io a Tromso, ma soprattutto alle Lofoten, ci ho lasciato un pezzetto di cuore. molto più che a capo nord.
Beati voi! Hotel, pasti caldi, belle foche , slitte trainate dai cani come Ambrogio Fogar, io ci sono stato per una esercitazione NATO e operazioni congiunte, non ricordo per quanti giorni, di certo ricordo le 24 ore di guerra simulata, i pernottamenti e le razioni K.
Sembrava che stessimo interpretando un mix tra Sergente nella neve e Centomila gavette di ghiaccio
cosi' non si capiva se sodo vi sborrava alle spalle ?!??! :sarcastic_hand:
Ti quoto alla grande. A Tromso, che per ci non lo sapesse è soprannominata la "Parigi dell'Artico", non ci sono mai stato (ma un giorno lo farò), ma ho comunque visitato il Circolo Polare Artico, a Kiruna, in Svezia, 16 anni fa (cazzo, quanto tempo!). Lì ho anche fatto un'indimenticabile gita in slitta trainata dai cani (non ero io che la guidavo) in mezzo alla foresta, osservando il sole che tramontava verso le 13:30 (era dicembre). Posso solo dire, senza retorica, che mi sono sentito davvero ai confini del mondo, una sensazione bellissima.
P.S: Appena sentito menzionare l'Artico, ho sentito la voglia di postare questo intervento. Poi, sentendo i fatti di Parigi, ho pensato che sarebbe stato inopportuno. Ma questo pensiero è sbagliato, profondamente sbagliato. Perchè è questo ciò che questi subumani vogliono: rubarci la normalità, farci vivere nel terrore e toglierci il piacere di essere felici. Non permettiamoglielo MAI!