Mi dispiace zio, ma non posso condividere quello che hai scritto (un po' confusamente a dire il vero...) in quanto:
1. Nonostante tutto sono fiero di essere italiano e di sventolare il tricolore non solo il 2 giugno, ma anche il 25 aprile e il 4 novembre e non solo per i successi della Nazionale di calcio;
2. Sono di origine veneta, mio nonno ha combattuto da eroe (con ferite varie) nella 1^ guerra mondiale per completare l'unità d'Italia e né io, né lui, né nessuno della nostra famiglia si è mai sognato di chiamare gli italiani del Sud "terroni di merda", né pur parlando in casa la lingua veneta ha mai neppure ventilato ogni ipotesi separatista di chicchessia... eppure di ragioni ce ne sarebbero a iosa...;
3. rispetto il tuo sogno del Granducato di Toscana, ma ti ricordo che i Lorena erano la longa manus in Toscana degli Asburgo... gli stessi che torturavano all'epoca i nostri irredentisti;
4. mi pare inutile ed antistorico prendersela con i Savoia (dell'epoca di Vittorio Emanuele II e Umberto I, non i loro successori ovviamente...) e tra l'altro sono amico di molte famiglie del Sud Italia (Napoli, Bari, ecc.) i cui avi rinnegarono i Borboni per unirsi ai Savoia con l'obiettivo di un'Italia finalmente unita...
... Tutt'altro discorso è che siamo uniti come popolo... ma qui il mio post si farebbe troppo lungo e noioso.