La prostituta romantica.

Bertold ha scritto:
La frase non raggiunge certo profondità psicologiche, ma a me proprio vuota non pare. Anzi.

Ovviamente va saputa cogliere per ciò che è... pur sempre una battuta cinematografica (quindi non certo una "lectio magistralis" di sociologia), ma invero alquanto significativa delle difficoltà per l'uomo anche più navigato a comprendere le sfaccettature sentimentali delle donne, soprattutto quelle che con le loro scelte di vita vanno ad esulare dall'ordinarieta' dei ruoli, e soprattutto di come due persone possano dare ad un comune sentire un diverso valore proprio per quanto tale ruolo richiede e comporta.

Io nemmeno ci provo ad avventurarmi in tali meandri della psicologia femminile... sono troppo maschiaccio. :)

Sarebbe, invece, interessante sentire in merito i pareri di qualcuna delle molte presenze femminili qui sul Forum che professano il "mestiere", loro sicuramente potrebbero dare significativi contributi per la discussione.
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Bertoldh mi sento di condividere quello che hai scritto. Quella suora disse che stimava il medico mentre lui la voleva, diciamo così, ciulare. Tutto ciò rientra negli schemi. E infatti uomini e donne ragionano diversamente e per questo a volte facciamo strade uguali ma non ci "incontriamo". non è questo il punto però.
ruolo o non ruolo in una società, che tu sia avvocato o prostituta, poliziotto o ladro, sei fatto di carne e comunque hai dei sentimenti. Anche quella suora aveva dei sentimenti. Ma aveva scelto di indossare un abito da suora e doveva portarlo come si chiede di portarlo alle suore. Non poteva dire al medico: ok mi sono innamorata, mi spoglio dell'abito e ti sposo. Altrimenti il film finiva lì e tutti vissero felici e contenti.
. La suora rappresenta tutte le prostitute. Infatti come tutte le suore queste ragazze rinunciano ad avere una vita normale come le altre donne, che si innamorano e si sposano.
Nel film la suora però resiste e non sembra cedere alla tentazione.
Come fa invece a resistere una ragazza ventenne e bellissima a non innamorarsi? A non cedere ai molti uomini ricchi o belli o forti e coraggiosi che sicuramente la corteggiano?
Forse considera gli uomini , non come suoi pari, ma solo come esseri inferiori e da sfruttare ?
 
non come suoi pari, ma solo come esseri inferiori e da sfruttare ?
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questo è un punto di partenza, per alcune puo essere, altre invece si innamorano, altre ancora ne hanno passate talmente tante che non sono più interessate a trovarlo l'amore, ad altre proprio non interessa semplicemetne , sono tante le vicende, i vissuti che portano in una direzione anzicheè in un altra, o forse semplicemente non succede, non hanno trovato una persona così "speciale" da sentire la necessità di legarsi ad essa. L'amore mica arriva sempree comunque per tutti, al dì là della "professione" esercitata.
 
Anche per me tutto è molto relativo in questo ambito, molte sono le strade percorse e le ricerche di ognuna... difficile tipicizzare.

La visione angelica tardo-romantica nulla c'entra, si sta solo ragionando di un semplice e normale bisogno di tenerezza affettiva e di condivisione sentimentale che rienta nell'"umanita'" delle persone in genere da sempre, dalla quale tutt'al più si possono escludere i robot e qualche personalità particolarmente sofferta... poi differenti possono essere i modi di manifestare e di voler realizzare questo bisogno, in cui rilevano soggettività e contesto ambientale.

Come detto poi... già normalmente l'uomo e la donna vivono diversamente le loro emozioni come sfere complementari dello stesso universo... i desideri di uno non necessariamente si identificano in quelli dell'altra o viceversa... solitamente possono piacersi, questo si, per fortuna.
 
Grazie per i commenti . Ma credo che qua le uniche a poter parlare con merito siano le escort . Noi tutt'al più possiamo solo farci menate
 
Nicolaegrasanu ha scritto:
... Ma credo che qua le uniche a poter parlare con merito siano le escort . Noi tutt'al più possiamo solo farci menate
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Concordo, come già avevo scritto... ma quasi tutte le escort iscritte al Forum sono qui per leggersi le recensioni al fine di sapere quello che si racconta di loro e delle loro colleghe, non certo perdono tempo in queste discussioni... che per loro non fan farina.
 
Buttati Nicolae e che cazzo. Io ho avuto una storia con una pay son stato benissimo. Era la mia amante avendo gia' una convivente. Se non avessi avuto la convivente, mi ci sarei fidanzato. Le sue amiche sono tutte fidanzate. Molte pay che frequento so che hanno il ragazzo, a loro fa comodo dire che non ce l'hanno,
 
leggo tutte le v/s opinioni ...e dico la mia : generalizzare è fuorviante.... detto questo su una cosa non ci piove e vale x tutte le donne in genere , ovviamente comprese le mignotte che frequentiamo noi cioè quelle che mettono annunci e la danno a pago,( e queste sono la minoranza ) , la maggioranza delle puttane non mettono annunci e non dicono il prezzo in soldi . Deve essere chiaro che Le donne non fanno mai niente per niente , se fanno le romantiche con un uomo hanno il loro bel progetto ,( ripeto prostitute e "donne normali"), l'autore del post piuttosto dovrebbe cercare di capire perchè quella confidenza : sono cortesia con un cliente , semplice cortesia con una persona simpatica che conosce da tempo ,oppure sotto sotto si vorrebbe sistemare , molto probabile.... le donne dell'est hanno come punto di riferimento esistenziale il matrimonio , la famiglia e i figli , su questo non ci piove e i soldi che guadagnano in prospettiva li useranno sicuramente per attuare tali progetti. Personalmente ho corteggiato diverse professioniste , le ho portate a cena , mi hanno invitato a casa la sera a fine turno e diciamo avrebbero potuto nascere delle storie ..... volevano sistemarsi e farsi una famiglia .... belle ragazze brave donne dell'est infinitamente meglio dei mostri italiani che trovi in discoteca , meglio una puttana ucraina che una laureata italiana , senza il minimo dubbio
 
winger ha scritto:
Buttati Nicolae e che cazzo. Io ho avuto una storia con una pay son stato benissimo. Era la mia amante avendo gia' una convivente. Se non avessi avuto la convivente, mi ci sarei fidanzato. Le sue amiche sono tutte fidanzate. Molte pay che frequento so che hanno il ragazzo, a loro fa comodo dire che non ce l'hanno,
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Perché dici che gli fa comodo dire che non hanno il ragazzo? Pensi avrebbero meno clienti?
 
Una donna, come quella del topic, che si prostituisce volontariamente e senza costrizione alcuna da ormai cinque anni sta mettendo necessariamente e coscientemente la "vita" davanti a tutto il resto (romanticismo compreso che per essere realmente tale non potrebbe mai fondarsi su una relazione in cui i due "innamorati" accettano entrambi tale situazione).
 
Il fatto che abbia una vita sociale lo trovo molto credibile: la maggior parte delle pay con cui ho parlato l'aveva. Alcune uscivano con le loro stesse colleghe,altre frequentavano compagnie di ragazzi italiani ignari della loro "doppia vita" e convinti che facessero le commesse in qualche negozio o le segretarie in qualche ufficio.

Una relazione vera e propria sarebbe,non dico impossibile,ma quasi. L'unico tipo di relazione che potrebbe avere una pay è quello descritto da winger ovvero in cui entrambi,consensualmente,hanno rapporti con millemila altri partner sessuali. Un rapporto "classico" basato sulla fedeltà reciproca (che se si è innamorati e si vuole il romanticismo di cui parla l'autore del topic diventa fondamentale) è impossibile: al discorso "tesoro,con gli altri è solo è solo lavoro l'amore lo faccio solo con te" solo un idiota può credere.

Quindi sul fatto che per una pay sia quasi impossibili avere storie serie,romantiche e tutto quanto concordo.
Non sono però l'unica categoria a dover fare una scelta simile,basti pensare alle suore.
Non aggiungo dettagli per una questione privacy ma per raggiungere gli obbiettivi che mi sono posto in ambito professionale anch'io devo rinunciare ad avere relazione stabili con una donna a causa di tutti gli impegni che ciò comporta,in un certo senso mi rivedo nell'esempio delle ragazze (anch'esse poco più che ventenni) che si scelgono quei corsi di laurea iperdifficilissimi che gli lasciano a malapena il tempo di farsi una birra il sabato sera figuriamoci l'avere una relazione stabile.
Questione di priorità,ognuno ha le sue.
 
fulviobello ha scritto:
Perché dici che gli fa comodo dire che non hanno il ragazzo? Pensi avrebbero meno clienti?
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Ti porto l'esempio di due rumene sui 22 anni , che ho frequentato , dicevano di non averlo. Una l'ho vista in giro con un tipo, in seguito ho scoperto nel suo profilo facebook che era il suo boy, lei pero' con me negava.
L'altra inizialmente con me negava, poi ho saputo da amici piu' in confidenza con lei, che ce l'aveva, alla fine ha confessato anche con me.
Sara' stupido ma anch'io preferisco pay che non hanno il ragazzo, loro probabilemente se lo immaginano.
 
Nicolaegrasanu ha scritto:
Recentemente sono andato a trovare una ragazza che fa il mestiere. La conosco da almeno 5 anni. Credo che sia la ragazza che conosco da più tempo di tutte le altre che lavorano come lei. In questi anni ci sono stati alti e bassi ma spesso mi sono appagato con i suoi servigi. Anzi a dirla tutta lei mi tratta meglio di tutte le altre. E io di altre ne conosco parecchie.
Devo dirvi anche che a me lei piace molto sia di carattere che di estetica. Insomma tra me e lei c'è un buon feeling. Anzi quando penso a lei mi viene il cuore tenero! in un certo modo le voglio bene e siamo amici che si rispettano. Comunque io ho fatto con lei solo e sempre sesso a pagamento e null'altro. Quando ci vediamo è solo per consumare e in questi frangenti che ci scappa la chiacchiera , il come va? Come stai? insomma due parole che a volte diventano quattro. Dopo 5 anni mi sembra normale!
Ora questa ragazza è giovane come tante che fanno questo lavoro. Lei ha 26 anni . E siccome c'è confidenza, io gli chiedo sempre tra il serio e il faceto : ma un uomo ce l'hai?
Lei mi ha sempre detto di no. Secondo lei " con questo lavoro non si può ".
E io dovrei credere che una giovane e bella ragazza di 26 anni non si innamori di nessuno?
Cioè io dovrei pensare che tantissime ragazze che fanno sto lavoro per anni rinunciano ad essere innamorate? Rinunciano ad una sera, ad una passeggiata, con un amico speciale del cuore? Delle ventenni che rinunciano a vivere per un lavoro?
L'ultima sera che ci siamo visti io ero stanco e così abbiamo consumato poco. Però siamo stati insieme lo stesso perché avevamo pattuito per un ora. Quindi abbiamo parlato . Ad un certo punto gli ho parlato di posti che conosco e che sono romantici. I suoi occhi era come se si fossero d'improvviso accesi. Come se avessi toccato un tasto sensibile. Lei ha mostrato il suo interesse. Era come se ad un affamato gli metti davanti un piatto del miglior cibo.

Perché lei rinuncia al romanticismo? Può una donna rinunciare al romanticismo per un lavoro? E non mi venite a dire che non ha trovato quello giusto, perché c'è la fila di uomini dietro a lei che farebbero di tutto per un suo sorriso.
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Ciao Nicola.
Ho letto che sei stato a Lugano al GM di recente. Ed hai pure fatto degli errori grossolani come andare nel week end la sera di Pasqua.
Ad ogni modo non sono qui per cazziarti ma per dirti questo.
Sai quante troie ci sono lì in quel locale? Non le ho mai contate ma saranno circa una sessantina, se non di più.
Sai di quelle quante sono sposate/fidanzate? Quasi tutte.
Sai di quelle quante ti dicono che sono sole? Quasi tutte.
Sai quante di quelle le piacerebbe farsi una vacanza/week end con te in posti mai visti? Quasi tutte, soprattutto se pagate lautamente.
E, sì, chiamiamolo pure romanticismo!
Un abbraccio,
Hilts
 
harryhaller ha scritto:
Anche se avesse il fidanzato non te lo direbbe mai.
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Harryhaller, da questo punto di vista ho trovato di tutto. Addirittura quella che oltre al marito non nasconde neppure di avere i figli
Sicuramente la maggioranza nega fino alla fine e tra loro, soprattutto nei bordelli, esiste una sorta di "omertà" sulla vita delle altre. Quasi un patto che nessuna può parlare delle altre. Salvo, poi, trovare le eccezioni ed allora si scoprono tante cose.
Abbraccio,
Hilts
 
Shrike ha scritto:
Quindi secondo te non lo fanno per lavoro ? sono tutte ninfomani ?
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No,lo so benissimo che per loro è solo lavoro! Quello che volevo dire è che,per un avventura come quella descritta da winger, allora tutto è possibile ma se uno è innamorato non ci credo che non lo turbi neanche un minimo il fatto che lei vale con 5/10 altri uomini al giorno tutti i giorni! E il fatto che per lei sia solo lavoro susciterebbe comunque gelosia nel suo ipotetico fidanzato!
 
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