La prostituta romantica.

M

Membro cancellato 895

Ospite
Ospite
Sono i post così che tengono in piedi la nostra autostima...
... anche se con gli spilli ...
Grazie

_____jul
 
Commenta

Curvy

Espulso
Account sospeso
Registrato
10 Febbraio 2018
Messaggi
2.898
Reaction score
20.265
Località
Emilia Romagna
Julio dico ciò che è ne più ne meno...
Se una persona è una brava persona la sua autostima può stare dritta come un fuso...
A volte posso sembrare che ce l ho con la categoria clienti ma non è così..ce l ho con gli stronzi e le merde.... il resto ovviamente è ben accetto ...e ovviamente trattato come si deve.
Se siete persone educate pulite rispettose consapevoli del gioco... perché dovete essere stigmatizzati o odiati o schifati...
Purtroppo è ciò che alcune dovrebbero tenere bene a mente perché molti missili magari lo sono diventate per brutte esperienze e hanno fatto l errore di fare di tutta un erba un fascio e trattare di merda ...fregare....chi non se lo merita...
 
Ultima modifica:
Commenta

Curvy

Espulso
Account sospeso
Registrato
10 Febbraio 2018
Messaggi
2.898
Reaction score
20.265
Località
Emilia Romagna
Perché mai...
Allora di conseguenza noi pay non siamo brave persone..
Io mi sento brava...
good-girl.gif
 
Commenta
Registrato
27 Agosto 2017
Messaggi
496
Reaction score
991
Località
Teramo
Ogni tanto mi capita di incocciare nella sensibilità di qualche amica pay.
Qualche settimana fa mi è capitato un episodio particolare passando a salutare una di queste ragazze.
Appena entrato ho visto l’espressione tipica di quando è molto arrabbiata e soprattutto due occhi gonfi e acquosi, come se avesse appena smesso di piangere.
Non ho potuto far finta di niente e lei, incalzata, mi ha detto il motivo del suo disagio e del suo, a questo punto innegabile, pianto: un suo presunto "amico" (del suo paese) l'aveva chiamata e le aveva versato addosso senza fare sconti, tutte le cose più brutte che puoi dire ad una giovane ragazza che fa la prostituta: dalla triste vita sociale di merda che si ritrova condizionata da questo lavoro, al rinfacciarle di scopare con chiunque solo per soldi fino a quello che ne può, anche mentalmente, derivare in futuro.
Ho provato a rincuorarla, ma era difficile, lei era stata "toccata" (e nemmeno piano) da uno che credeva amico e io alla fine sono soltanto un cliente.
Nei giorni successivi ho capito che questa cosa mi aveva colpito, proprio in contrapposizione a quella che invece è la mia realtà.
Pensiero mio, forse quel suo amico le ha detto certe frasi per farla reagire, scuotere. Intendo dire che dalla reazione di quella pay forse l'amico tanto torto non aveva.
Se posso permettermi, faccio un paragone con Curvy, di cui qualcosa nel forum sappiamo, e cioè che è fidanzata e la sua è una coppia aperta, e che è appagata della sua vita.
Nella mia vita di punter però di pay appagate del loro lavoro e della loro vita (a parte l'aspetto economico) ne ho conosciute davvero poche, la stragrande maggioranza lo vede come un sacrificio per mantenere la prole, o costruirsi un futuro, o comunque avere soldi: è una scelta che paga? Chi lo sa, forse a volte sì, altre no.
Per come la vedo io, se un amico di Curvy le dicesse quello che è stato detto alla pay di cui parli, Curvy lo manderebbe a quel paese e si dimenticherebbe l'accaduto in due minuti, ma se invece quella pay ne era rimasta colpita, allora forse quel suo amico non aveva torto in quel caso e solo in quello (intendo con riferimento a quella pay), e capisco il tuo sentimento contrastato quando lei lo ha raccontato.
 
Commenta

Curvy

Espulso
Account sospeso
Registrato
10 Febbraio 2018
Messaggi
2.898
Reaction score
20.265
Località
Emilia Romagna
@aladino78
Appagata?...
E chi lo ha detto mai...
Sono consapevole della mia scelta...non appagata...
Appagata sarei se avessi potuto continuare il mio lavoro con stipendio decente che mi avrebbe permesso di nn creare MAI vogliosetta curvy...
Vogliosetta è nata a32anni quando ormai CONSAPEVOLE che non c era via d uscita se nn questa per poter trovare la indipendenza economica...(contratti da fame sempre se riuscivi a farti fare un contratto....colloqui di lavoro con 450/500 mensili a fronte di ore lavorative assurde 9/10 compresi poi domeniche e festivi)(il miglior lavoro trovato qui è stato il primo 1200 al mese per 12 ore dal lunedì al venerdì e sei il sabato purtroppo il mio lavoro non dura per sempre perché dipende dalla salute della persona e quindi ogni volta bisogna tornare a cercare altro)
Nessun mio amico mi potrebbe dire nulla sull escorting perché:
1) io nn sono autoctona di qui e quindi nn ho amici ho iniziato a fare l escort un anno e mezzo dopo esser venuta nella"ridente" Imola e ho troncato tutte le conoscenze che stavo facendo proprio per evitare casini di cui la Pay di Pnort...
2) a furia di bugie che dovevo inventare per le continue video chiamate rimandate con le mie amiche che stanno in un altra regione, a causa degli incontri ,ho allentato pure i rapporti con quelle
3) ho amicizie solo con altre escort
4) ho smesso di stare sui social tranne questo e tranne un altro che ho con la account vogliosetta
5) la coppia aperta poi non è una scelta è una conseguenza....se io x lavoro mi scopo altri uomini è giusto che il mio ragazzo quando nn sopporta la pressione mi renda la contropartita ..
Curvy lo manderebbe a quel paese e si dimenticherebbe l'accaduto in due minuti,
Ti ringrazio...mi fai più forte di quello che sono...
Ma se le parole feriscono è perché la persona sa che sono vere quindi dipende...
Io ho la convinzione che:
se chi mi conosce da prima della nascita di vogliosetta aveva buona opinione di me e adesso se scoprisse tutto improvvisamente la cambia vuol dire che nn ha capito un cazzo e che quindi alla fine non merita niente...ma cmq mi guardo bene dal dirlo ciò che faccio
Con l opinione della gente non ci pago ciò che pago con l escorting..(.ma so benissimo che se si sapesse non avrei più modo di tornare indietro mi sarebbero precluse le possibilità di essere valutata come persona .)
Quindi CONSAPEVOLE di ciò me ne sbatto...ma sto attenta a non vantarmi
L 8 agosto2016 ho fatto una scelta ponderata e adesso vado avanti
In questi anni sono cresciuta ho capito tante cose ho imparato tanto e ho conosciuto un mondo che spesso viene romanzato...e che spesso coloro che ne parlano non ne hanno la minima idea di quel che vuol dire fare la zoccola...

In sintesi appagata assolutamente no ma consapevole e cmq sempre pronta a nuove avventure...
Ogni giorno per me è come la scatola di cioccolatini di Forrest Gump...
La Mattina la apro e chissà che gusto prendo....
Nella vita bisogna essere consapevoli di ciò che si è e che si fa...avere obbiettivi e cercare il modo migliore per raggiungerli...e cercare ogni giorno di migliorarsi
 
Commenta
Registrato
18 Novembre 2013
Messaggi
803
Reaction score
5.760
Pensiero mio, forse quel suo amico le ha detto certe frasi per farla reagire, scuotere. Intendo dire che dalla reazione di quella pay forse l'amico tanto torto non aveva.
Se posso permettermi, faccio un paragone con Curvy, di cui qualcosa nel forum sappiamo, e cioè che è fidanzata e la sua è una coppia aperta, e che è appagata della sua vita.
Nella mia vita di punter però di pay appagate del loro lavoro e della loro vita (a parte l'aspetto economico) ne ho conosciute davvero poche, la stragrande maggioranza lo vede come un sacrificio per mantenere la prole, o costruirsi un futuro, o comunque avere soldi: è una scelta che paga? Chi lo sa, forse a volte sì, altre no.
Per come la vedo io, se un amico di Curvy le dicesse quello che è stato detto alla pay di cui parli, Curvy lo manderebbe a quel paese e si dimenticherebbe l'accaduto in due minuti, ma se invece quella pay ne era rimasta colpita, allora forse quel suo amico non aveva torto in quel caso e solo in quello (intendo con riferimento a quella pay), e capisco il tuo sentimento contrastato quando lei lo ha raccontato.
Esatto @aladino78 hai colto nel segno! Sia per quello che è capitato alla ragazza pay, sia per quello che è capitato a me e succede nel mondo delle pay in generale.
La ragazza pay di cui parlavo ha pianto perché era stata toccata nel suo punto più debole. Se un amico ti dice che "dovresti vergognarti a scopare per soldi con chiunque e cercarti un lavoro diverso" e tu sai che stai facendo una cosa di cui non vai affatto fiera, ne esci col morale distrutto.
Giusto quando tu ti chiedi se è una scelta che paga. Questa è una cosa molto personale che varia dal carattere e dalla determinazione di ogni singola ragazza. Personalmente, per la mia esperienza di punter, più si prolunga nel tempo l'attività di prostituta e meno paga, le "ferite" interiori aumentano e si arriva quasi ad una assuefazione per questo "male" necessario. La ragazza che era prostituta solo "fuori" poi lo diventa anche "dentro", freschezza, tranquillità, emozioni, il sesso stesso, perdono qualcosa rispetto a prima o agli inizi del lavoro.
@Curvy non la prenderei come termine di paragone. E comunque anche per lei, come spiegava, la scelta dell'escorting non è stata pienamente libera, consapevole si ma incanalata dai soli lavori succhiasangue che riusciva a trovare, poi anche la sua vita sociale ha in parte subito uno stop e la sua vita di coppia non è esattamente rose e fiori. Io parlo di quelle ragazze pay che quando va bene hanno il figlio da mantenere o, alla peggio, hanno uno pseudo fidanzato che vive alle loro spalle (qui a Riccione c'è una colonia di bionde che hanno sia l'uno che l'altro!) una vita tra incudine e martello, oltre a dover convivere con i propri fantasmi, che le porta col tempo a lavorare più come missili che con serietà, perché sono arrabbiate col mondo intero, ma questa è solo un'ultima considerazione personale.
Naturalmente dei missili me ne frego altamente, mi dispiace solo non poter far nulla per quelle che mostrano una certa sensibilità, ma facendo parte io del loro "pacchetto clienti" non posso avere con loro molta voce in capitolo.
Se l'amico che l'ha fatta piangere versandole addosso la cruda verità, se l'ha fatta scuotere, allora tanto di cappello a quello che a me all'inizio sembrava solo un inutile accanirsi su una ragazza che certamente non fa la pay perché è il suo sogno di bambina.
 
Commenta
Registrato
7 Settembre 2012
Messaggi
189
Reaction score
289
Ho letto un po’ di post in questo topic che mi hanno fatto riflettere. Ci deve secondo voi essere un distacco, un limite “professionale” tra punter ed escort? Io credo che sia difficile da mantenere un distacco,l; non ho una grandissima carriera da punter, alterno momenti free con momenti pay, ma in entrambi i casi cerco di basare il tutto su rapporti umani, cerco di sedurre ed attrarre sempre la donna che ho davanti. Tra le escort che ho incontrato ce ne sono due con cui sono nati dei bei rapporti. Sono capitate anche delle uscite disinteressate molto piacevoli . Una di queste voleva iniziare una relazione con me ma in virtù del suo lavoro mi sembrava molto complesso ai miei occhi. Il discorso è che io da punter tendo a costruire rapporti umani, mi piacerebbe uscire e conoscere la donna che incontro se mi affascina, che sia escort oppure no. È secondo voi un atteggiamento da evitare in questo mondo? Forse il voler approfondire una conoscenza dopo un incontro a pagamento smorza un po’ la situazione ed il fascino?
 
Commenta
Registrato
23 Giugno 2021
Messaggi
24
Reaction score
35
Località
Roma
Perché mai...
Allora di conseguenza noi pay non siamo brave persone..
Io mi sento brava...
good-girl.gif
Ho incontrato stupende persone tra le pey, piacevoli, simpatiche, intelligenti, con una ci sono andato a cena e dopocena, ma posso ammettere aimé, che ho preso anche diverse fregature.
 
Commenta
Registrato
14 Dicembre 2021
Messaggi
631
Reaction score
3.279
di solito, coloro che fanno i discorsi come quelli dell'amico della ragazza pay di cui si parla, sono solo dei frustrati a vario titolo. il cliente "tipo", invece, secondo me, dovrebbe essere grato alla pay perché in quel tempo che trascorre insieme le concede quell'evasione dalla routine necessaria per andare avanti.

per restare in tema, comunque, penso proprio che tutti questi pensieri sull'innamoramento e il romanticismo ce li facciamo solo noi punter, o parte di noi. alla fine andiamo a pay per divertimento, per piacere, quasi a tempo perso. per loro invece è un lavoro e non credo stiano li a pensare a tutte queste menate.

in ogni caso, credo che la domanda vada rapportata al motivo per cui una ragazza sceglie di fare questo lavoro. chi è costretta (vuoi per motivi economici in quanto rappresenta l'unica fonte di sostentamento per se o per la sua famiglia, o chi lo è per altre motivazioni) si guarda bene dal creare legami. diverso il discorso della pay che magari sceglie di fare questo, si organizza in un certo modo, e ha anche tempo per pensare all'amore e la romanticismo. poi c'è da considerare anche il tempo.. una pay che lavora dalle 9.00 di mattina alle 20.00 di sera ha anche difficoltà nel organizzare una vita sociale.

non sono d'accordo sul fatto che l'andare a pay sia un comportamento scriminante tra l'essere una brava persona o meno. e non c'è nessun assolvimento ipocrita, semplicemente non ne vedo il nesso se non in un preconcetto insito nella nostra società. le cattive persone sono altre, e si possono trovare tra i punter come tra i fedeli della domenica cosi come tra gli insospettabili che sono intorno a noi.
 
Commenta
Registrato
15 Aprile 2023
Messaggi
12
Reaction score
14
Età
45
Mah con quello che guadagnano posso permettersi distrazioni interessanti e la compagnia non le manca...
 
Commenta

Lord Raiden

Espulso
Account sospeso
Registrato
5 Ottobre 2024
Messaggi
23
Reaction score
437
Pretty Woman non esiste, è solo un film, queste ragazze hanno le idee molto chiare su cosa vogliono e soprattutto sul peso delle loro scelte.
Molte di loro (direi la maggior parte) odiano questo lavoro (non parlo di quelle sfruttate), lo fanno per mettere da parte i soldi necessari a comprare casa nei loro paesi di origine sfruttando il cambio monetario favorevole, infatti molte di loro vanno avanti qualche anno e poi spariscono con la fortuna accumulata in pochi anni di escorteggio. Altre sono ragazze madri con figli da mantenere nei loro paesi di origine. Chi si metterebbe mai con una così? Non dico che non sia mai capitato, ma sono storie disperate.
Il massimo che si può ottenere è diventare un buon cliente, vuol dire avere servizi migliori, trattamenti di favore, prestazioni fuori menù.
No, personalmente me ne guarderei anche solo dall'entrare in confidenza con una pay, non sia mai cominci a fare invasione di campo nella sfera personale, facendo leva sull'illusione che tu cliente abbia potuto fraintendere la natura del rapporto che vi lega (ma che lei conosce benissimo).
 
Commenta
Registrato
14 Dicembre 2021
Messaggi
631
Reaction score
3.279
come tutte le figure, anche quelle della escort e del cliente sono romanzate. ovviamente non vale in tutti i casi, ma il romanticismo c'è anche in questo settore, magari meno, magari più eclatante, ma c'è.
 
Commenta
Registrato
7 Giugno 2009
Messaggi
299
Reaction score
81
Località
Frara
Recentemente sono andato a trovare una ragazza che fa il mestiere. La conosco da almeno 5 anni. Credo che sia la ragazza che conosco da più tempo di tutte le altre che lavorano come lei. In questi anni ci sono stati alti e bassi ma spesso mi sono appagato con i suoi servigi. Anzi a dirla tutta lei mi tratta meglio di tutte le altre. E io di altre ne conosco parecchie.
Devo dirvi anche che a me lei piace molto sia di carattere che di estetica. Insomma tra me e lei c'è un buon feeling. Anzi quando penso a lei mi viene il cuore tenero! in un certo modo le voglio bene e siamo amici che si rispettano. Comunque io ho fatto con lei solo e sempre sesso a pagamento e null'altro. Quando ci vediamo è solo per consumare e in questi frangenti che ci scappa la chiacchiera , il come va? Come stai? insomma due parole che a volte diventano quattro. Dopo 5 anni mi sembra normale!
Ora questa ragazza è giovane come tante che fanno questo lavoro. Lei ha 26 anni . E siccome c'è confidenza, io gli chiedo sempre tra il serio e il faceto : ma un uomo ce l'hai?
Lei mi ha sempre detto di no. Secondo lei " con questo lavoro non si può ".
E io dovrei credere che una giovane e bella ragazza di 26 anni non si innamori di nessuno?
Cioè io dovrei pensare che tantissime ragazze che fanno sto lavoro per anni rinunciano ad essere innamorate? Rinunciano ad una sera, ad una passeggiata, con un amico speciale del cuore? Delle ventenni che rinunciano a vivere per un lavoro?
L'ultima sera che ci siamo visti io ero stanco e così abbiamo consumato poco. Però siamo stati insieme lo stesso perché avevamo pattuito per un ora. Quindi abbiamo parlato . Ad un certo punto gli ho parlato di posti che conosco e che sono romantici. I suoi occhi era come se si fossero d'improvviso accesi. Come se avessi toccato un tasto sensibile. Lei ha mostrato il suo interesse. Era come se ad un affamato gli metti davanti un piatto del miglior cibo.

Perché lei rinuncia al romanticismo? Può una donna rinunciare al romanticismo per un lavoro? E non mi venite a dire che non ha trovato quello giusto, perché c'è la fila di uomini dietro a lei che farebbero di tutto per un suo sorriso.
Evita.

Per esperienza sono stato 2 anni con una escort. Ha lasciato il lavoro, che faceva da 4 anni, appena tra di noi si é sviluppato il tutto ed é venuta a convivere con me.
É stato un tira e molla assurdo in cui io l'ho aiutata (anche economicamente) per crearsi una posizione normale in Italia.
Dopo un litigio ha avuto il coraggio di rimettersi a lavorare per farmela pagare.
Ha fatto patente, residenza, scuola per suo figlio 15enne, le ho trovato un lavoro e molto molto altro...per cosa?
Una 42 enne immatura con figli che mi ha portato in una relazione tossica, in cui ci ho smenato un bel po' di solti e capelli bianchi in più. (Ho 42 anni anche io)

Mi dispiace dirtelo ma queste ragazze in testa hanno solo i soldi e di romantico un bel niente.

Consiglio mio? Stalle alla larga.
 
Commenta
Registrato
7 Giugno 2009
Messaggi
299
Reaction score
81
Località
Frara
Agenore ma le ricercatrici non sono suore. La sera escono si svagano e incontrano ragazzi di cui si innamorano . Anche se non vanno a convivere con loro o non si sposano queste ragazze hanno una vita privata al di fuori del lavoro.
Le prostitute invece non possono e ci rinunciano alla vita affettiva quasi come non ne sentissero il bisogno o non ne avessero mai provato l'ebrezza.
In realtà le prostitute sdoppiano la loro personalità.
Sono una persona nella vita di tutti i giorni.
Ed un'altra costruita a tavolino nel loro lavoro.

Spesso però si perdono ed il confine non c'è più e ti trovi davanti a donne psicologicamente instabili e spesso narcisiste.
 
Commenta
Alto