L'unica cosa certa è che i soldi non fanno la felicità.
ok ....... dalli pure a me ..... che adoro essere triste !!!

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L'unica cosa certa è che i soldi non fanno la felicità.
Riguardo al fidanzato della tua ex che è sul " luogo di lavoro " della sua ragazza che dire..........non bisogna avere tutte le rotelle al loro posto per riuscire a fare una cosa del genere ed accettare che la tua ragazza stia in un altra stanza a scopare con un altro.......
pero' darth , se ti fermi un attimo a pensare , non noti proprio nulla di "distorto" in una situazione come la tua !??!
non sto' giudicando , sia chiaro , sto' solo paragonando una relazione "normale" con quella che tu hai raccontato ... gia' e' sempre tutto complicato , e sfido chiunque a dire il contrario , se poi ci mettiamo anche tu sul divano che guardi controcampo e lei sul letto con pinuccio il camionaro ....... fa parecchio "strano" non trovi ??
pero' darth , se ti fermi un attimo a pensare , non noti proprio nulla di "distorto" in una situazione come la tua !??!
non sto' giudicando , sia chiaro , sto' solo paragonando una relazione "normale" con quella che tu hai raccontato ... gia' e' sempre tutto complicato , e sfido chiunque a dire il contrario , se poi ci mettiamo anche tu sul divano che guardi controcampo e lei sul letto con pinuccio il camionaro ....... fa parecchio "strano" non trovi ??
Intanto non guardo più controcampo da quando non conduce più Piccinini...quello che intendevo dire è che quando abbiamo iniziato a frequentarci lei faceva quello,mi disse che sarebbe andata avanti ancora un paio di mesi,per raggranellare gli ultimi soldi utili,e qui ti sparano una sequela di minchiate da Oscar(mamma malata,studi da finire,casa da costruire,famiglia da mantenere ecc ecc ecc quando quasi sempre,e nel suo caso era così,il loro tenore di vita impone quello) poi avrebbe smesso perché voleva stare con me e così fu. La situazione per me era chiara,lei faceva quel lavoro li,se mi andava bene era così,altrimenti nessuno mi obbligava a continuare a vederla. SAPERE è tutto,è decisamente molto peggio avere una relazione"normale"ed avere il dubbio che lei ti tradisca con qualcuno,non sapere dove va la sera,non sapere con chi dorme quando dorme fuori,come è successo a me ,piuttosto che avere la consapevolezza del lavoro che fa. Perlomeno questa è stata la mia esperienza.
pero' darth , se ti fermi un attimo a pensare , non noti proprio nulla di "distorto" in una situazione come la tua !??!
non sto' giudicando , sia chiaro , sto' solo paragonando una relazione "normale" con quella che tu hai raccontato ... gia' e' sempre tutto complicato , e sfido chiunque a dire il contrario , se poi ci mettiamo anche tu sul divano che guardi controcampo e lei sul letto con pinuccio il camionaro ....... fa parecchio "strano" non trovi ??
È poi un caso che ci si innamori di una prostituta?
Uno va a fare un po' di sesso e si ritrova a mettere in discussione la propria intera esistenza ed a consegnarla nelle mani di una sconosciuta.
Invito a spostare l'attenzione dalla pay di turno, arpia o angelo che sia, alla propria personalità.
è facile subire quella della pay che anzichè una "sfigata" ti sembra una diva.
Innamorarsi non è indice di debolezza, ci mancherebbe. Soprattutto di una ragazza bellissima, giovane e straniera (ahimè, nel mio caso un valore aggiunto).
Hai proprio ragione... Il fatto è che se la nostra personalità è debole, allora è facile subire quella della pay che anzichè una "sfigata" ti sembra una diva. Io non posso dire di essermi innamorato perchè sai da subito che è una storia impossibile, mi sarei accontentato di un rapporto un po' "speciale" e in parte così è stato. Difronte a una ragazza bellissima, straniera e soprattutto GIOVANE (se penso a quando avevo la sua età... era proprio un altro mondo ed erano altri tempi) è facile perdere la testa, sognare e dimenticarsi della situazione reale, sentirsi inadeguati perchè non potrai mai competere con mille pretendenti. L'atto sessuale anche se mercenario è fortemente intimo, di solito è una volgare scopata, ma può darti quella soddisfazione illusoria quanto vuoi ma da cui è fatica tornare indietro.
Se l'amore è quasi impossibile, l'affetto può vincere, siamo persone.
Di recente ho avuto occasione di affrontare la questione "relazione con una pay" parlando col mio commercialista (??!! vabbè è un amico)..responso pragmatico, professionale e -forse-non del tutto esterno alla questione: "Se ti puoi permettere di perdere 100.000 euro senza battere ciglio si può fare, sennò alla larga da una storia con una pay". Più chiaro di così..un autentico rasoio di Ockham.
Vorrei ribadire il concetto della chiarezza :
se la tua partner ti dice che deve fare un viaggio di lavoro in Indocina di 1 anno,o ti dice di essere malata o di averti tradito,sta a te decidere se proseguire il rapporto oppure no. La"mia"pay mi disse chiaramente che avrebbe lavorato ancora un po' di tempo poi avrebbe smesso per stare solo con me. Io potevo tranquillamente mandorla in quel posto o aspettare che finisse il suo periodo. Invece decisi di continuare a frequentarla . Così è capitato,in rare occasioni,che mi accomodassi nell'altra stanza mentre lei svolgeva il suo mestiere. È la cosa non mi turbava affatto visto che io avevo deciso di vivere una storia così. Una volta smesso di lavorare e dopo un periodo di ambientamento nella vita quasi normale,la chiarezza da parte sua è venuta sempre meno,fino a ridussi a zero e la nostra storia è finita.
Sono convinto tutt'ora,e qui qualcuno da lassù mi ha voluto bene, che se lei non avesse smesso di lavorare staremmo ancora insieme.
P.S.@john_ritter definendo tutte le ragazze non pay delle "sfigate"hai scritto una cosa talmente falsa e offensiva che io,come uomo,mi sono sentito offeso per loro.
punto centrato.ma come fai a definirla storia? boh!