Devo essere sincero, quando ho aperto questo thread non pensavo assolutamente che oggi sarei stato ancora quì...
Mi rendo conto che questo "surplus" di tempo mi ha, inaspettatamente, dato molto di più di quello che poteva essere il mio "ultimo desiderio" di allora...
No, non è stato esaudito quel desiderio o almeno non lo è stato nel modo in cui allora lo pensavo. Oggi posso dire che questa cosa non mi lascia con l'amaro in bocca come mi sarei aspettato. Quel desiderio è, rimane e rimarrà sempre nel mio cuore, ma questo non mi pesa perchè nel frattempo ho esaudito tanti altri desideri, parecchi dei quali non sapevo neanche di averli, lì ho scoperti strada facendo ed è stato stupendo anche il solo scoprire di averli, figuriamoci esaudirli...
Quanto ho imparato... si di questo ne sono orgoglioso, non riesco ad essere modesto nel pensarci. Quanta fatica mi è costata quel minimo di serenità che a volte riesco ad avere... ma quanta soddisfazione che provo nel raccogliere questo piccolo grande risultato.
Imparare a sorridere e gioire delle piccole cose, coglierne quell'essenza è così bello, addirittura esaltante... una vera e propria conquista...
Imparare che leccarsi le ferite non ti porta lontano, imparare che è meglio lasciarle sanguinare se ne hanno bisogno, imparare che lenirne il dolore artificialmente non serve a nulla, imparare che accettare quel dolore e quella sofferenza per quello che sono è l'unica strada che abbiamo a disposizione, quella che pian piano ti fa capire che il dolore e la sofferenza fanno parte della vita di ciascuno di noi e che la loro accettazione non equivale ad una muta rassegnazione e sopportazione... tutt'altro... ti insegna ad essere più forte, ti insegna che si può sorridere nonostante tutto, ti insegna a godere di quello che hai e di quello che ti conquisti, ti insegna anche a dare, ad essere felice di dare quello che hai, quello che puoi e se quello che ne ricevi in cambio ha l'enorme peso di un sorriso... beh allora hai fatto bingo, è benessere, soddisfazione, goduria allo stato puro...
... e chi se lo immaginava che la spada di damocle che ho sulla testa non mi facesse più paura... ora addirittura è diventata la mia forza, tanto da permettermi (con Vostra mesta sopportazione!

) qualche volta, addirittura di filosofeggiare sulla vita...
... e chi se lo immaginava che il mio desiderio oggi fosse ancora quì a farmi compagnia nel più profondo del mio cuore... in fondo, oggi lo so, cosa sarei senza un sogno in cui credere...
Un abbraccio a chi mi ha aiutato a far si che tutto ciò accadesse, ho un solo modo di dire grazie... un sorriso...
Livio.