattutto fatto ad un certo livello, ma allo stesso tempo penso che, come me che non butto via lavori per un buon compenso sebbene a volte non ni piacciano, capitino anche ad una pay. D'altronde è difficile buttar via 150 euro per una mezz'ora di sforzi. Cosa che ho riscontrato nella mia prediletta che difficilmente non accettava clienti se questi si dimostravano un minimo rispettosi e gentili. Più che comprensibile alla fine lei ha una famiglia, attività in romania e un pargolo a seguito da mantenere. Io dal canto mio avrei potuto darle tutto con il minimo sforzo da parte sua, se lo era ben immaginato visto che quando esco di casa mi porto addosso il valore di una utilitaria tra vestiti e orologio, ma non ho mai fatto promesse visto che comunque era troppo presto. La mia sfortuna o fortuna e che superati i 30 ormai mi conosco fin troppo bene e, rientrando nella categoria di quelli che pensan molto, ho analizzato perfettamente la cosa. In sostanza ho visto che nel lungo periodo la cosa non avrebbe funzionato o almeno le probabilità di riuscita sarebbero state troppo basse e l'impegno troppo elevato per entrambe le parti. Tendo a stufarmi delle persone che mi ronzano attorno e il timore di svegliarmi un giorno e pensare che accanto ho una puttana mi ha frenato non poco. Si perché superato il periodo delle rose e fiori poi si fa i conti con la realtà ed è meglio farli subito finché non si è troppo compromessi. Per quanto voglia bene alle pay che mi accompagnano non vorrei nemmeno averle troppo vicino lol. Con tutto rispetto per le pay davvero corrette che scrivono in questo forum.
In ogni caso una donna con le palle come lei devo ancora incontrarla. Sempre con la risposta pronta e tagliente capace di metterti in difficoltà. Una sfida continua. Un rapporto davvero molto avvincente e stimolante. Mi rammarico di aver fatto quel passo in più...me la sarei potuta godere per molto tempo. Mi ero anche promesso ad "inizio carriera" di non intrufolarmi nella loro vita, di godermi il momento e di proseguire per la mia strada. Che gran peccato...
Simpatico comuqnue vedere come ci rimango male anche dopo 4-5 mesi, non è da me.

 

[sexaddiction]

Bravo Kahaba. Ragionamento lucido e razionale, avrei fatto lo stesso. Molti mi accusano di essere autodistruttiva e di non godermi le cose belle lungo il "viaggio", ma si tratta di essere lungimiranti. Prima o poi durante un litigio certe cose escono fuori e...fanno male. Penso sempre che se un uomo ha il vizietto delle donne, non lo abbandonerà mai...può accantonarlo per un periodo perché magari innamorato, ma poi certe pulsioni escono fuori... Ho cmq colleghe sposatissime con mariti che vivono bene la cosa. Si vogliono bene e stanno insieme da tanti anni.

 

[Lafayette]

Mi parla di ben quattro sue conoscenti, beh direi che non sono poche, ma conosce bene le dinamiche di quelle relazioni? Saprebbe descrivere ogni donna di cui parla: la nazionalità, il carattere, quale motivo l'ha portata ad essere una pay, per quanto tempo e in che contesto ha lavorato, il livello di capitale raggiunto all'interruzione della sua carriera? E nella stessa misura, potrebbe rispondere alle stesse domande riferite ai loro mariti/compagni?

Non conosco nei più completi dettagli le dinamiche, ma posso rilevare quanto segue.
Si tratta di quattro donne di origine russa, che hanno accumulato negli anni un capitale che non so riferire con precisione, ma che è stato sufficiente all'acquisto di almeno due immobili a testa nel loro paese di provenienza, e di una discreta riserva in contante in qualche deposito, sempre a casa loro.
Due di esse hanno acquistato anche un immobile nel nostro paese, e ciò le ha costrette a subire un oneroso accertamento da parte del fisco.
Le stesse due amavano pure le auto di grossa cilindrata vistose: dopo l'accertamento fiscale ( pagato a rate) hanno cambiato totalmente i loro gusti, conservando l'immobile in Italia, ma preferendo auto medie di seconda mano.
Tutte e quattro, per loro dichiarata attitudine, consideravano tuttavia la professione di escort come un passaggio per arrivare ad altro: non avevano sempre chiaro in cosa consistesse questo " altro", ma non volevano essere escort per sempre.
La fase di abbandono della professione è avvenuta con il sopraggiungere di un'età più avanzata: diciamo verso i 40 anni.
Vado con i singoli casi.
a) Una, molto bella ed appariscente, si è accompagnata con un ex cliente non ricco ma con un proprio lavoro autonomo, si è messa a lavorare lei stessa in un'attività di servizi con un impiego molto modesto, ed oggi contribuisce in maniera sufficiente al ménage familiare: parliamo di un tenore di vita medio, senza particolari lussi.
b) Un'altra, meno appariscente ma molto carina, aveva già iniziato a lavorare come addetta di non alto livello in un'impresa commerciale, quando ha cominciato a frequentare come fidanzato un ex cliente, con il quale si è poi sposata . Mi risulta continui a lavorare ed a contribuire al ménage familiare, leggermente superiore a quello del caso a), ma di certo non lussuoso e comunque sempre definibile come medio.
c) Un'altra, carina e senz'altro bravissima a valorizzare il proprio lato sexy, ha pianificato per tempo l'avvio di una piccola impresa di servizi nel suo paese di provenienza e lì ha investito parte del capitale ( ovviamente al netto degli immobili dei quali ho detto) . Ha poi cominciato a frequentare un ex cliente, con il quale ora mi risulta accompagnata. L'ex cliente è benestante, i due insieme hanno un tenore di vita superiore a quello dei casi a) e b): tuttavia lei ha un suo buon margine pregresso di autonomia finanziaria, che credo intenda mantenere.
d) Un'altra ancora, carina e sexy, aveva iniziato a fare la escort molto più tardi delle altre tre, credo per sistemare alcuni debiti contratti in patria ed in Italia. Sistemata la situazione, ha messo da parte qualcosa ( i due immobili dei quali parlavo) indi si è fidanzata con un piccolo imprenditore di una regione diversa da quella ove esercitava, suo ex cliente, ed è andata a vivere con lui: è casalinga e madre, mi risulta molto felice. Il tenore di vita della famiglia è quello medio della famiglia di un artigiano.

Parlando di insicurezza, la maggior parte delle persone, soprattutto nelle relazioni, ha bisogno di continue conferme, questo comporta un lavoro costante per la propria crescita personale e della coppia, purtroppo, sempre a parer mio, molte scelte non vengono ben ponderate, soprattutto per mancanza di conoscenza di noi stessi e di una visione chiara dei nostri veri bisogni. Bisogni spesso lontani dagli obbiettivi che ci poniamo.

Senz'altro.
Siamo esseri umani, conviviamo con i nostri limiti, sbagliamo quando scarichiamo su altri il nostro non saperli riconoscere.

Esattamente... È qui che nascono le mie titubanze....

Titubanze più che legittime, mademoiselle.
Il lasciarle da parte non avviene a comando, ma solo dopo un percorso di riflessione e di esperienza.
Il passare degli anni aiuta a svilupparlo meglio.

 

[gomma76]

Ciao Stella xxx , io non ho mai parlato di marketing , ho solo detto che questo lavoro e' brutto perchè vendete il vostro corpo ,che di conseguenza logora il vostro corpo sia esterno che sopratutto interno ( bocca,lato a e lato b chi lo fa) e poi è anche un discorso avere un po di dignita e rispettare la propria persona e corpo e mi rende difficile pensare che una donna pay piace questo lavoro per un solo scopo per scopare tutti clienti immaginabili ,sconosciuti , e persone che possono essere malati,drogati,sporchi , rozzi e pericolosi . Adesso non so il pensiero degli altri uomini e donne che fanno altri lavori ma io parlo personalmente ma io vado lavorare solo per soldi e non perchè mi piace lavorare perchè se sarei benestante vivrei di rendita mi creo un hobby faccio la bella vita , poi tutti i giorni si ha qualcosa da fare tipo pulizia di casa , fare spesa etc etc .