Doveroso passaggio al Margerita due sere fa.
Situazione tranquilla, con poche ragazze presenti: vista Tami, Katia, Alona, Paula ed altre tre ragazze.
Ingresso euro 59, con nuova regola per bevande: succhi di frutta ed acqua illimitati, 1 caffè gratis, 1 alcoolico gratis.
Per il resto tutto rimasto uguale, con la piscina esterna ancora.... in alto mare; credo che, se tutto andrà bene, la inaugureremo nella stagione estiva 2023: cumuli di terra e rottami di pietre sparsi intorno, uno steccato o muro perimetrale esterno da fare, completamente fanno pensare che i tempi si allungheranno...
Riguardo al divertimento, inevitabile ed impossibile non gettarsi tra le braccia di Katia, che mi ha accolto col sorriso e con la dolcezza che l'hanno sempre caratterizzata; prima una birretta ( io) ed un pelinkovec (lei, da me offerta , costo 8 euro) per finire poi a passare una meravigliosa mezz'ora in camera, dove entrambi abbiamo trovato ed avuto il nostro piacere; non scendo in dettagli, perchè con lei una camera non è mai uguale all'altra e perchè lei è lamia fidanzata, quindi merita rispetto
Dopo una pausa rigenerante, mi sono approcciato ad una new entry dai tratti sudamericani; una ragazza formosa il giusto, ma nel modo da effetto viagra; si è presentata come Carolina, parla discretamente italiano e dice d venire da Santo Domingo; mi sono affiorati ricordi di altre fanciulle provenienti dallo stesso posto e questo ha aumentato il flusso di sangue verso il tessuto spugnoso del mio amico, che cominciava a dar segni di cavalo imbizzarrito; pochi minuti di social e poi domanda fatidica: "Cosa facciamo"? "Ed io "Dipende da cosa vuoi fare da cosa fai".
In breve ho spinto alla domanda per me fondamentale: "Bacio?" "Bacio in che senso?", "Nel senso francese del termine". "Ma dai, non siamo più ragazzini....; "Quindi niente bacio alla francese?"; "Eh no, mi dispiace".
Il cavallo l'ho domato in fretta e ricondotto in stalla e lei l'ho congedata in 5 secondi: " Sai mi dispiace, ti prego non offenderti, ma per me il bacio è componente importante e fondamentale, quindi senza non posso proprio". "No ti preoccupare, ti capisco, non farti problemi". Le ho preso la mano per congedarmi col gesto dei galantuomini di una volta e me sono tornato al posto che occupavo prima.
NOTA IMPORTANTE: Carolina aveva addosso un penetrante profumo di quelli che ti restano appiccicati sulla pelle!
Non vedendo rientrare Tami, ho deciso di provare per la prima volta una stanza con Alona, che qualche minuto prima con modi veramente carini ed educati mi aveva quasi timidamente approcciato con un "Ma tu non sei ancora mai venuto con me"...
Così, a vista, Alona non è tipo che mi intriga, ma il tono ed il modo con cui mi ha approcciato ha svegliato in me una certa curiosità, con il mio radar che segnalava che mi sarei diretto verso porto sicuro.
Qui ho di nuovo commesso un errore, normale per un neofito, imperdonabile per uno con un pochino di più esperienza: non ho colto la palla al balzo ma ho preferito spostare l'appuntamento ad un momento successivo; passati i minuti e giunta l'ora di colpire l'ultimo bersaglio prima del coprifuoco, mi stavo avvicinando verso Alona ma fulmineo c'è stato un altro orso, che con zampata felina me l'ha soffiata sotto il naso.
Era per me troppo tardi per aspettare, anche per raccogliere info a caldo sulla fanciulla, quindi sono tornato in spogliatoio ed ho lasciato questo prato di margherite, ripromettendomi un passaggio nelle prossime settimane.
La prima volta per me che Dal Margerita esco con una sola zimmerata, ma è stata così grandiosamente appagante che cercare un secondo schizzo con la prima che passa solo per poter timbrare secondo cartellino avrebbe rovinato tutto.
Saluto con l'occasione i circa 8 orsi bianchi che ho incrociato nel locale mercoledì scorso, con la speranza che almeno qualcuno di questi mi legga e, chissà, magari recensisca pure lui.
Alla prossima!!!