Mignotta una volta...

[cacciatores]

Mignotta per sempre.
Prima che qualche amica si alteri, chiedo scusa in anticipo per il termine poco felice.
Fatta questa doverosa premessa, vorrei aprire, sperando che la discussioni non degeneri un ragionamento sul concetto:
"Mignotta una volta, Mignotta per sempre", ovvero una donna che si prostiutisce una volta riesce poi ha smettere in futuro?
Preciso che non vuole essere un tread polemico, ma riflessivo sulla condizione della donna che si prostituisce, ovvero su quanto influisce su di lei la dipendenza dal denaro che entra mediante lo svolgimento della professione.
Lo spunto arriva da una storia che sta vivendo una mia "amica", che dopo aver perso il lavoro circa 6 anni fa, ha prima intrapeso la professione di lappara per 2 anni e dopo si è ritirata per tornare sulle scene l'anno scorso, ma essendo il mondo dei locali notturni in crisi, ha iniziato ha smarchettare, ed ora ha deciso di smettere di nuovo, per intraprendere una nuova attività professionale.
Personalmente gli ho augurato ogni bene, ma francamente credo che ritornerà ad esercitare la nobile arte. In passato ho conosciuto diverse girl che hanno mollato per poi riprendere, cosi come ho conosciuto girl che non son tornate ad esercitare.
Chiedo all'amiche presenti di postare le loro esperienze, scusandomi ancora per la brutale trivialità del titolo.

 

[Clicker]

Ciao cacciatores, spunto di dibattito molto interessante il tuo.
Prima di esprimere la mia opinione provo a rigirare la domanda in: "Punter una volta, punter per sempre"? Ovvero, una volta appurato che si può ottenere figa buona pagando, si riesce ancora a non farlo più?
La risposta più logica penso sia: “dipende”. Dipende dal perché una si prostituisce, dipende da che valore da all'atto di vendere il proprio corpo, dipende dalle relazioni che ha in corso, dal suo stato sentimentale, da molte cose insomma. E penso che altrettanto valga per i punters; c'è chi lo fa per gioco, chi per noia, chi perché altrimenti una femmina non la riuscirebbe a portarsela a letto... C'è chi non vuole una relazione stabile, c'è chi trova eccitante andare a puttane o fare il cacciatore di strada.
Personalmente penso che la vita sia fatta a periodi, e che non necessariamente una volta che una delle fasi sia passata non possa tornare, o che, invece, per forza debba ripresentarsi. 20 anni fa, pur avendo un discreto giro di femmine, mi dedicavo molto al porno. Oggi non lo faccio più, ma fra 10 anni? forse riprenderò con le visioni dei vecchi VHS, chi lo sa.
No, secondo me no, mignotta una volta non implica mignotta per sempre, nel senso proprio di una che fa marchette. Che poi ci siano delle vere e proprie mignotte che non esercitano ufficialmente è altrettanto sotto gli occhi di tutti, e queste, essendo mignotte dentro mignotte resteranno.
Come diceva il mio mentore, “puttana è una proprietà caratteriale e non una professione”.

Saluti, Sandro.

 

[cacciatores]

grazie per l'intervento sandro, come già scritto all'inizio non voglio sostenere che prostituirsi una volta porti ad essere prostituta per sempre.
Il punto che vorrei sviscerare è il seguente, può una donna abituata a portare a casa dai 1000/2000 € a settima, accontentarsi di uno stipendio da 1200?
La vita che si poteva permettere con 6000/8000 mensili non ha niente a che fare con quella molto più modesta. Certo non vi è l'onere psicologico di essere noleggiata (meglio che venduta) ogni volta.

 

[WILLY_MCTELL]

Riporto il pensiero di una Ragazza con la quale ero entrato molto in confidenza...
Gli ho prospettato un futuro diverso...perchè non smetti con questo lavoro?...perchè non provi a rifarti una vita?...perchè non cerchi una persona per iniziare una relazione stabile?...a questa mia ultima prospettiva mi ha stoppato immediatamente e mi ha detto...''Questo mai...perchè so già che al momento opportuno il mio passato riemergerà a mi verrà rinfacciato come una macchia indelebile''
Questa era la sua convinzione...non so se è condivisibile o meno...forse una risposta credibile può venire solo dalle Ragazze del Forum...

 

[RobyPG]

Innanzitutto credo che non si possa paragonare il punter alla prostituta, non perchè l'uno sia superiore all'altra, ma semplicemente perchè si parte da un presupposto diverso. Difficilmente una donna fa la mignotta per "piacere" sessuale, non è lei a segliere il maschio con cui scopare, a differenza della free che invece lo può fare. La pay lo fa per avere più soldi o per bisogno di soldi, ciò non toglie che possa anche avere dei momenti di piacere, ma non sono la quotidianità.
Altro punto di sostanziale diversità è che il punter paga per scopare mentre la pay viene pagata per farlo.

Rispondere alla domanda di Cacciatores è cmq molto difficile, ci sono società dove la prostituzione non è considerata un'attività da nascondere o da biasimare, e una donna può anche fare la prostituta e poi smettere senza porsi tanti problemi. In altre culture, come la nostra ad esempio, la prostituta viene considerata una donna priva di quei requisiti morali che la rendono, agli occhi di noi maschi, non "appetibile" quale moglie e madre dei propri figli.
Quest'ultimo aspetto rende ancor più evidente la differenza fra il punter e la prostituta. Se si è andati a puttane da giovani, e poi si è messo la testa a posto, nostra moglie difficilmente ci rinfaccerà il nostro passato. Così non accade certamente per una donna.
Risulta evidente, quindi, che non dipenda molto dalla donna se riuscire a smettere o meno, ma dalla cultura e dai condizionamenti che ha ricevuto. Del resto, è risaputo che molte cinesi o Sudamericane vengono in Europa a fare le prostitute a "tempo determinato", così pure ci sono anche molte (part)pay nostrane che praticano la prostituzione "part-time".

 

[cacciatores]

Sei sicuro che le donne non ti rinfacci il tuo essere stato punter?
Proprio con la girl da cui è partito sto tread, sono stato rimproverato di essere un puttaniere, detto con tanto disprezzo che è difficile immaginarlo

 

[RobyPG]

Sei sicuro che le donne non ti rinfacci il tuo essere stato punter?
Proprio con la girl da cui è partito sto tread, sono stato rimproverato di essere un puttaniere, detto con tanto disprezzo che è difficile immaginarlo

Credo che nel 90% dei casi ad una donna importi poco di quanti e quali rappori sessuali abbia avuto il suo partner... Poi ci sono le eccezzioni che confermano la regola, come del resto ci sono uomini che si sposano tranquillamente una prostituta.
Come ho già avuto modo di dire in altre discussioni, ora non m'importerebbe sapere con quanti uomini è stata la donna con la quale dividerei la mia vita, mentre la pensavo molto diversamente a 20 anni.
Domanda: ma la girl a cui ti riferisci è una pay?

 

[fifty50]

Si', cacciatores, mignotta per sempre.
Al momento in cui arrivi a vendere il tuo corpo,far la mignotta diventa una passeggiata.
Per quello che riguarda la sfera sentimentale, è oltremodo psicologicamente destabilizzante.(altro problema)
Comunque, visto che il denaro è il primo e principale obiettivo, solo la mignotta che trova una situazione stabile e compromissoria tra denaro/amore/felicità/figli puo' non arrivare piu' a esercitare.
Ma nel caso le cose , anche dopo anni, buttino male, non c'e problema a mettere sul mercato la propria bocca, il proprio culo, la propria figa.
E' come un carpentiere, lattoniere,elettrauto o falegname in pensione che, al momento in cui si presenti la necessità, interviene sul pezzo, e agisce.
Cambia la soddisfazione nel farlo (c'e' chi lo odia e chi si diverte), cambia la motivazione che le porta inizialmente a farlo: dobbiamo pensare che la famiglia al proprio paese + o meno lontano non solo ne è al corrente, non solo ne riceve i benefici con western union, ma addirittura le istiga a far questo lavoro!
Per noi itagliani, difficile da digerire....

 

[PUPIPAOLO]

cmq ........ mignotta per sempre .
credo che passati i primi due ... tre clienti la prospettiva di un guadagno tutto sommato facile sia piuttosto allettante .
la perdita di fiducia "nell'uomo" credo che salga a livelli altissimi.
l'ovvia paura di essere definita come tale da un eventuale "amato" aleggera' sempre nella sua testa.
concordo con voi nel dire che e' sicuramente piu' facile se una lo fa in pieno anonimato in un paese lontano , poi torna a casa dopo uno , due tre anni e chi si e' visto si e' visto .
e cmq i motivi che spingono ad iniziare e a proseguire l'attivita' sono molteplici ma con un solo denominatore comune ..... soldi in breve tempo e in quantita' .

 

[Lapparius]

grazie per l'intervento sandro, come già scritto all'inizio non voglio sostenere che prostituirsi una volta porti ad essere prostituta per sempre.
Il punto che vorrei sviscerare è il seguente, può una donna abituata a portare a casa dai 1000/2000 € a settima, accontentarsi di uno stipendio da 1200?
La vita che si poteva permettere con 6000/8000 mensili non ha niente a che fare con quella molto più modesta. Certo non vi è l'onere psicologico di essere noleggiata (meglio che venduta) ogni volta.

Io molto tempo fa ho conosciuto una lappara poi visto che non sono mai stato un assiduo frequentatore di questi locali quando dopo un paio di mesi l'ho rivista mi ha confidato di essersi trovata a corto di soldi per spese impreviste e pur di rimediare quei 2000-3000 euro che le servivano con urgenza per saldare un debito aveva pensato di passare per qualche settimana al lavoro di prostituta. Alla mia osservazione se ci avesse riflettuto abbastanza prima di fare questo passo mi ha candidamente risposto che anche fare la lapperina è più o meno la stessa cosa e che l'unica differenza è il trombo esplicito ma tutto il resto è esattamente quello se non di più che fa una prostituta.
In poche parole: secondo me le lappare dal loro punto di vista non ci vedono una grande differenza tra fare la mignotta sul marciapiede o farlo in un locale notturno. L'unica differenza sta solo nel posto dove lo fanno, più confortevole in un locale più disagiato ma più retribuito se fatto in out door.
Comunque, ma questo è soltanto un mio parere personale, credo che tutte le lapperine se non riescono ad accasarsi con qualche cliente, dopo una certa età se vogliono continuare ad avere un certo tenore di vita prima o poi passano al meretricio.

 

[invernizzi]

Il punto che vorrei sviscerare è il seguente, può una donna abituata a portare a casa dai 1000/2000 € a settima, accontentarsi di uno stipendio da 1200?

No, IMHO.
E se si accontanta di uno stipendio di 1200 allora vuol dire che arrotonda da qualche parte. Sto parlando delle donne che si siano prostituite almeno una volta. Tutto sta nel provare e nell'aver capito come funziona, come è successo a noi punter la prima volta che siamo andati.

 

[cacciatores]

Fifty, sono ovunque come la puzza...
Mi son trattenuto da intervenire perchè avrei avuto piacere di leggere qualche post da parte delle signorine del forum...
Forse l'argomento sveglia in loro qualche mal di pancia e non si vogliono esporre... mah!

 

[PUPIPAOLO]

Forse l'argomento sveglia in loro qualche mal di pancia e non si vogliono esporre... mah!

ma cosa vuoi che ti dicano ?
che non avevano scelta .......... che morivano di fame ........ che il BASTARDO le ha aveva coperte di debiti e che anche se non avevano un euro gli avevano appena fregato 50.000 euro in contanti che tenevano nel barattolo del caffe' !!!!!!!!
sempre sempre sempre le stesse cose !

 

[marco40_99]

Chi cominicia non smette, vuoi mettere guadagnare 1000 euro al giorno impegnando solo qualche ora rispetto a un lavoro da 8-10 ore al giorno per 1200 euro al mese?
Alcune forse lo fanno anche per altri motivi, io ne conobbi una (Italiana) che diceva che lo faceva per necessità, diceva che aveva un lavoro e guadagnava 800 euro al mese e non ce la faceva neanche a pagare l'affitto; poi scoprii che avevamo degli amici in comune che la conoscevano benissimo (ma non sapevano che facesse la mignotta) e tramite queste persone scoprii che era ricca ( ma proprio ricca) altro che lavoro campava di rendita, dove abitava appena fuori Roma era casa sua di proprietà comprata in contanti, ha tre palazzine di proprietà affittate in un'altra città, terreni e altri appartamenti a Milano....Non sono mai riuscito a capire perchè facesse la zoccola...

 

[ducati 999]

Secondo me iniziano perche hanno problemi economici, oppure per unire l'utile al dilletevole. Fatto sta quando iniziano e vedono che al mese guadagnano 7/8 mila euro cash ma anche di più, ovviamente iniziano a fare la bella vita e quella piace a tutti.. percio ho seri dubbi che smettano per 1.200 euro al mese.
Dai su siamo onesti con noi stessi, anche noi forse ( io di sicuro ) se fossi nato una figa quella volta adesso farei la pay, minimo sforzo e tanto guadagno, non dico che farei la pay tutta la vita, ma per un bel pò di anni tanto per racimolare il giusto per vivere di rendita.
Forse la pay puo smettere solo quando arriva l'amore essendo il sentimento più forte di tutti e li si accontenta anche di 1.200 euro al mese.

 

[xubuntu]

Chi cominicia non smette, vuoi mettere guadagnare 1000 euro al giorno impegnando solo qualche ora rispetto a un lavoro da 8-10 ore al giorno per 1200 euro al mese?
Alcune forse lo fanno anche per altri motivi, io ne conobbi una (Italiana) che diceva che lo faceva per necessità, diceva che aveva un lavoro e guadagnava 800 euro al mese e non ce la faceva neanche a pagare l'affitto; poi scoprii che avevamo degli amici in comune che la conoscevano benissimo (ma non sapevano che facesse la mignotta) e tramite queste persone scoprii che era ricca ( ma proprio ricca) altro che lavoro campava di rendita, dove abitava appena fuori Roma era casa sua di proprietà comprata in contanti, ha tre palazzine di proprietà affittate in un'altra città, terreni e altri appartamenti a Milano....Non sono mai riuscito a capire perchè facesse la zoccola...

Per continuare ad essere ricca (ma proprio ricca). Semplice.

 

[bungabunga69]

Credo che la risposta sia: dipende.

Dal tipo di "mignottaggio" che la signora/ina pratica, dal tipo di guadagni fatti nella vita professionale (e dalle spese sostenute durante la stessa), dall'attitudine alla professione, da varie ed eventuali (incontro con il Grande Amore, incontro con il mecenate di turno, vincita al superenalotto...).

Di certo non credo che una che sia stata una professionista pay, poi possa tornare sempre e comunque tranquillamente ad esserlo.


PS. Una curiosità personale: ma chi crede (legittimamente) che la pay non possa "redimersi", ragiona allo stesso modo anche in altri ambiti? Ad esempio: come una mignotta è mignotta per sempre, per voi anche un ladro è ladro per sempre o il drogato drogato per sempre?

 

[lionel]

No, IMHO.
E se si accontanta di uno stipendio di 1200 allora vuol dire che arrotonda da qualche parte. Sto parlando delle donne che si siano prostituite almeno una volta. Tutto sta nel provare e nell'aver capito come funziona, come è successo a noi punter la prima volta che siamo andati.

Per lavoro, indole e genetica sono davvero diffidente fino al midollo...diciamo che è insito nel mio DNA. Non mi fido nemmeno di me a momenti,sono abbastanza cinico da voler fregare anche me stesso se solo ci riuscissi.......
Morale della favola: non credo alla redenzione sulla via di Damasco! Mignotta una volta, mignotta sempre
O magari anche no, chissà, l'eccezione su un milione ci sta pure, ma starei sempre sull'attenti....

 

[cacciatores]

Bah, fatico ad accettare che un branco di puttanieri parli di redenzione, come se l'attività della prostituzione, fosse un peccato.

 

[alexchess]

Secondo il mio modesto parere, fare la prostituta è un mestiere molto difficile nella fase iniziale. Si deve superare l'ostacolo psicologico di cedere la propria intimità ad uno sconosciuto, magari sgradevole e maleodorante...
Ma una volta oltrepassato il limite diventa un lavoro di routine che ti consente alti guadagni specifici.
Chi si abitua a questi tipo di entrate (perdonatemi l'ambiguità del termine) difficilmente potrà rientrare nella normalità di uno stipendio.
Smetterà solo in due casi: per sopraggiunta anzianità o per matrimonio con un uomo molto benestante.