Alcuni anni fa, in realtà moltissimi, avevo sì e no vent'anni, viaggiavo in compagnia di amici della mia stessa età e, fermandoci di notte in un autogrill dell'autostrada, vedemmo un notissimo comico televisivo (che chiamerò G B) in compagnia di due ficone latino americane, forse brasiliane.
A quel tempo G B avrà avuto circa 50 anni, ma a noi ventenni sembrava un vecchietto.
Quello che mi colpì di lui fu il suo atteggiamento di quasi vergogna. La maggior parte dei presenti nell'autogrill l'aveva riconosciuto e lo osservava, ma sopratutto eravamo stati noi ventenni che l'avevamo probabilmente messo in quello stato d'imbarazzo mettendoci a ridere. Lui aveva capito benissimo che ridevamo per la comicità della situazione e non per il personaggio.
Morale della favola....
Puoi essere chiunque o farti passare per chiunque ma se entri in un locale, sopratutto dove sono presenti dei giovani non rimbambiti di Grande Fratello, Uomini e Donne, Amici e puttanate televisive varie, se tu sei vecchio e sei con una strafiga, fai comunque ridere.
Era omosessuale. Ritengo che la situazione lo imbarazzasse ancora di più.