Innamorarsi di una escort

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Caro Sergio65
Invidio, ma ti assicuro in senso buono,
la tua dialettica mi piacerebbe poter esprimere i miei pensieri nello stesso modo in cui tu riesci a rendermi partecipe delle tue esperienze, a volte vorrei intervenire ma i messaggi si susseguono così rapidamente che mi sento sempre un passo indietro a tutti e poi mi ritrovo a dire cose che forse ho già detto e che, come dici tu, tutto potrebbe succedere, non è facile, e forse quel 10 percento che tu paventavi lo ritengo anche esagerato, forse è solo un 1 percento!!!
E allora????
Perché non crederci, finirà tutto???
E allora????
Starò male ???
E allora ???
Mi costa ???
Si mi costa ma in un rapporto se uno ha di più tende a dare e io sono sempre stato un generoso.
Non si sta’ male per una non pay se sei veramente innamorato e invece da parte sua non è così???
Io continuo ad essere innamorato, lei a volte mi dice che se fosse troppo coinvolta non riuscirebbe a lavorare, tutti potrebbero dire che se fosse veramente innamorata smetterebbe comunque, però ogni tanto mi dice “ ti amo” forse sono un illuso ma ci credo e quando siamo al telefono e ridiamo per cazzate dimentico che dopo mezz’ora farà un pompino mondiale ad uno qualsiasi, non è facile da digerire.
Non so se ho detto qualcosa di concreto o non ho detto un cazzo.
Io continuo ad essere innamorato di una pay, e continuo a crederci.
 
@Vabbè
ed io, contrariamente ai più, ti esprimo la mia solidarietà. Non posso, né voglio entrare nel merito della storia che stai vivendo, ma se ti fa star bene, chi sono io per giudicare ? Ricorda, non potremo mai avere l'approvazione di tutti. Qualunque cosa faremo, qualunque scelta opereremo, fosse anche la più giusta, la più sensata ed assennata, comunque troveremo chi ci criticherà. Allora, perché non fottersene del giudizio degli altri e provare ad essere felici ? Gli altri pensarenno che sei un " coglione ? Sempre meglio un coglione felice che un ganzo insoddisfatto.
Ovviamente la condizione migliore sarebbe essere ganzi e felici, ma non a tutti è data avere tale opportunità, ergo nelle peggiore delle ipotesi, meglio essere almeno felici.

Ovviamente, questo al netto della situazione contingente che stai vivendo, di cui non conoscendo i particolari, nulla posso dire.
 
Ultima modifica:
Grazie per la solidarietà, la apprezzo e mi aiuta, e come diceva un cafone che conoscevo tanti tanti anni fa,
“ se credi a na cosa ma ce credi veramente, giusta o sbajata che sia, va contro er mare forza 10 mejo morì felici che vive de rimpianti “
 
Scusate, non cito tutti i post precedenti che dicono che l'amore fra pay e cliente sia impossibile ecc per non fare un papiro.
Il punto secondo me è che già è impossibile definire con certezza l'amore, nel senso che molte persone ne hanno un significato sempre diverso, e quindi come si potrebbe mai dire se qualcosa di indefinito (in senso assoluto) come l'amore possa esistere fra pay e cliente, se manco sappiamo definire l'amore?
La mia unica certezza, molto terra terra, è che fintanto che si paga è per forza un rapporto professionale, in caso contrario forse è altro (mica per forza amore ma comunque un rapporto diverso). Il che è molto raro per una serie infinita di ragioni, ma impossibile a priori no.
 
Hahahaha....mamma mia..si dice dalle mie parte " che kazzim' che tinit' " dopo queste risposte che gli avete dato si sarà andato a nascondere..il computer l'avrà buttato!!!
Senza parlare della questione innamoramento..si sarà fatto prete!!!
Siete terribili????
 
@Aladino,
noto che il concetto di " pericolo " viene citato ed accostato spesso quando si parla di un ipotetico rapporto " extra lavorativo " , tra una pay ed un cliente. Certo che c'è pericolo, chi lo nega ? Ma ciò può fungere da deterrente, se vivere di per se è comunque un'avventura pericolosa ? E se fosse proprio l'adrenalina che accompagna " il pericolo ", la fiamma che alimenta certe " insane " passioni ? Perché diamo sempre valenza e/o accezione negativa al pericolo " ?

.... Voglio una vita spericolata, voglio una vita come quella dei film, voglio una vita esagerata, voglio una vita come Steve McQueen .... cantava Vasco, diventando il simbolo per un'intera generazione

.... e Cesare perduto nella pioggia sta aspettando da sei ore il suo amor ballerina e rimane lì a bagnarsi ancora un po', ma tutto questo Alice non lo sa .... cantava De Gregori, e divenne il mio idolo !

P.S. Trattasi di un inciso estrapolato da " Alice " scritta e cantata da De Gregori, che fa riferimento allo scrittore e poeta Cesare Pavese " innamorato di una ballerina che lavorava al caffè-concerto .... antesignano dei nostri night club .... L'attenderà ben oltre le sei ore, sotto la pioggia, inutilmente poiché la ballerina, era andata via con un altro, utilizzando un'uscita secondaria.
Pavese non era uno di quei giovanotti ardenti che scordavano tutto alla vista di una sottana. Ma non volle essere da meno degli altri. E gli amori di un timido sono sempre più seri di quelli di uno sfrontato.
 
@pilons,
l'è piaciut a biciclett, e mo ch pedalass ..... n'ata vot se m'par iss a nun fa o cazzmus ????
Traduzione : gli è piaciuta la bicicletta, adesso provasse pure a pedalare .... così impara lui in primis che essere egoista e cattivo, non paga ! Ho tradotto per i non napoletani, ma vogliamo mettere la musicalità, l'essenza onomatopeica e figurativa che rende unico il dialetto napoletano ???? ?
Non a caso : Salvatore Dii Giacomo, Libero Bovio, E. A. Mario hanno scritto versi che hanno resa famosa ed immortale la canzone napoletana nel mondo.
.... e mi fermo qua, poiché potrei citare Scarpetta, Eduardo De Filippo, Totò .... ma sarei sfacciatamente di parte ed inoltre, essendo in un sito di puttanieri, decisamente OT ??
 
Vabbè ha scritto:
Caro Sergio65
Invidio, ma ti assicuro in senso buono,
la tua dialettica mi piacerebbe poter esprimere i miei pensieri nello stesso modo in cui tu riesci a rendermi partecipe delle tue esperienze, a volte vorrei intervenire ma i messaggi si susseguono così rapidamente che mi sento sempre un passo indietro a tutti e poi mi ritrovo a dire cose che forse ho già detto e che, come dici tu, tutto potrebbe succedere, non è facile, e forse quel 10 percento che tu paventavi lo ritengo anche esagerato, forse è solo un 1 percento!!!
E allora????
Perché non crederci, finirà tutto???
E allora????
Starò male ???
E allora ???
Mi costa ???
Si mi costa ma in un rapporto se uno ha di più tende a dare e io sono sempre stato un generoso.
Non si sta’ male per una non pay se sei veramente innamorato e invece da parte sua non è così???
Io continuo ad essere innamorato, lei a volte mi dice che se fosse troppo coinvolta non riuscirebbe a lavorare, tutti potrebbero dire che se fosse veramente innamorata smetterebbe comunque, però ogni tanto mi dice “ ti amo” forse sono un illuso ma ci credo e quando siamo al telefono e ridiamo per cazzate dimentico che dopo mezz’ora farà un pompino mondiale ad uno qualsiasi, non è facile da digerire.
Non so se ho detto qualcosa di concreto o non ho detto un cazzo.
Io continuo ad essere innamorato di una pay, e continuo a crederci.
Clicca per allargare...
Ti cito...
Tutti potrebbero dire che se veramente innamorata smetterebbe...

La vogliamo finire con sta manfrina?!

Una smette quando ha la possibilità di farlo se ha alternative valide al proprio sostentamento che nn siano l essere mantenuta o il tornare a lavorare per due spicci (stipendi inferiori ai 1000 euro x un monte d ore full time...o se avesse solo possibilità di part time a 200/300 euro il mese o peggio solo lavori a nero),oppure chi si era prefissata un qualcosa e l ha ottenuto (pagamento debito, pagamento scuola , pagamento ingente in generale che cn un lavoro normale nn avrebbe mai potuto pagare) ,se può mantenere se stessa e la famiglia dignitosamente senza fare più la pay( esistono pay che fanno pay per dare ai figli ciò che cn il lavoro normale nn riescono per via dei salari bassi,dei vari contratti che nn ti garantiscono nulla )per le straniere se ha finito di pagare la casa al proprio paese..

L amore/ l amare c entra poco con la facoltà di poter o meno smettere almeno che nn si accetti di dipendere da un altra persona a livello economico.
 
marcuz96 ha scritto:
Ciao ragazzi, è da un po di tempo che penso a questa cosa e vorrei sapere se qualcuno ha avuto esperienze simili. Mi sono innamorato di una escort, sento che c'è feeling tra noi e quindi le ho chiesto di uscire fuori dal suo lavoro. Lei ha accettato. Io sono una persona abbastanza paranoica, secondo voi ci possono essere dei rischi? Nel senso che uscire con lei mi esporrebbe a darle più info su di me, magari ha accettato solo per capire dove abito o lavoro per poi riccattarmi in qualche modo. Oppure se davvero è interessata magari ha un protettore che per qualche motivo viene a spaccarmi i denti. Voi cosa fareste? Secondo voi sono solo mie paranoie mentali?
Clicca per allargare...
Stai attento che se è rumena si può trasformare in un vampiro e impalarti, se è russa ti farà arrestare come nemico della madre patria, se è italiana probabilmente ti infilerà in un pilone di cemento, se è sud americana sicuramente ti anestetizzerà e rivenderà i tuoi organi, se è africana senza dubbio ti mette nel congelatore a pezzetti e ti usa per farci lo stufato.
E in caso non succedano queste cose c'è un altissima probabilità che si presenti il pappone all appuntamento e ti ritroverai con una parrucca, un filo di rossetto e una bella ceretta a prendere cazzi in culo nel quartiere turco a berlino est.
 
Ultima modifica:
Non esiste solo il napoletano in italia, ogni dialetto/cultura regionale ha la sue peculiarità. De gustibus.
 
Ma si dai.
Parole sante.

E aggiungiamo che c'è chi, come me, va a pay proprio perché non vuole coinvolgimenti...
Salvo, molto sporadicamente e involontariamente, restare coinvolto.
... perché è "meglio un rimorso che un rimpianto" e "la vita va vissuta".
E si innamora.
Ma poi non sa cosa fare...
Oppure lo sa. Ma non ha il coraggio di farlo.

E lei, che, esattamente come te, sa bene che non c'è spazio per i sentimenti nel lavoro,
e vorrebbe davvero un amore puro e una vita normale,
ma ormai è abituata ai suoi 15.000 mensili, anche se, magari non lo ammette...
... ma è "meglio un rimorso che un rimpianto" e "la vita va vissuta".
E si innamora.
Ma poi non sa cosa fare...
Oppure lo sa. Ma non ha il coraggio di farlo.

Resti così in questo limbo, godendo di pochi momenti di gioia infinita, finché non va tutto in malora.

Perché il bagaglio è pesante...
Il puttaniere dalla scappatella facile e la sua seconda e terza vita.
La puttana che, tanto, è solo lavoro.

_______jul
 
Non esiste solo il napoletano in italia
Clicca per allargare...

Malimortacci se ciai rascione,
ce stà pure er romanesco...

giphy.gif


________jul
 
@Curvy,
tu sai quanto io mi sia e mi sto spendendo per perorare la tesi di chi si dichiara possibilista a storie " serie " tra un ex cliente e una ex pay. Ho avuto la fortuna e il privilegio di essere testimone del fatto che ciò può accadere, come ormai avrà appurato la maggior parte di chi partecipa a queste nostre discussioni.
Sono altresì quasi sempre d'accordo con i tuoi interventi, e sinceramente, mi duole non poterlo fare in quest'ultima occasione.

Tu riduci il tutto ad una mera discussione che verte sui soldi e/o sull'indipendenza economica, laddove trattandosi d'amore ..... poiché di questo e su questo stiamo dissertando ..... l'unica vera dipendenza di cui dovremmo parlare e tener conto, dovrebbe essere quella emotiva.

Comprendo perfettamente che la maggior parte, se non tutte, Voi, intraprendete un percorso fatto di rinunce e scelte dolorose, motivate da esigenze pratiche, legate al " benessere " economico, ma perché tu vivi con l'idiosincrasia che " dipendere, anche " dalla persona amata, sia una iattura ? ?

In un rapporto in cui passione ed emozioni sono in simbiosi, quale sarebbe la tragedia, se in due si trovano soluzioni alternative che possano soddisfare in tutti i sensi le reciproche esigenze ? Cosa c'è di scandaloso e sconveniente se all'inizio la persona che ama, offre sostegno alla persona amata, affinché la stessa trovi nel frattempo una soluzione che regali dignità e futuro alla storia stessa ?

In fondo è quello che capita in milioni di storie : ci s'incontra, ci s'innamora ed assieme si progetta il presente migliore affinché possa esserci, eventualmente, un futuro. Non c'è nulla di patetico o di poco dignitoso se all'inizio uno dei due " sostiene " l'altro/a.
Questo vuol dire rinunciare a qualcosa di se stessi ? Rinunciare a qualche progetto ? Certo che si, ma l'amore richiede sacrifici e rinunce, .... magari bisognerà ricalibrare le priorità, certo, ma non si è immensamente più ricchi se poi si può dividere con la persona amata i fardelli a cui la vita inevitabilmente ci sottopone ?

Se riduciamo tutto all'indipendenza .... che in un rapporto equilibrato deve pur esserci .... e al benessere economico, finiamo poi col dare ragione ai @Mariano Pomelli di turno.

P.S. Io sono l'esempio vivente che si può fare, abbiamo vissuto per più di un anno e mezzo. Io lavoravo, facevo e faccio un lavoro che mi consente di guadagnare discretamente, all'inizio venne a stare da me e ci pensavo io a lei. Per noi fu la cosa più naturale del mondo, avevamo le emozioni e l'amore che ci ripagava di tutto. Ovviamente lei smise del tutto con la " vecchia vita " e non ebbe nessuna difficoltà, ne' fenomeni di rigetto o crisi d'astinenza allorché iniziò un lavoro normale, impiegandosi in una ditta di un mio cliente. Riuscivamo ad essere sereni e lei con ciò che guadagnava poté continuare a realizzare, parte dei suoi progetti.
 
Anni fa ho conosciuto una ragazza sulla Colombo era la sua prima sera ed io la prima persona che si fermava. Era arrivata li da sola, non aveva nessuno alle spalle e la prima cosa che mi ha chiesto era se la potevo aiutare a trovare un lavoro diverso. Sulla strada c'era scesa perchè non aveva alternative essendo rimasta senza soldi. Non vi sto a raccontare di quanto fosse bella e naturale. La prima sera le ho dato forse 30 di euro a fronte di nulla, ci siamo scambiati il numero di telefono e basta. Di seguito ci siamo visti svariate volte, e siamo giusti ad un accordo, le avrei dato 150 euro al mese e supporto per trovare un'altro lavoro. Nell'anno in cui ci siamo frequentati spesso e molto volentieri l'ho avuta tra le braccia in un comodo letto ed ho esplorato il suo corpo in ogni dove dal canto mio ho fatto qualche telefonata per trovare un'altro lavoro che non fosse la Colombo dove andava ogni tanto per trovare altri soldi, e l'ho aiutata a sbrigare qualche faccenda burocratica durante la sua permanenza a Roma. Ora è tornata a casa sua, lavora e mi dice che è soddisfatta. Parlare di innamoramento è totalmente fuori luogo, direi più una reciproca amicizia condita con abbondante sesso. È capitato durante il periodo che non avessi da darle i soldi che le avevo promesso, lei non ne li ha mai chiesti.
 
Mah, la vita, nel reale, è molto più aspra, o molto più dolce, di tutte le filosofie che si stanno snocciolando, è diretta e ti colpisce senza troppe parole.

Sbam, sei innamorato o altro, sbadabam, sei disperato o altro.*

*se non che, magari, seppur innamorato di una pay/free, all'improvviso ti succede un fatto grave qualsiasi (che so, ti si ammala un figlio...), e ci si dimentica di tutte le congetture, "amore" incluso. Non siamo noi a comandare la vita, é la vita che comanda noi, possiamo solo parzialmente indirizzarla.

Davvero ai minimi termini, detta terra-terra, serve del culo di esser lucidi, al momento giusto con la persona giusta. Ma non stiamo ad elencare tutta la casistica perché, infondo, ogni relazione é diversa.

Personalmente starei molto attento a rendere troppo "fiabesche" le eventuali storie con una pay, non perché non lo possano essere, ma perché un "utente" che legga il forum senza avere le dovute esperienze di vita, astuzie, o accorgimenti che siano, potrebbe sbatterci il grugno. Non che ad un vecchio lupo di mare possa accadere ugualmente...
Magari ditelo come premessa a chi ha meno esperienza.

Non ci si innamora mai a comando, é il caso a decidere, ma in caso di una pay, ritengo che servano prove provate di vero amore e, soprattutto, senza l'abuso di pagamento (l'amore vero sarebbe gratis, o, almeno, con spese equamente divise).

Mie opinioni personali, magari ho sbagliato tutto...forse in preda alla digestione del pranzo!

Saluti.

Nota goliardica: se la pay ama, probabilmente, non fa anale con l'innamorato, ma sicuramente, se anche lo facesse, non glielo farebbe pagare!
 
@Sergio65 Scusi la domanda! Non sono riuscito a leggere tutto (forse non l’ho trovato). Come mai la sua storia è finita? A volte sono troppo curioso, lo so, se non vuole rispondermi capisco ma la sua storia mi ha appassionato. Scusi per l’ invadenza e se mi replicherà:” sono solo fatti miei” non me la prenderó.

P.s.: anche io ho fatto qualche uscita extra con una ragazza pay senza pagamento e devo dire che ho passato un paio di pomeriggi veramente belli. Poi sono sparite e credo siano tornate nei rispettivi paesi. Sono umane (non tutte). Quando lasciano casa per venire “in tour” per soldi hanno bisogno anche loro di un confronto o semplicemente di parlare o visitare la città. Per come l’ ho capita io la situazione sono ragazze con la scorza dura ma molto fragili interiormente. Sono contento di aver dato un pó di sollievo alla ragazza. Almeno credo sia stato così. Lo spero.
 
cobracan ha scritto:
Mah, la vita, nel reale, è molto più aspra, o molto più dolce, di tutte le filosofie che si stanno snocciolando, è diretta e ti colpisce senza troppe parole.

Sbam, sei innamorato o altro, sbadabam, sei disperato o altro.*

*se non che, magari, seppur innamorato di una pay/free, all'improvviso ti succede un fatto grave qualsiasi (che so, ti si ammala un figlio...), e ci si dimentica di tutte le congetture, "amore" incluso. Non siamo noi a comandare la vita, é la vita che comanda noi, possiamo solo parzialmente indirizzarla.

Davvero ai minimi termini, detta terra-terra, serve del culo di esser lucidi, al momento giusto con la persona giusta. Ma non stiamo ad elencare tutta la casistica perché, infondo, ogni relazione é diversa.

Personalmente starei molto attento a rendere troppo "fiabesche" le eventuali storie con una pay, non perché non lo possano essere, ma perché un "utente" che legga il forum senza avere le dovute esperienze di vita, astuzie, o accorgimenti che siano, potrebbe sbatterci il grugno. Non che ad un vecchio lupo di mare possa accadere ugualmente...
Magari ditelo come premessa a chi ha meno esperienza.

Non ci si innamora mai a comando, é il caso a decidere, ma in caso di una pay, ritengo che servano prove provate di vero amore e, soprattutto, senza l'abuso di pagamento (l'amore vero sarebbe gratis, o, almeno, con spese equamente divise).

Mie opinioni personali, magari ho sbagliato tutto...forse in preda alla digestione del pranzo!

Saluti.

Nota goliardica: se la pay ama, probabilmente, non fa anale con l'innamorato, ma sicuramente, se anche lo facesse, non glielo farebbe pagare!
Clicca per allargare...
D’ accordo al 100%.
 
Stato
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