Carissimi, in uno dei momenti di cazzeggio (oramai, putroppo, sempre più frequenti, vista la crisi di lavoro), mi sono letto il tread e, da addetto ai lavori (oltre che da collega punter), mi sento di esprimere alcune riflessioni.
Anche io ho "operato un taglio lineare" ai costi per le paygirls: ovviamente, non ho smesso di controllare le new entries, ma, all'atto del decidere, preferisco limitarmi ad un'intervista (telefonica o di persona), cedendo solo quelle rare volte in cui l'offerta "non si puo' proprio rifiutare".
Devo poi dire che anche io sono stato contattato da offerte promozionali di alcune signorine che avevano il mio numero; al contempo, ho anche verificato uno spontaneo calo dei prezzi a parità di servizi (chi prima chiedeva 100 ora si accontenta di circa 70, chi prima chiedeva 150 ora prende un centino).
Putroppo - ma spero vivamente di sbagliarmi - ritengo che la crisi, nei prossimi 10 mesi circa, andra' ad aggraversi ulteriormente, quanto meno per il fatto che, a partire da gennaio 2012, saranno operative (e, quindi, dispiegheranno i loro effetti) le c.d. manovre economiche estive (ed a tecere degli effetti dei provvedimenti che verranno verosimilmente adottati nei prossimi giorni).
Ergo, ai nostri fini: meno paygirls straniere, che verosimilmente emigreranno altrove (un'ungherese, poco tempo fa, mi ha detto di trasferirsi a dubai da qui a breve); più girls italiane (e, a naso, mi pare di aver visto un certo incremento di annunci di italiane sui vari siti).
