Nel passato sono stato anche io qualche volta dalla mitica Lina, anche se credo di avere incontrato sempre le sue amichette piuttosto che lei.
Il suo "studio" non si dimentica però, con quell'atmosfera dark, quasi ti fa paura perchè non sai cosa aspettarti.
Ed allora ieri volgioso di fare un richiamino decido di prendere un appuntamento per un bel triangolo; la contatto telefonicamente e gli dico che mi piacerebbe fare un cosetta a tre, subito mi chiede cosa posso spendere, al che io rispondo che tutto dipende da loro, da cosa sono disposte a fare e dal tempo. Lei mi spara 200fiori per un cosa tranquilla compreso anche un pò di lesbo.
Confermo l'appuntamento e mi reco in una delle peggiori location(Via Angeloni 10X sopra il MCDonald's ) sorvegliato da guardie private, dentro l'ascensore c'è un avviso con su scritto che hanno la facoltà di chiedere i documenti per verificare l'identità, si richiede la massima collaborazione onde evitare la richiesta di agenti di P.S.
Riesco comunque a passare inosservato senza essere bloccato da nessuno e salgo fino al 4° piano. Al telefono mi era stato detto che l'amica era giamaicana, poi quando è arrivata, pochi minuti dopo di me, mi ha detto di essere cubana.
La ragazza in questione si chiama Patrizia, è di lingua spagnola, nera e di lineamenti tipicamente africani, quindi potrebbe essere davvero afro-cubana. Alta circa 1.70 seno 5° rifatto ma bene, piacevole al tatto e molto reattivo, di viso non è di mio gradimento non essendo un amante dei tratti africani troppo decisi. Fisicamente nel complesso non male, anche se con un pò di pancetta, ed il culo un pò abbondante.
Iniziano le danze con i rispettivi lavaggi di rito(nata dolente il bagno e mal tenuto e non pulitissimo) ci buttiamo quindi tutti e tre nel lettone rosso.
Lina inizia subito ad accuparsi di lui, ottimo il BJ scoperto, mentre Patrizia mi lecca un pò dappertutto; Lina a quel punto mi propone il bacio negro, mi fanno mettere a pecorina e mentre Patrizia mi spompina Lina mi lecca con voracità il mio orefizio anale. Lina eccitatissima manifesta la voglia di volermi penetrare, ma le faccio subito capire che non sono amante di questi giochi. Si contiuna così per circa mezz'ora, tra slesbicamenti vari, leccate di figa, pompini, e qualche scopata, ma capite con tutte quelle maialate che riescono a fare ho preferito godere mentre Patrizia mi spompinava e Lina mi ciucciava il pollice del piede, davvero una goduria.
In conclusione abbiamo fatto del gran belle maialate, peccato la location che è poco frequentabile e lo scarso rispetto delle norme igieniche.