ATTENZIONE CHIAMO A RACCOLTA TUTTI GLI UTENTI.
Passate parola se sapete che qualcuno è competente in materia.
GRAZIE:
La questione urgentissima è che a causa di comportamento scorretto da parte del proprietario di casa,io in questi 2 mesi e mezzo che rimango fino allo scadere dei 6 mesi di preavviso disdetta contratto, non voglio far entrare nessun futuro inquilino che voglia subentrare.
Ho firmato nel contratto che avrei messo a disposizione un giorno alla settimana per le visite.
Ma io non voglio far entrare nessuno!!!
Come posso fare?
A loro fa comodo perchè ora lo vedono carino,arredato,pulito e profumato.Quando io l'ho preso era ridotto da fare schifra c'è il clima,le tende,ecc.
Io non voglio far vedere le mie cose.
Al momento l'ho solo detto a voce e mi ha risposto che è legge .
Che cosa rischio se nego le visite?.
Grazie,rispondetemi.ve ne prego.
Più che legge, visto che c'è nel tuo contratto una clausola che prevede il diritto del proprietario di visitare l'immobile, direi che c'è un accordo della parti in vigore: accordo che tu, oggi, vorresti disattendere.
Ed è infatti la violazione dell'accordo a provocare una possibile tua condanna a danni in sede civile, come da sentenza qui sotto riportata nel link:
http://www.altalex.com/documents/news/2015/10/16/inquilino-casa-vendita
Il caso riportato in sentenza era quello del proprietario che voleva vendere la casa, ma direi che è applicabile anche all'ipotetica nuova locazione ad un terzo, visto che comunque tutto ruota attorno all'accordo sulle visite all'immobile.
Se invece l'accordo non fosse stato contrattualmente previsto e firmato, allora potrebbe esservi qualche riserva sull'esistenza di un diritto assoluto del proprietario ad accedere alla casa per compiere visite volte alla vendita o ad una locazione ad altro soggetto: tuttavia in quel caso il proprietario potrebbe comunque rivolgersi al tribunale competente per territorio lamentando la violazione di un suo diritto a disporre economicamente del bene che sta per rientrare in suo possesso, ed una perdita di occasione economica data dalla mancata conclusione di un nuovo contratto; potrebbe chiedere anche un intervento ex art. 700 cpc in via di urgenza per farsi autorizzare all'accesso, accesso che in seguito, se concesso, egli potrebbe esercitare con l'ufficiale giudiziario.
Fossi in te non arriverei a questo, e , visto che hai già deciso di andartene ( se ho ben capito il recesso lo hai esercitato tu, non ti hanno sfrattato né ti hanno dato licenza per finita locazione) favorirei invece le visite del proprietario, magari accordandoti - se il contratto lo permette - per un compenso a te della cessione dei beni che lasci lì, o delle migliorie che hai apportato all'immobile.
Salvo sempre che tu non abbia già rinunziato ad esse con una clausola del contratto, ma fossi in te verificherei per bene cosa hai firmato: è vero che l'art 1592 del codice civile esclude un rimborso all'inquilino, ma è passibile di interpretazione caso per caso.