Cosa che, quando un qualsiasi episodio tra me e la pay fa cadere il velo di buonismo che mi porto sempre addosso, scopro come sempre più vera e diffusa.
Velo di buonismo che mentre cade sente risuonare la mitica ed immancabile frase preconfezionata "tanto se non vieni tu, viene un altro". E li capisci che con questa gente non può esserci nulla che possa nemmeno vagamente somigliare ad una amicizia figuriamoci altro. E ti fai due conti e rifletti sugli incontri in più (quelli in cui era più la voglia di vederla che di trombarla) e che potevi evitarti. Poi immancabile dopo qualche giorno o settimana senti suonare il messaggino sul telefono come se nulla fosse... e preso dalla voglia fissi l'appuntamento...
Domani parte per passare la Pasqua nella terra degli zingari. Propongo un caffè per salutarci, lei declina ma io non cedo. Non pago per andare a "salutarla" come vorrebbe lei e mi fa chiaramente intendere con la sua risposta. Non si capisce se tornerà e quando ma sta stronza ci sa fare con la psiche e nonostante abbia alternative migliori e pure più economiche la mente ogni tanto la pensa e si perde nei finti buoni ricordi dei momenti che l'attrice dei Balcani ha saputo confezionare. Il pisello fortunatamente no. Lui stavolta ha più dignità e fa il testa di cazzo! Nonostante la testa di sopra ripensi alle cavalcate trionfali con lei, lui, quella di sotto, se ne sta buona buona nelle sue mutande. Qualcosa vorrà dire... Per una volta dovrò ringraziarlo nonostante le migliaia di euro spese per farlo felice...