Persi la testa una decina di anni fa per una ragazza e alla fine quando ne sono uscito posso dire che sono cambiato, anche maturato in meglio perchè sono esperienze particolari! Alla fine del giro posso dire che se ci si innamora e si è ricambiati bisogna accettare che lei svolga questo mestiere! Quindi se uno non ha stomaco per il suo lavoro e lei non vuole lasciare sono CAZZI suoi e gli posso consigliare di andare a guardare fuori perchè il mondo è pieno di no pay!
Innamorarsi di una escort
- Creatore Discussione castorepolluce
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Non so se sia questione di stomaco, perché personalmente quella storia la vivrei ugualmente, col suo carico di sofferenza.
Ma il fatto che io sia disposto ad accettare una situazione simile e che lei non abbia intenzione di cambiare una virgola della sua vita, mi darebbero la misura dell'intensità del sentimento: prossima allo zero Celsius.
Ma il fatto che io sia disposto ad accettare una situazione simile e che lei non abbia intenzione di cambiare una virgola della sua vita, mi darebbero la misura dell'intensità del sentimento: prossima allo zero Celsius.
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- Espulso
- #14.823
@oblomov io non ne farei una colpa…immagino che non sia semplice per una ragazza che è praticamente diventata un manager del proprio corpo (con annessi guadagni) reinventarsi nella vita comune. Credo che parte dell’innamoramento sia anche quello di fornire almeno un idea per una vita alternativa, ma non biasimo se non la si accetta. Comprensione e pazienza.
Faccio un esempio calcistico, non tutti i grandi calciatori diventano allenatori (o anche grandi) alcuni ci riescono…altri no. Credo che però con il tempo tutte vogliano smettere e se hanno le idee chiare. Basta investire un po’ li e un po’ qui e si va avanti di rendita. Alla fine se vogliono (e nessuno le obbliga) ne escono. Bisogna vedere se hanno voglia anche di avere sentimenti per o con qualcuno.
Faccio un esempio calcistico, non tutti i grandi calciatori diventano allenatori (o anche grandi) alcuni ci riescono…altri no. Credo che però con il tempo tutte vogliano smettere e se hanno le idee chiare. Basta investire un po’ li e un po’ qui e si va avanti di rendita. Alla fine se vogliono (e nessuno le obbliga) ne escono. Bisogna vedere se hanno voglia anche di avere sentimenti per o con qualcuno.
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Non è solo gelosia, anzi la gelosia e la passione sarebbero l'unico carburante del rapporto.
Però se nemmeno nel primo periodo della relazione, quella dell'innamoramento, ci fosse una situazione di esclusività, allora la vivrei come l'allenatore che non mangia il panettone.
Una situazione che mi regala emozioni, magari anche forti, ma quando di tratterà si quagliare guarderemo entrambi da un'altra parte.
Poi una storia più o meno lunga mi è capitato di viverla e potrebbe risuccedere, ma adesso sarebbe un contratto a termine, anzi nemmeno, forse un voucher.
Però se nemmeno nel primo periodo della relazione, quella dell'innamoramento, ci fosse una situazione di esclusività, allora la vivrei come l'allenatore che non mangia il panettone.
Una situazione che mi regala emozioni, magari anche forti, ma quando di tratterà si quagliare guarderemo entrambi da un'altra parte.
Alla fine della fiera penso semplicemente che il loro lavoro sia incompatibile con una relazione sentimentale. Non con una relazione, ma con una relazione sentimentale.
Poi una storia più o meno lunga mi è capitato di viverla e potrebbe risuccedere, ma adesso sarebbe un contratto a termine, anzi nemmeno, forse un voucher.
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@oblomov ho visto quel mondo da dentro....cioè come vivono la loro vita e tante partendo da sottozero arrivano a gestire un sacco di soldi, soldi che con una vita normale non potrebbero vedere mai! non è vero che sono disperate, loro lavorano staccano e fanno una vita come tutti noi solo che un po diversa....anche le relazioni le vivono in maniera diversa e alla fine vorrebbero svolgere una vita normale mantenendo anche un lavoro che per loro ( ma non per altri ) viene considerato normale
non sono d' accordo, ma punti di vista
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- Espulso
- #14.829
Sarà che io in fondo sono sempre un po’ romantico e un po’ sognatore…però i nostri nonni sono stati sposati per anni e a sentirli il sesso lo hanno conosciuto solo in quel matrimonio. Io credo che i sentimenti siano fondamentali, e non parlo solo dell’attrazione fisica (che ci deve essere ed anzi deve essere la prima cosa) ma anche di tante altre dopo. Io parlo per me e mi rendo conto che sia impossibile amare qualcuno che dia il proprio corpo costantemente ad altri senza stare male al pensiero di vederla con altri, ridere con altri o parlare in modo particolare con altri…ma a quel punto non si potrebbe dire la stessa cosa di tutte le donne…anzi con una pay lo sai, lei è così…A me piace coltivare l’idea dell’amore perché francamente e una di quelle cose che mi fa alzare la mattina dal letto.
Nel mio caso io sono la Vergine Psiche ed Eros mi ha preso in pieno.
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- Espulso
- #14.831
? ecco se la metti dal punto di vista del cuckolding… io a quel punto non divido il 50% del mio patrimonio futuro con lei. Embhe.
-cit “Tu la ciuli e io le pago la bresaola”
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Esatto. E allora se l'hai vista dovresti sapere che molto spesso tertium non datur: o puttana o mantenuta.
Ad eccezione di Curvy ovviamente.
Cioè la normalizzazione di una cosa che è un po', diciamo, particolare o uno scaricabarile sulle spalle di chi è generalmente più coinvolto, il cliente.
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- Espulso
- #14.833
Quella è tutta una meccanica diversa. Io non la discuto. Io personalmente andrei a pay per allenarmi ed essere al meglio con la mia amata…e se poi scatta la voglia di ammucchiata va discussa nel momento. Adesso non saprei
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Se per te non è normale non è detto che non lo debba essere per gli altri.....io la pensavo come te poi mi sono fatto un altra idea! Altri rimarrebbero nella loro convinzione
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Ma quelli ci arrivano dopo anni di relazione e, più borghesi di tutti, per sdoganare il tradimento si inventano quello schifo. Certo si vorranno bene ma trovo inconcepibile una situazione simile nel primo periodo del rapporto.
Cazzo, se mi togli anche le emozioni del primo periodo, della scoperta di se stessi, della conoscenza, allora quel difetto corroderà la stabilità futura.
Per me non è normale all'interno di una relazione affettiva. Ma, ripeto, è una cosa che riguarda più il concetto di relazione affettiva che il mondo della prostituzione. D'altra parte abbiamo imparato a conoscere quel tipo di relazione dai nostri cugini rumeni. Se ci riescono loro, dobbiamo riuscirci anche noi!
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@oblomov è un piacere leggerti ma alla fine dici che le pay non possono avere una relazione affettiva, che è impossibile che riescano a dare o a ricevere amore per il mestiere che fanno! Cosa vuoi che ti dica....rispetto la tua convinzione ma non la condivido
ma certamente, si va a pay per quello mica per trovare l' amore e affetti che mancano nella vita reale anche perchè si rischia di fare una brutta fine! Cioè le pay non sono per tutti! Poi magare con qualcuna ci può essere una chimica particolare e magari ( purtroppo alla fine anche ) si fa un passo più lungo della gamba che ti portano a delle situazioni che con il senno di poi capisci che si potevano evitare
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@stefann, un grazie infinito per aver deciso di far partecipe me e tutti quelli che vorranno leggere, di una parte così intima, e avverto non priva di dolore, della tua vita.
Lasciami dire in primis, che nessuno più di me può comprendere i tuoi sentimenti e le " poche " gioie, accompagnate, dai tanti, probabilmente troppi, tormenti che storie come la tua portano in dote. Fardelli che ti segnano le giornate e spesso l'esistenza. Ti comprendo perfettamente e mi specchio in te, perché l'altra mia storia, quella che mi riservo poi di raccontare se e quando sarò abbastanza lucido per farlo, è esattamente speculare a questa che stai vivendo tu.
Non importa quanto sia intensa, fidati, poiché ho imparato a mie spese che quando ci sei dentro, tutto ti sembra amplificato, ergo per te è intesa quanto e forse più di quella che ho raccontato io.
È amicizia ? Non credo, e lo dico perché 1000 volte mi sono imposto di credere che fosse così .... per poi rendermi conto, come capita a te peraltro, che non riesco e non riesci a concepire una vita senza di lei ..... in qualunque forma lei voglia considerarmi/ti.
È amore non corrisposto ? Probabilmente sì, ma se anche loro alla fine non riescono a staccasi mai del tutto da noi, qualcosa oltre l'amicizia e la convenienza deve pur esserci. Magari loro stesse non si rendono, o non vogliono rendersi conto di cosa realmente provano per noi. Paura, diffidenza, disillusione ? Combinato composto delle cose ? Probabilmente siamo destinati a non scoprirlo mai.
La ragazza protagonista della mia seconda storia, perché è di lei che malgrado tutto sto narrando, in un momento di profondo dolore, abbinato ad uno stato semicomatoso dovuto ad abbondante uso d'alcool, piangendo confessò a quella che all'epoca era la sua migliore amica, e che io non conoscevo affatto al momento dei fatti, che per me provava sentimenti che non aveva mai provato per nessun uomo prima di me, anche se non riusciva a capire cosa fossero in realtà.
Mi descrisse in un modo così sublime, elencando tutte le qualità che riscontrava in me, che al solo pensiero ancora mi commuovo, .... ma aggiunse testualmente : io mi stavo lasciando andare, anzi mi sono pure lasciata andare più di quanto avrei dovuto, ma non posso né devo. Non posso permettermelo, lui è molto più grande di me, ( a me fu riportato così .... ma non escludo che l'amica, diventata poi in seguito anche mia amica, abbia edulcorato il racconto, e la protagonista abbia in realtà detto " molto più vecchio di me " ... ci separano 30 anni ), e tra l'altro è pure sposato. Ebbene si, lo sono .... poi, forse, un giorno spiegherò pure quest'altra storia.
Scusami se sto facendo un mash up tra la tua e la mia storia, ma trovo talmente tante analogie tra il tuo racconto e ciò che ho appena vissuto, che empaticamente avverto tutto il tuo tormento, ... e mi viene naturale sovrapporre le due esperienze.
I nostri sono amori unilaterali ? Forse, anzi probabile, ma che importa se questo è bastato a farci stare bene ? Se ciò ha prodotto le endorfine che ci hanno fatto levitare 15 cm dal suolo. Se anche tutto ciò è durato un solo un istante, è un istante che non rimpiangeremo mai d'aver vissuto. E fidati, siamo incommensurabilmente più ricchi noi, nonostante i tormenti, i regali, il vil danaro profuso, che coloro che quest'istante non l'hanno mai vissuto e mai potranno ricordarlo quando saranno troppo vecchi per tutto.
Cantava Lucio Dalla, titolo della canzone " Camion " una canzone che narra di un amore non esattamente corrisposto :
Ecco cosa avevo detto ci sono arrivato
amante è solo chi ama, non quello che è amato
per questo son fortunato più di te, più di te
N.B. Ovviamente in questo frangente la locuzione " amante " è declinata nella sua forma più aulica e nobile.
Un caro abbraccio ed infinita solidarietà
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Te lo dico perché sono un puttaniere e dentro le loro alcove ci sono stato parecchie volte.
Vabbè vabbè, si dirà, è solo sesso.
Allora facciamo così. Quando ti fidanzerai, ammesso tu non lo sia già, potresti presentarmi la tua ragazza. Le allungherei un centone (e sono pure troppi!) per sborrarle in faccia.
Mi sono permesso perché so che non ti offendi e non sei geloso.
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Cazzo @oblomov ma quanti anni hai ? ??
P.S. Avrei parecchi distinguo da fare su alcune cose che hai affermato, ma per oggi ho scritto pure troppo, leggasi intervento precedente, e mi sento ancora emotivamente provato ..... ma stai aparat ????
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