Io mangio carne mediamente una volta ogni 10 giorni, quasi sempre alla brace con prevalenza della carne di maiale.
Qualche volta ci concediamo una fiorentina in due. Una volta all'anno di Chianina.
La Chianina è una razza che in passato veniva allevata per trainare carri o aratri. Oggi solo per uso alimentare.
Credo sarebbe stato uno spreco enorme allevare animali solo per alimentarsi.
I cavalli avevano una moltitudine d'impieghi. A fine carriera venivano macellati.
Del pollame, delle oche, oltre alle uova si utilizzavano anche le piume e le penne.
Per non parlare del maiale di cui non si buttava vi a niente.
Non è che si ammazzava il maiale per mangiarne la carne... si mangiava la carne quando si ammazzava il maiale.
Questo nella stragrande maggioranza delle famiglie contadine.
Poi c'erano i ricchi che andavano dai contadini a comprare le uova, il salame ecc. - Oppure erano i proprietari stessi dei terreni per i quali i contadini lavoravano, e qui la faccenda sul destino degli animali s'ingarbugliava molto... ma non voglio fare un discorso sociale.
Però, mi sembra di capire, in passato il consumo di carne era vincolato dall'utilizzo dell'animale.
Oggi la questione è molto diversa... direi quasi assurda e insostenibile anche dal punto di vista ecologico e ambientale.
So che, per esempio, si sta studiando di allevare cavallette per uso alimentare poiché, dal punto di vista proteico, sono più nutrienti della carne bovina o suina.
Mi spiace, ma se il futuro dell'alimentazione umana, è quello di mangiare solo "erba e cavallette"... son contento di essere un vecchiaccio destinato a morire prima che ciò avvenga...