L'ANGOLO DELLA POESIA...

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lontano da qui
scarabocchi

Li colmo
di pace o i tristezza,
di sogni o di rimpianti...

Li profumo
con la fragranza delle rose;
li spruzzo
con sorsi d'infinito...

Li so tracce
che raccontano
la mia piccola esistenza,
se ben interpretate.

Scarabocchi
adagiati nel mio cuore,
da un'invisibile mano!

Scarabocchi e nulla più,
sono le mie poesie

Appaganti orgasmi a tutti quanti.
 
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Avrei voluto...

Craig Armstrong - Paris
http://www.youtube.com/watch?v=2U3nyje072Y&feature=related

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...poi mi hai condotta sul letto e con tenerezza mi hai sfilato i jeans,
ho voluto che vedessi di me anche quelli e quegli slip semplici...,
e così, nuda mi sono mostrata ad i tuoi occhi scuri.

Non c’è stato bisogno di niente,
con naturale lentezza mi hai fatto piegare le ginocchia ed allargato le gambe
e sei salito sopra di me.
Non ci sono state mani che hanno esplorato, frugato, aiutato...,
hai messo le mie mani dentro le tue sollevandomi le braccia sopra la testa
e con un movimento morbido ma deciso ti sei fatto strada dentro di me, semplicemente...

Ed io ho spalancato i miei occhi di castagna verso il soffitto,
mentre la stanza mutava colore e girava piacevolmente tutt'intorno.

Mi son scoperta a sperare che non ti fermassi...,
che proseguissi il tuo passaggio senza soste, senza esitazioni.

Poi mentre mi danzavi dentro,
ho spostato gli occhi dal soffitto ai tuoi,
e lì ho sentito che ti facevi un varco,
che percorrevi la strada dalle pupille al cuore.


xxxchaos
 
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La città del sole
Un giorno come tanti,
stasera vado a divertirmi,
ho voglia di star bene e rilassarmi,
l'astinenza è dura da sopportare.

Mi preparo, mi vesto,
esco di casa con il sorriso
sulle labbra, questa sera
starò con una bellissima ragazza.

Ma questa volta è stato diverso,
imprevisto, inatteso,
unico, speciale, incredibile,
non potevo mai immaginarmelo.

Lei, anche Lei sta bene con me,
lo sento, lo vedo, me lo dimostra.
E io non capisco più niente, Lei
entra nel mio cuore e nella mia mente.

Lo so, è come giocare con il fuoco,
bello, dannatamente bello,
invitante, intrigante,
ma altamente pericoloso.

Non sono capace di resistere,
amo cedere alle tentazioni,
e poi perchè rifiutare
questo splendido dono del Destino?

Abbiamo giocato,
ci è piaciuto,
ci siamo divertiti,
è stato tutto bellissimo.

Ma adesso il gioco è finito,
io mi sono bruciato,
Lei è volata via,
io sono più solo di prima.

Mi sento perduto senza Lei,
mi pento di non averle detto
tutto quello che sento dentro,
di non aver fatto, chiesto, osato.

Si torna alla normalità e
mi chiedo come andrò avanti,
come saranno i giorni senza di Lei,
come sopporterò la sua assenza.

Forse mi rinchiuderò nella mia
autoindotta solitudine, nel mio
freddo mutismo, mi isolerò,
mi trascurerò, mi farò trasportare.

Non ho niente di lei,
una foto, una ciocca di capelli,
nulla, soltanto i ricordi,
solo a questi posso attaccarmi.

Vorrei correre sotto casa sua
e gridarle di non andare via,
ma questo non è un film,
è la triste, amara realtà.

Non voglio che per Lei
sia stato uno dei tanti,
quando invece per me
Lei è stata l'unica.
 
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Glenda Cherubino

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Ospite
Mi dondolavo ad un ramo a testa in giù
Vedevo il mondo alla rovescia,
un mondo ribaltato
dove il cielo si mischiava col prato
e l'acqua in su
quali erano i colori dell'amore,
che cos'era quel dolore
e come dargli un nome
che si stampasse nel mio cuore
che mi gelasse in fondo il cuore
risposte a tutto questo non ce n'è
Ma il cuore mi diceva: attento a te
Davvero fidati di me
Da una finestra aperta nel mio cuore entrava dentro alla ferita
Tutto il resto della vita:luci accese, clacson, ogni tipo di rumore,
la sera con il suo colore
risposte a tutto questo non ce n'è
ma il cuore mi diceva : attento a te
adesso vieni via con me
in ogni amore che incontrerai
c'è un dolore che proverai
quando arriva e quando se ne va
ma è come neve sotto il sole
quando è notte vedrai che gelerà
Ogni volta con l'arrivo della sera,
quando le rondini sfiorano i tetti
o si chiamavano,
mi cambiavo la camicia
e l'estate scendeva su di me
dopo cena andavo in giro e ti cercavo,
poi a letto ti sognavo
la mattina ti aspettavo
quante volte ti ho cercato amore
quante sere ti ho chiamato amore
ma risposte ancora adesso non ce n'è
l'amore non so ancora che cos'è
o è amore tutto quello che non c'è!
Così adesso anche tu lo sai:
più ti guardo più mi perderai,
più ti penso più mi dimenticherai,
più non trovo le parole
a parlare sarà il cuore.
Quante luci nel cielo questa sera,
la luna è messa li, sembra una barriera,
quanti baci non ancora dati
per gli amori soli e persi o non ancora cominciati

L.Dalla
http://www.youtube.com/watch?v=GsCxlnybI1s&feature=related
 
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"Il nostro sacro mestiere
esiste da millenni.
Con lui al mondo non occorre luce:
ma nessun poeta ha detto ancora
che la saggezza non esiste,
che non esiste la vecchiezza
e forse nemmeno la morte."


Anna Achmatova
 
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La città del sole
Giacomo Leopardi. A se stesso.

Or poserai per sempre,
stanco mio cor. Perì l’inganno estremo,
Ch’eterno io mi credei. Perì. Ben sento,
In noi di cari inganni,
Non che la speme, il desiderio è spento.
Posa per sempre. Assai
Palpitasti. Non val cosa nessuna
I moti tuoi, né di sospiri è degna
La terra. Amaro e noia
La vita, altro mai nulla; e fango è il mondo.
T’acqueta omai. Dispera
L’ultima volta. Al gener nostro il fato
Non donò che il morire. Omai disprezza
Te, la natura, il brutto
Poter che, ascoso, a comun danno impera,
E l’infinita vanità del tutto.
 
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PER CHI SUONA LA CAMPANA
Nessun uomo è un'isola, intero in se stesso.
Ogni uomo è un pezzo del Continente, una parte della Terra.
Se una zolla viene portata dall'onda del Mare, l'Europa ne è diminuita, come se un Promontorio fosse stato al suo posto, o una Magione amica, o la tua stessa Casa.
Ogni morte d'uomo mi diminuisce, perchè io partecipo all'umanità.
E così non mandare mai a chiedere per chi suona la campana:
Essa suona per te.


John Donne
 
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Leggo spesso, e con molto piacere e sincera ammirazione per voi poeti, questo thread... ma mi sovviene un dubbio... Non è che scriviate poesie con lo stesso dichiarato obiettivo di Charles Bukowski "Scrivo poesie per portarmi a letto le ragazze?"... :whistle3:
 
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Solo un bacio...

Lady Antebellum - Just A Kiss
[url]http://www.youtube.com/watch?v=v_yTphvyiPU[/URL]


Comincia tutto con un bacio
ma i baci sfioriscono
e muoiono
se la prima carezza
non è stata sincera...

E bacio
queste tue labbra che bruciano
per un bacio.
Forse, stanno soltando
imparando a mentire
se la prima carezza
non è stata sincera...

E allora ti stringo forte
e sussurro parole d'amore
sui tuoi occhi tristi.
Ti bacio dolcemente,
ti prometto che i mie baci
non sono bugie...

A mani aperte e nude,
Ti parlo di me, della felicità..
Perchè io so che
morirai...
Se la prima carezza
non è stata sincera.


xxxchaos
 
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Bologna
Non identificarti con i tuoi pensieri.
Non sono la tua natura.
Lascia che ti attraversino
e non seguirli.
Devono andare per la loro strada.

Non cercare di trovare
dove finisce la tua felicità
ed inizia quella degli altri.
E' come cercare di trovare
il confine tra la notte e il giorno.

Approfitta di ogni pausa
per diventare amico di te stesso.
Come un amico che scherza con te,
accresci l'abilità
di non prenderti troppo sul serio.

Le illusioni sono il vero veleno del cuore.
Perciò non preoccuparti
quando sei nauseato dalle solite cose,
perchè il cuore ama le sfide!


Un abbraccio a tutti!
 
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Glenda Cherubino

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Natura Ribelle - A. S. Lorenzi

Il nido ti schiaccia,
mura amiche ti uccidono.
Schiaffi di vento
come gigante impazzito.
Pugni di pietre.
Travi cadenti piovono addosso
come spade affilate.
Polvere, nuvole e polvere.
Il cielo è cupo e triste.
Urla, lamenti,
lacrime e lacrime
a formare un fiume
che inonda le vite
e seppellisce i ricordi.
Sirene che lacerano
il silenzio della notte,
rumori assordanti
di ruspe in azione.
E guardi impietrito
i tuoi sogni svanire,
le vite che ami
strappate al tuo cuore.
Una foto coperta di pietre,
un quadro caduto dal muro,
un giocattolo senza padrone.
E poi ancora pianti,
lamenti e dolore, tanto dolore,
che neanche il tempo
saprà cancellare.

 
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Nell'ombelico, a metà strada tra il tuo cuore e la
GANDHI - UN DONO

Prendi un sorriso,
regalalo a chi non l'ha mai avuto.
Prendi un raggio di sole,
fallo volare là dove regna la notte.
Scopri una sorgente,
fa bagnare chi vive nel fango.
Prendi una lacrima,
posala sul volto di chi non ha pianto.
Prendi il coraggio,
mettilo nell'animo di chi non sa lottare.
Scopri la vita,
raccontala a chi non sa capirla.
Prendi la speranza,
e vivi nella sua luce.
Prendi la bontà,
e donala a chi non sa donare.
Scopri l'amore,
e fallo conoscere al mondo.
 
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Quel tuo piccolo e segreto giardino...

"Spartacus" Love Theme - Nardis - Bill Evans Solo
http://www.youtube.com/watch?v=mNnY4J0-gRQ&feature=related


Quel tuo piccolo e segreto giardino,
una piccola Capri dietro casa,
coi limoni dietro gli usci,
nei cortiletti di sole,
a lungo con la mia vita
affetto solitario
di questo mondo diverso.

A lungo con la mia vita
questa vasta intimità di cose,
quest'illusione ricca
questo mondo che credevo diverso.

A lungo con la mia vita
questo sole tra i vetri socchiusi.

A lungo,
i ricordi sovrumani...


xxxchaos

Scusate se sono un po' ripetivo...
ma ci sono musiche, come questa, capaci di sciogliere
anche i grumi più spessi dal cuore...
 
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La città del sole
Francesco Petrarca. La vita fugge, et non s'arresta una hora.

La vita fugge, et non s’arresta una hora,
et la morte vien dietro a gran giornate,
et le cose presenti et le passate
mi dànno guerra, et le future anchora;

e ’l rimembrare et l’aspettar m’accora,
or quinci or quindi, sí che ’n veritate,
se non ch’i’ ò di me stesso pietate,
i’ sarei già di questi penser’ fòra.

Tornami avanti, s’alcun dolce mai
ebbe ’l cor tristo; et poi da l’altra parte
veggio al mio navigar turbati i vènti;

veggio fortuna in porto, et stanco omai
il mio nocchier, et rotte arbore et sarte,
e i lumi bei che mirar soglio, spenti.
 
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Cruciverba d'Amore...

Miles Davis - Smoke gets in your eyes
http://www.youtube.com/watch?v=NBQkHTPV_C8&feature=related

Piegata sul tavolo con la penna tra le dita.
Ti muovi tra le definizioni orizzontali e verticali.
35 orizzontale: I fiori dell'arancio.
6 lettere, Zagare.
Ci sta!

37 verticale: grande capacità.
8 lettere, Maestria.
Ci sta!

Sono appena uscito dalla doccia.

Con la coda dell'occhio vedi che non ho nulla addosso.
"Perché fai il cruciverba in quella posizione?", ti chiedo...
"Sono stanca di stare seduta. Cominciavo ad avere mal di schiena"
Lo sapevo..., ma intanto mi avvicino.
Le mie mani cominciano a toccare il tuo sedere.
Tu fai finta di niente e continui con le risposte.
Il pantalone leggero della tuta che non fa resistenza,
le mie mani sulla pelle.


"Ok..., dimmi che intenzioni hai?", mi chiedi...
"Ho voglia di ricamare sulla tua bella schiena", ti rispondo...


Ti giri e mentre lo fai, con una mano abbassi gli occhiali sul naso
in quel tuo modo di guardarmi che lo sai..., quanto mi piace.

"Ti sbagli!", mi dici...,
"Non oggi..., a dire il vero avrei altri programmi..."

Ti sculaccio scherzosamente, mentre scappi...
corriamo in camera da letto.
Io già nudo.
Tu subito dopo.

Mi guardi con quello sguardo che conosco...
Nessun preliminare, mi chiedi.

E sono sopra di te.

Ti arrendi presto alla magnificenza della mia lingua,
alla sapienza delle mie mani,
in un orgasmo lungo. Interminabile...,
che tutte le volte ancora mi stupisce.


E' poi la tua bocca, a saziarsi di me.
Ad evitare che i miei bianchi coriandoli vadano perduti.
Quel mio orgasmo che è tuo, e ti rende invincibile...

15 orizzontale: Tra due amanti.
5 lettere, "Sesso" (dico io)
Ci sta!

Stai per scrivere,
ma ti blocchi...

5 lettere," Amore"
Ci sta anche questa però... (dici tu)

"Amore,
Sta bene ovunque", ti dico...



"Amore"
Sì, sì, hai ragione...
ci sta. :man_in_love:


xxxchaos

 
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cosi' sento e Cecco cito:

''S'i fossi foco''




S'i fosse fuoco, arderei 'l mondo;
s'i fosse vento, lo tempestarei;
s'i fosse acqua, i' l'annegherei;
s'i fosse Dio, mandereil' en profondo;
s'i fosse papa, allor serei giocondo,
ché tutti cristiani imbrigarei;
s'i fosse 'mperator, ben lo farei;
a tutti tagliarei lo capo a tondo.
S'i fosse morte, andarei a mi' padre;
s'i fosse vita, non starei con lui;
similemente faria da mi' madre.
Si fosse Cecco com'i' sono e fui,
torrei le donne giovani e leggiadre:
le zoppe e vecchie lasserei altrui

Cecco Angiolieri
 
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pianeta Terra
VERSOS ÍNTIMOS
Augusto dos Anjos


Vês?! Ninguém assistiu ao formidável
Enterro de tua última quimera.
Somente a Ingratidão - esta pantera –
Foi tua companheira inseparável!

Acostuma-te à lama que te espera!
O Homem, que. nesta terra miserável,
Mora, entre feras, sente inevitável
Necessidade de também ser fera.

Toma um fósforo. Acende teu cigarro!
O beijo, amigo, é a véspera do escarro,
A mão que afaga é a mesma que apedreja.

Se a alguém causa inda pena a tua chaga,
Apedreja essa mão vil que te afaga,
Escarra nessa boca que te beija!



Versi Intimi
Augusto dos Anjos

Vedi?! Nessuno assistette alla tremenda
sepoltura della tua ultima chimera.
Soltanto l'ingratitudine - questa pantera –
fu la tua inseparabile compagna!

Abituati al fango che ti aspetta!
L'uomo, che, nella miserabile terra,
tra le belve dimora, ineluttabile
sente l'esigenza di essere altresì fiera.

Prendi un fiammifero. Accendi la tua sigaretta!
Il bacio, amico, è la vigilia di un insulto,
la mano che carezza è la stessa che si scaglia.

Se qualcuno si dà tuttavia pena per la tua piaga,
lapida quella vil mano che ti carezza,
sputa in quella bocca che ti bacia!

 
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Alla fine del mondo...

To The End Of The World ~ Pat Metheny
http://www.youtube.com/watch?v=WccvJ9PQIcw

Vino rosso, purpureo, come il sangue che scorre forte, pulsa nelle vene e sgorga impetuoso nel desiderio di lei. Nellattesa che tende i miei muscoli, come in un arco pronto a scoccare la freccia che non lascia scampo, senza salvezza, senza ritorno dopo averla baciata. Un bacio senza tempo, carico di sapore, di ardore, di intensità, che mi riporta all'alfa e all'omega del mondo. Un bacio quasi puro e confuso che domani forse rimpiangerà la sua mancata lucidità. Quel suo sguardo fiero, quasi severo, il barlume di un sorriso che è invito e compiacimento di ciò che vede nei miei occhi, solo un accenno, un gesto lieve, sussurrato. La osservo mentre strofina il cuore, a mietere le dita, mentre ascolta le mie parole fatte di vita e di passione..., parole colorate dedicate alla mia platea, dedicate a Lei...

...

Vino rosso nel mio bicchiere, ma sono molti di più i colori che questa sera mi stai regalando. Vorrei potessi vederli anche tu con i miei occhi. Colori, musica, emozioni..., il colore è il tasto, l'occhio, il martelletto che lo colpisce e l'anima è un pianoforte dalle infinite corde.
Energia..., movimento, colore e calore...
Non sento più nulla di quello che mi succede accanto, in questo piccolo dehors illuminato dalle candele, nel silenzio del bosco e della notte, soli, io e te.
Solo silenzio, un attimo..., poi di nuovo musica nelle tue parole. Note che vibrano. Le nostre mani che si cercano attraverso il tavolo. Arcobaleno di colori nella mia testa e il tempo si dilata mentre vengo risucchiata in un vortice. Alice nel paese delle meraviglie..., è uno di quei momenti dove il tempo e i suoi confini non esistono più, dove la misura e la sua essenza ci sfugge, perdendo di peso e di importanza.

...

C'è solo un cuore ora..., è il suo.
Lo sento così distintamente e lo faccio mio mentre le sto parlando. La percezione del tempo o di un ritmo come quello della musica è diversa per ognuno, c'è una teoria secondo cui qualunque ritmo viene percepito da ciascuno con mille sfumature, lento o veloce paragonato al nostro orologio naturale che batte dentro di noi.
La sua presenza e il suo calore è musica. Sembra che anche il tempo si dilati o rallenti come il suo cuore. Regina del tempo. Regina del mondo. Si può decidere di vivere tre vite contemporaneamente, per poi cadere spossati, morire o ridurre la propria energia a un filo sottile, tiepido, impalpabile e delicato. Mi abbandono...
Nessuna sensazione è paragonabile all'abbandono, uno stato difficile a cui l'uomo non è più abituato, consapevole di esistere, di possedere, braccia, gambe, dita, ascoltare corpo e anima e regalarli a Lei, insieme alla tua vita, al tuo passato, senza più nessuna paura...

Oltre le parole, oltre la musica dei nostri corpi dei nostri sguardi dei nostri cuori che aumenta di intensità piano, dolcemente..., oltre il battito, regolare lento e inesorabile del tempo.

Vino rosso, magiche melodie d'arpa si rincorrono nella notte.
E' un suono traboccante di note colorate e di speranza che penetra lentamente e smuove l'intenzione.
Leggera brezza..., già complice dei sensi, ci soffia sulla pelle come una carezza.

Musica...,
mi prendi la mano e
ci incamminiamo insieme.

Nel buio,
oltre le stelle.


xxxchaos
 
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