Quando ci incontravamo non parlavamo di sentimenti. Le facevo dei regali. Si chiacchierava…dopo un paio d’incontri ho cominciata a vederla con occhi diversi. Ho cominciato a scriverle e a confessare i miei pensieri confusi e lei (giustamente) si è allontanata. Ad oggi le nostre chiacchierate sono molto brevi e del tutto vuote. Non do torto a chi dice di smetterla, ma ad oggi non ci riesco. Sbaglio, e sbaglio anche a scrivere qui. Ma dopo questa basta. Nel senso che non posso cambiare il mio carattere e se non piaccio amen. Comincerò a farmene una in ogni porto, le possibilità ci sono. Questa sera provo con un FKK e vediamo
[QUOTE ="stefann, post: 2790303, member: 266796"]
Ecco grande testimonianza ! per chi avesse ancora un piccolissimo dubbio ...
Innamoratevi pure ( e mi ci metto anche io ) ma contemporaneamente aprite anche il pocket sennò che figura ci facciamo di fronte alla gentil donzella ?
Dopo una scopata megagalattica dove tu hai visto le stelle se lei poi ti chiede a bruciapelo un po di soldi per suoi bisogni personali tu che fai ? nn glieli dai ? Non vuoi certo fare la figuretta dello spilorcio , sbaglio
Caro
@furlan76, anzitutto ti esprimo la mia più sincera e sentita solidarietà. Lo faccio con estremo trasporto, perché io sto uscendo adesso da una storia simile, cioè con una ragazza conosciuta mentre esercitava e cn la quale poi iniziò una relazione che portò lei a smettere. Quindi capisco il disagio, i tormenti e il dolore che tu stai vivendo, poiché io stesso li ho vissuti.
La buona notizia è che, se anche oggi ti sembra di non riuscire a vivere senza di lei, poi arriva, senza che tu neanche te ne accorga, un giorno in cui la dipendenza cessa. Fidati, è successo a me, e ad altri prima di me. Ovviamente niente accade realmente all'improvviso, ed anche se tu non te ne rendi conto, il dolore che stai provando oggi, è quello che contestualmente ti allonta da lei ogni secondo di più. Io sono testimone diretto che le cose vanno esattamente così. Se m'avessero detto solo 2 mesi fa che oggi penso a lei con un altro ed il tutto mi lascia sereno ed indifferente, gli avrei dato del pazzo. 2 mesi fa, ero ancora nelle tue stesse condizioni, nulla mi sembrava valesse la pena vivere, senza di lei.
Ed oggi invece, eccomi qua a parlartene come se tutto fosse capitato ad un altro e non a me. Fidati, c'è vita, dopo .... la morte.
Perché ciò avvenga però, devi accettare che qualcosa di te " muoia ", devi metabolizzare il lutto e convincerti che anche tu meriti una storia che ti faccia stare bene. Devi lasciare andare lei e questa storia malata. Sbagli se ritieni che non sia utile parlarne, parlarne è condividere e la condivisione è una delle terapie più utilizzate in psicologia e psichiatria, proprio per accettare e superare il " lutto " derivante dalla fine di una storia.
Ho letto che lei si è allontanata appena tu hai confessato i tuoi reali sentimenti, un giorno la ringrazierai per questo. Ha compiuto un gesto nobile ed onesto, poiché poteva tranquillamente illuderti per suo tornaconto. In questo frangente la persona fragile sei tu, non certo lei. Ribadisco, anche se questa sua reazione oggi ti provoca rabbia e delusione, quando avrai decantato il tutto, capirai che è stato per il tuo bene.
Coraggio, se e quando vorrai parlarne, io ma anche tanti altri, saremo pronti ad ascoltarti e a confortarti. Non sentirti solo in questo momento particolare della tua vita.
Un caro saluto