elgatonero ha scritto:Senza Tempo
Ci siamo incontrati in un attimo
Senza neppure volerlo
Fermi, vicini, abbracciati
Le mie mani sulla tua schiena
Le tue mani sopra il mio petto
E siamo andati avanti a sfiorarci
Lentamente
Poi il sapore della tua pelle sulle mie labbra
Il profumo dei tuoi capelli sul mio viso
Abbiamo iniziato a baciarci
Ma senza tempo non siamo potuti andare avanti.
lalla ha scritto:
E' come se tu fossi qui........."
Oggi ne avrei voglia , ti vorrei qui
mi basta pensarlo per sentire quel fremito.....
sono sola a casa, come sempre
Inizio a toccarmi,si ne ho voglia
ora ti chiamo, voglio un ascoltatore
voglio un pubblico per il mio orgasmo..........
elgatonero ha scritto:Senza Tempo
Ci siamo incontrati in un attimo
Senza neppure volerlo
Fermi, vicini, abbracciati
Le mie mani sulla tua schiena
Le tue mani sopra il mio petto
E siamo andati avanti a sfiorarci
Lentamente
Poi il sapore della tua pelle sulle mie labbra
Il profumo dei tuoi capelli sul mio viso
Abbiamo iniziato a baciarci
Ma senza tempo non siamo potuti andare avanti.
xxxchaos ha scritto:Mi trovo a rileggere poesie d'amore vecchie di oltre duemila anni,
eppure nulla è cambiato, i tradimenti, la gelosia, le passioni
sono ancora tutte lì intatte e immutabili nel tempo...
Un mio quasi concittadino illustre Catullo nel 60 avanti Cristo scrive
questi versi alla sua amata... Lesbia, una donna dei nostri giorni...,
oltre ad essere molto bella doveva essere un bel tipino..., visto che
pur essendo sposata con un console romano..., pare non si facesse mancare niente...
Catullo l'ho riscoperto recentemente,son d'accordo con te son passati 2000 anni ma nulla e' cambiato
roy_batty ha scritto:A mio parere anche la cinematografia è una espressione poetica.
Per questo mi permetto di inserire questo link un po' autocelebrativo.
Un saluto ROY.
http://www.youtube.com/watch?v=C5xjiyZXuAE
lalla ha scritto:xxxchaos ha scritto:Mi trovo a rileggere poesie d'amore vecchie di oltre duemila anni,
eppure nulla è cambiato, i tradimenti, la gelosia, le passioni
sono ancora tutte lì intatte e immutabili nel tempo...
Un mio quasi concittadino illustre Catullo nel 60 avanti Cristo scrive
questi versi alla sua amata... Lesbia, una donna dei nostri giorni...,
oltre ad essere molto bella doveva essere un bel tipino..., visto che
pur essendo sposata con un console romano..., pare non si facesse mancare niente...
Catullo l'ho riscoperto recentemente,son d'accordo con te son passati 2000 anni ma nulla e' cambiato
Big Five ha scritto:"CHELSEA HOTEL NO. 2" Leonhard Cohenl
I remember you well in the Chelsea Hotel,
you were talking so brave and so sweet,
giving me head on the unmade bed,
while the limousines wait in the street.
Those were the reasons and that was New York,
we were running for the money and the flesh.
And that was called love for the workers in song
probably still is for those of them left.
Ah but you got away, didn't you babe,
you just turned your back on the crowd,
you got away, I never once heard you say,
I need you, I don't need you,
I need you, I don't need you
and all of that jiving around.
I remember you well in the Chelsea Hotel
you were famous, your heart was a legend.
You told me again you preferred handsome men
but for me you would make an exception.
And clenching your fist for the ones like us
who are oppressed by the figures of beauty,
you fixed yourself, you said, "Well never mind,
we are ugly but we have the music."
And then you got away, didn't you babe...
I don't mean to suggest that I loved you the best,
I can't keep track of each fallen robin.
I remember you well in the Chelsea Hotel,
that's all, I don't even think of you that often.
E' splendida, ed è splendida la voce di Leonhard Cohen quando la canta,
...vorrei avere la sua voce .....
NB:
Per chi non la conosce: è una canzone, ma alle volte le canzoni sono poesie
lalla ha scritto:Big Five ha scritto:"CHELSEA HOTEL NO. 2" Leonhard Cohenl
I remember you well in the Chelsea Hotel,
you were talking so brave and so sweet,
giving me head on the unmade bed,
while the limousines wait in the street.
Those were the reasons and that was New York,
we were running for the money and the flesh.
And that was called love for the workers in song
probably still is for those of them left.
Ah but you got away, didn't you babe,
you just turned your back on the crowd,
you got away, I never once heard you say,
I need you, I don't need you,
I need you, I don't need you
and all of that jiving around.
I remember you well in the Chelsea Hotel
you were famous, your heart was a legend.
You told me again you preferred handsome men
but for me you would make an exception.
And clenching your fist for the ones like us
who are oppressed by the figures of beauty,
you fixed yourself, you said, "Well never mind,
we are ugly but we have the music."
And then you got away, didn't you babe...
I don't mean to suggest that I loved you the best,
I can't keep track of each fallen robin.
I remember you well in the Chelsea Hotel,
that's all, I don't even think of you that often.
E' splendida, ed è splendida la voce di Leonhard Cohen quando la canta,
...vorrei avere la sua voce .....
NB:
Per chi non la conosce: è una canzone, ma alle volte le canzoni sono poesie
provvedero' alla traduzione, accipicchia al mio stentato inlgese
elgatonero ha scritto:Chelsea Hotel Nr. 2
Mi ricordo bene di te nel Chelsea Hotel,
Parlavamo così coraggiosamente e dolcemente,
Mi facevi un pompino sul letto sfatto,
Mentre le limousines aspettavano in strada.
Quelli erano i fatti, e quella era New York,
Noi vivevamo per i soldi e il piacere.
Così era l'amore per i "lavoratori della canzone"
Forse per quelli che restano è ancora così.
E poi te ne sei andata, non è vero, piccola?
Hai (semplicemente voltato le spalle alla folla;
Sei andata via, mai una volta ti ho sentito dire
Ho bisogno di te, non ho bisogno di te,
Ho bisogno di te, non ho bisogno di te,
E tutte quelle stupidaggini.
Ti ricordo bene al Chelsea Hotel,
Eri famosa, il tuo cuore era una leggenda.
Dicesti un'altra volta di preferire uomini belli
Ma che per me avresti fatto un'eccezione.
E stringendo i pugni per quelli come noi
Che sono oppressi dalle figure della bellezza,
Ti sei aggiustata, hai detto: "Non importa,
Siamo brutti ma abbiamo la musica"
E poi te ne sei andata, non è vero, piccola?
Hai voltato le spalle alla folla;
Sei andata via, mai una volta ti ho sentito dire
Ho bisogno di te, non ho bisogno di te,
Ho bisogno di te, non ho bisogno di te,
E tutte quelle stupidaggini
Non voglio raccontare che fossi innamorato di te,
Non posso conservare il ricordo d'ogni pettirosso che se ne è andato.
Ma ti ricordo bene nel Chelsea Hotel,
E questo è tutto, anche se non ti penso spesso.
[youtube:depwv3bp]http://www.youtube.com/watch?v=pGfgMYfdBFc[/youtube:depwv3bp]