Vedo che la discussione ha ripreso vigore.
Dunque vi dico la mia esperienza.
Venezuela: situazione allarmante sotto vari punti di vista. Nella zona
Bay border (come viene chiamata ora là il confine con la Colombia) ci sono un altissimo numero di ingressi più o meno legali anche di pay...
(qui in topic riporto qualcosa)
https://community.punterforum.com/showthread.php?t=370575&p=2466382&viewfull=1#post2466382
Sullo
squallido la penso come
Fredrich, ma in taluni casi è difficile capire la differenza somatica tra le due popolazioni (soprattutto tra le trans), e se paghi in euro (sia in Colombia che Venezuela, soprattutto nella seconda) sei trattato in altro modo rispetto ai loro connazionali.
Alla fine se dai loro euro hanno un qualcosa su cui trattare oltre confine, oppure l'altra merce di scambio tra le monete locali e il corpo, la seconda scelta è spesso vincente...
Intendiamoci: non mi sento un benefattore, e anzi pago il giusto prezzo, solo che tra euro e il
peso local, alla fine con la moneta europea ti fai un'ottima esperienza.
Però si, se non hai conoscenze tra i locali, anche io ti direi di evitare la visita venezuelana, anche se ci sono città che comunque sono più tranquille rispetto ad altre (citerei Maracaibo e La Paz).
Colombia: a Calì ci sono stato per lavoro, e il
culodrome è ormai una citazione da cartolina non meno della ragazza della famosa spiaggia brasiliana (Garota de Ipanema). La realtà non rispecchia i fatti, anzi ho visto parecchia gente veramente culosa/lardosa oltre i limiti, piuttosto che formosa.
Certo poi se guardi alla gioventù allora direi che il "formosa" è la giusta definizione, anche se travalicare il termine è un attimo.
Ultimamente sono stato a Barranquilla, molto più tranquilla di Calì e a misura di
italians, ma direi che grazie a certe amicizie ho avuto vita facile anche dal punto di vista del meretricio. Non so se mi è andata a culo, o altro, ma ho trovato parecchie soddisfazioni tra le no-prof locali, con un mix di
volemose bene (purchè paghi) che parte dai parenti della ragazza, tanto che spesso a cena ero invitato da loro. E qui son cazzi, soprattutto se ceni o pranzi prima della scopatina, anche perchè il cibo locale è piuttosto fiammato per uno stomaco delicato come il mio...
Con un paio mi sono fermato pure tutta la notte, trovando poi al mattino un robusto caffettino locale più saporito e forte del nostro corretto con
Doble anis. Praticamente alle 9 ero già ciucco senza volerlo, ma dato che erano giornate "per piacere" ci sta.
Ci sono poi zone, sia al Nord che al Sud, che ho detto in privato (e non citerò qui) in cui l'azienda per cui ho lavorato era sotto minaccia per cui giri con la
scort, più che la
escort, per così dire e l'unico dettaglio per cui rimanere al sicuro è stare fuori dai grossi giri. Di qui la proposta di un dipendente colombiano al suo libro mastro dello zoccolame locale, naturalmente adeguatamente ricomp€nsato, che mi ha permesso di unire l'utile lavorativo al dilettevole trombettistico.
Chiaro che se conosci la lingua è meglio preferire una zona interna, piuttosto che località turistiche, che viceversa non consiglierei per una trombovacanza per varie ragioni: circolano più stranieri (concorrenti punter?) e i locali non sempre sono ben disposti nei loro confronti (la rapina è la cosa più
easy che ti capita in certi quartieri) soprattutto di notte. In definitiva rischi di pagare di più (tenendo conto che il peso vale comunque poco rispetto all'euro) per avere molto meno.
Ah si, Buonasera a tutti...
