Parlando di estetica, una cosa che ho notato e che si ripete molto spesso, quasi sempre per la verità è il dress code davvero imbarazzante. 9 volte su dieci indossano dei vestitini minimali da mercatino dell'usato o da carnevale (con finti pizzi, gonnelline o roba del genere), quasi mai calze femminili. Tolto quello, arriva il bello...si fa per dire.
Di male in peggio, mai e poi mai una biancheria intima, non dico stuzzicante ma almeno decente. Una ragazza, discreta ma niente di piú, mi si presentava sempre di mattina con piagiama in pile di colore indefinibile, ciabbatte di pelo imitazione Yve Saint Lorain, vestaglia della nonna, calzini bianchi. Speravo sempre si spogliasse alla velocità della luce per non smontarmi. Ma anche gli slip non erano da meno, finti anche quelli. Ma possibile che non c'è nessuna in queste case, anche vivendo qui da anni, che abbia appreso che in Italia amiamo un minimo stile? Non parlo degli incontri in cui sborsi 50 euro e dopo 15 minuti hai finito. Anche quando incontro ragazze più giovani che non vogliono il solito 50 ma decisamente piú, trovo la stessa scena.
Di male in peggio, mai e poi mai una biancheria intima, non dico stuzzicante ma almeno decente. Una ragazza, discreta ma niente di piú, mi si presentava sempre di mattina con piagiama in pile di colore indefinibile, ciabbatte di pelo imitazione Yve Saint Lorain, vestaglia della nonna, calzini bianchi. Speravo sempre si spogliasse alla velocità della luce per non smontarmi. Ma anche gli slip non erano da meno, finti anche quelli. Ma possibile che non c'è nessuna in queste case, anche vivendo qui da anni, che abbia appreso che in Italia amiamo un minimo stile? Non parlo degli incontri in cui sborsi 50 euro e dopo 15 minuti hai finito. Anche quando incontro ragazze più giovani che non vogliono il solito 50 ma decisamente piú, trovo la stessa scena.