La depressione post eiaculazione
- Creatore Discussione pushrosso
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A me non è mai capitato di provare un senso di depressione post eiaculazione, magari di delusione per il mancato soddisfacimento delle aspettative, mentre alcune volte me ne sono andato incazzato nero a causa del missile preso, ma in quei casi non avevo sborrato proprio...
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@nautilus 70 esatto, tale e quale io stesso... mai tristezza né depressione, solo delle PIGLIATE BENE! gira il cazzo solo se trovo missili, ovviamente... Trans non so nemmeno cosa siano...
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Non so. Non voglio insegnare niente a nessuno. E non voglio fare il "RADICALE" (più o meno chic!). Però, io credo, che se qualcuno esce da una PAY con senso di depressione e tristezza addosso, dovrebbe farsi due domande e chiedersi se veramente quello di PUNTER sia un gioco per lui. Se si esce tristi da una PAY che NON era un MISSILE, beh, forse il mondo Pay non fa a caso nostro. Uscire tristi da un MISSILE, ahimè, è normalissimo...
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@pushrosso hai sempre voglia di scopare o di segarti? Non te lo chiedo per offenderti ma perché ritengo che tu abbia bisogno di fare un po’ di chiarezza e vorrei essere d’aiuto.
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Se ho sborrato non c'è depressione, al massimo il fastidio se la monta è stata deludente o se lei non era quella che credevo/speravo, insomma se è stata una vera e propria missilata.
Solitamente quel fastidio lo porto con me in una bella passeggiata e piano piano passa. Ci aggiungo, a seconda dell'orario, cibo e bevande per allietarmi le papille gustative e alla fine del pasto sicuramente manco mi ricordo di lei.
Tornato a casa recensisco, onde evitare agli altri di provare la mia cape canaveral.
Però non lascia scorie, niente depressione o voglia di rivalsa verso il mondo balordo: è un grande gioco, a volte si vince, altre si perde, altre ancora si pareggia, il più delle volte si scorreggia.
Solitamente quel fastidio lo porto con me in una bella passeggiata e piano piano passa. Ci aggiungo, a seconda dell'orario, cibo e bevande per allietarmi le papille gustative e alla fine del pasto sicuramente manco mi ricordo di lei.
Tornato a casa recensisco, onde evitare agli altri di provare la mia cape canaveral.
Però non lascia scorie, niente depressione o voglia di rivalsa verso il mondo balordo: è un grande gioco, a volte si vince, altre si perde, altre ancora si pareggia, il più delle volte si scorreggia.
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