Pupi amorino... non per dire ma ste ha gusti migliori dei tuoi...
per te .... mio delicato bocciolo di rosa ...
http://www.ilpost.it/2016/04/07/la-nuova-legge-contro-la-prostituzione-in-francia/
Per quanto riguarda la libertà, concordo sul fatto che nessun moralismo può essere un limite alla libertà.
Ma noi non possiamo dire che siamo più liberi degli svedesi, o dei nordici in generale, solo perché possiamo (possiamo?) andare liberamente a puttane, e loro no.
Siamo stati governati per 50 anni da un partito che aveva nel proprio nome il termine "cristiano".
I politici (Democristiani) di allora indissero un referendum popolare per abrogare la neonata legge sul divorzio, referendum che poi gli si rivolto contro.
Chi siede in parlamento oggi, molti figli dei democristiani di allora, impedisce che venga approvata una legge su un diritto di libertà, come il testamento biologico?
Mi pare che In fatto di moralismi non siamo secondi a nessuno.
Questo concetto di libertà mi sembra un po' limitativo e fuorviante.
Una vittima è, secondo me, anche il povero che non riesce ad arrivare alla fine del mese perché, o non trova un lavoro adeguatamente retribuito, o la sua pensione non è sufficiente a garantirgli un minimo di vita dignitosa.
Guarda caso, la aliquota marginale d'imposta sui redditi più alti, che era del 72% del 1981, è scesa al 43 % nel 2010... I ricchi sono diventati sempre più ricchi e i poveri lo hanno preso "legalmente" nel culo, senza tanti "moralismi"....
Che i Sindaci possano essere accusati di "Abuso di potere" ho i miei dubbi.
Loro non fanno altro che applicare una recente legge del ministero dell'interno sul decoro urbano e sulla sicurezza delle vie cittadine.
[Citazione]
L’atto firmato dal sindaco, volto a sanzionare chi chiede o accetta prestazioni sessuali e a tutelare le persone che sono o possono essere oggetto di sfruttamento, è stato reso possibile dal decreto Minniti, convertito in legge lo scorso mese di aprile, che per la prima volta consente ai sindaci di emettere un’ordinanza contro coloro che ottengono prestazioni sessuali a pagamento. Sulla base del decreto, il sindaco ha quindi adottato un provvedimento mirato che punta alla riduzione del fenomeno.
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