Ciao a tutti!
Interrompo questa parentesi sudamericana,
per aggiungere forse nulla di nuovo,
ma solo la mia esperienza.
Come da poco descritto nella mia presentazione nel forum,
dopo anni ed anni di non-pay, decido di riprovare qualche emozione diversa.
Quindi opto per il Margherita.
Il primo incontro con Katia,
ucraina di Melitopol,
capelli scuri, occhi grigio verdi,
fisico slanciato, la quale mi approccia al mio arrivo.
20 minuti di social time. prima in inglese, per poi passare al russo.
Simpatica, alla mano, mi convince a seguirla in camera.
French kiss, massaggio alla schiena, daty, poi piacevole BBJ, eseguito con discreta maestria sovietica, copertura e 3 posizioni.
Partecipativa, si vede che lo fa non solo per la "vile pecunia", ma si lascia andare e se la gode.
Esperienza soddisfacente, che mi ha lasciato qualcosa anche dal punto di vista energetico nonchè dal punto di vista umano.
Dopo la camera si ferma a parlare con me sui divanetti esterni altri 20 minuti.
Mi dice che è qua da anni,
e mi presenta la sua amica: Katerina.
Vado a riprendermi nella vasca al piano sottostante, faccio un paio di saune, altro idromassaggio,
ed arriva Katerina a salutarmi.
Le prometto che entro una mezz'ora sarei risalito per un drink.
Come promesso,
la ritrovo sulle sedie esterne che sta fumando.
Parte anche con lei un social time direttamente nella sua lingua.
Mi racconta della sua vita. Anche lei ucraina, di Melitopol.
Katerina è bionda, occhi di un blu intenso, seno prosperoso rispetto l'amica Katia,
viso molto bello per quelli come me, che sono amanti dei lineamenti femminili slavi,
meno alta di Katia,
piccole labbra vaginali piu' sviluppate rispetto a Katia (che ho potuto apprezzare in fase di daty).
Gentile french kiss meno passionale,
daty, buon BBJ, con talvolta degli affondi di pregio, anche con lei poi copertura e due posizioni.
Esperienza piacevole, anche sul piano umano. Energeticamente è più trattenuta, ed a differenza di Katia per lei è solo una professione.
Forse non è corretto nè bello fare un continuo paragone tra le due,
in quanto ogni persona è un essere umano unico.
Ho solo cercato di delineare delle differenze tra le due esperienze,
che comunque per me sono risultate ambedue soddisfacenti.
Quanto al locale, sicuramente non vale il prezzo dell'ingresso.
I rates delle signorine li conoscete già. Quindi inutile ricordarli.
Offerta del cibo tendenzialmente nulla,
consumazioni analcoliche limitate a due o tre; correggetemi perchè non ricordo.
Avevo lontani ricordi dell'Andiamo nel 2009 e 2010...offrivano pranzo, cena, e bevande analcoliche illimitate.
Nonchè un'ambiente di tutto rispetto.
Ma giustamente sbaglio io, perchè non posso pretendere di paragonare un locale austriaco,
con un locale balcanico che vorrebbe atteggiarsi a....ma non ci riesce.
Ad ogni modo lo scopo del mio pomeriggio è stato provare delle emozioni dopo lunga astinenza.
Astinenza anche dall'autoerotismo.
Ne sono uscito soddisfatto.
Spero che capiti più spesso di raccontarvi qualcosa,
adesso che inizio a riprenderci gusto.